FORUM NIKONCLUB

Che parole Lisa!
Non penso di meritarle, ma dette da te mi lusingano. Grazie

Pensa che dell’ultima foto ne ho due versioni, nella seconda ho messo a fuoco i due ragazzi sulla panchina e sfocato il pittore. Ero abbastanza indeciso di quale mettere, poi ho preferito questa.

e hai fatto bene Valerio!

l'occhio fa avanti e indieto dal pittore alla coppietta e vice versa..la coppietta abbisognava della giusta intimità, lasciandola fuori campo di fuoco rimane sufficientemente appartata!

Questo passaggio, assieme al commento di Gianluca, mi stimola una riflessione (che penso prima o poi Annalisa proporrai di approfondire in un thread ):

Come si coniugano perfezione tecnica ed impatto emotivo di un’immagine?
La prima aiuta a condurci verso il secondo? Oppure ne è completamente indifferente? Oppure ancora, in alcuni casi, l’imperfezione tecnica è anch’essa componente dell’emozione?
Le immagini che sto proponendo sono tutt’altro che perfette. Colpa mia ovviamente, ma anche un po’ del segno del tempo sugli originali e della scansione.
La loro valenza emotiva è principalmente personale perché stimolano ricordi, ma nel proporle ho fatto la tua stessa valutazione Annalisa.
Grazie ancora a te e Gianluca.

Trovo le tue foto molto belle ed intense. Ognuna di esse racconta una storia.
Bravo!

Carmine

Grazie Carmine

quante foto di HCB sono perfette tecnicamente? e nonostante tutto rimane per me il vertice della fotografia

ottime Valerio, non fermarti

Gennaro

Il Giappone è una terra che mi ha sempre affascinata...grazie per averne portato un po' qui con i tuoi splendidi scatti, Valerio!

Eli

Non so se ce ne saranno ancora.....lo spero....di una cosa sono certo, non mi stancherò mai di guardarle!!!
Complimenti

Franco

In effetti Eli il Giappone ha un fascino particolare.
In occidente conosciamo il Giappone soprattutto per la sua tecnologia e per i soliti luoghi comuni costruiti da una nostra consuetudine a schematizzare e semplificare evitando la fatica di cercare di vedere e di capire.
La sensazione che ho avuto, dopo le prime settimane di permanenza all’interno della struttura economico-sociale giapponese, è stata quella di essere sbarcato su un diverso pianeta che, solo in apparenza, ha replicato aspetti esteriori della civiltà occidentale.
E’ straordinaria e forse unica infatti, la perfetta integrazione di modelli occidentali con aspetti sociali che hanno le radici nell’antico passato feudale, ed ancor più straordinario è che questa integrazione sia ormai talmente consolidata da non essere neppure messa in discussione dalle nuove generazioni.
Se avrai l’opportunità di un viaggio, questo potrebbe essere uno degli innumerevoli spunti da cogliere con la fotocamera.

E' da più giorni che di tanto in tanto faccio un "giretto in Giappone" grazie alle tue bellissime foto!
Certametne una terra dal fascino incredibile!
I tuoi scatti ne parlano in modo chiarissimo e piacevolissimo...spero di vederne altri!?!

COMPLIMENTI
giacomo

Belle Valerio, ma non dirmi che le foto sono già finite

Ciao Valerio e grazie per questi bellissimi scorci sul Giappone, un paese che mi affascina e che prima o poi vorrei visitare! Se ne hai altre, io le guarderei volentieri.

Grazie Franco, Giacomo ed Alfredo, proseguo.....

Il tempura è uno dei piatti principali e più antichi del Giappone.
Si prepara con pesce (in particolare gamberi) ma anche con verdure.
Vengono lasciati per qualche minuto in acqua e ghiaccio, poi passati velocemente in una pastella di farina e uova e fritte in olio bollente.
In autunno vengono fritte anche le foglie d’acero ed i crisantemi.
Le friggitorie, molto frequentate negli intervalli dell’orario di lavoro, sono generalmente a porte aperte perché l’aria dentro è del tutto irrespirabile.

Ho conosciuto una Donna che, come te, ha vissuto là un po' di tempo.
Confesso che le ho già dato la mia disponibilità ad accompagnarla nel suo prossimo viaggio...
...Spero presto!

