Tutti sappiamo che ogni singolo obiettivo ha un diaframma (o un range di diaframmi) in cui lavora meglio.
Generalmente sono i diaframmi intermedi, ma ognuno di noi ha il proprio "diaframma di elezione" per ogni singolo obiettivo basato sull'esperienza piuttosto che su precisi calcoli strumentali.
Scopo di questo post è quindi raccolgliere un po di opinioni e creare un piccolo database delle esperienze del competente popolo della community.
Al fine di rendere utile la discussione a chi dovesse in futuro cercare questo tipo di informazione cerchiamo di evitare le "querelle" su questo o quel diaframma per il particolare obiettivo e limitiamoci ad esprimere le nostre opinioni.
Intervenite numerosi indicando obiettivo e diaframma (o range) preferito, in caso di obiettivi zoom potete indicare il diaframma preferito alle varie lunghezze!
Ed ora sotto, comincio io...
80-200 2.8 D (bighiera) f8 a 80 f5.6 a 200
50 1.8 D f5.6
20 2.8 D f8
18-70 Dx f11
Generalmente sono i diaframmi intermedi, ma ognuno di noi ha il proprio "diaframma di elezione" per ogni singolo obiettivo basato sull'esperienza piuttosto che su precisi calcoli strumentali.
Scopo di questo post è quindi raccolgliere un po di opinioni e creare un piccolo database delle esperienze del competente popolo della community.
Al fine di rendere utile la discussione a chi dovesse in futuro cercare questo tipo di informazione cerchiamo di evitare le "querelle" su questo o quel diaframma per il particolare obiettivo e limitiamoci ad esprimere le nostre opinioni.
Intervenite numerosi indicando obiettivo e diaframma (o range) preferito, in caso di obiettivi zoom potete indicare il diaframma preferito alle varie lunghezze!
Ed ora sotto, comincio io...
80-200 2.8 D (bighiera) f8 a 80 f5.6 a 200
50 1.8 D f5.6
20 2.8 D f8
18-70 Dx f11
a me col 70 200 piace molto lavorare a f/2.8 perchè mi piace come si comporta e lo sfocato che ha.
con il 18 70 mi piace lavorare a f/8 e a volte f/11.
col 50 f/1.8 non ho un diaframma preferito.. certo lo uso a diaframma molto aperto per le sue doti di luminosità ma risulta un pò morbido.. quindi lo chiudo spesso almeno a f/8
con il 18 70 mi piace lavorare a f/8 e a volte f/11.
col 50 f/1.8 non ho un diaframma preferito.. certo lo uso a diaframma molto aperto per le sue doti di luminosità ma risulta un pò morbido.. quindi lo chiudo spesso almeno a f/8
85mm f/1,4 _ f/1,4 o 2
(con flash f/5,6 o 8)
50mm f/1,8 _ f/2,8 o 4
(con flash f/5,6 o 8)
14mm f/2,8 _ f/2,8 o 5,6
(su cavalletto o con molta luce f/8)
18-35mm f/3,5-4,5 _ f/5,6 o 8
(su tutta la focale anche con flash)
80-200mm (bighiera) f/2,8 _ f/2,8 o 4
(su tutta la focale) - (su cavalletto o con molta luce f/8)
60mm micro f/2,8 _ f/11
(f/5,6 per sfocature d'effetto in macro o per foto generiche)
(con flash f/5,6 o 8)
50mm f/1,8 _ f/2,8 o 4
(con flash f/5,6 o 8)
14mm f/2,8 _ f/2,8 o 5,6
(su cavalletto o con molta luce f/8)
18-35mm f/3,5-4,5 _ f/5,6 o 8
(su tutta la focale anche con flash)
80-200mm (bighiera) f/2,8 _ f/2,8 o 4
(su tutta la focale) - (su cavalletto o con molta luce f/8)
60mm micro f/2,8 _ f/11
(f/5,6 per sfocature d'effetto in macro o per foto generiche)
Impossibile per me risponderti, se non così:
per ogni obiettivo uso di volta in volta il diaframma che serve, in relazione alla luce e all'effetto voluto.
per ogni obiettivo uso di volta in volta il diaframma che serve, in relazione alla luce e all'effetto voluto.
Quoto al 100% giannizadra.
A cosa serve sapere a che diaframma un ottica avrà un valore MTF migliore? Non condizionerà MAI la scelta in uno scatto, almeno per quanto mi riguarda.
In un ritratto, tenderò a cercare il miglior bokeh.
