FORUM NIKONCLUB

grazie a tutti ragazzi !

è sempre bello leggere i vostri commenti !

knowy

quello che mi interessava mostrare era la simile forma della roccia rispetto alla nuvola.
la pietra in basso a destra crea una diagonale verso quella centrale e fa in modo che si ipotizzi che a terra ci sono altre nuvolette di roccia, mentre in cielo c'è solo quella.

grazie a tutti per i commenti !

Ciao ragazzi,

vi posto un'altra foto di paesaggio:



Attendo i vostri utilissimi commenti !

Grazie
Knowy

Ciao a tutti !

Vi posto un'altra foto:

questa lumachina era grande poco meno di 1cm...più piccola dell'unghia del dito di mia moglie:



Ditemi che ne pensate !

ciao
knowy

ciao !

purtroppo anche a me la parte sovraesposta non piace, viste le condizioni di scatto (scatto a mano senza cavalletto, steso in un fiume tra le rocce, pochissima luce..) non ho potuto fare di meglio.
La dominante invece è una scelta che mi soddisfaceva abbastanza, dà un qualcosa di più misterioso credo..

Grazie a tutti
Knower

grazie per i commenti,

in effetti l'effetto che volevo è proprio di avere dei colori marcati e un buon contrasto...senza rovinare però l'incarnato e finire in un'elaborazione diversa.

alla conversione ci avevo pensato, ma mi piace di più così a colori ;-)

grazie a tutti
knower

considera anche che questa raganella era di circa 1 cm o poco meno...era veramente piccola !

nessuno mi da qualche altro commento ?

Ciao ragazzi !

Allora ho aggiornato la foto con quella giusta, avevo esportato quella sbagliata e in più avevo dimenticato di spuntare la conversione in sRGB nell'export di lighroom; ho anche applicato un crop diverso suggerito da qualcuno, il risultato è effettivamente migliore.

Il rosso delle rocce è comunque questo, ben lontano dal marroncino poco sature che ho visto nelle altre foto che però sono quasi tutte di giorno (solo un paio sono col cielo scuro e anche lì le rocce sono rosse rosse...)

La foto è scattata in JPG con i parametri modificati già in macchina, la saturazione aggiunta in lightroom è di 10, considerate che i colori erano smorti per via del tempo.

f10, 12mm, 200ISO - ND 12x (8x + 4x) per ottenere questo tipo di luce e resa.

@Maurizio Mandarino: hai un monitor wide gamut ? quale ?

Grazie a tutti per i commenti e per i suggerimenti !!

Ciao
knower

ehy ragazzi !

haha mi vien da ridere ma credo che l'esportazione della foto sia stata sbagliata e non abbia convertito in sRGB o qualcosa del genere, poiché ho trovato qui una vecchia versione della foto in altra dimensione ed in effetti i rossi lì sono troppo saturi !
evidentemente ho sovrascritto la foto

oggi pomeriggio aggiorno la foto

in ogni caso le rocce sono rosso ruggine e non marroncino... !

Allora,

ho visto un pò di foto su internet e mi sembra di aver capito la differenza fondamentale che poi è quella che rende una foto diversa dall'altra:

la luce

in tutte le foto con il sole o comunque con luce diretta il rosso, o meglio il ruggine, delle rocce si perde quasi completamente, io ero lì e le rocce che ho visto erano proprio di quel color ruggine di certo non di quel marroncino poco saturo !
considerate che il cielo era NERO o quasi e pioveva molto, quindi il minerale di cui è fatta la roccia, essendo anche bagnato, probabilmente rifrangeva la luce in modo diverso.

Vi assicuro che di quel marroncino insulso non c'era traccia, era uno spettacolo incredibile e ho scaricato l'attrezzatura dalla jeep apposistamente

Ciao ragazzi!

State usando un browser che supporta i profili colore tipo firefox o safari? Mi sorge il dubbio perché se non è così vedete dei rossi assurdi dovuti al wide gamut!

E' giusto per capire perché dai vostri commenti mi sembra che vediate un rosso troppo spinto ed è quello che succede vedendo la foto con IE!

Ad ogni modo stasera quando torno a casa vi posto lo scatto originale, le rocce erano abbastanza rosse...in più la post fatta è solo saturazione ma non molta, un 20% mi sembra, che ho aggiunto perché c'era poca luce diretta.

grazie a tutti per i commenti!
knower

Ciao Marco e grazie per i complimenti !
La situazione di luce, anche se non sembra era veramente proibitiva !
Infatti mi sono aiutato con un pizzico di flash per schiarire il tutto, credo sarebbe stato possibile mettere a fuoco anche il muso chiudendo un pò ancora il diaframma ma quello che mi impressionava nell'istante dello scatto era quell'occhione tutto aperto a guardarmi

Se mi ricapita vediamo un pò che esce

ciao e grazie !
knower

Ciao !

