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Poi Si Lamentano Che I Negozi Fisici Nital Chiudono...
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logan7
Messaggio: #76
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Apr 11 2013, 07:54 PM) *
[...]E non mi sembra neanche che dalle dichiarazioni dei redditi riportate nel tuo articolo i negozianti navighino nell'oro (mi sembra chiaro che non si stava parlando di notai e farmacisti nel thread).


Già: forse dimentichi che quel reddito è il reddito dichiarato, in cui ovviamente non viene inclusa la parte in nero, se c'è. E quando una categoria di commercianti dichiara un reddito medio di 7.000,00€ permetti che il sospetto che una parte del reddito non sia stata dichiarata c'è?

QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Apr 11 2013, 07:54 PM) *
Il rischio d'impresa dovrebbe essere un rischio nel senso che "se hai le capacità, ce la fai", non "se hai chi ti permette di pararti il sedere, se hai fondi di dubbia provenienza, e se sai come non pagare un centesimo di tasse, ce la fai", perché oggi è quello i rischio vero nell'aprire un'impresa. Sono i commercianti onesti che chiudono, non certo i disonesti, quelli andranno sempre avanti con facilità


Allora: chi EVADE danneggia i commercianti onesti, perché può permettersi di fare concorrenza con mezzi sleali. Ma non ha niente a che vedere con la capacità di esercitare il lavoro di commerciante a cui mi riferivo io. E' ovvio che chi bara ha un vantaggio e che lo acquisisce in modo sleale. Tu questi non li vuoi combattere?

QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Apr 11 2013, 07:54 PM) *
Poi su come vengono decisi gli accertamenti... a mia madre l'accertamento è scattato per un errore nei dati dell'agenzia delle entrate, non certo per un suo errore. E ovviamente è toccato a lei perdere tempo a raccogliere documenti e mandare raccomandate e fare telefonate, inutilmente. Cosa potrebbe mai evadere un'insegnante di scuola superiore? Non sarà forse il caso di concentrare le risorse dell'agenzia delle entrate verso coloro che oggettivamente possono evadere con più facilità e cifre consistenti? Non dovrebbero forse pensare a tutti quegli individui sconosciuti al fisco che rappresentano un'enorme fetta dell'evasione italiana?


Stai scherzando, spero. Vuoi sapere sul serio in che modo e quanto può evadere una persona normale? Gli accertamenti vengono fatti proprio per far emergere situazioni poco chiare, e vengono concentrate sui grandi evasori e alla ricerca degli evasori totali. Ovviamente trattandosi di controlli incrociati vengono analizzate anche le dichiarazioni delle persone normali.
Franco.DeFabritiis
Messaggio: #77
Lasciamo perdere il solito giochino al fare di tutta l'erba un fascio. Sinceramente non so cosa possa evadere un dipendente pubblico sul suo stipendio che viene tassato alla fonte.

Poi, ricordati che ci sono categorie di persone che hanno 2 opzioni: lavorare in nero, o morire di fame. E non parlo di lavori con stipendi a 9 zeri, ma ad esempio i braccianti agricoli! Va a dire a loro che sono degli evasori e criminali perchè per poter campare accettano l'unica possibilità che hanno. Bah!
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #78
Contiamo quanti fotografi ci sono tra queste pagine (e magari sono anche tra coloro che si lamentano) che non sanno neppure cosa sia la ritenuta d'acconto o la partita iva?

Oppure, contiamo quanti di coloro che parlano hanno il CS6 installato regolarmente con tanto di licenza?
logan7
Messaggio: #79
QUOTE(xaci @ Apr 12 2013, 01:46 PM) *
Contiamo quanti fotografi ci sono tra queste pagine (e magari sono anche tra coloro che si lamentano) che non sanno neppure cosa sia la ritenuta d'acconto o la partita iva?


Esatto.

E senza scomodare i presenti, basta chiedere qualche preventivo in giro.
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #80
Come si suol dire, i santi stanno solo in paradiso...

Ed in casi come quelli che ho citato sopra, forse sono proprio i dipendenti che evadono e non i liberi professionisti (o, per lo meno, non solo... wink.gif )

E come la fotografia, ci sono sicuramente altri doppi lavori che un dipendente può fare...ad esempio l'imbianchino smile.gif

Il dipendente non evaderà sullo stipendio, ma ... volendo/potendo su un mare di altre cose... wink.gif
Franco.DeFabritiis
Messaggio: #81
QUOTE(xaci @ Apr 12 2013, 02:09 PM) *
Come si suol dire, i santi stanno solo in paradiso...