Eli

Si studia la migliore prospettiva

Questa la propongo solo a scopo documentativo
E’ una sala di pacinko, il gioco nazionale giapponese ma anche il gioco più idiota del mondo.
E’ una specie di flipper rudimentale. Si lancia una biglia di acciaio cercando di regolare la forza della molla. La biglia seguendo un percorso casuale cade in una delle buche predisposte, determinando la vincita di altre biglie.
E’ talmente diffuso che le biglie sono utilizzate a volte dalle donne come moneta corrente per fare la spesa.
Il pacinko è uno dei problemi sociali delle grandi città giapponesi in quanto determina vere e proprie sindromi da dipendenza.



Messaggio modificato da PAS il Jun 20 2006, 11:22 PM

Poi dicono che non si riposano e che sono sempre al lavoro

... continua Valerio

Gennaro

Esibizione per strada di Jodo (Jojutsu): l’arte del bastone corto.

il momento è propizio. Cina per Oesse, Giappone per te Pas......ci dobbiamo aspettare un moderno Marco Polo?
scusa Pas, mi sono distratto un attimo.
oramai non mi stupiscono più le tue foto --- belle e dai buoni contenuti --- ma credo che noi modesti e comuni mortali dobbiamo porgerti comunque qualche complimento quale compenso per il tuo impegno e per le tue quotate capacità.
grazie, ed io imparo.


gigiodvd

Bellissimi foto. mi hai fatto venire una nostalgia del mio giappone, della mia tokyo!
Molti posti fotografati li ho visti anche io e mi fa molto piacere vedere come erano prima che io andassi a vivere a tokyo. MI hai fatto venire in mente le bellissime dia che mio papà dal rientro dalla vecchia Edo, Kyoto, Osaka ci mostrava.

Pneso che il Giappone sia un Paese che o si ama o si odia. Un pò come l'america. divide le persone.

qualche foto del mercato del pesce ne hai? io ne ho fatte alcune ma sono uscite tutte mosse. ero troppo eccitato a vedere tutta quella confusione, pesce smembrato ancora vivo, bici, moto, tonno congelato tagliato con la sega.....

questa estate torno di nuovo a tokyo e resterò per parecchi mesi. per motivi personali verranno anche mio fratello e mio cugino ed essendo per loro la prima volta li porterò in giro e metterò le foto del nostro girovagare nella terra del sol levante.

Grazie Pas

cordiali saluti

donatello masellis

Grazie gigiodvd e Donatello




Si hai ragione Donatello, il Giappone non lascia indifferenti, ma a differenza dell’America non è trasparente e facile da capire, per farlo occorre un po’ amarlo e cercare di vederlo da “dentro” diventando un po’ giapponesi.
Se hai trascorso un lungo periodo a Tokyo penso mi capirai sicuramente.
Di foto ne ho ancora molte, anche dei mercati, purtroppo ciò che mi manca è il tempo di selezionarle e scansionarle.
Ciao

Sono pienamente d'accordo con te. In Usa ho vissuto per 3 anni, e ora facio sempre avanti indietro Milano-Tokyo. A dire la verità per capire gli americani bisogna essere americani. Spesso noi Europei non li capiamo, ma il loro modo di agire, fare, e completamente coerente con quello che sono.
Il Giappone, invece è ermetico, e sinceramente sono pervenuto all'idea che certe cose non si possono capire perchè spesso neanche loro sanno il perchè. Si fa e basta. questo è quello che mi dice la mia futura moglie: è così, perchè? é così, è così. E non ti dico il mio futuro suocero...

Ora sinceramente ho smesso di cercare di capire, quando sono lì cerco di fare quello che fanno loro, e basta.

Come tu sai, I nipponici dicono che la loro neve è diversa dalla neve di tutti gli altri peasi, il loro caffè è diverso, così come la loro pasta. Il problema che noi non possiamo capire perchè siamo "alieni" Gaijin. Sul permesso di soggiorno c'è scritto ALIEN CARD...

Nonostante tutto questo il Giappone mi ha fulminato e mi piace sempre di più.

cordiali saluti

donatello masellis

Complimenti x foto...molto bella almeno x me la prima a colori e quella del lago con rispettivi riflessi...beato te che sei stato in giappone,piacerebbe andarci pure a me,c'ho propio la fissa...


Hai niente da mostrarci del vecchio Giappone tipo paesi caratteristici medioevali??????


Valerio

quella del pittore seduto mi piace molto.


gigiodvd

La terza della prima pagina del 3d mi ha fatto letteralmente impazzire!
Ciao
M.ichele