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SkZ
spero che fare solo colore non dipenda dal non sapere gestirlo wink.gif
C'e' un bel film di Tom Selleck (Carabina Quigley) ove il protagonista dice "Io ho detto che preferisco il fucile. Mai detto che non so usare la pistola" (dopo aver colpito a morte il cattivo abile con la pistola). Preferisco che affermazioni cosi' ferree siano fatte da chi dimostra di saper usare anche gli altri sistemi, altrimenti hanno poco senso.
Inoltre la fotografia non e' BN! La fotografia e' cominciata in BN perche' non si sapeva farla a colori.
Allora camminare e' andare a gattoni e parlare e' farfugliare wink.gif I pargoli fanno cio'.
E se la fotografia e' scrivere con la luce, lo spettro elettromagnetico e' "colorato". Come dire che uno che dipinge coi colori non sa dipingere.

E grandiosi fotomontaggi si riuscivano a fare anche con la pellicola. Vedi Star Wars.
Good Morning
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 01:16 AM) *
CERTO CHE SE QUEI CAPOLAVORI INVECE DI FARLI VEDERE AGLI SPOSINI CHE PROBABILMENTE NON HANNO MAI VISTO UNA STAMPA FINE ARTLE FACEVA VEDERE A UN CIECO IL GIOCHINO SAREBBE RIUSCITO MEGLIO , SE LE AVESSE FATTE VEDERE A FAUSTO DONNINI NOTO FOTOGRAFO STAMPATORE FIORENTINO LE AVREBBE RISO IN FACCIA .


Ti spedisco le stampe dei BN con (F80 e Kodak Tmax P3200) e quelli fatti con (D3 pi� il tuo amatissimo fotoritocco o post porduzione) e scommettiamo che non riesci a distinguere quale viene dalla F80 e quale dalla D3. Io mi gioco la D3, tu la Linhof Master Technika che usi di solito ok?
Good Morning
QUOTE(rik.dp @ Aug 18 2010, 01:05 AM) *
Ma � cos� complicato ammettere che la tecnica digitale � altra cosa rispetto al tradizionale supporto chimico?
Sono due tecniche diverse e per tanti aspetti neppure paragonabili.
La rozza assurdit� sta nel fatto di considerarel'una l'evoluzione dell'altra: bene cos� non �!!!!
L'evoluzione della tecnica tradizionale � stata � e sar� nel progredire della qualit� delle ottiche, dei supporti di impressione, di stampa nonch� nelle migliorie dei composti chimici.
Il digitale non migliora la stampa su carta baritata o lo sviluppo di una Hp5.
Il digitale ha come centro del suo universo il sensore della fotocamera, gia l'obbiettivo(fondamentale nella chimica) � qui ridotto al ruolo di sparring partner.
Da questa banale constatazione si pu� vedere quanto le due tecniche siano imapragonabili o se si vuole farlo lo si puo fare per prendere coscenza della loro diversit�.
Ora sulla qualit�, nitidezza,latitudine di posa ecc ecc, non voglio addentrarmi ognuno rimanga delle proprie convinzioni, vorrei per� invitarvi a proiettare una dia fatta con Velvia 50 magari in formato 6x6 magari con uno zaiss 50 cromato della serie T.
Poi, per gioco, usando una D3 magari con uno dei costosissimi vetri grandangolari realizzato dalla casa nipponica esclusivamente per il digitale, si provi a stampare la stessa immagine usando il migliore dei plotter: il risultato del confronto vi assicuro sarebbe strupefacente.....a quelle grandezze in uno dei due casi si potrebbe usare l'immagine per giocarci a scacchi.....a voi indovinare quale.....

(ps prevedo gia la risposta di qualc'uno che citer� la tecnica dell'interpolazione: vero esiste tale tecnica ma come dice la parola stessa tale tecnica aagiunge/o toglie/secondo algoritmi matematici alla pura realt�, non � un'altra prova questa che le due tecniche sono semplicemnte diverse???)


