FORUM NIKONCLUB

Nessun altro può darmi un contributo dalla sua esperienza con lenti closeup?

Ho provato la soluzione del 50 invertito, ma come come dici tu compare una forte vignettatura e anche in questo caso non riesco a mettere a fuoco; è utile solo se montato direttamente invertito al corpo macchina.
Per questo volevo provare gli aggiuntivi, per vedere che risultati ottenevo senza essere vincolato alla distanza di messa a fuoco fissa del 50 invertito.
Potrebbe essere un limite del mio 55-200? Mah?
Comunque, per quanto riguarda la messa a fuoco, faccio tutto in manuale (l'AF con gli aggiuntivi funziona solo col 18-55).

Enrico.

Grazie Valentino per aver risposto.
Probabilmente non mi sono spiegato bene io, ma quando ho indicato 70mm e 170mm volevo dire lunghezza focale dell'obiettivo, ovvero il numero che leggo sulla ghiera dello zoom e dalle informazioni exif del file.
Quindi non metto a fuoco nulla quando sono a tutto zoom (200mm) con installo la +4, nemmeno se il soggetto è ad una distanza minore di 450mm dall'elemento frontale.
Il PDF di Polini l'ho appena scaricato, quando ho un po' di tempo me lo leggo per bene

Qualsiasi altro consiglio/commento (da parte di tutti) è ben accetto!

Nessuno mi può aiutare?

Grazie

Buongiorno a tutti,
ho acquistato da poco un set di lenti close up e macro (+1,+2,+4,+10) da utilizzare con il mio 18-55, ma soprattutto con il 55-200. Premetto che si tratta di un set preso online ad un costo davvero irrisorio (€13 ca!), giusto per avvicinarmi alla fotografia macro di fiori e qualche insetto tranquillo.
Dalle prove che ho effettuato fin'ora non ho trovato nessun problema di messa a fuoco con il 18-55 (nemmeno in AF), ottenendo ovviamente ingrandimenti modesti. Con il 55-200, invece, tutto OK con +1 e +2 e con risultati molto buoni (rispetto a quello che mi aspettavo !).
I problemi li ho trovati con il +4, con il quale non trovo un punto di messa a fuoco (manuale) sopra i 170mm (la nitidezza che si raggiunge non è accettabile). Mentre con il +10 non metto a fuoco nulla oltre i 70mm.

Mi chiedo e vi chiedo, quindi, sono io che sbaglio qualcosa? Si tratta di un limite fisico di costruzione del mio obiettivo? Oppure, semplicememte, se avessi acquistato un +4 e +10 di qualità superiore (es Hoya) sarei riuscito a mettere a fuoco a qualsiasi focale?

Help!

Grazie

Qualche esperto può dirci la sua?

Grazie

Detto questo, risulta normale che i 14 EV rilevati sulla scena a 100ISO diventino 16EV a 400ISO.

Concordi?




Riguardo a questo punto direi che hai ragione: un esposimetro calcola l'esposizione a sensibilità 400ISO aggiungendo 2 stop di luce in più rispetto alla stessa scena a 100ISO, però nella tabella dovrei ritrovarmi in giallo l'accoppiata T/f da utilizzare in corrispondenza dello stesso valore EV (14)...

...o meglio l'esposimetro "legge" una scena EV14 come se fosse un EV16, qundi tutti i passi EV nella tabella vengono shiftati di 2 posizioni (come succede nel tuo foglio di calcolo) ma l'accoppiata da utilizzare la troverò in corrispondenza della nuova cella contenente il valore EV14.

Non so se sono "stato spiegato"

Certamente, se qualche esperto ci desse conferma di tutto ciò sarebbe meglio!

Ciao!

Grande Giorgio!
Ho trovato il tuo foglio di calcolo grandioso!
Anch'io, infatti, ho voluto mettere un po' da parte l'automatismo della digitale e provare ad usare un po' di più la testa rispolverando una vecchia Fujica con esposimetro rotto...
Mi sono permesso di aggiungere tra i livelli di luminosità una scena "giorno standard" con EV 15 (se non sbaglio è quella utilizzata per la regola del f/16), tutto questo a scopo didattico unicamente personale.
Mi resta comunque un dubbio: come mai quando, ad esempio, da una scena EV 14 ISO100 cambiando ISO (400) viene cambiata l'EV in 16?
Ho visto che, correttamente, l'intera tabella viene shiftata per dare la giusta accoppiata tempo/diaframma ma, appunto, vengono evidenziate (giallo) le accoppiate per una scena EV 16, quando sarebbe utile evidenziare gli EV 14 con le accoppiate T/f per ISO 400 (es.: EV 16 ISO 100 = f16 - 1/250 --- EV 16 ISO 400 = f16 - 1/1000).