Ed in casi come quelli che ho citato sopra, forse sono proprio i dipendenti che evadono e non i liberi professionisti (o, per lo meno, non solo... wink.gif )

E come la fotografia, ci sono sicuramente altri doppi lavori che un dipendente può fare...ad esempio l'imbianchino smile.gif

Il dipendente non evaderà sullo stipendio, ma ... volendo/potendo su un mare di altre cose... wink.gif


E il libero professionista può non emettere fatture, dichiarare il falso al fisco, e i gioiellieri vendono rolex da 20000 euro e dichiarano ricavi per 5000 annui, etc...

A parte il reddito da dipendente, che è già tassato, sapete perché se mi vengono richiesti degli extra uso la ritenuta d'acconto?

Prima di tutti perché voglio stare tranquillo, e secondo perché so che se i servizi di AUSL, Comuni, Province, ANAS, e compagnia cantante sono scandalosamente inadeguati, ho il pieno diritto di protestare.

E' un cane che si morde la coda. Ci si lamenta dei servizi non sufficienti, ma molti non li vogliono pagare. Se li paghi, poi si che puoi urlare a pieni polmoni il tuo diritto ad averli!

Comunque, ritornando IT, ben venga il pagamento tracciabile, ma non deve diventare una scusa per arricchire i gruppi bancari. In questo paese purtroppo ogni buona idea finisce per diventare una pessima idea.
logan7
Messaggio: #82
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Apr 12 2013, 02:22 PM) *
[...]Comunque, ritornando IT, ben venga il pagamento tracciabile, ma non deve diventare una scusa per arricchire i gruppi bancari. In questo paese purtroppo ogni buona idea finisce per diventare una pessima idea.


Piuttosto, ogni buona idea finisce per essere strumentalizzata da chi teme che possa funzionare.

Fosse per me renderei tracciabili TUTTE le transazioni, di qualsiasi importo.
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #83
Non ho motivo di dubitare su quanto dici, ma per uno che usa la ritenuta d'acconto, ce ne sono altri cento (un numero come un'altro) che non lo fanno ed incassano solo... per uno che compra la licenza di CS6 ce ne sono cento (un numero a caso) che non lo fanno...

Cerchiamo solo di non indossare i paraocchi o non guardare più in là del proprio naso... l'occasione fà l'uomo ladro anzi, soprattutto un dipendente perchè, come da concezione comune, un libero professionista lo è già di definizione....

Franco.DeFabritiis
Messaggio: #84
QUOTE(logan7 @ Apr 12 2013, 02:29 PM) *
Piuttosto, ogni buona idea finisce per essere strumentalizzata da chi teme che possa funzionare.

Fosse per me renderei tracciabili TUTTE le transazioni, di qualsiasi importo.


Mmmh, certo, basta rendere gratuiti conti correnti, e tali transazioni, ed eliminare le imposte di bollo sui conti. Sennò chi sospetta che dietro la richiesta di legalità si nasconda solo un interesse personale di pochi, potrà avere sempre un fondato sospetto.
logan7
Messaggio: #85
QUOTE(xaci @ Apr 12 2013, 02:31 PM) *
Non ho motivo di dubitare su quanto dici, ma per uno che usa la ritenuta d'acconto, ce ne sono altri cento (un numero come un'altro) che non lo fanno ed incassano solo... per uno che compra la licenza di CS6 ce ne sono cento (un numero a caso) che non lo fanno...

Cerchiamo solo di non indossare i paraocchi o non guardare più in là del proprio naso... l'occasione fà l'uomo ladro anzi, soprattutto un dipendente perchè, come da concezione comune, un libero professionista lo è già di definizione....


Si, ma il rapporto tra quanto può frodare un dipendente e quanto può frodare un libero professionista è di 1 a 1.000.

QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Apr 12 2013, 02:34 PM) *
Mmmh, certo, basta rendere gratuiti conti correnti, e tali transazioni, ed eliminare le imposte di bollo sui conti. Sennò chi sospetta che dietro la richiesta di legalità si nasconda solo un interesse personale di pochi, potrà avere sempre un fondato sospetto.


