Ciao a tutti...
Da un po' di tempo sto provando a fare qualche foto agli animali che popolano le mie splendide montagne... (abito in Trentino).
Ma ho dovuto subito fare i conti con la scarsa luminosità.. In parte dovuta all'ora tarda in cui caprioli e cervi escono dal bosco per cercare cibo nelle radure, in parte per la generale poca luminosità dell'ambiente boschivo...
Con la mia D100 ho naturalmente alzato la sensibilità... Ma che disastro! La foto viene, ma la qualità generale dell'immagine è scadente e l'esposizione lascia molto a desiderare...
Qualcuno sa darmi qualche consiglio?
Da un po' di tempo sto provando a fare qualche foto agli animali che popolano le mie splendide montagne... (abito in Trentino).
Ma ho dovuto subito fare i conti con la scarsa luminosità.. In parte dovuta all'ora tarda in cui caprioli e cervi escono dal bosco per cercare cibo nelle radure, in parte per la generale poca luminosità dell'ambiente boschivo...
Con la mia D100 ho naturalmente alzato la sensibilità... Ma che disastro! La foto viene, ma la qualità generale dell'immagine è scadente e l'esposizione lascia molto a desiderare...
Qualcuno sa darmi qualche consiglio?
beh, non ci sono molte alternative....
o ti compri un bel 300 2,8 o meglio un 600 f4 o alzi la sensibilità (stesso problema con la pellicola, che ti costringe ad usare emulsioni più veloci e quindi granulose), o aspetti migliori condizioni di luce...
del resto è una questione fisica, variando l'ordine dei fattori il prodotto non cambia...
ciao
max
----------------
My Webpage
o ti compri un bel 300 2,8 o meglio un 600 f4 o alzi la sensibilità (stesso problema con la pellicola, che ti costringe ad usare emulsioni più veloci e quindi granulose), o aspetti migliori condizioni di luce...
del resto è una questione fisica, variando l'ordine dei fattori il prodotto non cambia...
ciao
max
----------------
My Webpage
aaaahhhhh il fantastico Trentino!!!!!!
che fortuna vivere in mezzo ai monti
io sono di Brescia e vado spesso a Pejo e a volte in Brenta
Le valli di Pejo sono fantastiche per la fauna, di notte i cervi pascolano nei prati intorno al paese.
Appurato il problema sensibilità e quindi grana, come giustamente consigliato ci vorrebbe un bel mostro 600 f4 e corposo conto in banca ma restando con i piedi per terra: che obiettivo usi?
ciao
che fortuna vivere in mezzo ai monti
io sono di Brescia e vado spesso a Pejo e a volte in Brenta
Le valli di Pejo sono fantastiche per la fauna, di notte i cervi pascolano nei prati intorno al paese.
Appurato il problema sensibilità e quindi grana, come giustamente consigliato ci vorrebbe un bel mostro 600 f4 e corposo conto in banca ma restando con i piedi per terra: che obiettivo usi?
ciao
Tralascio i consigli tecnico fotografici, a favore di un discorso piu' "naturalistico"... come si sconfigge la poca luce? come si migliora da fotografi naturalistici?... migliorandosi come naturalisti!!!
Il mio consiglio è di mettere giu' un progetto organico, studiarlo, seguirlo. Non è la densità di animali per km quadro ad aumentare la possibilità di avere una buona foto, bensì l'ottima conoscenza del territorio e dei suoi "abitanti".
Individua una zona, scopri da "chi" è frequentata, studia le loro abitudini, i loro percorsi, da questo capirai dove essere e quando per avere una luce migliore.
Ricordiamo sempre di portare il minimo disturbo agli animali, piuttosto rinunciamo ad uno scatto!!!
Fotografia naturalistica è conoscenza, pazienza, pazienza, rispetto, conoscenza, pazieza, pazienza, pazienza...e fortuna!!!!
Come noterai nel mio folder non ci sono foto di animali....vi confido un segreto, quelle le tengo solo per me (salvo rarissime eccezioni), tutto quanto ho detto sopra le rendono quasi un discorso privato ed intimistico fra me e il soggetto ritratto.....