Ecco un'amica raganella che ha posato per me




Commenti ben accetti !

Knowy

Ciao ragazzi,

vi posto questo ritratto:



aspetto come al solito commenti !

vi ringrazio per le velocissime risposte

l'unica post produzione che c'è sulla foto è un minimo di saturazione, il resto è scattato JPG dalla Nikon D300.
Assicuratevi di vedere la foto con un browser che supporta i profili colore, altrimenti vedrete un pasticcio
(la foto è stata editata su monitor wide gamut calibrato)

l'esposizione l'ho impostata per salvare i bianchi dell'acqua, anche mezzo stop iniziano a bruciarli e visto che volevo appunto un'atmosfera surreale non me lo potevo permetter

Per la posizione, non potevo andare più a sinistra, altrimenti finivo in acqua...ero a terra su uno scoglio e pioveva abbastanza...

A destra è un pochino scura, ma questo mi aiuta a far esaltare le rocce, si potrebbe correggere in post, ma non è la mia politica fotografica

A me piaceva invece quell'acqua sporca in contrasto proprio con l'acqua pulita, crea una variazione che spezza l'armonia classica del mare.

Ciao e grazie ancora !
knower

ciao ragazzi,

vi posto questa foto scattata in Sardegna:



Spero in tanti commenti.

Ciao
knower

I dischi sono sempre stati un grosso problema e nel mio lavoro ne cambiamo spesso visto che li stressiamo abbastanza (un fotogramma di un film a 2K formato CIN è circa 12MB e bisogna avere un playback di 24fps per vedere in tempo reale una correzione colore o un masking, per questo usiamo sistemi multichannel in fibra ottica che costano uno sproposito...).
Avendo a che fare con questi problemi vi posso portare la mia esperienza:

1) Al momento i migliori dischi sono i Western Digital, come altri hanno già detto.

2) Il dissipatore nel quale alloggiare il disco è molto importante, il disco si riscalda ben più di quando è in un case tradizionale quindi è necessario che sia intelligentemente disegnato con prese d'aria ed eventuale ventola di raffreddamento tachimetrica in base alle temperature (questa è generalmente una cosa eccessiva, ma non fa mai male)

3) L'alimentazione è uno dei fattori principali per la stabilità di un sistema. In un computer normale è fondamentale avere un ottimo alimentatore in grado di assorbire sbalzi e picchi di tensione, meglio ancora se si ha a disposizione un gruppo di continuità su cui attaccarlo. Stesso è per i dischi, io cercherei di collegarli ad un gruppo in modo da evitare qualsiasi problema di tensione

4) Il disco deve avere un pulsante di accensione\spegnimento. Non sottovalutate questa cosa, a meno di non essere a posto col punto 3, e quindi di avere un gruppo che alimenta il disco correttamente, ogni volta che si accende una scarpetta c'è una variazione di tensione che può dar fastidio al disco esterno, se questo è acceso. E non tutti i dissipatori hanno questa caratteristica.
Esempio io uso dei LaCie molto molto affidabili e con ottima dissipazione di calore, ma privi (quelli che ho io) del tasto di on-off.
Io ho collegato tutto ad un gruppo, ma potrebbe non essere così per voi.

5) Il protocollo di trasferimento. USB o eSATA ? Indubbiamente l'eSATA è veramente imbattibile. E' come lavorare coi dischi interni. Meglio del firewire 800, ovviamente.
L'unica pecca è che è un protocollo un pò instabile nel senso che avete bisogno di un buon controller (quindi una scheda madre di ottimo livello o uno PCI aggiuntivo).
Se la velocità non è un problema ovviamente è una cosa superflua, ma onestamente dopo averlo provato se posso prendo sempre eSata.

Io ho due dischi da 1 Tera LaCie sui quali archivio il mio materiale in duplice copia. C'è anche la doppia copia su DVD che non fa mai male.

Qualcuno suggeriva il NAS, ma onestamente la vedo una soluzione costosa e poco pratica poiché per configurarli per bene ci vuole un minimo di dimestichezza e alla fine avere una duplice copia su due dischi è quasi lo stesso basta usare un software di sync cartelle. In più avere due dischi significa poterli usare anche per altro, usare un NAS in RAID significa in effetti avere un disco solo a disposizione e un backup più o meno ripristinabile sull'altro. In più c'è il costo, un NAS costicchia, un disco da 1 Tera Lacie costa circa 80€.


Spero di essere stato d'aiuto.
Knower

In realtà fare questo effetto in pp, dà molta più efficacia e controllo.
Per ottenere la gradazione voluta in photoshop si possono mixare due o più layer tramite maschere di applicazione e si possono ottenere effetti particolari non ottenibili con uno scatto non post-prodotto.
Poi sono altri programmi che già danno molto più controllo per questo tipi di filtri, ma sono programmi un pò più complicati che si usano in ambito cinematografico.