Hai perfettamente ragione, anzi avete te e il conservatore che ridicolizza il digitale, per� nelle vostre asserzioni c'� di fondo un problema gi� sottolineato da qualcun'altro in questa discussione. Voi conoscete benissimo la pellicola e per niente il digitale, come � giusto che sia giacch� di genio ne nasce uno ogni milione e non � il nostro caso suppongo, perch� noi poveri mortali conosciamo pi� o meno bene O il digitale O la pellicola. Poi ci sono le eccezioni eh, e il forum � pieno di gente che era bravissima a scattare in pellicola e nel passaggio al digitale � rimasta bravissima! Tu parli di foto realizzata con D3 e stampata su plotter... Ci giochi a scacchi se usi un plotter economico. Come i miei sposi si sono emozionoati per una finta pellicola (ho poi confessato tutto, ci tengo a precisarlo perch� questo dell'archetipo, diciamo � la mia tesi di laurea praticamente...) cos� tu stampi con un plotter che sapendo costa 4000 euro lo reputi professionale e forse non sai che per la stampa fine art si usano macchine che costano 4 volte tanto, e anche la carta ha il suo perch�.

E non per ultimo il proccesso di conversione, la stampa proprio direi, che ti meravigler� scoprire NON E' UNA FATTORE GESTITO DALLE MACCHINE! Devi capire di spazi colore (cos� come tu sai capire quale pellicola sviluppare in quale soluzione...), devi CALIBRARE monitor, stampante, RIP, scegliera la carta giusta e usare macchine serie... Se uno che non ne capisce stampa a 72 Dpi certo che ci giochi a scacchi.

Quindi il nocciolo della questione � che una grande verit� inconfutabile � stata detta e un p� abbandonata qui in questa magnifica discussione: il digitale � "democratico" io direi meno selettivo, perch� voi stroncate il mezzo solo avendo avuto a che fare con amatori poco evoluti che utilizzano macchine poco evolute, senza offesa.

Ma se avessi avuto la possibilit� di imbatterti in un professionista della stampa digitale avresti visto cose che voi umani... Certo comprare un PC e una stampantina e una macchiniina e dire sono uno fotografo ecco le mie stampe digitali, � una pratica che rappresenta appunto il lato negativo dello sviluppo e diffusione del digitale. Prima in pellicola ci scattavano solo i PRO per via dei costi e della complessit�, ma ti assciuro che fare le cose come si deve � complesso anche nel digitale. Ah, e ricordati che il vetro � fondamentale anche per noi sub umani digitali, eccome! Un grande obiettivo montato su D300s si mangia una D3 con un fondo di bottiglia dovresti saperlo!


Quando una coppia si sposa preferisce una vecchia Fiat Topolino all'ultimo modello di BMW perch� � ... "pi� bella" ma sappiamo tutti che non � vero. Il fascino di una cosa antica e distaccata dal quotidiano (tu la BMW puoi comprartela ma la Toppolino � qui solo per me oggi e domani non la vedr� nessun altro e questo mi rende speciale)
Good Morning
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 02:28 AM) *
La foto che mostri?
se fatta in digitale il problema � che non sai se il rapace � inserito con il timbro clone oppure se effettivamente il fotografo ha puntato sulla scena reale ..... essendo a colori potrebbe essere fatta in pellicola scannerizzata oppure direttamente in digitale .
se fosse stata una stampa in b/N da una tri x allora avrei immediatamente riconosciuto il linguaggio usato dal fotografo e avrei capito di che cosa si tratta e quello che l'autore voleva trasmettere sarebbe stata un immagine che avrei apprezzato di pi�
queste comunque sono opinioni mie personali


Lo vedi che di digitale non capisci molto? Il timbro clone non si usa per aggiunbgere elementi ex novo ma come il nome ti dovrebeb suggerire a "clonare" qualcosa di gi� esistente quindi avrebbbe potuto usarlo per metterci un secondo bimbo dopo aver fotografato il rpimo che esisteva davvero! E vuoi dirmi che in plelicol afotomontaggi o magie vari e no is pososno fare? Ho visto gente con una graffetta mentre si sviluppava la foto schiarire il cielo e fare in tempo reale una sorta di HDR! :-)
dottor_maku
QUOTE(Good Morning @ Aug 18 2010, 11:11 AM) *
il digitale � "democratico" io direi meno selettivo


ritorno su questo punto che ho gia' affrontato in precedenza. non so voi ma non conosco nessuno che in famiglia non abbia mai avuto una macchina a pellicola.

