Buongiorno a tutti,
Sembrerebbe una domanda abbastanza banale, vorrei inviare a dei conoscenti la richiesta di un parere su una decina di mattonelle.
Solo che, esponendo in manuale la resa di tale foto è davvero lontana dalla realtà.
Io sto fotografando in casa , con luce ambiente proveniente di lato dalla porta finestra, esposizione manuale, bilanciamento in luce diurna ( oggi è nuvoloso con foschia).
Grazie per gli eventuali e vari suggerimenti che mi volete dare.
Ps proverò anche ad utilizzare esposizione su il grigio medio ( palmo mano)
Lino Como
Sembrerebbe una domanda abbastanza banale, vorrei inviare a dei conoscenti la richiesta di un parere su una decina di mattonelle.
Solo che, esponendo in manuale la resa di tale foto è davvero lontana dalla realtà.
Io sto fotografando in casa , con luce ambiente proveniente di lato dalla porta finestra, esposizione manuale, bilanciamento in luce diurna ( oggi è nuvoloso con foschia).
Grazie per gli eventuali e vari suggerimenti che mi volete dare.
Ps proverò anche ad utilizzare esposizione su il grigio medio ( palmo mano)
Lino Como
Grazie per gli eventuali e vari suggerimenti che mi volete dare.
Sulla base della mia esperienza si tratta di governare almeno 3 aspetti:
- Illuminazione: a seconda del tipo di piastrella i riflessi possono essere fastidiosi e l'angolo di incidenza della luce può influenzare la ressa dei colori
- Esposizione: a seconda della gamma di colori e sfumature il risultato può risultare piatto (non è un facile gioco di parole ) e a seconda di come elabori la foto eccessivamente contrastato o più chiaro/scuro di quello che noti in realtà
- Colore: il bilanciamento del bianco influisce sui colori ovviamente
Per il primo punto (spesso più difficile da controllare) se la luce naturale è insoddisfacente, potrai provare con quella artificiale a patto che la diffondi adeguatamente, magari facendola riflettere su una parete o il soffitto
Per il secondo bene se esponi su un grigio medio, poi dovrai regolare il contrasto e l'esposizione per rendere un risultato che ti soddisfi
Per il terzo non credo che vada bene usare bilanciamento per luce diurna se usi luce dall'ambiente esterno con cielo nuvolo e probabilmente non diretta (quindi come fosse ombra), meglio usare la modalità pre-misurata
Non mi vengono in mente altre accortezze, se non si vuole arrivare ad usare illuminazione speciale, colorchecker etc.
Sulla base della mia esperienza si tratta di governare almeno 3 aspetti:
Per il secondo bene se esponi su un grigio medio, poi dovrai regolare il contrasto e l'esposizione per rendere un risultato che ti soddisfi
Per il terzo non credo che vada bene usare bilanciamento per luce diurna se usi luce dall'ambiente esterno con cielo nuvolo e probabilmente non diretta (quindi come fosse ombra), meglio usare la modalità pre-misurata
Non mi vengono in mente altre accortezze, se non si vuole arrivare ad usare illuminazione speciale, colorchecker etc.
- Illuminazione: a seconda del tipo di piastrella i riflessi possono essere fastidiosi e l'angolo di incidenza della luce può influenzare la ressa dei colori
- Esposizione: a seconda della gamma di colori e sfumature il risultato può risultare piatto (non è un facile gioco di parole ) e a seconda di come elabori la foto eccessivamente contrastato o più chiaro/scuro di quello che noti in realtà
- Colore: il bilanciamento del bianco influisce sui colori ovviamente
Per il secondo bene se esponi su un grigio medio, poi dovrai regolare il contrasto e l'esposizione per rendere un risultato che ti soddisfi
Per il terzo non credo che vada bene usare bilanciamento per luce diurna se usi luce dall'ambiente esterno con cielo nuvolo e probabilmente non diretta (quindi come fosse ombra), meglio usare la modalità pre-misurata
Non mi vengono in mente altre accortezze, se non si vuole arrivare ad usare illuminazione speciale, colorchecker etc.
