ciao a tutti,
secondovoi quei caratteristici colori cupi e contrastati come li ottiene?
le sue foto sono un marchio, lo stile sempre il medesimo, abilita' indiscusse per ottenere il meglio dalla luce, ma veramente i contrasti mi piacciono assai.
ad esempio, belle foto su sfondo giallo, si, ma quel giallo come lo ricava?
non allego fot, ma credo piu' o meno tutti ne conosciate le piu' popolari.
giusto curiosita'
secondovoi quei caratteristici colori cupi e contrastati come li ottiene?
le sue foto sono un marchio, lo stile sempre il medesimo, abilita' indiscusse per ottenere il meglio dalla luce, ma veramente i contrasti mi piacciono assai.
ad esempio, belle foto su sfondo giallo, si, ma quel giallo come lo ricava?
non allego fot, ma credo piu' o meno tutti ne conosciate le piu' popolari.
giusto curiosita'
credo che non ci sia un metodo unico ogni fotografia avrà la suo post produzione dedicata fatta dal suo staff che conoscono in modo "scientifico" le possibilità di fotosciop, se ci fosse un modo unico ci sarebbe già un plug-in o un azione che in quattro e quattr'otto sistema una qualsiasi foto.
Antonio
Antonio
Credo ci sia anche un'altra cosa... McCurry, come peraltro si può notare nel "Making of" del Calendario Pirelli, cura moltissimo la "pre-produzione", ovvero quello che viene prima dello scatto. Almeno in quella circostanza. Non dubito che anche negli scatti più "al volo" (ammesso che ne faccia ) curi tantissimo quell'aspetto. E poi conosce "il mezzo" come le sue tasche...
nulla da eccepire, un grande sicuramente che conosce il come il cosa ed il quando.
ma quelle risultanze finali nelle sue indiscusse immagini hanno il medesimo stile, tocco, un marchio.
in termini di 'prodotto finito ' secondo voi, che aggiungono ?
saturate o desaturate? contrastate o decontrastate? vividezza...ombre....ecc....
era un po' questa la curiosita'.
ma quelle risultanze finali nelle sue indiscusse immagini hanno il medesimo stile, tocco, un marchio.
in termini di 'prodotto finito ' secondo voi, che aggiungono ?
saturate o desaturate? contrastate o decontrastate? vividezza...ombre....ecc....
era un po' questa la curiosita'.
nulla da eccepire, un grande sicuramente che conosce il come il cosa ed il quando.
ma quelle risultanze finali nelle sue indiscusse immagini hanno il medesimo stile, tocco, un marchio.
in termini di 'prodotto finito ' secondo voi, che aggiungono ?
saturate o desaturate? contrastate o decontrastate? vividezza...ombre....ecc....
era un po' questa la curiosita'.
ma quelle risultanze finali nelle sue indiscusse immagini hanno il medesimo stile, tocco, un marchio.
in termini di 'prodotto finito ' secondo voi, che aggiungono ?
saturate o desaturate? contrastate o decontrastate? vividezza...ombre....ecc....
era un po' questa la curiosita'.
Conosce il "linguaggio" che usa.
E quel linguaggio è fatto anche di equilibri fra luce ed ombra, luminoso e scuro, nitido e sfuocato, saturo e non saturo, contrastato e non contrastato, eccetera...
Tutte cose che, oggi, pochi vogliono imparare davvero. Salvo poi chiedersi come mai le foto di qualcuno che conosce queste cose, e il loro effetto sulla percezione e sull'emotività degli osservatori.
QUELLA è la "vera" tecnica, secondo me. La tecnica comunicativa. La tecnica fotografica è al servizio della comunicazione, mai viceversa. Come dice un insegnante di chitarra di cui non farò il nome, "Usate la vostra tecnica per valorizzare la vostra musica, mai viceversa..." .
Lo "stile" di McCurry viene dal suo modo di vedere, dalla sua esperienza, dalle sue conoscenze, da tutto quello che ha fatto (e che non ha fatto ) nella sua vita... e dall'avere ben chiaro in testa cosa vuol "dire", trasmettere.
Lo stile viene dall'avere l'immagine già ben chiara in testa a monte dello scatto, e dal sapere come realizzare quell'immagine... Dal mettere tutto ciò che si sa, si fa e si è al servizio di quell'immagine.
My two cents, naturalmente...
Credo ci sia anche un'altra cosa... McCurry, come peraltro si può notare nel "Making of" del Calendario Pirelli, cura moltissimo la "pre-produzione", ovvero quello che viene prima dello scatto. Almeno in quella circostanza. Non dubito che anche negli scatti più "al volo" (ammesso che ne faccia ) curi tantissimo quell'aspetto. E poi conosce "il mezzo" come le sue tasche...
Ciao, sono curioso... Dove si può vedere questo "making of"?