Aspetto tuoi commenti...

Ciao

Ciao,
se vi ricordate mi sono già fatto sentire... e sono sempre a disposizione per condividere esperienze! Speriamo magari si aggiunga qualcun altro!
Il libro di Maio ce l'ho da un bel po' ma devo ancora finire di leggerlo . Per il momento interessantissimo!

Queste, invece, sono le foto fatte al 55-200. Anche in questo caso il piccolo segno è limitato al trattamento antiriflesso però è sicuramente sulla superficie esterna.

[attachmentid=53227][attachmentid=53228]

Al momento, dalle prove che ho fatto, non mi sembra che la qualità delle foto venga intaccata, ma sono preoccupato, perché se non sbaglio l'elemento posteriore e quello più delicato di tutto l'obiettivo (?).

Graffi del genere come possono eventualemte danneggiare la qualità delle foto?
E' forse il caso di far dare un'occhiata all'LTR (avete idea di quanto può costare la sostituzione dell'elemento posteriore di ob. come questi)???
Ritornando sul discorso garanzia, sarei coperto (18-55) nel caso il graffio fosse interno? E se fosse esterno?

Scusate per la raffica di domande, ma non ho una gran esperienza nel riconoscere difetti delle ottiche e nella manutenzione di queste. L'acquisto della D50 è stato per me "importante", sia dal punto di vista economico che da quello della passione per questo hobby, quindi ci tengo ad avere ed a riuscire a mantenere tutto il corredo in ordine.

Ringrazio ancora una volta chiunque voglia darmi suggerimenti

Ciao

Eccomi qua, di nuovo alla carica...
Ho provato a pulire gli elementi posteriori con pompetta, pennello e panno in microfibra, ma i segni sono rimasti dov'erano
Ho provato a fare nuovamente foto e devo dire che non trovo nulla di anomalo.
Ho pensato però di fare alcune foto agli obiettivi, in modo che possiate avere un'idea un po' più chiara del mio problema e possiate darmi qualche consigilio in più.

Queste sono le foto fatte al 18-55. Il graffio che si vede sembra limitato al solo trattamento antiriflesso, non ho comunque ben capito se sia all'esterno o all'interno dell'obiettivo, in quanto è visibile solo sotto ad una lampada e a determinate angolazioni.

[attachmentid=53225]
[attachmentid=53226]

Eccomi qua, di nuovo alla carica...
Ho provato a pulire gli elementi posteriori con pompetta, pennello e panno in microfibra, ma i segni sono rimasti dov'erano :angry:
Ho provato a fare nuovamente foto e devo dire che non trovo nulla di anomalo.
Ho pensato però di fare alcune foto agli obiettivi, in modo che possiate avere un'idea un po' più chiara del mio problema e possiate darmi qualche consigilio in più.

Queste sono le foto fatte al 18-55. Il graffio che si vede sembra limitato al solo trattamento antiriflesso, non ho comunque ben capito se sia all'esterno o all'interno dell'obiettivo, in quanto è visibile solo sotto ad una lampada e a determinate angolazioni.

[attachmentid=53221]
[attachmentid=53222]

Queste, invece, sono le foto fatte al 55-200. Anche in questo caso il piccolo segno è limitato al trattamento antiriflesso però è sicuramente sulla superficie esterna.

per il benvenuto!

Rispondo prima a csimm:
Il padre della mia ragazza vende prodotti informatici comprese fotocamere (generalmente compatte), quindi per l'acquisto della D50 (con 18-55 e 55-200) mi sono rivolto a lui. Poi per gli accessori mi rivolgo a xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Per mi8:
Purtroppo per il libro ho visto anche da altri 3d che il tempo d'attesa è quello. Ti consiglio, nel caso dovessi superare i 2 mesi di attesa, di chiamare il callcenter LTR e sollecitare (come ho fatto io).
Per il paraluce del 18-55 esiste anche qualcosa di universale non Nikon (non so se qua si può dire?!) mentre per il telecomando mi sono affidato al bricolage: avevo in casa uno di quei telecomandi programmabili (universali per TV) ed ho pensato bene di programmarlo per i TV Sony , visto che sono codici che "interferiscono" con tutto ciò che hai in casa. Risultato: il tasto vol + fa scattare la D50 !!! Forte no?
E' un po' ingombrante (come un cellulare) ma finché non compro l'originale fa lo stesso servizio.

