FORUM NIKONCLUB

Io ho avuto un broblema simile con la cp 5700 sarebbe necessario per avere una risposta attendibile vedere qualche immagine.
Stefano

Fatto ed ecco il risultato

Fatto ed ecco il risultato

[attachmentid=79438]Ho dimenticato l'immaggine scusate!
Così è proprio evidente la presenza di macchie.
Cosa consigliate?
Grazie siete sempre preziosi!
Stefano

[attachmentid=79421]Dopo la sostituzione del CCD (circa 3 mesi dopo) nella cp 5700 ho notato delle macchie nell’immagine. E’ possibile che si tratti di polvere all’interno della macchina? Se cosi fosse come elimino l’inconveniente? Allego un immagine a supporto di quanto descritto.
Certo di un vostro prezioso suggerimento Vi ringrazio anticipatamente
Stefano

Ho ricevuto la mia cp 5700 proprio questa settimana. E’ stata riparata e revisionata (sostituzione del CCD) tutto è avvenuto senza problemi (la spedizione è stata effettuata dal rivenditore). Con l’occasione ringrazio la Nikon e mi complimento per l’efficienza la cortesia e la celerità con cui ha operato ma soprattutto per l’onestà commerciale che ha dimostrato in questa sfortunata vicenda di mercato (del resto nel mio ufficio adoperiamo solo strumentazione Nikon).
Sereno Natale a tutti Voi
Stefano

Fabio ho ricevuto la mia cp 5700 proprio questa settimana. E’ stata riparata e revisionata devo dire che tutto è avvenuto senza problemi; la spedizione è stata effettuata dal rivenditore. Con l’occasione ringrazio la Nikon e mi complimento per l’efficienza la cortesia e la celerità con cui ha operato (del resto nel mio ufficio adoperiamo solo strumentazione Nikon).
Sereno Natale a tutti Voi
Stefano

E’ da tempo che non scrivo in questo forum, ma seguo sempre i documenti postati nel forum (ho archiviato tutti i documenti inerenti la mia inseparabile c.p.5700) Nel forum ho ricevuto preziosa assistenza da parte di molti di Voi e leggendo tra le righe dei documenti spesso ho appreso tecniche e modalità di utilizzo della c.p.che ignoravo. Ho anche letto dei problemi riscontrati nella 5700 da alcuni di Voi, ultimamente anche dei problemi del CCD, righe orizzontali o verticali nell’immagine, aloni, mancata formazione dell’immagine nel sensore. Nel mio lavoro utilizzo costantemente strumenti di precisione, altamente tecnologici e conosco bene i limiti di affidabilità di tali strumenti. Spesso le case costruttrici, chiamano per sapere come funziona questo o quello strumento che sto utilizzando, desiderano informazioni sul funzionamento: desiderano sapere se il software interagisce correttamente con l’ardware se i programmi che gestiscono l’elaborazione dei dati restituiscono dati coerenti e se…, in breve si tratta di un “collaudo” in opera, durante l’utilizzo. L’ambiente e le modalità di utilizzo, durante l’attività lavorativa, variano continuamente e riproducono casistiche di funzionamento e di “stress” dei componenti che a volte non sono riproducibili durante i test operati in fabbrica . Il continuo evolversi di componenti elettronici, altamente qualificati, utilizzati durante la progettazione di strumenti tecnologici, la necessità, da parte delle case costruttrici, d’immettere in mercato prodotti sempre più competitivi ed appetibili ed i tempi di progettazione e produttivi spesso risicati, determinano, a volte, l’immissione in mercato di prodotti non sufficientemente testati. Questa estate durante una piccola festicciola in famiglia la c.p. ha iniziato a fare i capricci, senza alcun preavviso, durante l’inquadratura l’immagine è sparita lasciando il posto a righe orizzontali o ad immagini rigate, ho provato a scattare ed ecco il risultato. Altro ieri ho visto l’immagine postata da md3659 nel forum del 23 settembre 2006 e ho ricordato quanto era accaduto quella sera. Ho tentato di correggere l’immagine con un programma di foto-ritocco nel tentativo di recuperare il ricordo di quei momenti, ma ho solo affievolito l’effetto rigato. Credo si tratti dello stesso problema di md 3659, di stefanochiappini (20 agosto 2006) e di pubblisud (11 agosto 2206) e ancora di rudsol (11 luglio 2006) e di Fedbrachi (11 ottobre 2006).
Dopo quella sera l’inconveniente si è ripetuto altre volte e senza preavviso che fare? La mia c.p. 5700 ha più di due anni (non ricordo quanti) dopo questo periodo di “gloriosa” attività: è forse la fine? Dobbiamo dedurre, da questa casistica che dopo più di due anni il ccd delle c.p. 5700, “beato lui”, va in pensione?
Saluti e buona ripresa lavorativa.
Stefano

