Ciao a tutti,
sono passati circa 2 anni dalla mia visita all'Ex manicomio del mio paese e da allora sono successe parecchie cose tra cui varie murature di ingressi e rifacimento del manto stradale.
Ma Lui è sempre lì...come un gigante dormiente che nasconde i suoi tesori "emozionali", pronti per essere rivissuti ogni volta si riesce a mettere piede li dentro.
Dopo svariate ricerche e informazioni tramite contatti trovo il modo per entrare, in solitaria, una domenica mattina alle 7 per assaporare al meglio il silenzio sovrano.
Attraverso un campo di grano, mi immetto in un sentiero e giungo al vecchio portone sigillato, niente panico, di lato una griglia di recinzione è stata divelta probabilmente da chi voleva a tutti i costi entrare.
Mi immergo nel verde del suo parco, che con la sua calma e silenzio mi esclude dal resto del paese, sono in un altro mondo, in un altro tempo...tutti i padiglioni secondari sono sigillati in modo permanente tranne uno che era stato usato fino agli inizi degli anni 2000 come deposito di un'associazione culturale (Cantoregi) ma anche li l'abbandono è tangibile:
1
2
Proseguo ed arrivo sul retro del Chiarugi, il padiglione principale, lasciato a se stesso e che sta implodendo come se volesse far vedere a tutti la sua sofferenza.
trovo un varco, attraverso la vecchia infermeria e mi ritrovo nel primo dei mille corridopi a pianta quadra dell'edificio. Il silenzio è tangibile...
3
Mi avvio sul lato destro, passo l'androne principale e salgo la scala, che ripresa dall'alto mostra i segni di un tempo passato...
4
Al primo piano trovo la stanza che ho cercato la volta scorsa, quella che per me è LA SEDIA (volutamente da me così chiamata e non poltrona), che ancora rappresenta ciò che gli ospiti della struttura hanno passato per fare chissà quale terpaia o visita..
5
Da qui si accedono ai tanti corridoi laterali, portando un amico ho provato ad immaginare la sensazione nel percorrerli..
6
Una poltrona buttata in mezzo al corridoi sembra accogliermi per un'altra dimensione
7
Mi volto ed un'altra sala visita mi attende
8
Passo in mezzo e mi trovo nell'ennesima dimensione del silenzio e degrado
9
10
Corridoi infiniti, molteplici, ma la'atmosfera è sempre la stessa, la natura si sta impadronendo del luogo cercando di cancellare le atrocità ed ingiustizie vissute li dentro
11
12
Una scrivania ed una sedia attendono i nuovi arrivati per la registrazione
13
Proseguo e trovo quella che forse era la cappella del ritrovo domenicale, affidandosi ad un'entità alla quale chiedere aiuto e comprensione
14
Andando oltrte altri luoghi mi attendono, con il sentore che le cose siano rimaste in sospeso come una semplice partita a carte mai terminata
15
Oppure quando gli "ospiti" si intrattenevano a fare due parole parlando di chissà quali fantasie, ed in questa immagine i giochi di luce e le ragnatele formatesi, lasciano intravedere una sagoma che forse ha ancora la sua da dire
16
Un' ultima occhiata a ciò che era l'archivio, vandalizzato anni fa e dato alle fiamme
17
Ma ancora c'è lo spazio per qualche documento sparso
18
Dopo questo tour di 2 ore decido di tornarmene a casa consapevole del fatto che certi luoghi hanno ancora la loro storia da raccontare....
Aldo
Messaggio modificato da Fabio Chiappara il Jul 26 2020, 08:29 PM
sono passati circa 2 anni dalla mia visita all'Ex manicomio del mio paese e da allora sono successe parecchie cose tra cui varie murature di ingressi e rifacimento del manto stradale.
Ma Lui è sempre lì...come un gigante dormiente che nasconde i suoi tesori "emozionali", pronti per essere rivissuti ogni volta si riesce a mettere piede li dentro.
Dopo svariate ricerche e informazioni tramite contatti trovo il modo per entrare, in solitaria, una domenica mattina alle 7 per assaporare al meglio il silenzio sovrano.
Attraverso un campo di grano, mi immetto in un sentiero e giungo al vecchio portone sigillato, niente panico, di lato una griglia di recinzione è stata divelta probabilmente da chi voleva a tutti i costi entrare.
Mi immergo nel verde del suo parco, che con la sua calma e silenzio mi esclude dal resto del paese, sono in un altro mondo, in un altro tempo...tutti i padiglioni secondari sono sigillati in modo permanente tranne uno che era stato usato fino agli inizi degli anni 2000 come deposito di un'associazione culturale (Cantoregi) ma anche li l'abbandono è tangibile:
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Proseguo ed arrivo sul retro del Chiarugi, il padiglione principale, lasciato a se stesso e che sta implodendo come se volesse far vedere a tutti la sua sofferenza.
trovo un varco, attraverso la vecchia infermeria e mi ritrovo nel primo dei mille corridopi a pianta quadra dell'edificio. Il silenzio è tangibile...
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Mi avvio sul lato destro, passo l'androne principale e salgo la scala, che ripresa dall'alto mostra i segni di un tempo passato...
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Al primo piano trovo la stanza che ho cercato la volta scorsa, quella che per me è LA SEDIA (volutamente da me così chiamata e non poltrona), che ancora rappresenta ciò che gli ospiti della struttura hanno passato per fare chissà quale terpaia o visita..