Ciao amici delle "palafitte"!
Sono un "veneziano" di campagna (Dolo) e volevo darvi un saluto; mi ha fatto molto piacere vedere una conversazione molto attiva su Venezia.
Mi piace anche l'idea di poter scambiare qualche informazione in più su fotoclub e negozi della zona ecc, ecc... c'è posto anche per me?

PS: a me il libro di Maio è arrivato dopo 2 mesi e 1/2 circa.

Ciao geppoman,
anch'io ho acquistato una pompetta della Hama, è come le vecchie pompette da clistere ma dotata di valvola per ottenere un ricircolo d'aria più veloce. Permette di dare soffiate vigorose, anche se costicchia un po'.
Mi raccomando, quando soffi stai attendo a non urtare specchio o schermo di messa a fuoco, che possono facilmente segnarsi in modo irreversibile.

Buone pulizie!

Oggi ho passato al setaccio alcune foto su sfondo omogeneo (cielo) fatte ieri a diverse focali/diaframmi/messa a fuoco: sul 55-200 nulla di anomalo, sul 18-55 un alone di forma allungata e più chiaro al centro dell'immagine ; ovviamente non ho fotografato un fondale da studio, quindi è il caso che stasera riprovi. Eventualmente domani allego qualche immagine così date un'occhiata anche voi.

Nel frattempo grazie a entrambi per le risposte

Lo scorso febbraio ho acquistato una D50 con kit 18-55 e 55-200; qualche giorno fa durante un cambio di obiettivo ho notato che sulla lente posteriore del 18-55 si nota un segno di circa 2mm giusto al centro
Premesso che fino ad oggi ho pulito la lente posteriore con una semplice soffiata con pompetta, com'è possibile che sia segnata? Potrebbe trattarsi di sporco o magari è un graffio?
Purtroppo, guardando sotto una lampada, ho notato che anche il 55-200 ha un puntino sulla lente posteriore (oltre a della polvere dietro la lente frontale)!
Posso fidarmi di pulire la lente posteriore con un panno in microfibra?
Eventualmente, come posso verificare se la qualità degli obiettivi è compromessa? Foto a f aperto/chiuso, messa a fuoco...?

Ultima domanda: in questi casi la garanzia conta qualcosa oppure no?

Aiutatemi !

Fatemi capire...
il libro continua ad arrivare tramite Poste Italiane o lo consegna un corriere? Se sono fortunato nelle prossime settimane dovrebbe arrivare (registrazione 5 marzo 2006), ma il problema è che rientro a casa solamente alla sera... se lo consegna un corriere diventa un po' più complicato!

Speriamo bene...

Ciao.

Grazie per aver risposto!
Appena trovo un po' di tempo faccio qualche prova. Non mancherò nel rompervi di nuovo le scatole per qualche altro consiglio...

Ciao

Ciao a tutti,
da qualche mese ho acquistato quel gioiello chiamato D50 e questo è il mio primo post nel forum.
Tra il vecchio hardaware fotografico che ho in casa c'è anche un vecchio flash automatico, acquistato negli anni 80, che desideravo utilizzare sulla D50, viste le ottime prestazioni che è ancora in grado di dare con la mia vecchia Fujica.
Premetto che ho misurato le tensione ai capi dell'adattatore PC Sync/hot shoe: 71,1 V con positivo al centro. Per effettuare la misura ho utilizzato 2 diversi multimetri digitali, un buon Nimex con impedenza d'ingresso 10Mohm ed uno "dei cinesi" (valore misurato leggermente inferiore per il secondo), dopo aver eseguito circa 20 cicli di carica/scarica condensatore (staccato dalla fotocamera) per avere maggior attendibilità.
So che la D50 può accettare max 250V sulla slitta (manuale a pag.109), quindi direi che il vecchio flash sta ampiamente dentro al range...
Voi che ne dite, lo utilizzereste?
Nonno GG? Carlmor?

Scusate se sono stato prolisso e soprattutto se ritorno su temi già trattati, ma in certi casi un consiglio da chi è più esperto di me è certamente prezioso (prima di bruciare tutto!!!)

in anticipo.

Enrico.