Ciao a tutti,
devo associarmi ad uno studio di Professionisti, per ora sono in due, ma uno esce e subentro io.
Per fare la variazione dell'atto costitutivo ci vuole la presenza di tutte e tre le figure.
A me serve sapere se basta fare una scrittura privata per esempio dal commercialista, una scrittura privata e depositarla all'agenzia delle Entrate o ai Collegi di appartenenza, oppure ci vuole il notaio per forza.
Vi ringrazio.
Cristian.
devo associarmi ad uno studio di Professionisti, per ora sono in due, ma uno esce e subentro io.
Per fare la variazione dell'atto costitutivo ci vuole la presenza di tutte e tre le figure.
A me serve sapere se basta fare una scrittura privata per esempio dal commercialista, una scrittura privata e depositarla all'agenzia delle Entrate o ai Collegi di appartenenza, oppure ci vuole il notaio per forza.
Vi ringrazio.
Cristian.
ma lo "studio di Professionisti" non ha già un commercialista di riferimento ?
questo se esiste dovrebbe chiarire il problema che tu poni, sono li a posta a dare le direttive giuste, altrimenti il commercialista e il tuo futuro socio, non sono... professionisti!
scusa la franchezza, ma attenzione alle fregature!
dalle notizie che ho:
se dovete essere associati ci vuole notaio
se avete lo studio in comune e ognuno lavora per sé, il notaio non serve.
comunque senti un tuo commercialista di fiducia, meglio pagare un consulto sicuro che trovarsi al mal partito domani
tanti auguri e buona fortuna!!! per la futura attività
Antonio
questo se esiste dovrebbe chiarire il problema che tu poni, sono li a posta a dare le direttive giuste, altrimenti il commercialista e il tuo futuro socio, non sono... professionisti!
scusa la franchezza, ma attenzione alle fregature!
dalle notizie che ho:
se dovete essere associati ci vuole notaio
se avete lo studio in comune e ognuno lavora per sé, il notaio non serve.
comunque senti un tuo commercialista di fiducia, meglio pagare un consulto sicuro che trovarsi al mal partito domani
tanti auguri e buona fortuna!!! per la futura attività
Antonio
Io e il mio collega abbiamo affittato in due un ufficio, onguno ha la sua partita iva e tutto funziona senza nessun problema ed è perfettamente legale. Se facciamo un lavoro assieme lo fattura uno e l'altro fattura la sua parte al primo. Se stai ad ascoltare commercialisti e burocrati passi più tempo a preoccuparti di baggianate e troppo poco a lavorare, a me han detto "dovete fare una società" e noi abbiamo fatto due conti ed era un salasso e una perdita di tempo inutile. Il nostro sistema è il cosiddetto co-working, due o più regioni sociali differenti dividono una spazio fisico al fine di abbattere le spese.
ma lo "studio di Professionisti" non ha già un commercialista di riferimento ?
questo se esiste dovrebbe chiarire il problema che tu poni, sono li a posta a dare le direttive giuste, altrimenti il commercialista e il tuo futuro socio, non sono... professionisti!
scusa la franchezza, ma attenzione alle fregature!
dalle notizie che ho:
se dovete essere associati ci vuole notaio
se avete lo studio in comune e ognuno lavora per sé, il notaio non serve.
comunque senti un tuo commercialista di fiducia, meglio pagare un consulto sicuro che trovarsi al mal partito domani
tanti auguri e buona fortuna!!! per la futura attività
Antonio
questo se esiste dovrebbe chiarire il problema che tu poni, sono li a posta a dare le direttive giuste, altrimenti il commercialista e il tuo futuro socio, non sono... professionisti!
scusa la franchezza, ma attenzione alle fregature!
dalle notizie che ho:
se dovete essere associati ci vuole notaio
se avete lo studio in comune e ognuno lavora per sé, il notaio non serve.
comunque senti un tuo commercialista di fiducia, meglio pagare un consulto sicuro che trovarsi al mal partito domani
tanti auguri e buona fortuna!!! per la futura attività
Antonio
Ciao Antonio, ti ringrazio.