Ciao Giancarlo ben trovato! Si potrei comprare in un negozio on line ma desidero la garanzia Nital (serve per il mio lavoro e lo compra il mio ufficio). Proprio oggi ho telefonato al rivenditore e l'impiegato si fa negare; certo bella figura! Pensa si tratta di un rivenditore piuttosto conosciuto in Sicilia.
Ciao Stefano

Da tre mesi aspetto che arrivi dal rivenditore autorizzato di Palermo un aggiuntivo ( DCR 6600 pro) con relativo anello adattatore per la cp 5700.
DESIDERO SAPERE:
E’ possibile acquistare direttamente dal distributore
Credo di avere atteso abbastanza (qualche mese fa ne parlai con Giancarlo Melosi) credevo che acquistare ottiche (seppure Raynox) fosse semplice anzi immaginavo proprio di trovarle disponibili dal rivenditore. Desidero (per mia tranquillità) acquistare con garanzia Nital ma non posso! Non a Palermo! (vivo in latitudini al limite del mondo conosciuto).
Ciao a tutti
Stefano

Grazie a tutti! sono tornato oggi da un viaggio di lavoro ed ero curioso di leggere i Vostri consigli. Matteo, appena potrò ti dirò del sopralluogo sappi, comunque, che non si trattava di scuola Michelangiolesca.
Seguirò i vostri consigli.
Scusate ma sono un pò stanco.

Buon giorno
ho bisogno ancora una volta dei Vostri consigli!
Devo realizzare delle foto di ambienti che mi consentano, con l’utilizzo di programmi appropriati, una visualizzazione (sferica o cubica) totale dell’ambiente. Vorrei un consiglio sull’attrezzatura da comprare considerando che possiedo solo una cp 5700 e un cavalletto con bolla e goniometro.
Ho già provato ha realizzare delle immagini (360°) utilizzando solo l’attrezzatura in mio possesso, ma il risultato non è stato soddisfacente.
Ho avuto modo di provare un software prodotto dalla Easypano che utilizza immagini realizzate con una lente fisheye. Il risultato è molto professionale ma ho dato un occhiata al costo dell’ottica aggiuntiva per la mia cp …..: ” devo dire che è un po’ costosa”.
Sono sicuro che grazie ai Vostri preziosi consigli riuscirò a realizzare quanto suddetto acquistando l’attrezzatura più idonea alla realizzazione del mio progetto.
Dimenticavo la richiesta più importante:
Se conoscete artefizi e avete consigli sulla metodologia da seguire per le riprese, non siate parchi, dite pure! Sono umilmente pronto ad apprendere.

Grazie a tutti sempre efficaci e tempestivi Voi!!!
Ben riletto (non posso dire ben sentito!!!) Stefano Zalacchia. E’ tutto molto chiaro Gibe però la libertà di “fare” in realtà si trasforma in “non fare”. Quindi un flash esterno avrebbe migliorato le cose ovvero un cavalletto e tempi lunghi con priorità di diaframmi (con ISO 100 ovviamente).
Ottime le rese post produzione (Stefano poi se puoi “a titolo di cronaca” mi spieghi come hai operato e questo vale anche per te Giancarlo) ma io mi rifiuto di dover intervenire sulle immagini in particolare interventi come la riduzione dell’effetto “morti viventi” cito testè Nico è un lavoraccio per quanto io prima di essere un architetto sono un grafico: mi rifiuto!
Ho comprato la fotocamera digitale per velocizzare il mio lavoro ed invece anche nel ludico non ottengo buoni risultati. Tu Stefano Zalacchia sei uno dei primi ad aver risposto alle mie lamentele (o quesiti, se volete) e devo dire che il problema nitidezza è stato quasi risolto, adesso le mie foto di lavoro sono più nitide grazie anche ai tuoi consigli. Accetto il rumore di fondo (seppure, non so quanto, mitigato dal filtro) però non mi aspettavo questo effetto occhi bianchi anche in occhi non perpendicolari al piano di ripresa?
Scusate ma ho perso un ricordo che volevo conservare con delle belle immagini mi rifarò
Dafiero dimmi della D70 devo fare questo passo vero?
Ciao a tutti e grazie per la Vostra sollecitudine non ché competenza resto comunque in ascolto.