oppure una polaroid senza flash incorporato. cosa c'e' di piu' democratico di quella? mette allo stesso piano TUTTI quelli che la usano

forse il mio e' un punto di vista non comune perche' mio nonno era un artista e mio padre scattava duro. ma da quanto mi ricordo negli anni 80 si scattava robusto anche senza digitali.

certo, non si pubblicava roba su internet (perche' non esisteva), ma la domenica ci si trovava con il parentado a vedere le diapositive.

forse il digitale e' piu' "vendibile" oggi come strumento alla portata di tutti. ma ripeto, usare una fm2 e' di gran lunga piu' semplice da usare che una d3000! e negli anni 80/90 i mini laboratori fotografici erano molto capillari.
magari non stiamo parlando del top delle stampe ma era tutto molto accessibile anche al "volgo", addirittura portavi a stampare e ti davano un rullo Gold da 24 in omaggio.

QUOTE(Good Morning @ Aug 18 2010, 11:22 AM) *
Lo vedi che di digitale non capisci molto? Il timbro clone non si usa per aggiunbgere elementi ex novo ma come il nome ti dovrebeb suggerire a "clonare" qualcosa di gi� esistente quindi avrebbbe potuto usarlo per metterci un secondo bimbo dopo aver fotografato il rpimo che esisteva davvero! E vuoi dirmi che in plelicol afotomontaggi o magie vari e no is pososno fare? Ho visto gente con una graffetta mentre si sviluppava la foto schiarire il cielo e fare in tempo reale una sorta di HDR! :-)


esempio di composizione in analogico:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
biggrin.gif

anche in film piu' recenti, che so, jurassic park il montaggio dalla CG e' fatto in analogico... visto che tutto deve poi essere messo a pellicola biggrin.gif
_Led_
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 01:36 AM) *
LEI MI DICE DI GUARDARE MEGLIO MA NON MI RISPONDE E NON FA IL NOME DEL NUOVO MOZART DIGITALE .....


Io non sono Salieri e ne sono ben conscio, potrei farti qualche nome che trovo interessante come ad esempio Shuli Sad�, ma che te lo dico a fare, questa addirittura usa una videocamera...

QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 01:36 AM) *
IL FATTO CHE LEI NON HA ACQUISTATO CON SACRIFICIO LA DIGITAL NON DEPONE A SUO FAVORE PER QUANTO RIGUARDA LA SUA ANSIA CREATIVA ......
PER ESEMPIO , (IO LE FACCIO I MIEI ESEMPI)
E' RISAPUTO CHE ALEXEY TITARENKO DURANTE I DURI ANNI DI CRISI DEL POST COMUNISMO IN RUSSIA SI PRIVAVA DEI BENI DI PRIMA NECESSITA' PER COMPRARE LA CARTA DA STAMPA


Bingo biggrin.gif , lo sapevo che questo ti avrebbe fatto inca%%are ancora di pi�, infatti ti sei messo a gridare (scrivere in maiuscolo...).

Fatti una risata e prendila meno seriamente (tutta la discussione intendo, non la Fotografia, ovvio).

Non sono Titarenko ma anch'io ho fatto i miei sacrifici per le cose che ritenevo importati (quando ero all'universit� ho fatto anche il lavapiatti per non pesare troppo sulla mia famiglia e per i finanziare miei hobby quali erano appunto la fotografia e la musica).

Ora, semplicemente mi godo i frutti dei sacrifici che ho fatto allora, come, immagino, anche Titarenko faccia.

Ma poi quale ansia creativa...non ho nessuna ansia creativa, solo un po' di feticismo per i miei giocattoli, le mie macchine fotografiche, le mie chitarre, i miei amplificatori.

QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 01:36 AM) *
SE LEI RAPPRESENTA LA MASSA DEI CREATIVI CHE LA DEMOCRATIZZAZZIONE DEL DIGITALE HA AVVICINATO ALLA RICERCA FOTOGRAFICA , FRANCAMENTE PREFERISCO LA DITTATURA DELL'ANALOGICO


Ma guarda che io non rappresento un bel niente, te l'ho detto chiaramente che la fotografia � un hobby per me... professo pero il sacrosanto diritto di dire quello che penso e di confrontarmi democraticamente ed educatamente con chiunque senza essere tacciato di sostenere "stronzate".

QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 01:45 AM) *
.... ADESSO IL PARAGONE E' TRA CHI USA IL PENNELLO E CHI DIPINGE A SPATOLA!!!