Modalità pre misurata intendi il bilanciamento automatico?
Ciao, condividendo alcuni consigli precedenti... Aggiungerei il fatto che, ci vuole una luce tenue possibilmente
non laterale. Meglio diffusa x tutto il soggetto. Evitare riflessi,magari spostando l'angolatura della piastrella
ad occhio, fino a trovare la giusta posizione. Se la piastrella riflette, attenzione a non riflettere oggetti o altro
nella stessa. Non ci hai detto con che macchina lavori. Personalmente con le ultime/ultimissime uscite
trovo che, il bilanciamento del bianco auto, risolva quasi tutte le situazioni. Se lavori in Raw (consigliato)
Un passaggio dalla PP, aiuta a dare una sistemata generale, e portare il soggetto fotografato, più vicino alla realtà.
Sinteticamente questo è quanto
Saluti@Cordialità
raffaele
non laterale. Meglio diffusa x tutto il soggetto. Evitare riflessi,magari spostando l'angolatura della piastrella
ad occhio, fino a trovare la giusta posizione. Se la piastrella riflette, attenzione a non riflettere oggetti o altro
nella stessa. Non ci hai detto con che macchina lavori. Personalmente con le ultime/ultimissime uscite
trovo che, il bilanciamento del bianco auto, risolva quasi tutte le situazioni. Se lavori in Raw (consigliato)
Un passaggio dalla PP, aiuta a dare una sistemata generale, e portare il soggetto fotografato, più vicino alla realtà.
Sinteticamente questo è quanto
Saluti@Cordialità
raffaele
In casi come questi sarebbe utile un color checker
quando ci sono problemi di riflesso bisogna decentrare la fotocamera, una volta si usava il banco ottico, ci metteva una posizione laterale (principalmente per evitare i riflessi) e poi decentrando i piani del banco ottico si raddrizzavano le linnee convergenti.
con lea reflex se ti metti in posizione decentrata poi dovrai raddrizzare le linee in post produzione
per il resto hai già ricevuto ottimi consigli.
Antonio
inoltre dimenticavo attenzione alla qualità del monitor del PC.
Antonio
con lea reflex se ti metti in posizione decentrata poi dovrai raddrizzare le linee in post produzione
per il resto hai già ricevuto ottimi consigli.
Antonio
inoltre dimenticavo attenzione alla qualità del monitor del PC.
Antonio
Modalità pre misurata intendi il bilanciamento automatico?
NO, si chiama proprio "PRE" misurazione e permette di impostare la temperatura colore in base alla misurazione su un soggetto grigio illuminato con la setessa luce che illumina la piastrella.
Se scatti in RAW non ne hai molto bisogno, includi un oggetto grigio neutro nella foto o gli fai una foto dedicata e poi nel tuo programma di sviluppo lo usi per misurare il bilanciamento per poi applicarlo alle foto che ti interessano.
NO, si chiama proprio "PRE" misurazione e permette di impostare la temperatura colore in base alla misurazione su un soggetto grigio illuminato con la setessa luce che illumina la piastrella.
Se scatti in RAW non ne hai molto bisogno, includi un oggetto grigio neutro nella foto o gli fai una foto dedicata e poi nel tuo programma di sviluppo lo usi per misurare il bilanciamento per poi applicarlo alle foto che ti interessano.
Se scatti in RAW non ne hai molto bisogno, includi un oggetto grigio neutro nella foto o gli fai una foto dedicata e poi nel tuo programma di sviluppo lo usi per misurare il bilanciamento per poi applicarlo alle foto che ti interessano.
Grazie, ho compreso.