E' comunque una tecnica che fa acquisire un certo controllo su tempi e diaframma, quindi vale sempre la pena impararla !

Ciao
k

L'ultima suite Adobe, la CS4 si integra benissimo con Lightroom. La 2.1 è veramente ottima e la figata è che si può importare la foto modificata in Lightroom come smart Object in photoshop. Questo significa che si può sempre tornare indietro...è una cosa molto interessante considerando che evita di dover passare per altri formati, quando si sta usando il NEF.

Ciao
k

prova anche Stitcher, è veramente ottimo.

NeatImage è un ottimo software.
In alternativa c'è Noise Ninja

Bye
k

Errato, nessuna teoria !

Il JPG è un formato da 8Bit per canale, e NON supporta più di 3 canali (R G B ).
Morale della favola è 8x3 = 24bit.

a 32Bit arrivano il TGA (che supporta l'alpha channel), il TIFF (che supporta MULTI-channel) ed altri formati.

NON ESISTE una stampante in grado di stampare 16 bit, e in realtà le stampanti non stampano nemmeno tutti gli 8bit.
Come diceva qualcuno, il gamut di stampa è inferiore a quello del monitor che è ovviamente inferiore a quello che cattura un sensore.

Del resto il monitor vi fa vedere massimo 8 bit per canale, questo è quanto. Il resto sono chiacchiere ed i bit in più servono solo ed esclusivamente nella manipolazione, quindi il vantaggio tra nef 12 e 14 è non nell'"invisibile" qualità a monitor, ma bensì nella possibilità di avere una gamma più estesa e poter meglio catturare alteluci e ombre.
Stanno lavorando su monitor a 16 bit, ma, onestamente, non credo che avranno seguito.

Quando facciamo lo scanning della pellicola per i film, l'elaborazione viene salvata in Cineon 10bit log che possono essere "riassunti" in circa 12 bit lineari. Poiché non c'è un formato 12 bit (a parte nef che è però riservato alle immagini singole per ora) si usa anche lì TIFF 16 bit per gli altri interventi da fare sulla pellicola (tipo inserimento di oggetti in grafica 3D etc). Ma parliamo di operazioni INTENSIVE di elaborazione digitale, eppure i 12 bit sono più che sufficienti, e lo sono anche gli 8 bit, alla fine di tutto il processo, visto che shadows e highlights sono ormai stati manipolati al meglio.

Per questo motivo, non ha senso portare al laboratorio un file TIF 16 bit, e la stampa di un file JPEG 100% derivante da un TIFF e la stampa del TIFF stesso hanno la medesima qualità (nella teoria o meglio matematicamente, essendo il JPG compresso non è così, ma nella pratica non c'è differenza). Potrebbero presentarsi alcune differenze cromatiche dovute semplicemente alla selezione dei toni diversi da parte del software di elaborazione del centro di stampa.

Per questo si usa la calibrazione del monitor ed i profili e bla bla bla, ma credo che chi porta un file 16 bit al centro di stampa sopravvaluta lo stesso o semplicemente, come dicevate, lo fa per assecondare l'ignoranza di altri...

Il vero controsenso è il tipo di compressione lossy.
Il Jpeg è nato come formato per il web, per garantire immagini di buona qualità ma dimensioni relativamente piccole, stop. Il problema è che per fare questo si degrada l'immagine.

Già in ambito professionale, e prima della fotografia digitale, per l'elaborazione di immagini si usavano altri tipi di formati, generalmente tga per l'8bit o tiff per il 16bit multichannel oppure ancora SGI o altri.
Ancora di più per la pellicola cinematografica si usa il 12bit log cineon, che è un pò vicino al nostro NEF 12bit (adesso anche 14bit), con la differenza che ha una gamma logaritmica; del resto i formati raw derivano proprio dall'ambiente cinematografico, "digitalizzato" già da un pò.

Il JPG2000 non ha grosse novità e non è granché supportato semplicemente perché non è utile...la qualità delle immagini jpg alla minima compressione (e massima qualità) è già sufficiente per la maggior parte delle applicazioni. Già in stampa passare da un tiff ad un jpg 100% non dà praticamente differenze. In più essendo un formato, il jpg, orientato per lo più al web, le connessioni veloci non fanno sentire la "bassa" qualità dovuta alla compressione e le capacità di storage sono incrementate moltissimo al punto che tanto vale scattare NEF.

Morale della favola, ogni formato è ormai sfruttato esclusivamente per l'ambito per cui è stato disegnato, la nascita di nuovi standard tipo NEF ma anche EXR o HDR segnano il salto di qualità.

Ciao
k

esatto...volevo capire, prima di chiamare nital, se effettivamente qualcuno del forum aveva avuto la stessa esperienza...
almeno per capire se devo chiamare nital oppure no..

nessuno ?