Quindi chess� tra Monet e Jackson Pollock...il primo � senz'altro pittore perch� usa il pennello, il secondo invece...una manovale?

QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 01:45 AM) *
ADESSO C'E' CHE CON UNA COSA SI FA FOTOGRAFIA CON L'ALTRA SI FA IMMAGINE .... SE LEGGE CON ATTENZIONE LO SPIEGA BENE GBG NELLA SUA INTERVISTA .


E...quindi???
No seriamente eh... qui non seguo pi�...fammi capire tu sostieni che c'� questo Moloch, con le sue regole, si fa in b/n si stampa con grossi sacrifici (rischiando di intossicarsi ed inquinando fiumi e mari) ed il suo nome � Fotografia...poi c'� questa truffa tutta postmoderna fatta di numeri e freddi sensori elettronici ideata dalle multinazionali per scucire soldi ai poveri fessi come il sottoscritto ed il suo nome � "immagine"...�...� cos�????
Se � cos� mi arrendo: questo pensiero mi sembra una banale modernizzazione del pensiero Crociano sull'Arte (con la A maiuscola), ovvero si ripropongono i motivi per cui "fotografia" NON � "arte" con una semplice operazione di shift e sostituzione si dice ora "digitale" NON � "fotografia".
In quattro parole la "vendetta dei fotografi ottocenteschi".
Mah...

QUOTE(gianpiero.lui @ Aug 18 2010, 03:07 AM) *
Per chi non li ha visti suggerisco alcuni filmati sul TUBE che meglio rendono giustizia al fotografo

uno ad esempio
http://www.youtube.com/watch?v=fJpaH5js3Ns


Grazie per il link, ora stimo ancor di pi� GBG come fotografo, confermo per� che sul digitale ci ha capito poco/niente.
Ma non � che dobbiamo per forza fargliene una colpa.
alessandro.sentieri
... e pensare che io ho sempre ritenuto la fotografia un bellissimo e appassionante divertimento!!! rolleyes.gif biggrin.gif
Posso ancora giocare, vero???

Saluti
Ale
furio4luglio
Sinceramente non credo che si possa obiettare alle critiche, di natura estetica e cognitiva, di Berengo Gardin, con il fatto che "i miei clienti" vogliono il lavoro prima di ieri, o cose del genere. Berengo Gardin non pensava a chi produce meramente per il mercato e per i committenti ma a chi si dedica alla foto artistica, al fotoracconto, chi utilizza la fotografia come uno scrittore utilizza le parole. Siamo evidentemente su due livelli diversi, con il massimo rispetto ovviamente per i bravi professionisti dell'immagine che lavorano per il mercato e per i quali si comprende come il digitale sia un grandissimo passo in avanti.
abyss
QUOTE(alessandro.sentieri @ Aug 18 2010, 11:57 AM) *
... e pensare che io ho sempre ritenuto la fotografia un bellissimo e appassionante divertimento!!! rolleyes.gif biggrin.gif
Posso ancora giocare, vero???

Saluti
Ale


Anche io voglio continuare a giocare e divertirmi.
Sia con la D80 che con la F100 smile.gif
Franco_
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 01:45 AM) *
Discussione interessante... mano male che Dante Alighieri non � un nostro contemporaneo, altrimenti la Divina Commedia sarebbe stata una poesiuola da 4 soldi perch� scritta tramite un computer... ma per piacere... dry.gif
[/quot
IL PARAGONE TRA LA MACCHINA FOTOGRAFICA E LA MACCHINA DA SCRIVERE SI FACEVA PRIMA QUANDO NON C'ERA LA COMPUTER GRAFICA PER FAR CAPIRE CHE ERA ASSURDO INTAVOLARE DISCUSSIONI TRA CHI USAVA NIKON E CHI LEICA .... ADESSO IL PARAGONE E' TRA CHI USA IL PENNELLO E CHI DIPINGE A SPATOLA!!!
ADESSO C'E' CHE CON UNA COSA SI FA FOTOGRAFIA CON L'ALTRA SI FA IMMAGINE .... SE LEGGE CON ATTENZIONE LO SPIEGA BENE GBG NELLA SUA INTERVISTA .