Il subentro sono io,
si hanno un commercialista, ma volevo arrivare preparato, e magari voi ci eravate già passati da una situazione simile. Cmq sicuramente sentirò un mio commercialista.
Io e il mio collega abbiamo affittato in due un ufficio, onguno ha la sua partita iva e tutto funziona senza nessun problema ed è perfettamente legale. Se facciamo un lavoro assieme lo fattura uno e l'altro fattura la sua parte al primo. Se stai ad ascoltare commercialisti e burocrati passi più tempo a preoccuparti di baggianate e troppo poco a lavorare, a me han detto "dovete fare una società" e noi abbiamo fatto due conti ed era un salasso e una perdita di tempo inutile. Il nostro sistema è il cosiddetto co-working, due o più regioni sociali differenti dividono una spazio fisico al fine di abbattere le spese.
Ciao Riccardo,
non è una società ma uno studio associato, si condivide lo studio e le spese poi nel nostro caso i clienti sono comuni fattura lo studio e si divide per percentuali prestabilite.
Ciao a tutti,
devo associarmi ad uno studio di Professionisti, per ora sono in due, ma uno esce e subentro io.
Per fare la variazione dell'atto costitutivo ci vuole la presenza di tutte e tre le figure.
A me serve sapere se basta fare una scrittura privata per esempio dal commercialista, una scrittura privata e depositarla all'agenzia delle Entrate o ai Collegi di appartenenza, oppure ci vuole il notaio per forza.
Vi ringrazio.
Cristian.
devo associarmi ad uno studio di Professionisti, per ora sono in due, ma uno esce e subentro io.
Per fare la variazione dell'atto costitutivo ci vuole la presenza di tutte e tre le figure.
A me serve sapere se basta fare una scrittura privata per esempio dal commercialista, una scrittura privata e depositarla all'agenzia delle Entrate o ai Collegi di appartenenza, oppure ci vuole il notaio per forza.
Vi ringrazio.
Cristian.
Ci va assolutamente notaio e poi comunicazione successiva all'Ordine di appartenenza!
Attenzione che se entri ad anno in corso ti paghi anche le tasse su redditi che non hai percepito!
Qualsiasi cosa vuoi sapere chiedi pure.
Messaggio modificato da aleslk il Jan 26 2017, 07:00 PM
si è uno studio associato di Periti Industriali iscritti al relativo ALBO.
Cambia qualcosa di quello che hai scritto?
Cambia qualcosa di quello che hai scritto?
ma neanche i fotografi sono periti!
non esiste alcuna scuola che rilascia il titolo di Perito in fotografia!
Antonio
non esiste alcuna scuola che rilascia il titolo di Perito in fotografia!
Antonio
ma neanche i fotografi sono periti!
non esiste alcuna scuola che rilascia il titolo di Perito in fotografia!
Antonio
non esiste alcuna scuola che rilascia il titolo di Perito in fotografia!
Antonio
mi sa che si sta facendo confusione.............
io sono perito, devo associarmi ad uno studio associato di periti, i periti hanno un albo, serve per forza il notaio o basta una scrittura privata e comunicarlo all'albo?
