QUOTE(ANTERIORECHIUSO @ Jul 12 2008, 03:24 PM)
Ok, il campionato Moto Gp e' morto e defunto.
Grazie elettronica e grazie agli ingegnieri Ducati.
Amen
Diego questa è una sacrosanta stupidaggine. La 800 l'ha voluta la Honda per vincere il titolo con il suo mezzo pilotino. Le modifiche al regolamento del campionato sono state fatte a uso e consumo da Dorna e Honda, compresa l'ultima cretinata delle 600 4 t, la Ducati si è semplicemente adeguata. Certo che vedere una piccola casa italiana bastonare sonoramente le potentissime case giapponesi dovrebbe renderci orgogliosi invece facciamo di tutto per denigrare.....
la kawa poi non è riuscita ancora ha fare una moto decente, beh anche quelle che girano su strada sono penose, ed è 1000 volte più grande e potente della Ducati. Che dire poi della Honda dove hanno perso completamente lo spitito del suo fondatore Sochiro che se fosse ancora in vita strafulminerebbe gli attuali arroganti dirigenti.
La Ducati è l'ultima come potere decisionale ma prima al traguardo e poi 2 mesi fà nessuno diceva che la tecnologia Ducati ammazzava il mondiale, ahhh ma allora vinceva The Doctor e tutti erano contenti.....
Non è colpa di Ducati se i potentissimi e arroganti
dirigenti giapponesi modifcano i regolamenti a loro tornaconto salvo poi trovarsi in condizioni di inferiorità alla prova dei fatti nel confronto dell'italico genio. Le regole sono uguali per tutti, sopratutto per Ducati e spero che si rispramino la penosa trafila dello scorso anno, controllo cilindra, capacità serbatotio ecc. ecc. meglio controllare subito le dimensioni del cervello.
Diego tranquillo ti faccio ancora amico ma attento cosa scrivi di moto.
Ps ho volutamente messo in evidenza la parola dirigenti perchè, per fortuna, i giapponesi non sono così ed è perlopiù riferito a quelli della Honda.
Mentre scrivo apprendo che Melandri e Ducati hanno rescisso il contratto di comune accordo, era ora per entrambi, lui che è un gran pilota ma privo di carattere e la Desmosedici che è una gran moto.
Un lampeggio a tutti gli amici Motociclisti.