Con D700 durante una ciaspolata in Alto Adige ho scattato a circa -17 (fino a quota 2300m).
L'attrezzatura probabilmente si era portata a temperatura durante la prima ora di salita, quando ancora la luce era poca e non valeva la pena scattare.
Poi a mano a man che se ne presentava l'occasione la tiravo fuori dalla borsa a tracolla, scattavo fugacemente e la rimettevo subito dentro; immagino che anche questo modo veloce di procedere abbia concesso al corpo macchina e all'obiettivo di portarsi gradualmente alla temperatura ambiente.
Dentro il rifugio non l'avevo assolutamente estratta per paura dell'immediata condensa, immagino che all'interno in virtù del proprietà isolanti della borsa la temperatura si fosse mantenuta bassa.
Non ho avuto problemi di condensa o malfunzionamenti, fatta eccezione per le due batterie consumate in 6 ore.
Durante il viaggio di ritorno in macchina (durato 3 ore e mezza) l'ho lasciata nel baule e la sera a casa per non correre il minimo rischio, ho appoggiato la borsa sul pavimento della stanza meno calda e non l'ho toccata fino alla mattina successiva.
Questa è stata la mia esperienza.
Quest'inverno ritorno in Alto Adige per alcuni giorni e conto di scattare delle foto notturne, sono curioso di vedere a quale temperature lavorerò, ti faro sapere.
A pensarci bene c'è un fotografo che potrebbe darti le risposte che cerchi:
http://1x.com/photo/43149A presto e buona luce
Raffaele