Buon compleanno
She's leaving home del rivoluzionario Sgt. Pepper's Lonley Hearts Club Band
Paul diede l' incarico di arrangiare la sezione archi a Mike Leander. Si sente uno stile diverso rispetto a quello di Martin, ma Leander è riuscito a creare un' arrangiamento di alta qualità: dolce e "smooth" ma in alcuni punti netto e deciso.
Paul diede l' incarico di arrangiare la sezione archi a Mike Leander. Si sente uno stile diverso rispetto a quello di Martin, ma Leander è riuscito a creare un' arrangiamento di alta qualità: dolce e "smooth" ma in alcuni punti netto e deciso.
Ciao
a parte che questo concerto per me è tutt'un capolavoro... ma ascoltatevi al minuto 28:20 circa la cover di "You do something to me" di Paul Weller, soprattutto quando sul finale Skin sale di un'ottava, e poi contatevi i peli che vi si sono rizzati!
In questi giorni mi sta ossessionando...
a parte che questo concerto per me è tutt'un capolavoro... ma ascoltatevi al minuto 28:20 circa la cover di "You do something to me" di Paul Weller, soprattutto quando sul finale Skin sale di un'ottava, e poi contatevi i peli che vi si sono rizzati!
In questi giorni mi sta ossessionando...
L' intro più bello di sempre (un Gm coi fiocchi), ma non solo...
appena messo sul giradischi herb alpert
ciao
Simone
ciao
Simone
Spazio tra mille stili diversi:
Da Ligabue, ai Metallica ai queen ai nirvana a elisa ecc....
Tutta la musica regala emozioni...
Da Ligabue, ai Metallica ai queen ai nirvana a elisa ecc....
Tutta la musica regala emozioni...
L' intro più bello di sempre (un Gm coi fiocchi), ma non solo...
Il fatto che gente del 98 ascolti i Pink Floyd è una speranza per il futuro di questo mondo.
PS: ma il tuo nik prima non aveva il .com vero?
La musica dei Pink FLoyd è come l'arte contemporanea, chi non la apprezza vive bene comunque ma non ha neanche la minima idea di cosa si stia perdendo.
Messaggio modificato da riccardobucchino.com il Feb 23 2015, 12:59 AM
Concordo, Riccardo.
Secondo me i '98 (o comunque "giovani abbastanza giovani" ) che ascoltano Musica sono pochi. Davvero pochi. Troppo pochi.
Tutti attratti dalla moda del momento; per carità ci può stare ma appena tu gli fai ascoltare la VERA MUSICA loro ti ridono in faccia dicendo cosa è 'sta roba oppure schifandola.
Cerco di rimanere indifferente ma se pensiamo che il futuro siamo noi, appunto, i giovani... Boh!
No, c'è sempre stato il .com ed ora ti spiego la stupidità della storia del mio nik.
Prima ancora di iscrivermi al forum (quando guardavo ancora la tv. ora solo di rado) seguivo una serie su National Geographic riguardo la pesca dei tonni negli stati uniti; non mi ricordo il nome di questa serie, ma una barca si chiamava Tuna.com e... da lì il mio nome utente
E' di una stupidità immane
Ed ora un live pazzesco: Six degrees of inner turbulence, Dream Theater. Un album che unisce strumenti "classici" come un' orchestra ad un genere di musica (prog meta a livelli estremi, ma in questo caso neanche tanto estremi se lo si confronta con i precedenti album o brani) che è leggermente diverso, ma solo leggermente.
Continuo con un altro frammento del live di Pompei:
E per oggi posso considerarmi apposto
Messaggio modificato da marco98.com il Feb 23 2015, 03:11 PM
Secondo me i '98 (o comunque "giovani abbastanza giovani" ) che ascoltano Musica sono pochi. Davvero pochi. Troppo pochi.
Tutti attratti dalla moda del momento; per carità ci può stare ma appena tu gli fai ascoltare la VERA MUSICA loro ti ridono in faccia dicendo cosa è 'sta roba oppure schifandola.
Cerco di rimanere indifferente ma se pensiamo che il futuro siamo noi, appunto, i giovani... Boh!
No, c'è sempre stato il .com ed ora ti spiego la stupidità della storia del mio nik.