Ecco, appunto. Preoccupiamoci dei dettagli e guardiamo il dito.

Più di 181 miliardi di imposte evase ogni anno e ci preoccupiamo del bollo sui conti correnti.

Messaggio modificato da logan7 il Apr 12 2013, 01:49 PM
Franco.DeFabritiis
Messaggio: #86
QUOTE(logan7 @ Apr 12 2013, 02:49 PM) *
Ecco, appunto. Preoccupiamoci dei dettagli e guardiamo il dito.

Più di 181 miliardi di imposte evase ogni anno e ci preoccupiamo del bollo sui conti correnti.


Già, obbligare tutti i cittadini a pagare solo con bancomat, carte di credito, o assegni eliminerà il problema... dry.gif

Sarei curioso di sapere quanto è servito a questo il divieto ai pagamenti in contanti sopra i 1000€...
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #87
QUOTE(logan7 @ Apr 12 2013, 01:49 PM) *
Si, ma il rapporto tra quanto può frodare un dipendente e quanto può frodare un libero professionista è di 1 a 1.000.

Beh, immagino che l'1 a 1000 sia un valore come un'altro.... wink.gif
E poi che vuol dire? Non avevi scritto in precedenza che un evasore è un'evasore?
Indipendentemente dalla cifra...

Parliamo di programmi che si possono installare? Stessa somma per il libero professionista, stessa somma per il dipendente...

E' inutile, non se ne esce ... ognuno vede quello che vuole smile.gif ripeto nessuno è un santo, neppure chi si professa tale.

E poi, diciamocelo, non è vero che se tutti pagassero, pagheremo tutti di meno...con la classe che ci governa saremmo sempre in rosso e pronti per un'altra manovra...

Discussione che non arriva da nessuna parte....
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #88
QUOTE(logan7 @ Apr 12 2013, 02:49 PM) *
Più di 181 miliardi di imposte evase ogni anno e ci preoccupiamo del bollo sui conti correnti.


Il record in Lombardia e Veneto vedo, le regioni più ricche...della serie, più ne hanno e più ne vogliono biggrin.gif
Comunque, in testa industriali (spesso legati alle banche, si sa, quelli grossi almeno), bancari e assicurativi, e piuttosto distaccati i commercianti, artigiani, professionisti e i dipendenti.

Graziano

Messaggio modificato da Grazmel il Apr 12 2013, 02:01 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #89
QUOTE(xaci @ Apr 12 2013, 02:57 PM) *
E poi, diciamocelo, non è vero che se tutti pagassero, pagheremo tutti di meno...con la classe che ci governa saremmo sempre in rosso e pronti per un'altra manovra...


Sono della stessa idea...il problema è un altro soprattutto, non SOLO l'evasione diffusa più che altrove...
Perchè se è vero che in Italia c'è un'evasione che corrisponde al 21% del PIL, i dati sopra riportati dicono che in Germania è del 10/12%, che non è comunque poco...si, è la metà, ma i servizi non funzionano solo "la metà in più", ma ben di più wink.gif se si può quantificare in numeri un servizio.

Graziano
logan7
Messaggio: #90
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Apr 12 2013, 02:53 PM) *
Già, obbligare tutti i cittadini a pagare solo con bancomat, carte di credito, o assegni eliminerà il problema... dry.gif

Sarei curioso di sapere quanto è servito a questo il divieto ai pagamenti in contanti sopra i 1000€...


Un conto è vietare l'uso di contanti per transazioni di importo superiore ai 1.000,00€, un conto è tracciare TUTTE le operazioni di pagamento.

Vorrei che qualcuno facesse un esempio di transazione economica legale, anche di importo modesto, che non è possibile concludere con un un'operazione di pagamento tracciabile, evitando assurdità.

QUOTE(xaci @ Apr 12 2013, 02:57 PM) *
[...]E poi, diciamocelo, non è vero che se tutti pagassero, pagheremo tutti di meno...con la classe che ci governa saremmo sempre in rosso e pronti per un'altra manovra...[...]


E' proprio questo il problema: culturale.