Scrivere in maiuscolo significa gridare... io, anche se ho qualche annetto, ci sento ancora abbastanza bene dry.gif

Guarda che so leggere benissimo... Berengo dice che "tra fotografia e immagine c'� una bella differenza, la prima deve documentare, la seconda invece pu� essere creativa anche se non necessariamente veritiera". Perfetto: dov'� il problema ? Semplicemente che per lui la fotografia passa solo per la pellicola, mentre tutto quanto passa per un microchip � necessariamente immagine e che come tale � SEMPRE artefatta... ricordo che anche con "l'analogico" (passatemi il brutto termine) si facevano fotomontaggi e trucchetti vari, la differenza � che allora era molto pi� complicato farli... questo il Gardin fa finta di ignorarlo (o non se lo ricorda pi�...).

Per stravolgere il senso di una fotografia basta un semplicissimo ritaglio (meglio di crop, ok ?), non occorre, come fa il Berengo, ergersi a puro sopra tutti quando pomposamente parla di "garanzia di genuinit�"... i casi sono due: o lui crede che coloro che usano il digitale siano tutti disonesti o forse ignora che esistono i negativi digitali...

Che tristezza dry.gif
abyss
Ho sempre stimato il fotografo Berengo Gardin, e trovo ottime molte sue fotografie che mi � capitato di vedere pubblicate qui e la, da svariati anni.
Ci� premesso, comunque, come garanzia della genuinit� della foto, intesa nel senso di una �non manipolazione�, come ci ricorda Franco la cosa si pu� fare anche con il digitale e, volendo, anche li si potrebbe mettere un bel �bollino� di garanzia.
Amo la pellicola e continuer� ad usarla fin quando sar� possibile trovarla e trattarla senza dover fare troppi equilibrismi, ma oggi il mondo fotografico � evidentemente tutto verso il digitale, e la cosa non la considero �terribile�. E� semplicemente �il mezzo�, attualmente pi� comodo ed usato.
bertiandre
QUOTE(FZFZ @ Aug 18 2010, 02:44 AM) *
Per favore scrivi in minuscolo , il maiuscolo equivale ad urlare
E come ti ho gi� spiegato il cambiamento � stato un cambiamento culturale, non tecnologico
Tra la fine degli anni 80 ed i primi anni 90 � riscontrabile un netto cambiamento del reportage...il digitale all'epoca non esisteva....
Workers di Salgado , per me, traccia una linea....rileggi i miei precedenti interventi

E come ti ho spiegato c'� ampiamente la possibilit� di provare se un file digitale � stato ritoccato oppure no

Il digitale � attendibile quanto la pellicola
wink.gif
Buone foto

federico

SE VIENE TROVATO UN PROGRAMMA CHE VISUALIZZA L'ELABRORAZIONE , NE VIENE TROVATO UN'ALTRO CHE LA MASCHERA ... USI IL DIGITALE MA MI PARE NON LO CONOSCI BENE .
LA MODA DEGLI ANNI 90 DEI TAGLI ESTREMI E DELLE FOTO STORTE DELLE SUGGESTIONI CHE RACCONTANO MI PARE SIA GIA' RIETRATA ... C'E' CHI FA' UNO CHI L'ALTRO ......
bertiandre
[quote name='abyss' date='Aug 18 2010, 02:39 PM' post='2103947']
Ho sempre stimato il fotografo Berengo Gardin, e trovo ottime molte sue fotografie che mi � capitato di vedere pubblicate qui e la, da svariati anni.
Ci� premesso, comunque, come garanzia della genuinit� della foto, intesa nel senso di una �non manipolazione�, come ci ricorda Franco la cosa si pu� fare anche con il digitale e, volendo, anche li si potrebbe mettere un bel �bollino� di garanzia.
Amo la pellicola e continuer� ad usarla fin quando sar� possibile trovarla e trattarla senza dover fare troppi equilibrismi, ma oggi il mondo fotografico � evidentemente tutto verso il digitale, e la cosa non la considero �terribile�. E� semplicemente �il mezzo�, attualmente pi� comodo ed usato.

anche la fotografia � + pi� comoda della pittura , schiacci un bottone porti il rullino al laboratorio ed il gioco � fatto !
prova a convincere i pittori a passare tutti alla fotografia rolleyes.gif
buzz
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 03:12 PM) *
SE VIENE TROVATO UN PROGRAMMA CHE VISUALIZZA L'ELABRORAZIONE , NE VIENE TROVATO UN'ALTRO CHE LA MASCHERA ... USI IL DIGITALE MA MI PARE NON LO CONOSCI BENE .
LA MODA DEGLI ANNI 90 DEI TAGLI ESTREMI E DELLE FOTO STORTE DELLE SUGGESTIONI CHE RACCONTANO MI PARE SIA GIA' RIETRATA ... C'E' CHI FA' UNO CHI L'ALTRO ......