Prima ancora di iscrivermi al forum (quando guardavo ancora la tv. ora solo di rado) seguivo una serie su National Geographic riguardo la pesca dei tonni negli stati uniti; non mi ricordo il nome di questa serie, ma una barca si chiamava Tuna.com e... da lì il mio nome utente
E' di una stupidità immane
Ed ora un live pazzesco: Six degrees of inner turbulence, Dream Theater. Un album che unisce strumenti "classici" come un' orchestra ad un genere di musica (prog meta a livelli estremi, ma in questo caso neanche tanto estremi se lo si confronta con i precedenti album o brani) che è leggermente diverso, ma solo leggermente.
Continuo con un altro frammento del live di Pompei:
E per oggi posso considerarmi apposto
Messaggio modificato da marco98.com il Feb 23 2015, 03:11 PM
Concordo, Riccardo.
Secondo me i '98 (o comunque "giovani abbastanza giovani" ) che ascoltano Musica sono pochi. Davvero pochi. Troppo pochi.
Tutti attratti dalla moda del momento; per carità ci può stare ma appena tu gli fai ascoltare la VERA MUSICA loro ti ridono in faccia dicendo cosa è 'sta roba oppure schifandola.
Cerco di rimanere indifferente ma se pensiamo che il futuro siamo noi, appunto, i giovani... Boh!
No, c'è sempre stato il .com ed ora ti spiego la stupidità della storia del mio nik.
Prima ancora di iscrivermi al forum (quando guardavo ancora la tv. ora solo di rado) seguivo una serie su National Geographic riguardo la pesca dei tonni negli stati uniti; non mi ricordo il nome di questa serie, ma una barca si chiamava Tuna.com e... da lì il mio nome utente
E' di una stupidità immane
Ed ora un live pazzesco: Six degrees of inner turbulence, Dream Theater. Un album che unisce strumenti "classici" come un' orchestra ad un genere di musica (prog meta a livelli estremi, ma in questo caso neanche tanto estremi se lo si confronta con i precedenti album o brani) che è leggermente diverso, ma solo leggermente.
Secondo me i '98 (o comunque "giovani abbastanza giovani" ) che ascoltano Musica sono pochi. Davvero pochi. Troppo pochi.
Tutti attratti dalla moda del momento; per carità ci può stare ma appena tu gli fai ascoltare la VERA MUSICA loro ti ridono in faccia dicendo cosa è 'sta roba oppure schifandola.
Cerco di rimanere indifferente ma se pensiamo che il futuro siamo noi, appunto, i giovani... Boh!
No, c'è sempre stato il .com ed ora ti spiego la stupidità della storia del mio nik.
Prima ancora di iscrivermi al forum (quando guardavo ancora la tv. ora solo di rado) seguivo una serie su National Geographic riguardo la pesca dei tonni negli stati uniti; non mi ricordo il nome di questa serie, ma una barca si chiamava Tuna.com e... da lì il mio nome utente
E' di una stupidità immane
Ed ora un live pazzesco: Six degrees of inner turbulence, Dream Theater. Un album che unisce strumenti "classici" come un' orchestra ad un genere di musica (prog meta a livelli estremi, ma in questo caso neanche tanto estremi se lo si confronta con i precedenti album o brani) che è leggermente diverso, ma solo leggermente.
Quando ero a Torino l'ultimo anno avevo dei conquilini del 89 o per di li, un giorno stavo ascoltando Atom Heart Mother (rigorosamente l'intero disco, mai solo una traccia) e un coinquilino mi ha detto "ma cos'è sta me*da di musica?", il giorno dopo stava ascoltando fabri fibra... devo aggiungere altro?
Cmq a me oggi sono arrivate le Behringer MS40, già che dovevo comprare delle casse per il pc ho fatto che prenderle decenti!
Spero ti sia munito di tappi per le orecchie e di una buona dose di calmanti...
Beh, con le casse sei andato sul sicuro.
Io preferisco ascoltare la musica in cuffia. Visto che ho anche un pianoforte ibrido (yamaha nu1) ho fatto uno sforzo e mi sono preso le Shure SRH1440, in modo da usarle sia per il piano (quando suono fuori orario) che per ascoltare la musica; un acquisto fatto una volta e come si deve. Ovviamente non si muovono da casa! Rimangono sempre sul piano belle tranquille. Guai a farle uscire di casa.
Shure1440
Odio le cuffie chiuse tipo beats con bassi iperpompati perché fanno figo e con la maschera piccola/media in modo da essere alla moda. Le scure 1440 sono grandi (quando le indossi ti dimentichi di averle) e con un soffice velluto per essere confortevolissime; a volte le tengo per più di due ore e quando le tolgo non mi danno fastidio le orecchie.