La filosofia per cui lo status quo è da preferire, tanto meglio tanto peggio.
Franco.DeFabritiis
Messaggio: #91
QUOTE(logan7 @ Apr 12 2013, 03:35 PM) *
Un conto è vietare l'uso di contanti per transazioni di importo superiore ai 1.000,00€, un conto è tracciare TUTTE le operazioni di pagamento.


A rigori di logica una minima differenza avrebbe dovuto farla, se non fosse un provvedimento inutile.

Hai ragione su una cosa. Il problema è culturale. La legalità dovrebbero insegnarla dall'asilo. Dovrebbero dirtelo dall'asilo che se paghi le tasse, sanità, istruzione, infrastrutture e servizi sono un tuo diritto, che lo stato deve garantirti. Se non le pagassimo tutti, per queste cose dovremmo rivolgerci al privato, al suo prezzo e se è nelle nostre possibilità...
logan7
Messaggio: #92
QUOTE(Grazmel @ Apr 12 2013, 03:06 PM) *
Sono della stessa idea...il problema è un altro soprattutto, non SOLO l'evasione diffusa più che altrove...
Perchè se è vero che in Italia c'è un'evasione che corrisponde al 21% del PIL, i dati sopra riportati dicono che in Germania è del 10/12%, che non è comunque poco...si, è la metà, ma i servizi non funzionano solo "la metà in più", ma ben di più wink.gif se si può quantificare in numeri un servizio.

Graziano


In Italia, secondo i dati forniti da chi ha stimato l'evasione in Germania, siamo al 27%. Con il dato della Germania in calo negli ultimi anni e quello dell'Italia in crescita.

Se poi continuiamo a giustificare gli evasori perché i servizi non funzionano, tanto meglio tanto peggio.
Attilio PB
Messaggio: #93
QUOTE(logan7 @ Apr 12 2013, 02:29 PM) *
Piuttosto, ogni buona idea finisce per essere strumentalizzata da chi teme che possa funzionare.

Fosse per me renderei tracciabili TUTTE le transazioni, di qualsiasi importo.



Non entro nel merito etico della questione, la guardo solo da un punto di vista economico: la tracciabilità di un pagamento ha un costo, quantificabile. Se il costo complessivo per tracciare qualsiasi pagamento è maggiore del beneficio che ottieni nel tracciarlo ecco fatto che non conviene tracciarlo. Spostare la tracciabilità di un pagamento ad una soglia, poniamo, di 100 euro cosa comporta? Che moltiplichiamo per un fattore diciamo 50 la mole di dati e transazioni di cui bisogna tener traccia e che eventualmente andrebbero poi controllate: pos, rullini di carta, costi telefonici vengono in automatico e per legge moltiplicati per 50, qualcuno quei costi li dovrà sostenere, le banche e gli istituti di credito dovranno moltiplicare per 50 le risorse informatiche per l'archiviazione di quei movimenti, poi arriviamo alla questione dei controlli, avremo un numero di operazioni da controllare che si moltiplica per 50, chi le controlla? Se oggi l'ufficio della guardia di finanza di Montepulciano ha 100 transazioni/mese sopra i 1000 euro da controllare, domani si ritroverà a doverne controllare 5000, al mese, tutti i mesi... moltiplichiamo per 50 il numero dei dipendenti del ministero delle finanze? Sono tutti costi che vanno necessariamente sostenuti e non sostenerli significa rendere del tutto inutile l'operazione che finisce per incastrarsi in un qualsiasi punto della catena accertativa, andando a gravare comunque come costo per tutte le componenti applicate ma che non produrrà un singolo euro di incasso per l'erario in più.
Ecco, quello che è successo con la tracciabilità sopra i 1000 euro è proprio questo: il moltiplicarsi a dismisura delle operazioni da controllare e l'impossibilità materiale di controllarle, il che rende occasionalmente più facile un singolo accertamento ma complessivamente non risolve il problema dell'evasione e va a gravare come costo su tutti (commercianti, clienti, ecc...) senza un reale beneficio in termini economici. Detto in altre parole, quella tracciabilità costa per ricaduta sotto diverse forme ad ognuno di noi 100 euro all'anno e rende ad ognuno di noi uno sgravio fiscale per crediti recuperati di 0,5 euro l'anno, in pratica la lotta all'evasione, che dovrebbe farci pagare meno tasse, ci costa 99,5 euro l'anno di tasse in più... non mi sembra un gran risultato messicano.gif
ciao
a.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #94
QUOTE(logan7 @ Apr 12 2013, 03:52 PM) *
In Italia, secondo i dati forniti da chi ha stimato l'evasione in Germania, siamo al 27%. Con il dato della Germania in calo negli ultimi anni e quello dell'Italia in crescita.

