1/4 f16 iso200
buona giornata a tutti
Nicola
buona giornata a tutti
Nicola
Ciao Nicola, ottima composizione e sfondo davvero molto bello, complimenti.
IL PAPEROMASCHERATO!
IL PAPEROMASCHERATO!
meravigliosa! tutti i tuoi scatti son qualcosa di fenomenale
bellissima Nicola! sfondo ottimo e ottima nitidezza!
dettaglio...al solito....super....sfondo bellissimo ,composizione ottima
Molto bella, nitidissima; lo sfondo è eccezionale.
Che dire Nicola
oramai per commentare i tuoi scatti si potrebbe fare benissimo in "copia e incolla"
nitidezza, compo e sfondo da manuale
ciao
Paolo
oramai per commentare i tuoi scatti si potrebbe fare benissimo in "copia e incolla"
nitidezza, compo e sfondo da manuale
ciao
Paolo
Di tanto in tanto mi affaccio su questo forum specialmente sulla sezione "naturalistica" e mi chiedevo: se Nicola è bravo a fotografare la macro e le sue foto sono apprezzate, io che frequento il forum e voglio imparare "qualcosa" di macro, Nicola mi aiuterà o in modo molto elegante mi manderà si dice dalle mie parti a comprare il pepe? Insomma se puoi dirci come fare per realizzare questi splendidi scatti, rispettando la tua ricerca ed il tuo impegno... nessuno di noi vuole il "cocco bello e pulito" ma qualcosa da questi post dobbiamo tirar fuori o no.
Un caro saluto.
Alfonso.
Un caro saluto.
Alfonso.
Papero
Korra88
Marco
Simone
Wakter
Paolo
troppo gentili come sempre....
Nicola
Korra88
Marco
Simone
Wakter
Paolo
troppo gentili come sempre....
Nicola
Di tanto in tanto mi affaccio su questo forum specialmente sulla sezione "naturalistica" e mi chiedevo: se Nicola è bravo a fotografare la macro e le sue foto sono apprezzate, io che frequento il forum e voglio imparare "qualcosa" di macro, Nicola mi aiuterà o in modo molto elegante mi manderà si dice dalle mie parti a comprare il pepe? Insomma se puoi dirci come fare per realizzare questi splendidi scatti, rispettando la tua ricerca ed il tuo impegno... nessuno di noi vuole il "cocco bello e pulito" ma qualcosa da questi post dobbiamo tirar fuori o no.
Un caro saluto.
Alfonso.
Un caro saluto.
Alfonso.
ciao Alfonso, e' dall'anno scorso che faccio macro, quindi la mia esperienza e' relativamente poca.
Ti dico molto volentieri quello che faccio e come lo faccio.
Lo scorso anno sono partito con un 105 micro VR e andavo in giro senza cognizione di causa, senza sapere cosa andavo a cercare, dove , a che ora...quando trovavo qualcosa che mi interessava lo fotografavo ( spesso a mano libera ) perche' i soggetti erano gia' attivi.
I risultati di questo approccio, probabilmente anche per mia incapacita', non mi hanno entusiasmato.
Quest'anno dopo aver venduto il 105 ho preso una focale piu' lunga e ho approcciato la macrofotografia in maniera molto diversa.
-levataccia dal letto quando fuori e' ancora buio
-mi reco nella zona che mi interessa alle primissime luci e vado alla ricerca dei soggetti che mi interessano
-nel 90% dei casi, libellule, farfalle e altri insetti non sono messi in un posatoio agevole da raggiungere e fotografare, quindi con molta cura si spostano, possibilmente mantenendole sullo stesso posatoio, e si mette il posatoio nel plamp ( una sorta di pinza che lo sostiene dotata di un braccio snodabile per poterla girare e posizionare come serve ). Se non si fanno movimenti bruschi, alle 05.30 del mattino ( salvo giornate particolarmente calde ) i ns amici sono ancora intorpiditi dalla notte e si lasciano avvicinare e spostare abbastanza tranquillamente.
-aggancio il plamp ad un cavalletto e lo posiziono in modo da avere dietro al soggetto lo sfondo che ho in mente ( erba, fiori, foglie colorate ...)
-davanti posiziono il mio cavalletto con la reflex
-bisogna cercare un parallelismo il piu' preciso possibile tra il soggetto ( es ali della farfalla ) e piano sensore della reflex
-maf con live view cercando di essere il piu' precisi possibile
-esposione posticipata
-scatto remoto
-click
per modellare la luce si possono poi per es usare dei pannellini, per diffonderla, per schiarire una parte magari piu' in ombra ecc.
Questo il mio modo di scattare. Come puoi vedere niente di trascendentale, solo alcuni accorgimenti che pero' spesso fanno la differenza.
Le prime uscite macro " serie e impegnate " di quest'anno non mi hanno dato grosse soddisfazioni, anzi...