Stefano

Allego un altra immagine

Buon giorno, ho letto le ultime del forum come sempre ricco di informazioni utili ed ho appreso che dalfiero ha acquistato la ormai celeberrima D 70: complimenti! io non sono ancora riuscito nell'intento, malgrado, il mio negoziante di fiducia, mi avesse assicurato la permuta: si è tirato indietro! Non proprio...! La sua offerta è di 400 € per la mia 5700 e 1680 € per la D70 completa di chit. Qui a Palermo pare che questo sia il costo della Nikon D70.
Pasienza ma non scrivo per questo; in realtà il motivo è ben altro.
Ho eseguito alcune foto, in teatro (mia figlia si esibiva con il coro del suo liceo) sono scattate con con una sensibilità di ISO 200, filtro antirumore, disposizione occhi rossi ecc....date un occhiata Voi: dove ho sbagliato?
Io di solito non utilizzo la fotocamera digitale in situazioni di questo tipo, ma sono certo che con la mia macchina chimica avrei ottenuto un buon risultato e conservato il ricordo con delle belle immagini della manifestazione.
Posto qualche immagine ditemi Voi!
Ciao grazie
Stefano

Tempo fà lamentai lo stesso inconveniente "mancanza di nitidezza" ovviamente in foto realizzate con una fotocamera come la tua.
Alcuni appropriati consigli hanno risolto in parte questo problema.
Ti allego i consigli che furono esaustivi e chiari nella disamine ma soprattutto efficaci
ciao, buone foto
Stefano


"Ciao Stefano, credo di aver capito cosa ti serve, prova ad impostare la macchina così:
Contrast normal, sharpening high, af ed esposizione vanno bene come tu hai scritto.
Per ottenere del microcontrasto sugli oggetti piccoli è meglio aumentare lo sharpening che il contrasto, e poi elaborare in Photoshop inserendo un ulteriore "filtro maschera di contrasto" con i seguenti valori (intensità dall 80% al 120% - raggio da 0.8 a 1.5 - livelli da 0 a 3), vedrai che acquisirai una nitidezza notevole soprattutto sui contorni.
seconda raccomandazione, più vai sul piccolo più ti serve qualità, quindi usala in Fine, non in Normal, o addirittura, per particolari che poi intendi ingrandire, in tiff o in raw.
A tal proposito, il raw è un formato miracoloso, in quanto con Nikon Capture, che dovresti avere in trial version, esistono ulteriori maschere di contrasto ancor più efficaci del filtro di Photoshop.

Se poi il tuo scopo è quello di avvicinarti per scendere nei particolari, dovresti armarti di cavalletto, in modo da poter usare diaframmi abbastanza chiusi.
Dalla foto che ho visto mi sembra che la tua 5700 non abbia problemi, quando si stara l'AF noti proprio una sfocatura notevole, comunque per le riparazioni ci sono due vie: se il tuo rivenditore non ha problemi a spedirtela, fallo pure fare da lui, altrimenti contatti direttamente l'LTR (i numeri li trovi sul sito Nital, rispondono solo il pomeriggio), e loro di daranno le informazioni per spedirla e riaverla in brevissimo tempo, la mi me l'hanno riconsegnata in 8 gg.

Ti mando un esempio su un particolare con i dati della maschera ch ho applicato.

Spero di esserti stato di aiuto, se hai altri dubbi non esitare a scrivermi.
Buone foto,
Matteo Ganora"


"Troppo spesso

vengono dati per scontati argomenti che, a quanto pare, non lo sono poi così tanto.

L'efficacia e la soglia di funzionamento dell'autofocus è fortemente influenzata dalla porzione di immagine e quindi di "sensore" utilizzata per la rilevazione, analisi e misurazione.

La massima efficienza è ottenibile con l'impostazione "Focus Options" > "AF area mode" su area Automatica, quella meno efficace ma selettiva con area manualmente selezionata tra le disponibili.