Se poi continuiamo a giustificare gli evasori perché i servizi non funzionano, tanto meglio tanto peggio.


Nel link che tu hai postato c'è scritto 21% l'Italia, e la Germania circa la metà wink.gif

Graziano
logan7
Messaggio: #95
QUOTE(Attilio PB @ Apr 12 2013, 03:58 PM) *
Non entro nel merito etico della questione, la guardo solo da un punto di vista economico: la tracciabilità di un pagamento ha un costo, quantificabile. Se il costo complessivo per tracciare qualsiasi pagamento è maggiore del beneficio che ottieni nel tracciarlo ecco fatto che non conviene tracciarlo. Spostare la tracciabilità di un pagamento ad una soglia, poniamo, di 100 euro cosa comporta? Che moltiplichiamo per un fattore diciamo 50 la mole di dati e transazioni di cui bisogna tener traccia e che eventualmente andrebbero poi controllate: pos, rullini di carta, costi telefonici vengono in automatico e per legge moltiplicati per 50, qualcuno quei costi li dovrà sostenere, le banche e gli istituti di credito dovranno moltiplicare per 50 le risorse informatiche per l'archiviazione di quei movimenti, poi arriviamo alla questione dei controlli, avremo un numero di operazioni da controllare che si moltiplica per 50, chi le controlla? Se oggi l'ufficio della guardia di finanza di Montepulciano ha 100 transazioni/mese sopra i 1000 euro da controllare, domani si ritroverà a doverne controllare 5000, al mese, tutti i mesi... moltiplichiamo per 50 il numero dei dipendenti del ministero delle finanze? Sono tutti costi che vanno necessariamente sostenuti e non sostenerli significa rendere del tutto inutile l'operazione che finisce per incastrarsi in un qualsiasi punto della catena accertativa, andando a gravare comunque come costo per tutte le componenti applicate ma che non produrrà un singolo euro di incasso per l'erario in più.
Ecco, quello che è successo con la tracciabilità sopra i 1000 euro è proprio questo: il moltiplicarsi a dismisura delle operazioni da controllare e l'impossibilità materiale di controllarle, il che rende occasionalmente più facile un singolo accertamento ma complessivamente non risolve il problema dell'evasione e va a gravare come costo su tutti (commercianti, clienti, ecc...) senza un reale beneficio in termini economici. Detto in altre parole, quella tracciabilità costa per ricaduta sotto diverse forme ad ognuno di noi 100 euro all'anno e rende ad ognuno di noi uno sgravio fiscale per crediti recuperati di 0,5 euro l'anno, in pratica la lotta all'evasione, che dovrebbe farci pagare meno tasse, ci costa 99,5 euro l'anno di tasse in più... non mi sembra un gran risultato messicano.gif
ciao
a.


I controlli vengono effettuati in modo automatico, che siano 50 o 50 milioni non cambia (quasi) nulla.

QUOTE(Grazmel @ Apr 12 2013, 03:59 PM) *
Nel link che tu hai postato c'è scritto 21% l'Italia, e la Germania circa la metà wink.gif

Graziano


Quel dato è già vecchio, le ultime analisi parlano di 27% in aumento per noi e 13% in discesa per la Germania. Cerca "Tax research London".
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #96
QUOTE(logan7 @ Apr 12 2013, 04:06 PM) *
Quel dato è già vecchio, le ultime analisi parlano di 27% in aumento per noi e 13% in discesa per la Germania. Cerca "Tax research London".