Non bisogna pero' demordere e insistere cercando di affinare un po' la tecnica, poi i risultati arrivano.
Sarebbe interessante se anche altri utenti del forum intervenissero per sapere come procedono, in modo da confrontarci assieme.
Spero di esserti stato in qualche modo d'aiuto.
A presto, ciao
Nicola
Mi ritrovo con tutti i punti dell'elenco di Nicola....e ne aggiungo uno
-tanta passione e pazienza
Io non disdegno neanche l'approccio a mano libera perché pretendendo un pò meno dal dettaglio...si portano a casa scatti di istinto e diversi...sia come soggetti sia come dinamicità.
Per questo mi piace uscire anche la sera o in quelle giornate nuvolose e coperte....dove la luce è l'ideale.
Alla fine ,come ogni cosa ,è una questione di "mi piace...m'impegno"....a me piace stare in mezzo alla natura più di tutto e ancor prima di immortalare i soggetti è la curiosità di vederli a mirino che mi prende
Messaggio modificato da simonespe il Jul 24 2012, 11:21 PM
-tanta passione e pazienza
Io non disdegno neanche l'approccio a mano libera perché pretendendo un pò meno dal dettaglio...si portano a casa scatti di istinto e diversi...sia come soggetti sia come dinamicità.
Per questo mi piace uscire anche la sera o in quelle giornate nuvolose e coperte....dove la luce è l'ideale.
Alla fine ,come ogni cosa ,è una questione di "mi piace...m'impegno"....a me piace stare in mezzo alla natura più di tutto e ancor prima di immortalare i soggetti è la curiosità di vederli a mirino che mi prende
Messaggio modificato da simonespe il Jul 24 2012, 11:21 PM
ciao Nicola
Mauro
Mauro
Mi ritrovo con tutti i punti dell'elenco di Nicola....e ne aggiungo uno
-tanta passione e pazienza
Io non disdegno neanche l'approccio a mano libera perché pretendendo un pò meno dal dettaglio...si portano a casa scatti di istinto e diversi...sia come soggetti sia come dinamicità.
Per questo mi piace uscire anche la sera o in quelle giornate nuvolose e coperte....dove la luce è l'ideale.
Alla fine ,come ogni cosa ,è una questione di "mi piace...m'impegno"....a me piace stare in mezzo alla natura più di tutto e ancor prima di immortalare i soggetti è la curiosità di vederli a mirino che mi prende
-tanta passione e pazienza
Io non disdegno neanche l'approccio a mano libera perché pretendendo un pò meno dal dettaglio...si portano a casa scatti di istinto e diversi...sia come soggetti sia come dinamicità.
Per questo mi piace uscire anche la sera o in quelle giornate nuvolose e coperte....dove la luce è l'ideale.
Alla fine ,come ogni cosa ,è una questione di "mi piace...m'impegno"....a me piace stare in mezzo alla natura più di tutto e ancor prima di immortalare i soggetti è la curiosità di vederli a mirino che mi prende
giusta la tua aggiunta Simone : non ho citato " tanta passione e pazienza " perche' li considero come base di partenza/molla senza le quali si fa poco come in tutte le cose della vita.
A presto, ciao
Nicola
ciao Alfonso, e' dall'anno scorso che faccio macro, quindi la mia esperienza e' relativamente poca.
Ti dico molto volentieri quello che faccio e come lo faccio.
Lo scorso anno sono partito con un 105 micro VR e andavo in giro senza cognizione di causa, senza sapere cosa andavo a cercare, dove , a che ora...quando trovavo qualcosa che mi interessava lo fotografavo ( spesso a mano libera ) perche' i soggetti erano gia' attivi.
I risultati di questo approccio, probabilmente anche per mia incapacita', non mi hanno entusiasmato.
-levataccia dal letto quando fuori e' ancora buio
-mi reco nella zona che mi interessa alle primissime luci e vado alla ricerca dei soggetti che mi interessano
-nel 90% dei casi, libellule, farfalle e altri insetti non sono messi in un posatoio agevole da raggiungere e fotografare, quindi con molta cura si spostano, possibilmente mantenendole sullo stesso posatoio, e si mette il posatoio nel plamp ( una sorta di pinza che lo sostiene dotata di un braccio snodabile per poterla girare e posizionare come serve ). Se non si fanno movimenti bruschi, alle 05.30 del mattino ( salvo giornate particolarmente calde ) i ns amici sono ancora intorpiditi dalla notte e si lasciano avvicinare e spostare abbastanza tranquillamente.
-aggancio il plamp ad un cavalletto e lo posiziono in modo da avere dietro al soggetto lo sfondo che ho in mente ( erba, fiori, foglie colorate ...)
-davanti posiziono il mio cavalletto con la reflex
-bisogna cercare un parallelismo il piu' preciso possibile tra il soggetto ( es ali della farfalla ) e piano sensore della reflex
-maf con live view cercando di essere il piu' precisi possibile
-esposione posticipata
-scatto remoto
-click
per modellare la luce si possono poi per es usare dei pannellini, per diffonderla, per schiarire una parte magari piu' in ombra ecc.