San Google !
chiedete e sarà risposto!
https://www.youtube.com/watch?v=kdzXoOhYMcY
se "leggi" tra le righe vedi quanta pre-produzione c'è la post produzione è relativa anche se importatne!
un'altra cosa, cosa sarebbero quelle foto senza quelle belle e brave modelle
Antonio
Messaggio modificato da Antonio Canetti il Jun 19 2015, 05:36 PM
chiedete e sarà risposto!
https://www.youtube.com/watch?v=kdzXoOhYMcY
se "leggi" tra le righe vedi quanta pre-produzione c'è la post produzione è relativa anche se importatne!
un'altra cosa, cosa sarebbero quelle foto senza quelle belle e brave modelle
Antonio
Messaggio modificato da Antonio Canetti il Jun 19 2015, 05:36 PM
Amici, provate a guardare le foto di questo ragazzo Alessandro Bergamini le psot produce come quelle di Steve.
Ciao Alfonso.
Ciao Alfonso.
quella di Bergamini è più pesante di McCurry , mentre la post produzione di questo si nota molto meno.
Antonio
Antonio
Ho dato uno sguardo alle foto di Bergamini per capire meglio l'accostamento a Mc Curry: Credo che non ci sia storia. Percorrere una strada già tracciata ampiamente da decine di fotografi, sia più facile e priva di sorprese. Se poi, uno si contenta di quello che porta a casa nelle sue schede, ben per lui. Mi è capitato di vedere centinaia e centinaia di foto di fotoamatori che hanno partecipato a workshop in giro per il mondo (sta andando molto di moda) e sinceramente soffrono tutte di dejavu. Infatti ora va moltissimo la Cambogia o Miammar. Probabilmente vuol fare anche luii l'accompagnatore di schiere di fotografi che vogliono tutto facile. Parlo, per non essere frainteso, anche della X per terra, da dove fotografare. Ammesso da un Pro che organizza queste gite. Cosa vuole il cliente? Il posto giusto , la luce giusta , l'nquadratura giusta. Poi tutti diventano McCurry.
Ora, premetto che non sono un suo fan sfegatato, ma lui è andato in India a 18 anni (??) e dopo anni ha cominciato a fare capolino nel mondo della fotografia. Certo che la foto della bambina con gli occhi azzurri l'ha aiutato non poco.
Poi il grandissimo lavoro nel campo della moda l'ha consacrato.
Poi e finisco...imparate dai Grandi...ce nè di materiale.
Ora, premetto che non sono un suo fan sfegatato, ma lui è andato in India a 18 anni (??) e dopo anni ha cominciato a fare capolino nel mondo della fotografia. Certo che la foto della bambina con gli occhi azzurri l'ha aiutato non poco.
Poi il grandissimo lavoro nel campo della moda l'ha consacrato.
Poi e finisco...imparate dai Grandi...ce nè di materiale.
Non dubito che anche negli scatti più "al volo" (ammesso che ne faccia ) curi tantissimo quell'aspetto. E poi conosce "il mezzo" come le sue tasche...
No dai, ha pubblicato serie infinite di ritratti, ma non dimentichiamo che nasce come fotografo di guerra; di scatti al volo, nei suoi reportage in giro per il mondo, ne ha fatti a migliaia. Poi può piacere o meno, personalmente non è tra i miei preferiti perchè lo trovo un pò troppo ecumenico, ma gli scatti di reportage li "vede" eccome mccurry
No dai, ha pubblicato serie infinite di ritratti, ma non dimentichiamo che nasce come fotografo di guerra; di scatti al volo, nei suoi reportage in giro per il mondo, ne ha fatti a migliaia. Poi può piacere o meno, personalmente non è tra i miei preferiti perchè lo trovo un pò troppo ecumenico, ma gli scatti di reportage li "vede" eccome mccurry
Certo che li vede.
Ma anche in questi, io vedo molta, moltissima attenzione a quella che ho chiamato "pre-produzione". Questi sono scatti che erano già così nella sua testa molto prima di essere scattati, IMHO. E non dubito che per diversi di essi abbia "aspettato la luce", o che passasse qualcuno in quel posto esatto, o che so io. Il che non solo non toglie niente alla sua "grandezza" fotografica, ma se possibile vi aggiunge ulteriori meriti...
vedevo alcuni scatti di Bergamini, in effetti la sua PP si avvicina molto a quella utilizzata da McCurry,
anche se il primo mi pare piu' indirizzato verso ritratti super sharp,
poi ad ogniuno il suo stile.
penso a Mccurry piaccia recuperare le colorazioni che otteneva con le kodak, so che e' possibile impostare la tavolozza cromatica a piacere per avere i colori base saturi o contrastati diversamente dagli adobe standard ecc...
ma non me ne intendo troppo .
anche se il primo mi pare piu' indirizzato verso ritratti super sharp,
poi ad ogniuno il suo stile.
penso a Mccurry piaccia recuperare le colorazioni che otteneva con le kodak, so che e' possibile impostare la tavolozza cromatica a piacere per avere i colori base saturi o contrastati diversamente dagli adobe standard ecc...
ma non me ne intendo troppo .