Poi, cosa importantissima, sono aperte! Io credevo che, essendo aperte, avessero una riproduzione dei suoni "piatta"; invece... suono cristallino tarato alla perfezione. Non ho mai provato delle cuffie migliori di queste. Io consiglio solo di provarle (tipo in un negozio di musica ben fornito).
Se invece voglio ascoltarmi la musica non in cuffia attacco qualunque cosa allo Yamaha nu1 e via. Non sono scomodo dato che ho tutto in camera.
Non trovo sia un Ot questo argomento... è meglio secondo me raggruppare un po' di tutto l' argomento musicale in questo topic. No? Potrebbe tornar utile agli altri amanti di musica!
Beh, con le casse sei andato sul sicuro.
Io preferisco ascoltare la musica in cuffia. Visto che ho anche un pianoforte ibrido (yamaha nu1) ho fatto uno sforzo e mi sono preso le Shure SRH1440, in modo da usarle sia per il piano (quando suono fuori orario) che per ascoltare la musica; un acquisto fatto una volta e come si deve. Ovviamente non si muovono da casa! Rimangono sempre sul piano belle tranquille. Guai a farle uscire di casa.
Shure1440
Odio le cuffie chiuse tipo beats con bassi iperpompati perché fanno figo e con la maschera piccola/media in modo da essere alla moda. Le scure 1440 sono grandi (quando le indossi ti dimentichi di averle) e con un soffice velluto per essere confortevolissime; a volte le tengo per più di due ore e quando le tolgo non mi danno fastidio le orecchie.
Poi, cosa importantissima, sono aperte! Io credevo che, essendo aperte, avessero una riproduzione dei suoni "piatta"; invece... suono cristallino tarato alla perfezione. Non ho mai provato delle cuffie migliori di queste. Io consiglio solo di provarle (tipo in un negozio di musica ben fornito).
Se invece voglio ascoltarmi la musica non in cuffia attacco qualunque cosa allo Yamaha nu1 e via. Non sono scomodo dato che ho tutto in camera.
Non trovo sia un Ot questo argomento... è meglio secondo me raggruppare un po' di tutto l' argomento musicale in questo topic. No? Potrebbe tornar utile agli altri amanti di musica!
Spero ti sia munito di tappi per le orecchie e di una buona dose di calmanti...
Beh, con le casse sei andato sul sicuro.
Io preferisco ascoltare la musica in cuffia. Visto che ho anche un pianoforte ibrido (yamaha nu1) ho fatto uno sforzo e mi sono preso le Shure SRH1440, in modo da usarle sia per il piano (quando suono fuori orario) che per ascoltare la musica; un acquisto fatto una volta e come si deve. Ovviamente non si muovono da casa! Rimangono sempre sul piano belle tranquille. Guai a farle uscire di casa.
Shure1440
Odio le cuffie chiuse tipo beats con bassi iperpompati perché fanno figo e con la maschera piccola/media in modo da essere alla moda. Le scure 1440 sono grandi (quando le indossi ti dimentichi di averle) e con un soffice velluto per essere confortevolissime; a volte le tengo per più di due ore e quando le tolgo non mi danno fastidio le orecchie.
Poi, cosa importantissima, sono aperte! Io credevo che, essendo aperte, avessero una riproduzione dei suoni "piatta"; invece... suono cristallino tarato alla perfezione. Non ho mai provato delle cuffie migliori di queste. Io consiglio solo di provarle (tipo in un negozio di musica ben fornito).
Se invece voglio ascoltarmi la musica non in cuffia attacco qualunque cosa allo Yamaha nu1 e via. Non sono scomodo dato che ho tutto in camera.
Non trovo sia un Ot questo argomento... è meglio secondo me raggruppare un po' di tutto l' argomento musicale in questo topic. No? Potrebbe tornar utile agli altri amanti di musica!
Beh, con le casse sei andato sul sicuro.
Io preferisco ascoltare la musica in cuffia. Visto che ho anche un pianoforte ibrido (yamaha nu1) ho fatto uno sforzo e mi sono preso le Shure SRH1440, in modo da usarle sia per il piano (quando suono fuori orario) che per ascoltare la musica; un acquisto fatto una volta e come si deve. Ovviamente non si muovono da casa! Rimangono sempre sul piano belle tranquille. Guai a farle uscire di casa.