Questo il mio modo di scattare. Come puoi vedere niente di trascendentale, solo alcuni accorgimenti che pero' spesso fanno la differenza.
Le prime uscite macro " serie e impegnate " di quest'anno non mi hanno dato grosse soddisfazioni, anzi...
Non bisogna pero' demordere e insistere cercando di affinare un po' la tecnica, poi i risultati arrivano.
Spero di esserti stato in qualche modo d'aiuto.
A presto, ciao
Nicola
Ti dico molto volentieri quello che faccio e come lo faccio.
Lo scorso anno sono partito con un 105 micro VR e andavo in giro senza cognizione di causa, senza sapere cosa andavo a cercare, dove , a che ora...quando trovavo qualcosa che mi interessava lo fotografavo ( spesso a mano libera ) perche' i soggetti erano gia' attivi.
I risultati di questo approccio, probabilmente anche per mia incapacita', non mi hanno entusiasmato.
-levataccia dal letto quando fuori e' ancora buio
-mi reco nella zona che mi interessa alle primissime luci e vado alla ricerca dei soggetti che mi interessano
-nel 90% dei casi, libellule, farfalle e altri insetti non sono messi in un posatoio agevole da raggiungere e fotografare, quindi con molta cura si spostano, possibilmente mantenendole sullo stesso posatoio, e si mette il posatoio nel plamp ( una sorta di pinza che lo sostiene dotata di un braccio snodabile per poterla girare e posizionare come serve ). Se non si fanno movimenti bruschi, alle 05.30 del mattino ( salvo giornate particolarmente calde ) i ns amici sono ancora intorpiditi dalla notte e si lasciano avvicinare e spostare abbastanza tranquillamente.
-aggancio il plamp ad un cavalletto e lo posiziono in modo da avere dietro al soggetto lo sfondo che ho in mente ( erba, fiori, foglie colorate ...)
-davanti posiziono il mio cavalletto con la reflex
-bisogna cercare un parallelismo il piu' preciso possibile tra il soggetto ( es ali della farfalla ) e piano sensore della reflex
-maf con live view cercando di essere il piu' precisi possibile
-esposione posticipata
-scatto remoto
-click
per modellare la luce si possono poi per es usare dei pannellini, per diffonderla, per schiarire una parte magari piu' in ombra ecc.
Questo il mio modo di scattare. Come puoi vedere niente di trascendentale, solo alcuni accorgimenti che pero' spesso fanno la differenza.
Le prime uscite macro " serie e impegnate " di quest'anno non mi hanno dato grosse soddisfazioni, anzi...
Non bisogna pero' demordere e insistere cercando di affinare un po' la tecnica, poi i risultati arrivano.
Spero di esserti stato in qualche modo d'aiuto.
A presto, ciao
Nicola
Innanzitutto ti ringrazio sinceramente... sicuramente non hai aiutato solo me che forse non dedico abbastanza tempo alla macro, come tu ben sai anche la macro come i volalitili è un mondo a parte comunque...questo tuo intervento è stato veramente eccezionale perchè continuo a ripeterlo e come tu stesso lo dici nella parte finale: "Sarebbe interessante se anche altri utenti del forum intervenissero per sapere come procedono, in modo da confrontarci assieme" non aggiungo altro...ma una cosa volevo capire cosa intedi dire:ho approcciato la macrofotografia in maniera molto diversa.
Un caro saluto, alla prossima.
Alfonso.
Messaggio modificato da AlfonsoSalsano il Jul 25 2012, 01:57 PM
...ma una cosa volevo capire cosa intedi dire:ho approcciato la macrofotografia in maniera molto diversa.
Un caro saluto, alla prossima.
Alfonso.
Un caro saluto, alla prossima.
Alfonso.
intendo dire che prima non andavo a scattare negli orari giusti, non usavo alcuni accorgimenti tecnici ( cavalletto, plamp, scatto remoto ...) e i risultati non mi entusiasmavano granche' , quindi ho optato per un approccio piu' mirato al tipo di foto che mi prefiggevo.
Come giustamente dice Simone qualche post sopra, si puo' approcciare la macrofotografia anche a mano libera ( lui lo fa in qualche caso e con ottimi risultati ). Magari si ha un risultato dal punto di vista " strettamente tecnico " ( dettaglio, parallelismo....) meno performante ma con scatti cmq belli, ottimi perche' istintivi, creativi...
bisogna capire che tipo di risultato uno si prefigge.
Ciao a presto
Nicola
ciao Nicola
Mauro
Mauro
ciao Mauro, grazie della tua visita
Nicola
Stupenda, come tutti i tuoi scatti!
Complimenti
Ciao
Claudio
Complimenti
Ciao
Claudio