In un paesaggio, o in uno still life, ad individuare la PDC necessaria
In una foto sportiva, userò il diaframma che mi darà il tempo di scatto che necessito.
In una macro... tutte le tre cose sopra.
La nitidezza relazionata al diaframma... è l'ultimo dei fattori di un ottica di cui tengo conto quando faccio una foto.
A cosa serve sapere a che diaframma un ottica avrà un valore MTF migliore? Non condizionerà MAI la scelta in uno scatto, almeno per quanto mi riguarda.
In un ritratto, tenderò a cercare il miglior bokeh.
In un paesaggio, o in uno still life, ad individuare la PDC necessaria
In una foto sportiva, userò il diaframma che mi darà il tempo di scatto che necessito.
In una macro... tutte le tre cose sopra.
La nitidezza relazionata al diaframma... è l'ultimo dei fattori di un ottica di cui tengo conto quando faccio una foto.
Quoto al 100% giannizadra.
A cosa serve sapere a che diaframma un ottica avrà un valore MTF migliore? Non condizionerà MAI la scelta in uno scatto, almeno per quanto mi riguarda.
In un ritratto, tenderò a cercare il miglior bokeh.
In un paesaggio, o in uno still life, ad individuare la PDC necessaria
In una foto sportiva, userò il diaframma che mi darà il tempo di scatto che necessito.
In una macro... tutte le tre cose sopra.
La nitidezza relazionata al diaframma... è l'ultimo dei fattori di un ottica di cui tengo conto quando faccio una foto.
secondo me maicolaro voleva dire:
a quale diaframma provate più gioia nell'usare i vostri obiettivi?!
poi è normale che ci si adatti a seconda delle condizioni no?!
non siate così fiscali!! daaaai!
Quoto al 100% giannizadra.
A cosa serve sapere a che diaframma un ottica avrà un valore MTF migliore? Non condizionerà MAI la scelta in uno scatto, almeno per quanto mi riguarda.
Pienamente d'accordo anch'io.
Gianni può dirlo anche a maggior ragione, perchè i suoi obiettivi offrono prestazioni eccellenti fin dalla massima apertura, il che in sostanza consente a chi fotografa di scegliere il diaframma essenzialmente in funzione della pdc, sapendo che la resa sarà comunque d'alto livello.
Buona luce
secondo me maicolaro voleva dire:
a quale diaframma provate più gioia nell'usare i vostri obiettivi?!
non siate così fiscali!! daaaai!
Se è per la gioia..
Ne ho provata un po' al primo scatto col 105 VR Micro appena portato a casa: notte di luglio, f/2,8, 1/20 .
Gioivo per non averlo inaugurato con il solito ramoscello di fiori.. :
Messaggio modificato da giannizadra il Feb 16 2007, 03:37 PM
Confesso di essere una capra, visto che non so quali siano i "migliori" diaframmi dei miei obiettivi.
Solo una volta (per pura curiosità) ho fatto una serie di foto allo stesso soggetto (per la cronaca l'arco di Settimio Severo) scattando nel tardo pomeriggio con il 50/1.4 a tutti i diaframmi (a passi da 1/3 EV) compresi tra f/4 e f/1.4.
Credo piuttosto che il diaframma migliore sia quello più adatto al soggetto e all'effetto che si vuole ottenere.
Penso che la domanda sarebbe più appropriata se ristretta al campo dello still-life, dove il soggetto è fermo, la fotocamera fissata su cavalletto, ma a questo può rispondere molto meglio di me Ludovico
Solo una volta (per pura curiosità) ho fatto una serie di foto allo stesso soggetto (per la cronaca l'arco di Settimio Severo) scattando nel tardo pomeriggio con il 50/1.4 a tutti i diaframmi (a passi da 1/3 EV) compresi tra f/4 e f/1.4.
Credo piuttosto che il diaframma migliore sia quello più adatto al soggetto e all'effetto che si vuole ottenere.
Penso che la domanda sarebbe più appropriata se ristretta al campo dello still-life, dove il soggetto è fermo, la fotocamera fissata su cavalletto, ma a questo può rispondere molto meglio di me Ludovico
Pienamente d'accordo anch'io.
Gianni può dirlo anche a maggior ragione, perchè i suoi obiettivi offrono prestazioni eccellenti fin dalla massima apertura, il che in sostanza consente a chi fotografa di scegliere il diaframma essenzialmente in funzione della pdc, sapendo che la resa sarà comunque d'alto livello.
Buona luce
però.. mica male la censura.. D'OH!