In ogni caso sto fotografando in raw , ho anche un idea di portare le piastrelle in esterno e fare qualche prova con fogli bianchi riflettenti
Ciao, condividendo alcuni consigli precedenti... Aggiungerei il fatto che, ci vuole una luce tenue possibilmente
non laterale. Meglio diffusa x tutto il soggetto. Evitare riflessi,magari spostando l'angolatura della piastrella
ad occhio, fino a trovare la giusta posizione. Se la piastrella riflette, attenzione a non riflettere oggetti o altro
nella stessa. Non ci hai detto con che macchina lavori. Personalmente con le ultime/ultimissime uscite
trovo che, il bilanciamento del bianco auto, risolva quasi tutte le situazioni. Se lavori in Raw (consigliato)
Un passaggio dalla PP, aiuta a dare una sistemata generale, e portare il soggetto fotografato, più vicino alla realtà.
Sinteticamente questo è quanto
Saluti@Cordialità
raffaele
Ciao, questi scatti li sto provando a fare con la Nikon D700, li sto provando a fare in raw.
Effettivamente avevo preso a fare questo lavoro in modo molto leggero, poi andando a rivedere a monitor le foto, ho avuto difficoltà a capire la differenza tra mattonella grigia striata e mattonella color sabbia, / simil color legno chiaro.
Da qui la mia richiesta di aiuto.
Grazie
non laterale. Meglio diffusa x tutto il soggetto. Evitare riflessi,magari spostando l'angolatura della piastrella
ad occhio, fino a trovare la giusta posizione. Se la piastrella riflette, attenzione a non riflettere oggetti o altro
nella stessa. Non ci hai detto con che macchina lavori. Personalmente con le ultime/ultimissime uscite
trovo che, il bilanciamento del bianco auto, risolva quasi tutte le situazioni. Se lavori in Raw (consigliato)
Un passaggio dalla PP, aiuta a dare una sistemata generale, e portare il soggetto fotografato, più vicino alla realtà.
Sinteticamente questo è quanto
Saluti@Cordialità
raffaele
Ciao, questi scatti li sto provando a fare con la Nikon D700, li sto provando a fare in raw.
Effettivamente avevo preso a fare questo lavoro in modo molto leggero, poi andando a rivedere a monitor le foto, ho avuto difficoltà a capire la differenza tra mattonella grigia striata e mattonella color sabbia, / simil color legno chiaro.
Da qui la mia richiesta di aiuto.
Grazie
Vi ringrazio per i vostri consigli, la cosa che mi ha fatto soffermare: negli anni 80 la foto stil life era uno dei generi più praticati dai fotografi professionisti, lo schema luci, il banco ottico, esposimetri, polaroid come provini.
I committenti erano molto esigenti, dopodiché tutto è sparito, perché il digitale avrebbe facilitato tutto magicamente, riflessione mia personale c’è bisogno ancora di fotografia fatta da professionisti, andare con un iPad a fare le foto di catalogo non è proprio cosa.
I committenti erano molto esigenti, dopodiché tutto è sparito, perché il digitale avrebbe facilitato tutto magicamente, riflessione mia personale c’è bisogno ancora di fotografia fatta da professionisti, andare con un iPad a fare le foto di catalogo non è proprio cosa.
iPad magari meno viste le dimensioni, ma cellulare si, questo e’ lo standard oramai. Basta andare in un luogo turistico e guardarsi in giro...
Messaggio modificato da Alessandro Castagnini il Apr 6 2020, 06:50 AM
Messaggio modificato da Alessandro Castagnini il Apr 6 2020, 06:50 AM
..., perché il digitale avrebbe facilitato tutto magicamente, ...
il digitale dà più libertà di manovra in fase di scatto (non devi cambiare pellicola se cambiano le condizioni di luce, fare tante prove costa zero di materiali) e soprattutto in fase di sviluppo.
Ciò nonostante gli ingredienti necessari per una buona fotografia sono sempre gli stessi e lo still life è certo un genere che non fa sconti