Vediamo perchè:

Impostando l'area di messa afuoco manuale il circuito di rilevazione elettronica a contrasto di fase utilizza per la messa a fuoco una piccola porzione che richiede dunque una soglia di segnale idonea e superiore a quella di disturbo.
Avviene in forma elettrica in pratica ciò che, ad occhio, faremo su un vetrino con prisma ad immagine spezzata. Anche ad occhio, se non è presente adeguata illuminazione sarà impossibile la corretta impostazione di messa a fuoco.

Con l'impostazione ad area automatica, il sistema di rilevazione opera con un'area di lettura cinque volte superiore utilizzando da queste la media o comunque la prevalenza di quella con soglia di segnale S/N più elevata.

Se il soggetto è su un piano simile, l'impostazione di area automatica, è la corretta soluzione per estendere la soglia di funzionamento. Se la scena è invece costituita da una forte profondità tridimensionale allora si dovrà optare per l'area manuale ricercando una zona a contrasto idoneo sul piano desiderato per poi ricomporre l'inquadratura e scattare.

Se la scena è tanto scura da non consentire l'impiego autofocus, si opterà per la messa a fuoco manuale stimando la corretta posizione.
E' da notare che queste situazioni in quanto povere di luce possono essere gestite in AF come stima senza ipercettibili precisioni.

Riassumendo:

Area automatica dunque per la massima estensione di sensibilità AF...

Area Manuale per quelle situazioni di sufficiente penombra puntando sempre in una zona con contrasti (non tinte unite), riflessi, bagliori...

AF Manuale per le condizioni di oscurità.


maio@nital.it"

"Ho ricevuto le foto e giungo alla seguente conclusione:
La fotocamera funziona benissimo, la foto non è mossa, ma in effetti è presente un disturbo che rende l'immagine poco nitida a "mio giudizio" è solo dovuto ad una compressione .jpeg un pò troppo spinta, la dimensione di 0,6Mb delle foto che mi hai spedito lo conferma (vedi impostazione fotocamera).
Rimedi: impostazione fotocamera su "fine" (ora su "normal") e addirittura se hai esigenze particolari scatta in Tiff o Raw e non dovresti più avere di questi problemi....ne avrai altri! Scherzo, è solo che i file saranno molto più pesanti...la qualità pesa!
Anche l'illuminazione è un pò scarsa e non ha certo migliorato la situazione.
Ciao a presto"

Grazie dafiero ero proprio in attesa di una risposta! Devo dire che pensavo ad una valutazione più alta però mi rendo conto che è così.
Devo pensarci sopra. Io provengo proprio, come dici tu, da una "reflex chimica" e con quella fotocamera non ho mai avuto problemi. Il mio lavoro si svolge spesso all'interno di edifici (palazzi nobiliari, chiese ecc.) o all'interno di ipogei, quindi al buio. La cp 5700 ha seri problemi di messa a fuoco e spesso sono costretto ad utilizzare proprio la mia cara reflex a carbone, dico io. Quando ho comprato la fotocamera digitale non sapevo che queste avessero tali limitazioni.
Grazie per la tua offerta ci penserò. Il flash che mi consigliava era proprio quello che tu vuoi vendere, credo, o forse SB80 è possibile?
ciao ti farò sapere.
Stefano