Sei del trentino....bene ti consiglio un ottimo libro fotografico, si intitola "Passeggiando in silenzio" di Diego Moratelli, con scatti fatti in prevalenza nella catena del Lagorai; costa molto, immagini stupende e i concetti che ti ho espresso qui sopra emergono naturalmente.
Ciao
Il mio consiglio è di mettere giu' un progetto organico, studiarlo, seguirlo. Non è la densità di animali per km quadro ad aumentare la possibilità di avere una buona foto, bensì l'ottima conoscenza del territorio e dei suoi "abitanti".
Individua una zona, scopri da "chi" è frequentata, studia le loro abitudini, i loro percorsi, da questo capirai dove essere e quando per avere una luce migliore.
Ricordiamo sempre di portare il minimo disturbo agli animali, piuttosto rinunciamo ad uno scatto!!!
Fotografia naturalistica è conoscenza, pazienza, pazienza, rispetto, conoscenza, pazieza, pazienza, pazienza...e fortuna!!!!
Come noterai nel mio folder non ci sono foto di animali....vi confido un segreto, quelle le tengo solo per me (salvo rarissime eccezioni), tutto quanto ho detto sopra le rendono quasi un discorso privato ed intimistico fra me e il soggetto ritratto.....
Sei del trentino....bene ti consiglio un ottimo libro fotografico, si intitola "Passeggiando in silenzio" di Diego Moratelli, con scatti fatti in prevalenza nella catena del Lagorai; costa molto, immagini stupende e i concetti che ti ho espresso qui sopra emergono naturalmente.
Ciao
Provo a mettere una foto fatta nei boschi di Pejo un mese fa.
E' una dia fotografata con l'accessorio per Coolpix, il risultato non è di buona qualità perchè ancora sto sperimentando ma il soggetto cmq merita: Picchio Rosso Maggiore maschio con Immaturo nel nido.
80-400 max focale a mano libera più SB800 - provia 400F
E' una dia fotografata con l'accessorio per Coolpix, il risultato non è di buona qualità perchè ancora sto sperimentando ma il soggetto cmq merita: Picchio Rosso Maggiore maschio con Immaturo nel nido.
80-400 max focale a mano libera più SB800 - provia 400F
Immagine(i) allegate
QUOTE |
Fotografia naturalistica è conoscenza, pazienza, pazienza, rispetto, conoscenza, pazieza, pazienza, pazienza...e fortuna!!!! |
ciao marco, condivido in pieno!
è per questo che dicevo un pò ironicamente prendi un 300 2,8 o un 600 f4. Anzi l'ideale sarebbe un 9000 f 2, anche perchè certi problemi sono ineliminabili
Aldilà dell'aspetto meramente tecnico (che ha la sua parte) , se non entriamo in sintonia con quello che ci sta intorno il tele sarà sempre un pò corto e un pò buio.
poi quando vedo le torme di gitanti che rincorrono gli stambecchi al granpa per fargli (farsi) la foto invece direi che sarebbe utile una mitragliatrice....
ciao
max
----------------
My Webpage
QUOTE (Fedro @ Jul 29 2004, 10:32 AM) |
Sei del trentino....bene ti consiglio un ottimo libro fotografico, si intitola "Passeggiando in silenzio" di Diego Moratelli, con scatti fatti in prevalenza nella catena del Lagorai; costa molto, immagini stupende e i concetti che ti ho espresso qui sopra emergono naturalmente. Ciao |
errata corrige......costa molto POCO (per un libro fottografico)....
chiedo venia
QUOTE (Fedro @ Jul 29 2004, 10:14 AM) |
errata corrige......costa molto POCO (per un libro fottografico).... |
Ma su questo forum si consigliano anche libri a luci rosse????
Si scherza ovviamente!
QUOTE (AndreaSalini @ Jul 29 2004, 11:27 AM) | ||
Ma su questo forum si consigliano anche libri a luci rosse???? Si scherza ovviamente! |
ragazzi mi arrendo all'evidenza....non so piu' scrivere...perdonatemi