So che per la F c'era un esposimetro credo al selenio quindi senza batterie che si innestava sulla slitta flash, ma come si chiama? funziona bene? se ne trovano in giro? insomma datemi tutte le informazioni che mi possono essere utili nella ricerca e poi se lo troverò nell'uso dello stesso. La mia F coi suoi mirini non esposimetrici mi costringe sempre a portare dietro un'altra nikon per valutare l'esposizione visto che non ho esposimetri esterni, e così pensavo: perchè non comprare il suo esposimetro che fa pure molto molto vintage?
Grazie!
Grazie!
Esiste il Photomic, in pratica un pentaprisma esposimetrico ma, ammesso di trovarlo, non è detto che funzioni alla grande.
Se non ricordo male funzionava con dei carboncini e quindi era soggetto ad esaurimento. Stessa cosa per le cellule al selenio.
Io prenderei un esposimetro esterno tipo il Sekonic oppure un Lunasix, nelle tasche prendono pochissimo posto.
Se non ricordo male funzionava con dei carboncini e quindi era soggetto ad esaurimento. Stessa cosa per le cellule al selenio.
Io prenderei un esposimetro esterno tipo il Sekonic oppure un Lunasix, nelle tasche prendono pochissimo posto.
Si trovano, con un po' di difficilta ma si trovano sia i Penta F, Ft, FTn e si trovano anche quelli al selenio che si accoppiano alla ghiera dei tempi a alla foecellina degli obbiettivi.
Io ti consiglio un esposimetro esterno in quanto puoi misurare anche (e soprattutto) la luce incidnete, mentre quelli interni delle reflex misurano solo la luce riflessa, molto meno precisa rispetto alla incidente...
I Sekonic e i Lunasix sono i piu utlizzati e li trovi facilmente usati a 40-50 euro...
Ps. Il Lunasix3 (grandissimo esposimetro che ha fatto storia) è grande quanto una compatta, se non di piu!! Di solito cmq gli esposimetri sono piccoli.
I Sekonic e i Lunasix sono i piu utlizzati e li trovi facilmente usati a 40-50 euro...
Ps. Il Lunasix3 (grandissimo esposimetro che ha fatto storia) è grande quanto una compatta, se non di piu!! Di solito cmq gli esposimetri sono piccoli.
Esiste il Photomic, in pratica un pentaprisma esposimetrico ma, ammesso di trovarlo, non è detto che funzioni alla grande.
Se non ricordo male funzionava con dei carboncini e quindi era soggetto ad esaurimento. Stessa cosa per le cellule al selenio.
Se non ricordo male funzionava con dei carboncini e quindi era soggetto ad esaurimento. Stessa cosa per le cellule al selenio.
Si conosco il photomic ma mi piacerebbe usare il mirino a pozzetto che ho!
Si trovano, con un po' di difficilta ma si trovano sia i Penta F, Ft, FTn e si trovano anche quelli al selenio che si accoppiano alla ghiera dei tempi a alla foecellina degli obbiettivi.
Uhm i penta f quali sono? gli ft e ftn sono i photomic no?
Oltre ai mirini esposimetrici, ci sono (c'erano...) dei mirini che si montavano DAVANTI al mirino montato (probabilmente erano incompatibili con Tn e FTn, vista la sporgenza anteriore di quei mirini, ma non sono sicuro...).
Si chiamavano (indovina un po'?...) F Selenium Light Meter I, II e III, quest'ultimo con scritta Nikon (come gli altri) o Nikkor. da 6 a 4000 ASA, da f/1,4 a f/22, si accoppiavano alla ghiera dei tempi.
Esisteva anche una "Booster Cell for Selenium Light Meters", approntati per le Nikon SP e SP3, che ne aumentava la sensibilità di 3,2x.
Non so se è facile trovarli, né come vanno; visto che il selenio tende all'esaurimento, credo che siano poco più che oggetti da collezione, con dubbie possibilità di uso pratico.
Se trovo tempo e hai pazienza ti faccio una scansione delle foto ("The Nikon handbook" di Peter Braczko).
ciao
Marco
Messaggio modificato da truciolo56 il Dec 22 2010, 07:00 PM
Si chiamavano (indovina un po'?...) F Selenium Light Meter I, II e III, quest'ultimo con scritta Nikon (come gli altri) o Nikkor. da 6 a 4000 ASA, da f/1,4 a f/22, si accoppiavano alla ghiera dei tempi.
Esisteva anche una "Booster Cell for Selenium Light Meters", approntati per le Nikon SP e SP3, che ne aumentava la sensibilità di 3,2x.
Non so se è facile trovarli, né come vanno; visto che il selenio tende all'esaurimento, credo che siano poco più che oggetti da collezione, con dubbie possibilità di uso pratico.
Se trovo tempo e hai pazienza ti faccio una scansione delle foto ("The Nikon handbook" di Peter Braczko).
ciao
Marco
Messaggio modificato da truciolo56 il Dec 22 2010, 07:00 PM
Oltre ai mirini esposimetrici, ci sono (c'erano...) dei mirini che si montavano DAVANTI al mirino montato (probabilmente erano incompatibili con Tn e FTn, vista la sporgenza anteriore di quei mirini, ma non sono sicuro...).
Si chiamavano (indovina un po'?...) F Selenium Light Meter I, II e III, quest'ultimo con scritta Nikon (come gli altri) o Nikkor. da 6 a 4000 ASA, da f/1,4 a f/22, si accoppiavano alla ghiera dei tempi.
Esisteva anche una "Booster Cell for Selenium Light Meters", approntati per le Nikon SP e SP3, che ne aumentava la sensibilità di 3,2x.
Non so se è facile trovarli, né come vanno; visto che il selenio tende all'esaurimento, credo che siano poco più che oggetti da collezione, con dubbie possibilità di uso pratico.
Se trovo tempo e hai pazienza ti faccio una scansione delle foto ("The Nikon handbook" di Peter Braczko).
ciao
Marco
Si chiamavano (indovina un po'?...) F Selenium Light Meter I, II e III, quest'ultimo con scritta Nikon (come gli altri) o Nikkor. da 6 a 4000 ASA, da f/1,4 a f/22, si accoppiavano alla ghiera dei tempi.
Esisteva anche una "Booster Cell for Selenium Light Meters", approntati per le Nikon SP e SP3, che ne aumentava la sensibilità di 3,2x.
Non so se è facile trovarli, né come vanno; visto che il selenio tende all'esaurimento, credo che siano poco più che oggetti da collezione, con dubbie possibilità di uso pratico.
Se trovo tempo e hai pazienza ti faccio una scansione delle foto ("The Nikon handbook" di Peter Braczko).
ciao
Marco
Grazie mille proverò a vedere cosa si trova
volendo usare un'esposimetro esterno ottimo è il Gossen Lunasix 3 , si trova facilmente e per sostistuire le pile al mercurio c'è un adattatore.