Vorrei pregarti. bertiandre, a non usare il maiuscolo, che per la netiquette dei forum equivale ad urlare, e qui ci sentiamo tutti benissimo.

Per quello che riguarda le elaborazioni, non gridiamo allo scandalo,.
Con l'ingreanditore si faceva quel che si poteva, ma si faceva.
Filtri, mascherature selettive, basculaggi, carte contrastate o morbide, spuntinatura...
come vedi, il desiderio di modifica o di miglioria c'� sempre stato. Cambiano i mezzi, e la tecnologia fa s� che adesso le modifiche siano pi� massicce.
Sta all'artista usarle in modo creativo o meno.
Sei il primo a parlare di "fotografia" e non di trasposizione reale della realt�.
Disegno con la luce, io lo facevo con una pila e la macchina a pellicola in posa B.
E anche quella � "disegno con la luce", o sbaglio?
bertiandre
[quote name='Franco_' date='Aug 18 2010, 12:31 PM' post='2103799']
Scrivere in maiuscolo significa gridare... io, anche se ho qualche annetto, ci sento ancora abbastanza bene dry.gif

Guarda che so leggere benissimo... Berengo dice che "tra fotografia e immagine c'� una bella differenza, la prima deve documentare, la seconda invece pu� essere creativa anche se non necessariamente veritiera". Perfetto: dov'� il problema ? Semplicemente che per lui la fotografia passa solo per la pellicola, mentre tutto quanto passa per un microchip � necessariamente immagine e che come tale � SEMPRE artefatta... ricordo che anche con "l'analogico" (passatemi il brutto termine) si facevano fotomontaggi e trucchetti vari, la differenza � che allora era molto pi� complicato farli... questo il Gardin fa finta di ignorarlo (o non se lo ricorda pi�...).

Per stravolgere il senso di una fotografia basta un semplicissimo ritaglio (meglio di crop, ok ?), non occorre, come fa il Berengo, ergersi a puro sopra tutti quando pomposamente parla di "garanzia di genuinit�"... i casi sono due: o lui crede che coloro che usano il digitale siano tutti disonesti o forse ignora che esistono i negativi digitali...

SCRIVO MAIUSCOLO PERCHE' A CHI LEGGE E' PIU' CHIARO QUELLO CHE SCRIVE LEI E QUELLO CHE SCRIVO IO

SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA') , CON IL DIGITALE TALE SUGGESTIONE VIENE MENO PROPRIO PER LE ENORMI POTENZIALITA' DI ELABORAZIONE ....... SONO LINGUAGGI DIVERSI


SONO DUE COSE DIVERSE , CHE CI VUOLE A CAPIRLO!!
POI E' CHIARO CHE OGNUNO SCEGLIE QUELLO CHE VUOLE, L'IMPORTANTE E' AVERE LE IDEE CHIARE .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .
bertiandre
QUOTE(_Led_ @ Aug 18 2010, 11:49 AM) *
Io non sono Salieri e ne sono ben conscio, potrei farti qualche nome che trovo interessante come ad esempio Shuli Sad�, ma che te lo dico a fare, questa addirittura usa una videocamera...
Bingo biggrin.gif , lo sapevo che questo ti avrebbe fatto inca%%are ancora di pi�, infatti ti sei messo a gridare (scrivere in maiuscolo...).

Fatti una risata e prendila meno seriamente (tutta la discussione intendo, non la Fotografia, ovvio).

Non sono Titarenko ma anch'io ho fatto i miei sacrifici per le cose che ritenevo importati (quando ero all'universit� ho fatto anche il lavapiatti per non pesare troppo sulla mia famiglia e per i finanziare miei hobby quali erano appunto la fotografia e la musica).

Ora, semplicemente mi godo i frutti dei sacrifici che ho fatto allora, come, immagino, anche Titarenko faccia.