Shure1440
Odio le cuffie chiuse tipo beats con bassi iperpompati perché fanno figo e con la maschera piccola/media in modo da essere alla moda. Le scure 1440 sono grandi (quando le indossi ti dimentichi di averle) e con un soffice velluto per essere confortevolissime; a volte le tengo per più di due ore e quando le tolgo non mi danno fastidio le orecchie.
Poi, cosa importantissima, sono aperte! Io credevo che, essendo aperte, avessero una riproduzione dei suoni "piatta"; invece... suono cristallino tarato alla perfezione. Non ho mai provato delle cuffie migliori di queste. Io consiglio solo di provarle (tipo in un negozio di musica ben fornito).
Se invece voglio ascoltarmi la musica non in cuffia attacco qualunque cosa allo Yamaha nu1 e via. Non sono scomodo dato che ho tutto in camera.
Non trovo sia un Ot questo argomento... è meglio secondo me raggruppare un po' di tutto l' argomento musicale in questo topic. No? Potrebbe tornar utile agli altri amanti di musica!
Ho scelto le MS40 perché sono di ottima qualità e si, ce ne sono di migliori ma costano molto di più.
Le cuffie le ho ma le usavo a Torino la sera quando i coinquilini non volevano essere disturbati (dei vicini me ne fregavo, il vecchio, obsoleto ma potente impianto del salotto quando ero solo nei WE faceva tremare anche le fondamenta!) ma qui ho un mio appartamento e faccio quel che mi pare.
Cmq hai ragione, le cuffie aperte sono più comode, le chiuse tengono caldo, prò ringrazia dio che i tamarri le preferiscono chiuse altrimenti sentiresti sempre i rumori che ascoltano loro!
Messaggio modificato da riccardobucchino.com il Feb 23 2015, 06:31 PM
Cmq hai ragione, le cuffie aperte sono più comode, le chiuse tengono caldo, prò ringrazia dio che i tamarri le preferiscono chiuse altrimenti sentiresti sempre i rumori che ascoltano loro!
Tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz. Parapara tunz tunz tunz tunz tunz ptsciuuuuooo.... (chiusura del Cutoff) ____ (aumento del Cutoff) Tunz tunz tunz tunz tunz
Dimmi un pó Marco ma tu che ne pensi dei Dream Theater post Mike Portnoy?
Eh eh...
Mike Mangini è forse uno dei più bravi batteristi, fa tutto in modo impeccabile, ma secondo me ha uno stile un po' più freddo.
Tecnicamente (tecnica musicale) e praticamente è un mostro:
Ma Portnoy... E' Portnoy... E' stato uno dei tre (con myung e petrucci) a fondare il gruppo. Il suo modo eccentrico ed estroverso di adattare alla sua personalità il modo di suonare è incredibile. Se Mangini tecnicamente è 100 potremmo dire che Portnoy sia 90-95.
Se una macchina ha quattro ruote non puoi toglierne una e rimpiazzarla con una di diverse dimensioni.
Si vede che i rapporti all' interno del gruppo sono mutati, diventando un po' più rigidi.
Questo cambiamento è stato molto più marcato rispetto a quello che ci fu dal licenziamento di Derek Sherinian e con l' arrivo di Jordan Rudess ( ). Cambiare la spina dorsale del gruppo, ovvero la batteria, non è cosa da poco...
Ma tutt' oggi fanno faville ed è quello che conta! \m/
Messaggio modificato da marco98.com il Feb 23 2015, 08:43 PM
Mike Mangini è forse uno dei più bravi batteristi, fa tutto in modo impeccabile, ma secondo me ha uno stile un po' più freddo.
Tecnicamente (tecnica musicale) e praticamente è un mostro:
Ma Portnoy... E' Portnoy... E' stato uno dei tre (con myung e petrucci) a fondare il gruppo. Il suo modo eccentrico ed estroverso di adattare alla sua personalità il modo di suonare è incredibile. Se Mangini tecnicamente è 100 potremmo dire che Portnoy sia 90-95.
Se una macchina ha quattro ruote non puoi toglierne una e rimpiazzarla con una di diverse dimensioni.
Si vede che i rapporti all' interno del gruppo sono mutati, diventando un po' più rigidi.
Questo cambiamento è stato molto più marcato rispetto a quello che ci fu dal licenziamento di Derek Sherinian e con l' arrivo di Jordan Rudess ( ). Cambiare la spina dorsale del gruppo, ovvero la batteria, non è cosa da poco...