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Da qui si accedono ai tanti corridoi laterali, portando un amico ho provato ad immaginare la sensazione nel percorrerli..
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Una poltrona buttata in mezzo al corridoi sembra accogliermi per un'altra dimensione
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Mi volto ed un'altra sala visita mi attende
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Passo in mezzo e mi trovo nell'ennesima dimensione del silenzio e degrado
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Corridoi infiniti, molteplici, ma la'atmosfera è sempre la stessa, la natura si sta impadronendo del luogo cercando di cancellare le atrocità ed ingiustizie vissute li dentro
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Una scrivania ed una sedia attendono i nuovi arrivati per la registrazione
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Proseguo e trovo quella che forse era la cappella del ritrovo domenicale, affidandosi ad un'entità alla quale chiedere aiuto e comprensione
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Andando oltrte altri luoghi mi attendono, con il sentore che le cose siano rimaste in sospeso come una semplice partita a carte mai terminata
15
Oppure quando gli "ospiti" si intrattenevano a fare due parole parlando di chissà quali fantasie, ed in questa immagine i giochi di luce e le ragnatele formatesi, lasciano intravedere una sagoma che forse ha ancora la sua da dire
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Un' ultima occhiata a ciò che era l'archivio, vandalizzato anni fa e dato alle fiamme
17
Ma ancora c'è lo spazio per qualche documento sparso
18
Dopo questo tour di 2 ore decido di tornarmene a casa consapevole del fatto che certi luoghi hanno ancora la loro storia da raccontare....
Aldo
Messaggio modificato da Fabio Chiappara il Jul 26 2020, 08:29 PM
Cavolo Aldo son tante ... cmq 4 e 6 direi. Ma se non hai paura non hai mai provato ad entrare mattina presto presto o alla sera dopo il tramonto? Mi chiedo cosa potrebbe uscire. Ciao.
Non è questione di aver paura ma la luce li dentro è davvero scarsa e di sera ci devi andare con un pò di persone solo perchè i rischi di incidenti si moltiplicano...
Inoltre...ne ho messe così per raccontare la storia di quella domenica mattina, grazie per apprezzamento
Aldo
Messaggio modificato da aldosartori il Jul 23 2020, 08:39 PM
Inoltre...ne ho messe così per raccontare la storia di quella domenica mattina, grazie per apprezzamento
Aldo
Messaggio modificato da aldosartori il Jul 23 2020, 08:39 PM
Bellissime Aldo,...la 16 è stupenda ,...l'avevo vista su instagram ma anche vista più in grande non si capisce bene se la "presenza" è reale...voluta,o semplicemente un caso...non rispondere,lasciaci nel dubbio
attendo le avventure dell'orsacchiotto
Saluti,Gigi
attendo le avventure dell'orsacchiotto
Saluti,Gigi
ahahha Luigi grazie.
Nei prossimi giorni metterò le sue avventure
Nei prossimi giorni metterò le sue avventure
Un bel reportage sul vecchio manicomio abbandonato , sono luoghi che continuano a raccontare , la solitudine e la
sofferenza del disagio mentale , più carceri che luoghi di cura , una volta era così ad oggi non è cambiato poi molto .
Complimenti , Aldo .
Ciao , Antonio .
sofferenza del disagio mentale , più carceri che luoghi di cura , una volta era così ad oggi non è cambiato poi molto .
Complimenti , Aldo .
Ciao , Antonio .
Ciao Antonio grazie anche a te per il tuo commento...sì ad oggi non ci sono più le strutture ma certe "terapie" son rimaste
Ottima serie di scatti ad una location veramente bella ed interessante, qui prima o poi ci voglio andare,
dobbiamo organizzare, complimenti Aldo per li scatti e la post
dobbiamo organizzare, complimenti Aldo per li scatti e la post
Dimenticavo, se inserisci anche l'immagine di copertina ok, altrimenti la cambio, grazie
Bellissima serie Aldo, molto coinvolgente, ottima anche la post
Max
Max
Dimenticavo, se inserisci anche l'immagine di copertina ok, altrimenti la cambio, grazie
Ciao Maurizio grazie, guarda se puoi cambiala pure prendendone una dal post, non ci avevo pensato, questa tra la'ltro mi servirà poi per la mini storia dell'orsetto. Per andare...bhè quando vuoi
Bellissima serie Aldo, molto coinvolgente, ottima anche la post
Max
Max
Max grazie mille anche a te!
Ciao Aldo,
Ottima serie, bravo
Fabio
PS: Ho modificato la copertina
Ottima serie, bravo
Fabio
PS: Ho modificato la copertina
Grazie Fabio, grande!
Tornato dal Trentino?
Tornato dal Trentino?
Ciao Maurizio grazie, guarda se puoi cambiala pure prendendone una dal post, non ci avevo pensato, questa tra la'ltro mi servirà poi per la mini storia dell'orsetto. Per andare...bhè quando vuoi
mi ha anticipato Fabio
dai ci organizziamo anche con Fabio appena passa questa situazione
Bravo è come essere li, hai raccontato con le immagini, luoghi di vita vissuta e passata.
complimenti
Andrea
complimenti
Andrea
Grazie anche a te Andrea, davvero.
Allora Maurizio e Fabio...vi si aspetta
Allora Maurizio e Fabio...vi si aspetta