Dopo i consigli ricevuti dai dotti e sempre disponibili dafiero e maurofla sono stato da un rivenditore Nikon per acquistare il cavetto per il flash e l’obbiettivo aggiuntivo suggeritomi dal buon dafiero. Il negoziante, per tutta risposta alle mie richieste, chiede di poter vedere il lampeggiatore perché, secondo lui, non adatto alla cp 5700. Così, animato di buona volontà, ho fatto quanto richiesto. L’addetto alle vendite dopo aver analizzato il lampeggiatore ha tratto le seguenti conclusioni queste le sue parole: “le consiglio di comprare un flash adatto alla sua macchina…..”. Ed a riguardo dell’obbiettivo aggiuntivo testè ha aggiunto ”…..perché non cambia la cp 5700 con una reflex digitale…. La D70 è una buona…..”. In definitiva mi suggerisce di dare in permuta la mia cp 5700 ed acquistare una nikon D70. Ho letto in questo “insostituibile Forum” vari dibattiti dove si discuteva proprio sulla citata D70 e devo dire (considerato la mia ignoranza) che ho capito le differenze sostanziali tra le due fotocamere. Circa otto mesi fa scrivevo a Questo forum lamentandomi per l’autofocus ma con i dotti suggerimenti di Matteo Ganora e Stefano Zalacchia sono riuscito a migliorare la tecnica di messa a fuoco (anche se, secondo me, nelle foto, una lieve sfocatura è sempre presente! E devo ricorrere spesso ai filtri di contrasto) anche se con notevole difficoltà in presenza di poca luce ed in assenza di forti contrasti. Mi chiedo: la Nikon D70, essendo una reflex, avrà sicuramente un sistema di messa a fuoco a microprismi e/o, ad allineamento d’immagine vero? E magari solo come alternativa l’autofocus? Mi chiedo poi, se volessi permutare la fotocamera, che valutazione di mercato potrei dare alla mia cp 5700 acquistata a luglio 2003? Desidero avere il Vostro conforto perché è chiaro che il negoziante, per quanto mio fornitore di fiducia, potrebbe fare prevalere il suo senso degli affari!
Nel caso i Vostri suggerimenti siano diversi da quelli del venditore (non permutare la cp 5700) che tipo di Flash mi consigliate? Lui mi consigliava un flash Nikon (costosissimo) ma non ricordo quale.
Vi ringrazio anticipatamente per i dotti suggerimenti ed i preziosi consigli e ………vi farò sapere!


Stefano

Ho ancora bisogno del Vostro aiuto!
Sono riuscito a trovare un segmento di tempo per esporre il quesito proprio nel giorno del lunedì dell’Angelo. Devo fotografare all’interno di una chiesa, in una cripta, alcune pitture parietali. Lo spazio disponibile per la ripresa è molto ridotto, pertanto, l’angolo di ripresa deve essere il più ampio possibile. I tecnici fotografi che mi collaborano (loro riprendono solo con macchine analogiche) mi consigliano un ottica equivalente ad un 20 mm con la quale, sostengono, potrei coprire buona parte della superficie pittorica. Esiste un obbiettivo corrispondente per la mia cp 5700? Se la risposta è si, e lo spero proprio, cosa mi consigliate di acquistare e quale raccordo devo acquistare per montare l’ottica nella fotocamera? Visto che ho un ancora qualche minuto di autonomia!!!! Desidero porvi un altro quesito.
Ho un vecchio flash che utilizzo con la mia Canon AE1 il diffusore è un P32GTC della Philips. E’ un lampeggiatore capace di regolare il lampo in funzione della sensibilità della pellicola e della distanza dal soggetto da fotografare. E’ anche possibile disinserire l’automatismo. Non è provvisto di contatto a caldo pertanto non posso montarlo utilizzando la slitta della cp. Mi chiedo: posso utilizzare questo lampeggiatore con la mia macchina digitale ho mi consigliate di comprarne uno progettato proprio per la 5700. Considerate che spesso l’oggetto da fotografare e piuttosto distante (volte di chiese, volte di cupole, capitelli ecc.). Vorrei un altro consiglio ma adesso non posso il tempo è scaduto scusatemi.
Buona Pasquetta
Stefano
P.S. Ricevo tutta la posta del forum nel mio sito e spesso passo qualche minuto a documentarmi!!!

Grazie Luca e Marina seguirò i Vostri consigli vi farò sapere.
Marina no non ho notato ombre nelle foto forse perchè dipende dall'angolo d'incidenza o dalla distanza non so sai spesso si tratta di macro di monili fittili o particolari decorativi degli stessi e non sto mai molto vicino all'oggetto e quando si tratta di particolari di pale o mosaici sono sempre perfettamente perpedicolare al piano di rappresentazione. Grazie!!!!!
Stefano

Solo da poco ho iniziato ad utilizzare la camera (5700) per realizzare immagini macro. Alcuni di voi sanno già di cosa mi occupo comunque si tratta di macro di reperti archeologici o parti di mosaici ecct. Tutte le immagini sono iper illuminate ("alluciate"si dice da queste parti) proprio bruciate con totale perdita di colore e di particolari.
E' chiaro che manco di esperienza! Anche se, questo inconveniente, ho avuto modo di riscontrarlo anche in alcune foto ludiche, fatte in famiglia, durante ricorrenze varie. Le figure in primo piano risultavano "alluciate" rispetto quelle poste immediatamente dopo.
Attendo Vostri suggerimenti.
Conto sulla Vostra esperienza e conoscenza grazie in anticipo
Stefano