In questa discussione i fotografi non centrano nulla
Che io sappia ci vuole un atto dal notaio
Anche perchè entrando in uno studio associato tu rinunci alla tua partita IVA e la tua diventa quella dello studio associato, che come dici avrà una sola paartita IVA e fatturerà ai clienti lo studio associato, e a fine i soci dividono gli utili
Messaggio modificato da lexio il Jan 27 2017, 09:41 PM
Anche perchè entrando in uno studio associato tu rinunci alla tua partita IVA e la tua diventa quella dello studio associato, che come dici avrà una sola paartita IVA e fatturerà ai clienti lo studio associato, e a fine i soci dividono gli utili
Messaggio modificato da lexio il Jan 27 2017, 09:41 PM
Che io sappia ci vuole un atto dal notaio
Anche perchè entrando in uno studio associato tu rinunci alla tua partita IVA e la tua diventa quella dello studio associato, che come dici avrà una sola paartita IVA e fatturerà ai clienti lo studio associato, e a fine i soci dividono gli utili
Anche perchè entrando in uno studio associato tu rinunci alla tua partita IVA e la tua diventa quella dello studio associato, che come dici avrà una sola paartita IVA e fatturerà ai clienti lo studio associato, e a fine i soci dividono gli utili
No, non serve rinunciare alla propria partita IVA personale. Un professionista (ma anche un semplice cittadino) può possedere più di una attività e quindi partita IVA.
Per quella che è poi la mia esperienza, uno studio associato tra professionisti iscritti ad un albo e le sue variazioni in termini di subentri, uscite, entrate di nuovi associati è sempre stata fatta tramite scritture private registrate. Per amor di verità nel mio caso si tratta di pratiche di qualche anno fa.
Cosa completamente diversa nel caso di società di professionisti (o di altro genere), in cui ci va sempre il notaio.
No, non serve rinunciare alla propria partita IVA personale. Un professionista (ma anche un semplice cittadino) può possedere più di una attività e quindi partita IVA.
Per quella che è poi la mia esperienza, uno studio associato tra professionisti iscritti ad un albo e le sue variazioni in termini di subentri, uscite, entrate di nuovi associati è sempre stata fatta tramite scritture private registrate. Per amor di verità nel mio caso si tratta di pratiche di qualche anno fa.
Cosa completamente diversa nel caso di società di professionisti (o di altro genere), in cui ci va sempre il notaio.
Per quella che è poi la mia esperienza, uno studio associato tra professionisti iscritti ad un albo e le sue variazioni in termini di subentri, uscite, entrate di nuovi associati è sempre stata fatta tramite scritture private registrate. Per amor di verità nel mio caso si tratta di pratiche di qualche anno fa.
Cosa completamente diversa nel caso di società di professionisti (o di altro genere), in cui ci va sempre il notaio.
Grazie a tutti per le info!!!
Registrate all'agenzia delle Entrate?
No, non serve rinunciare alla propria partita IVA personale. Un professionista (ma anche un semplice cittadino) può possedere più di una attività e quindi partita IVA.
Per quella che è poi la mia esperienza, uno studio associato tra professionisti iscritti ad un albo e le sue variazioni in termini di subentri, uscite, entrate di nuovi associati è sempre stata fatta tramite scritture private registrate. Per amor di verità nel mio caso si tratta di pratiche di qualche anno fa.
Cosa completamente diversa nel caso di società di professionisti (o di altro genere), in cui ci va sempre il notaio.
Per quella che è poi la mia esperienza, uno studio associato tra professionisti iscritti ad un albo e le sue variazioni in termini di subentri, uscite, entrate di nuovi associati è sempre stata fatta tramite scritture private registrate. Per amor di verità nel mio caso si tratta di pratiche di qualche anno fa.
Cosa completamente diversa nel caso di società di professionisti (o di altro genere), in cui ci va sempre il notaio.
A me il commercialista aveva detto che un professionista (nel mio caso, ingegnere) può avere solo una partita iva per la sua attività. Che si possono avere diverse partite iva si lo sapevo, ma mi avevano detto che un professionista per la sua attività professionale ne può avere solo una.
confermo che si può aprire una sola partita IVA, due NO!
però con la stessa partita IVA puoi avviare più attività che avranno due codici diversi.
Antonio
però con la stessa partita IVA puoi avviare più attività che avranno due codici diversi.
Antonio
Ciao Lexio e Antonio......io non ho partita IVA, ora sono dipendente, e non l'avrò nemmeno dopo perchè la partita iva è dello studio associato.