Impossibile per me risponderti, se non così:
per ogni obiettivo uso di volta in volta il diaframma che serve, in relazione alla luce e all'effetto voluto.
Quoto al 100% giannizadra.
A cosa serve sapere a che diaframma un ottica avrà un valore MTF migliore? Non condizionerà MAI la scelta in uno scatto, almeno per quanto mi riguarda.
In un ritratto, tenderò a cercare il miglior bokeh.
In un paesaggio, o in uno still life, ad individuare la PDC necessaria
In una foto sportiva, userò il diaframma che mi darà il tempo di scatto che necessito.
In una macro... tutte le tre cose sopra.
La nitidezza relazionata al diaframma... è l'ultimo dei fattori di un ottica di cui tengo conto quando faccio una foto.
Pienamente d'accordo anch'io.
Gianni può dirlo anche a maggior ragione, perchè i suoi obiettivi offrono prestazioni eccellenti fin dalla massima apertura, il che in sostanza consente a chi fotografa di scegliere il diaframma essenzialmente in funzione della pdc, sapendo che la resa sarà comunque d'alto livello.
Buona luce
Perfettamente d'accordo con tutti voi, ciò non toglie che esiste un programma A, che ci permette di scegliere il diaframma da cui partire nel misurare l'esposizione.
Personalmente quando lo uso non lo uso mai a prescindere dall'ottica che monto perchè ogni obiettivo ha caratteristiche diverse. So che ad esempio il bighiera non darà il meglio di se a TA, ma neppure a 32. Ciò non toglie che se ho poca luce o voglio poca pdc lo apro al massimo. Analogamente mi viene in mente la recente discussione sul 50 1.4 a TA.
Per citare matteoganora sarebbe interessante sapere quali diaframmi sulle sue ottiche danno il miglior bokeh, mentre per quello che riguarda le foto sportive è ovvio che la priorità sarà data al tempo.
Mi rimane il dubbio che questo signore non ci abbia capito niente.
Messaggio modificato da Maicolaro il Feb 16 2007, 03:56 PM
Perfettamente d'accordo con tutti voi, ciò non toglie che esiste un programma A, che ci permette di scegliere il diaframma da cui partire nel misurare l'esposizione.
Personalmente quando lo uso non lo uso mai a prescindere dall'ottica che monto perchè ogni obiettivo ha caratteristiche diverse. So che ad esempio il bighiera non darà il meglio di se a TA, ma neppure a 32. Ciò non toglie che se ho poca luce o voglio poca pdc lo apro al massimo. Analogamente mi viene in mente la recente discussione sul 50 1.4 a TA.
Per citare matteoganora sarebbe interessante sapere quali diaframmi sulle sue ottiche danno il miglior bokeh, mentre per quello che riguarda le foto sportive è ovvio che la priorità sarà data al tempo.
Mi rimane il dubbio che questo signore non ci abbia capito niente.
dai.. non mettere il muso io ti avevo capito! ho cercato di portarli sul tuo punto di vista.. magari ora saranno meno bacchettoni.. visto giannizzadra?!
Quale muso
era solo per dire che esistono (autorevoli) punti di vista diversi.
A dire il vero l'idea di aprire questa discussione è nata proprio da lì
E poi è facile quando l'ottica più buia che hai è un 2.8
era solo per dire che esistono (autorevoli) punti di vista diversi.
A dire il vero l'idea di aprire questa discussione è nata proprio da lì
E poi è facile quando l'ottica più buia che hai è un 2.8
No, è una sola.
Un po' di PostProduzione c'è però.... Non ho ancora capito bene se con i pennelli o con qualcosa in automatico ma qualcosina c'è...
Finchè c'è il risultato....
Sinceramente stamattina ho messo i f/ che mi piace di più usare come compromesso tra PDC, qulità e necessità oggettive di apertura... così per giocare un po' senza niente di sperimentato con mire o altri accrocchi...
Ovvio che se mi trovo nel Sahara a mezzogiorno non uso l'85mm a f/2 come non mi fido a fare la classica, noiosa foto di gruppo a diaframmi al di sotto del f/8 anche se uso un grandangolo...
Un po' di PostProduzione c'è però.... Non ho ancora capito bene se con i pennelli o con qualcosa in automatico ma qualcosina c'è...
Finchè c'è il risultato....
shadow/highlight?
Un' unica esposizione.
Hai capito perché mi piace il 17-35 ?
Il difficile è stato trapanare il ponte di Chioggia..
basta usare un RPG.. cmq mi piace.. forse un pò rumorosetta..