Scusa, allora potevi linkare quello più recente... wink.gif

E poi, in quello vecchio c'è scritto "21% Italia e circa metà la Germania (suppongo 11/12%, se era meno della metà, lo specificano di solito)", in quello nuovo "27 Italia e 13 Germania"...se le cifre e le parole sono giuste, non è diminuito nemmeno in Germania wink.gif e comunque, in ogni caso, in Germania servizi e politica funzionano "leggermente" diversamente che in Italia messicano.gif

Graziano

Messaggio modificato da Grazmel il Apr 12 2013, 03:20 PM
Attilio PB
Messaggio: #97
QUOTE(logan7 @ Apr 12 2013, 04:06 PM) *
I controlli vengono effettuati in modo automatico, che siano 50 o 50 milioni non cambia (quasi) nulla.


controlli automatici? ma di che parli? un controllo automatico può essere fatto su un pagamento singolo, devi pagare la tassa sui rifiuti e non la paghi, mica sul complesso delle operazioni fatte da un contribuente qualsiasi, sembra quasi che tu non abbia capito a che serve la tracciabilità sugli importi sopra i mille euro... le singole operazioni sono sempre lecite a meno che tu non abbia davanti uno sciocco, è il complesso delle operazioni effettuate, che, analizzato in sede di accertamento, semplifica l'emergere di situazioni eventualmente illecite, ma ci deve essere sempre un funzionario accertatore che interpreta il complesso finanziario del singolo che è oggetto dell'accertamento e che ascolta i giustificativi del singolo. Siamo in uno stato di diritto, almeno stando a quanto ancora ci raccontano...
ciao
a.
Marco Senn
Messaggio: #98
QUOTE(xaci @ Apr 12 2013, 01:47 PM) *
Oppure, contiamo quanti di coloro che parlano hanno il CS6 installato regolarmente con tanto di licenza?


Ma anche NX2 che costa molto meno... dry.gif
logan7
Messaggio: #99
QUOTE(Grazmel @ Apr 12 2013, 04:20 PM) *
Scusa, allora potevi linkare quello più recente... wink.gif

E poi, in quello vecchio c'è scritto "21% Italia e circa metà la Germania (suppongo 11/12%, se era meno della metà, lo specificano di solito)", in quello nuovo "27 Italia e 13 Germania"...se le cifre e le parole sono giuste, non è diminuito nemmeno in Germania wink.gif e comunque, in ogni caso, in Germania servizi e politica funzionano "leggermente" diversamente che in Italia messicano.gif

Graziano


I dati sono on line, basta cercarli. Non ricordo a memoria tutto, perdonami... in Germania è diminuito, se vai a cercare le serie storiche lo puoi verificare in un attimo.

In Germania le cose funzionano in modo diverso perché i tedeschi ragionano in modo diverso da noi. Il problema è culturale.

QUOTE(Attilio PB @ Apr 12 2013, 04:23 PM) *
controlli automatici? ma di che parli? un controllo automatico può essere fatto su un pagamento singolo, devi pagare la tassa sui rifiuti e non la paghi, mica sul complesso delle operazioni fatte da un contribuente qualsiasi, sembra quasi che tu non abbia capito a che serve la tracciabilità sugli importi sopra i mille euro... le singole operazioni sono sempre lecite a meno che tu non abbia davanti uno sciocco, è il complesso delle operazioni effettuate, che, analizzato in sede di accertamento, semplifica l'emergere di situazioni eventualmente illecite, ma ci deve essere sempre un funzionario accertatore che interpreta il complesso finanziario del singolo che è oggetto dell'accertamento e che ascolta i giustificativi del singolo. Siamo in uno stato di diritto, almeno stando a quanto ancora ci raccontano...
ciao
a.


Mi sa che non hai capito come funzionano i controlli della Finanza, né a che livello di dettaglio possono arrivare. Prova a cercare in rete.
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #100
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Apr 12 2013, 02:42 PM) *
...cut...
Hai ragione su una cosa. Il problema è culturale. La legalità dovrebbero insegnarla dall'asilo. Dovrebbero dirtelo dall'asilo che se paghi le tasse, sanità, istruzione, infrastrutture e servizi sono un tuo diritto, che lo stato deve garantirti. Se non le pagassimo tutti, per queste cose dovremmo rivolgerci al privato, al suo prezzo e se è nelle nostre possibilità...

Assolutamente, ma al riguardo, la vera scuola è la famiglia...
Cosa rispondi al figlio che ti chiede "papà, perchè il film si vede così male?"

Gli dici perchè ho scaricato/comprato una copia illegale? smile.gif

Ovviamente è solo un esempio, ma mi sembra che il ragionamento fila smile.gif
 
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