Il mio quesito è riferito solo alla procedura di modifica dello statuto dello studio se deve essere fatta per forza da Notaio o basta scrittura privata e fatta registrare.
Il mio quesito è riferito solo alla procedura di modifica dello statuto dello studio se deve essere fatta per forza da Notaio o basta scrittura privata e fatta registrare.
come tutta le buone discussioni si è divagato un po'
mi sembra qualche consiglio giusto la già ricevuto e le più chiare dovresti averle.
comunque rinnovo il mio consiglio di spendere anche un 100 euro consultando un tuo commercialista di fiducia,
fidarsi e bene, no fidarsi è meglio!
soprattutto se i consigli vengono dalla rete!
Antonio
mi sembra qualche consiglio giusto la già ricevuto e le più chiare dovresti averle.
comunque rinnovo il mio consiglio di spendere anche un 100 euro consultando un tuo commercialista di fiducia,
fidarsi e bene, no fidarsi è meglio!
soprattutto se i consigli vengono dalla rete!
Antonio
Si si questo sicuramente!
Ringrazio tutti per le indicazioni ricevute!!!!
Cristian.
Ringrazio tutti per le indicazioni ricevute!!!!
Cristian.
Io sono architetto libero professionista, con partita IVA personale come architetto, p.i. di studio associato ed anche in società d'ingegneria. Non esiste proprio la limitazione ad una sola partita iva. Certo non posso averne 2 come singolo architetto esercitante la professione, ma nulla che limiti la mia partecipazione in enne studi associati di architetti ed ingegneri o enne società varie inerenti l'architettura (o altro, ovviamente).
L'apertura del mio studio associato risale ormai a quasi 20 anni fa e sua costituzione, variazione di quote, ingresso ed uscita di soci è sempre stata fatta tramite scritture private registrate all'agenzia delle entrate. Ed il tutto, ovviamente, con l'ausilio e l'assistenza di un commercialista. Cosa diversa se si tratta di società (di qualsiasi genere ed anche di professionisti): li ci vuole sempre il notaio.
Messaggio modificato da fedebobo il Feb 1 2017, 10:34 AM
L'apertura del mio studio associato risale ormai a quasi 20 anni fa e sua costituzione, variazione di quote, ingresso ed uscita di soci è sempre stata fatta tramite scritture private registrate all'agenzia delle entrate. Ed il tutto, ovviamente, con l'ausilio e l'assistenza di un commercialista. Cosa diversa se si tratta di società (di qualsiasi genere ed anche di professionisti): li ci vuole sempre il notaio.
Messaggio modificato da fedebobo il Feb 1 2017, 10:34 AM
Io sono architetto libero professionista, con partita IVA personale come architetto, p.i. di studio associato ed anche in società d'ingegneria. Non esiste proprio la limitazione ad una sola partita iva. Certo non posso averne 2 come singolo architetto esercitante la professione, ma nulla che limiti la mia partecipazione in enne studi associati di architetti ed ingegneri o enne società varie inerenti l'architettura (o altro, ovviamente).
L'apertura del mio studio associato risale ormai a quasi 20 anni fa e sua costituzione, variazione di quote, ingresso ed uscita di soci è sempre stata fatta tramite scritture private registrate all'agenzia delle entrate. Ed il tutto, ovviamente, con l'ausilio e l'assistenza di un commercialista. Cosa diversa se si tratta di società (di qualsiasi genere ed anche di professionisti): li ci vuole sempre il notaio.
L'apertura del mio studio associato risale ormai a quasi 20 anni fa e sua costituzione, variazione di quote, ingresso ed uscita di soci è sempre stata fatta tramite scritture private registrate all'agenzia delle entrate. Ed il tutto, ovviamente, con l'ausilio e l'assistenza di un commercialista. Cosa diversa se si tratta di società (di qualsiasi genere ed anche di professionisti): li ci vuole sempre il notaio.
Ti ringrazio, questo è quello che volevo sapere!
Cristian