Ma tutt' oggi fanno faville ed è quello che conta! \m/
Messaggio modificato da marco98.com il Feb 23 2015, 08:43 PM
Eh eh...
Mike Mangini è forse uno dei più bravi batteristi, fa tutto in modo impeccabile, ma secondo me ha uno stile un po' più freddo.
Tecnicamente (tecnica musicale) e praticamente è un mostro:
Ma Portnoy... E' Portnoy... E' stato uno dei tre (con myung e petrucci) a fondare il gruppo. Il suo modo eccentrico ed estroverso di adattare alla sua personalità il modo di suonare è incredibile. Se Mangini tecnicamente è 100 potremmo dire che Portnoy sia 90-95.
Se una macchina ha quattro ruote non puoi toglierne una e rimpiazzarla con una di diverse dimensioni.
Si vede che i rapporti all' interno del gruppo sono mutati, diventando un po' più rigidi.
Questo cambiamento è stato molto più marcato rispetto a quello che ci fu dal licenziamento di Derek Sherinian e con l' arrivo di Jordan Rudess ( ). Cambiare la spina dorsale del gruppo, ovvero la batteria, non è cosa da poco...
Ma tutt' oggi fanno faville ed è quello che conta! \m/
Mike Mangini è forse uno dei più bravi batteristi, fa tutto in modo impeccabile, ma secondo me ha uno stile un po' più freddo.
Tecnicamente (tecnica musicale) e praticamente è un mostro:
Ma Portnoy... E' Portnoy... E' stato uno dei tre (con myung e petrucci) a fondare il gruppo. Il suo modo eccentrico ed estroverso di adattare alla sua personalità il modo di suonare è incredibile. Se Mangini tecnicamente è 100 potremmo dire che Portnoy sia 90-95.
Se una macchina ha quattro ruote non puoi toglierne una e rimpiazzarla con una di diverse dimensioni.
Si vede che i rapporti all' interno del gruppo sono mutati, diventando un po' più rigidi.
Questo cambiamento è stato molto più marcato rispetto a quello che ci fu dal licenziamento di Derek Sherinian e con l' arrivo di Jordan Rudess ( ). Cambiare la spina dorsale del gruppo, ovvero la batteria, non è cosa da poco...
Ma tutt' oggi fanno faville ed è quello che conta! \m/
Sono d'accordo con te su tutto. Quando appresi la notizia che Portnoy non faceva più parte dei DT, pensai che era la fine del Teatro dei Sogni. Fortunatamente sono stato smentito. Devo anche dire che a mio modo di vedere Portnoy stava portando il suono del gruppo su derive che non mi piacevano del tutto. Ma Portnoy rimane Portnoy. Numero uno in assoluto per i motivi che hai detto. Mangini tecnicamente perfetto ma Portnoy personalità enorme e si sentiva quando suonava.
Li hai mai visti dal vivo?
No... Se non sbaglio uno o due anni fa erano venuti a Milano, ma io mi ero appena avvicinato al prog quindi non mi ero interessato del tutto.
Ma appena so che faranno tappa in Italia (preferibilmente del nord per motivi di trasporto) io non mancherò assolutamente!
Ma appena so che faranno tappa in Italia (preferibilmente del nord per motivi di trasporto) io non mancherò assolutamente!
No... Se non sbaglio uno o due anni fa erano venuti a Milano, ma io mi ero appena avvicinato al prog quindi non mi ero interessato del tutto.
Ma appena so che faranno tappa in Italia (preferibilmente del nord per motivi di trasporto) io non mancherò assolutamente!
Ma appena so che faranno tappa in Italia (preferibilmente del nord per motivi di trasporto) io non mancherò assolutamente!
Io sono stato a due loro concerti di cui uno a villafranca di verona a trenta chilometri da dove vivo. Che fortuna ragazzi!
Mostruosi!
Grande!
Quanto mi piacerebbe!
Quanto mi piacerebbe!
Ah e si vocifera di David Gilmour all'Arena di Verona a settembre. Mezz'ora di strada e ci sono. Speriamo!
Oh oh!
Tengo MOLTO presente e controllato in giro allora!
Tengo MOLTO presente e controllato in giro allora!
Certamente lo saprai già, ma i Dream saranno in Italia presto: Pistoia, Roma e Barletta a fine giugno e a luglio.