Cari, un chiarimento. Qual è il filtro per convertire la temperatura di un sb-800 e portarla a 3200°?
Grazie.
Grazie.
Vuoi applicarci delle gelatine davanti o ti bastano i filtri della confezione?
Nel caso della confezione, usa quello arancio.
Per le gelatine devi trovarne una di conversione da 5000 a 3200 K° tipo filtro 85B
Messaggio modificato da decarolisalfredo il Nov 2 2007, 06:13 PM
Nel caso della confezione, usa quello arancio.
Per le gelatine devi trovarne una di conversione da 5000 a 3200 K° tipo filtro 85B
Messaggio modificato da decarolisalfredo il Nov 2 2007, 06:13 PM
Aggiungo che de vuoi utilizzare il kit Nikon SJ-1 penso vada bene il tipo TN A2.
Grazie Alfredo, ho il kit della confezione, ma mi garantisce ottimi risultati oppure è meglio applicarci una gelatina? Nel secondo caso queste gelatine hanno una sigla specifica?
Le gelatine costano un sacco di soldi e poi non saprei come applicarle sul SB800, più che altro servono per i fari da studio.
Si hai il kit usa quello, fai la prova anche con TN-1 e vedi quale ti aggrada di più.
Naturalmente dovrai settare il bilanciamento del bianco on camera su Tungsteno (o quello che è sulla tua fotocamera).
Così avrai tutte le luci della stessa temperatura: flash e lampade, e la correzione sul bilanciamento rimette tutto a posto.
Puoi usare la compensazione fine per ottenere il risultato migliore, bastano poche prove.
Si hai il kit usa quello, fai la prova anche con TN-1 e vedi quale ti aggrada di più.
Naturalmente dovrai settare il bilanciamento del bianco on camera su Tungsteno (o quello che è sulla tua fotocamera).
Così avrai tutte le luci della stessa temperatura: flash e lampade, e la correzione sul bilanciamento rimette tutto a posto.
Puoi usare la compensazione fine per ottenere il risultato migliore, bastano poche prove.
Quoto per l'uso del filtro originale, anche se a mio giudizio è un po' troppo "rosso".
Per quanto riguarda i filtri gelatina in fogli, a me è successo di usarne alcuni teatrali e ho risolto il problema del montaggio sul flash tagliandoli in modo da dargli una forma simile agli originali, a quel punto è stato semplice montarli, alternativa potrebbe essere quella di tagliarli poco più grandi della parabola e fissarli con un pezzetto di nastro da carrozziere (quello di carta, tenace e facilmente rimovibile).
Per quanto riguarda i filtri gelatina in fogli, a me è successo di usarne alcuni teatrali e ho risolto il problema del montaggio sul flash tagliandoli in modo da dargli una forma simile agli originali, a quel punto è stato semplice montarli, alternativa potrebbe essere quella di tagliarli poco più grandi della parabola e fissarli con un pezzetto di nastro da carrozziere (quello di carta, tenace e facilmente rimovibile).
P.S.
Puoi trovare il colore e gli effetti di un filtro usando il sistema Kodak Wratten, i più famosi filtri di conversione fotografici, ormai sono lo standard da alcuni anni.
Quello che ti interessa è il primo 85B.
Filtro WRATTEN in gelatinaAumento dell'esposizione
in stopPer
variazioni
da85B - Filtro ambra per esporre i materiali a colori tipo B (Tungsteno) in luce diurna.2/35500K a 3200K85C - Filtro ambra talvolta preferito per esporre in luce diurna le pellicole tipo L e i materiali equilibrati per illuminazione al tungsteno. Più chiaro del filtro 85B1/35500K a 3800K80A - Filtro blu per esporre i materiali per luce diurna a 3200K (tungsteno)23200K a 5500K80B - Filtro blu per esporre materiali per luce diurna a 3400K (lampade photoflood)1 2/35500K a 3800K80C - Filtro blu più leggero dell'80B13800K a 5500K
Buona luce
Puoi trovare il colore e gli effetti di un filtro usando il sistema Kodak Wratten, i più famosi filtri di conversione fotografici, ormai sono lo standard da alcuni anni.
Quello che ti interessa è il primo 85B.
Filtro WRATTEN in gelatinaAumento dell'esposizione
in stopPer
variazioni
da85B - Filtro ambra per esporre i materiali a colori tipo B (Tungsteno) in luce diurna.2/35500K a 3200K85C - Filtro ambra talvolta preferito per esporre in luce diurna le pellicole tipo L e i materiali equilibrati per illuminazione al tungsteno. Più chiaro del filtro 85B1/35500K a 3800K80A - Filtro blu per esporre i materiali per luce diurna a 3200K (tungsteno)23200K a 5500K80B - Filtro blu per esporre materiali per luce diurna a 3400K (lampade photoflood)1 2/35500K a 3800K80C - Filtro blu più leggero dell'80B13800K a 5500K
Buona luce
Grazie mille ad entrambi, farò le dovute prove e vi informerò dei risultati!
Ho fatto un casino con la tabella, spero questa sia più leggibile.
Filtro WRATTEN in gelatina
85B - Filtro ambra per esporre i materiali a colori tipo B (Tungsteno) in luce diurna.
2/3 5500K a 3200K
85C - Filtro ambra talvolta preferito per esporre in luce diurna le pellicole tipo L e i materiali equilibrati per illuminazione al tungsteno. Più chiaro del filtro 85B
1/3 5500K a 3800K
80A - Filtro blu per esporre i materiali per luce diurna a 3200K (tungsteno)
2 3200K a 5500K
80B - Filtro blu per esporre materiali per luce diurna a 3400K (lampade photoflood)
1 2/3 5500K a 3800K
80C - Filtro blu più leggero dell'80B
1 3800K a 5500K
[size="3"][/size]
Messaggio modificato da mariomc2 il Nov 3 2007, 11:41 AM
I Wratten Kodak
Per individuare con precisione il colore e gli effetti di un filtro si usa come riferimento il sistema Kodak Wratten
Per individuare con precisione il colore e gli effetti di un filtro si usa come riferimento il sistema Kodak Wratten
Filtro WRATTEN in gelatina
85B - Filtro ambra per esporre i materiali a colori tipo B (Tungsteno) in luce diurna.
2/3 5500K a 3200K
85C - Filtro ambra talvolta preferito per esporre in luce diurna le pellicole tipo L e i materiali equilibrati per illuminazione al tungsteno. Più chiaro del filtro 85B
1/3 5500K a 3800K
80A - Filtro blu per esporre i materiali per luce diurna a 3200K (tungsteno)
2 3200K a 5500K
80B - Filtro blu per esporre materiali per luce diurna a 3400K (lampade photoflood)
1 2/3 5500K a 3800K
80C - Filtro blu più leggero dell'80B
1 3800K a 5500K
[size="3"][/size]
Messaggio modificato da mariomc2 il Nov 3 2007, 11:41 AM