Prima che cambiassero il catalogo mettendo fuori produzione le ottiche per il grande formato ho notato che in catalogo c'erano degli obbiettivi strani, che dalla forma, tramite un sito di un'azienda concorrente ho scoperto essere ottiche basculanti, non ho capito però a cosa servano....
Per quel poco che ne so servono moltissimo a chi fa foto di architettura. Grazie al basculaggio riescono infatti a ridurre o ad eliminare gli effetti delle linee convergenti che hai tuttte le volte che fotografi, ad esempio, una chiesa col suo campanile, un palazzo...
Questo è quel poco che ne so, poi di sicuro qualcuno ben più dotto, ti dirà (anzi ci dirà) qualcosa in più.
francesco.
Questo è quel poco che ne so, poi di sicuro qualcuno ben più dotto, ti dirà (anzi ci dirà) qualcosa in più.
francesco.
Le ottiche di quel tipo si dividono in basculanti e decentrabili.
I basculanti permettono di regolare il piano di messa a fuoco a piacere, di norma il piano di messa a fuoco è una linea parallela al piano sensibile (pellicola o sensore) basculando diventa inclunata rispetto al piano sensibile.
I decentrabili invece vengono appunto decentrati rispetto alla normale posizione, ciò aiuta, in fotografia architettonica soprattutto, a raddrizzare le cosiddette "linee cadenti""
Per approfondire, leggiti questo ottimo experience sul PC 85 micro Nikkor:
PC micro-Nikkor 85mm f/2.8D Tilt&Shift , di G. Bonomo
I basculanti permettono di regolare il piano di messa a fuoco a piacere, di norma il piano di messa a fuoco è una linea parallela al piano sensibile (pellicola o sensore) basculando diventa inclunata rispetto al piano sensibile.
I decentrabili invece vengono appunto decentrati rispetto alla normale posizione, ciò aiuta, in fotografia architettonica soprattutto, a raddrizzare le cosiddette "linee cadenti""
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