Ma poi quale ansia creativa...non ho nessuna ansia creativa, solo un po' di feticismo per i miei giocattoli, le mie macchine fotografiche, le mie chitarre, i miei amplificatori.
Ma guarda che io non rappresento un bel niente, te l'ho detto chiaramente che la fotografia � un hobby per me... professo pero il sacrosanto diritto di dire quello che penso e di confrontarmi democraticamente ed educatamente con chiunque senza essere tacciato di sostenere "stronzate".
Quindi chess� tra Monet e Jackson Pollock...il primo � senz'altro pittore perch� usa il pennello, il secondo invece...una manovale?
E...quindi???
No seriamente eh... qui non seguo pi�...fammi capire tu sostieni che c'� questo Moloch, con le sue regole, si fa in b/n si stampa con grossi sacrifici (rischiando di intossicarsi ed inquinando fiumi e mari) ed il suo nome � Fotografia...poi c'� questa truffa tutta postmoderna fatta di numeri e freddi sensori elettronici ideata dalle multinazionali per scucire soldi ai poveri fessi come il sottoscritto ed il suo nome � "immagine"...�...� cos�????
Se � cos� mi arrendo: questo pensiero mi sembra una banale modernizzazione del pensiero Crociano sull'Arte (con la A maiuscola), ovvero si ripropongono i motivi per cui "fotografia" NON � "arte" con una semplice operazione di shift e sostituzione si dice ora "digitale" NON � "fotografia".
In quattro parole la "vendetta dei fotografi ottocenteschi".
Mah...
Grazie per il link, ora stimo ancor di pi� GBG come fotografo, confermo per� che sul digitale ci ha capito poco/niente.
Ma non � che dobbiamo per forza fargliene una colpa.

Negativodigitale
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 03:37 PM) *
...
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .


... si, l'abbiamo capito, ma ... WHO CARES?

Isola.gif
PC.gif
Fotocamera.gif




bertiandre
Ma poi quale ansia creativa...non ho nessuna ansia creativa, solo un po' di feticismo per i miei giocattoli, le mie macchine fotografiche, le mie chitarre, i miei amplificatori.

ah ecco ora capisco .... per me la fotografia non � feticismo sulle macchine , ho sbagliato interlocutore , non ti avvilire troppo quando la nikon cessa la produzione del tuo giocattolo
Good Morning
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 03:56 PM) *
Ma poi quale ansia creativa...non ho nessuna ansia creativa, solo un po' di feticismo per i miei giocattoli, le mie macchine fotografiche, le mie chitarre, i miei amplificatori.

ah ecco ora capisco .... per me la fotografia non � feticismo sulle macchine , ho sbagliato interlocutore , non ti avvilire troppo quando la nikon cessa la produzione del tuo giocattolo


Interessante spunto evolutivo per quetsa conversazione... S ela nikon fallisse (non me lo auguro perch� anche per me la mia D3 � un feticcio e ci sono affezionato un casino...) io prenerei una canon, che vuoi che succeda mai? I concetti sono gli stessi che usi te... PDC, composizione, regole dei terzi, legge aurea, esposizione, diaframma... Anche la canon EOS 1D mark II o 5 o s o quello che vuoi ha le due ghiere per i tempi ei diaframmi, un pulsante di scatto ecc ecc... pochi giorni di disorientamento e disgusto e poi mi passa la paura. Se fallisce la canon (magari ! ahahahah scherzo...) prenderei una bella LEICA S2, se no so gi� usare l'asselblad H3D II... Il vero problema forse � il tu se la ilford dico per dire smettesse di pordurre una certa carta o un certo solvente o certe pellicole... in effetti KODAK TMAX P3200 agli alti iso � praticament einsostituibili dal quel poco che so... Cio� stai attento te se chiudono le due o tre case che producono gli ingranaggi della tua macchina lavorativa... in quei casi si che avrai problemi a dover cambiare radicalemnte flusso di lavoro... ma per noi sub fotografi le reflex sono tutte simili e quindi scatteremmo anche con una Pentax o Olympus (dio me ne scampi comunque) eccecc e anche a pellicola credo...
Good Morning
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 03:37 PM) *
SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA') , CON IL DIGITALE TALE SUGGESTIONE VIENE MENO PROPRIO PER LE ENORMI POTENZIALITA' DI ELABORAZIONE ....... SONO LINGUAGGI DIVERSI
SONO DUE COSE DIVERSE , CHE CI VUOLE A CAPIRLO!!
POI E' CHIARO CHE OGNUNO SCEGLIE QUELLO CHE VUOLE, L'IMPORTANTE E' AVERE LE IDEE CHIARE .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .


Poi lo so che non mi risponderai come hai continuato a fare fino ad ora perch� non hai modo di replicare ai miei interventi, ma stavolta non puoi esimerti dal commentare il fatto che tu sostieni che la fotografia, quella vera la signora pellicola lei e solo lei, sia rappresentazione della realt�... peccato che le famose foto del bacio a parigi di un certo signore che tu conosci sicuro e di un gendarme ferito a morte durante un oscontro di guerra di un altro signore abbastanza famoso, si sia scoperto fossero delle messe in scena! AHAHAHHAAHHAHAA immgino che faccia che fai adesso che lo hai scoperto o lo sapevi gi�?
FZFZ
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 03:37 PM) *
SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA')



La fotografia da anni non � pi� considerata riproduzione ma interpretazione assolutamente soggettiva del reale
Persino il b&n � un'astrazione dalla realt�

Si elimina un'informazione e quindi viene alterato il messaggio veicolato
Anni fa la si considerava la sola espressione nobile della fotografia
Per quei vecchi contesti storici era cos�
Fortunatamente oggi ci siamo evoluti ed il colore ha pari dignit� del bianco e nero

Anzi, per assurdo, � ben pi� difficile da gestire il colore
Bisogna essere dei veri maestri per poter gestire in maniera efficace il colore in relazione al contenuto della foto
Un'impresa non per tutti (io non ci riesco, ad esempio , se non in rarissimi casi...)


La fotografia ha un rapporto ESCLUSIVO con l'AUTORE , stop.
Come insegna Giacomelli , del resto
Io vedo come vede il mondo quell'autore , vedo il suo punto di vista, non vedo il mondo, manco lontanamente...


Informati meglio , comunque
Ci sono sistemi di controllo non aggirabili con i quali controllare l'autenticit� della foto digitale
Sei tu quello che deve informarsi meglio , mi dispiace
Vengono utilizzati in ambiti professionali molto particolari...se non fosse cos� stai pur certo che non ci farebbero affidamento , specie quando girano belle cifrette di soldi...


Ma , perdonami, ma hai presente le foto di reportage che hanno avuto riconoscimenti e premi internazionali negli ultimi anni?
Chess�..il World Press Photo?
Il reportage , in larghissima scala , � tuttora frutto di quel cambiamento a cui accennavo prima

La suggestione, oggi, � centrale almeno quanto la narrazione
Vatti a vedere i lavori di molti autori di Contrasto

Ed infine la pittura non � pi� comoda o scomoda della fotografia
Ma � proprio un'altra arte , un'altra forma di comunicazione
Una non pu� sostituire l'altra , semplicemente
Mi pare talmente evidente che siano due lingue completamente diverse....bh�..c'� davvero da discuterne?

Convincere un pittore a passare alla fotografia?
Ha senso quanto convincere un fantino a giocare professionalmente a golf...
Entrambi si praticano all'aria aperta (leggasi entrambe sono arti visive) ma sono due mondi diversi, completamente diversi.

Mentre nel passaggio dal chimico al digitale non c'� nessun cambiamento: il risultato � sempre fotografia, nient'altro



Buone foto

Federico
bertiandre
QUOTE(Good Morning @ Aug 18 2010, 11:22 AM) *
Lo vedi che di digitale non capisci molto? Il timbro clone non si usa per aggiunbgere elementi ex novo ma come il nome ti dovrebeb suggerire a "clonare" qualcosa di gi� esistente quindi avrebbbe potuto usarlo per metterci un secondo bimbo dopo aver fotografato il rpimo che esisteva davvero! E vuoi dirmi che in plelicol afotomontaggi o magie vari e no is pososno fare? Ho visto gente con una graffetta mentre si sviluppava la foto schiarire il cielo e fare in tempo reale una sorta di HDR! :-)


certo il campione del mondo del digitale sei tu non io .....
con la fotografia hai il negativo e non cloni una s.e.g.a!
con il timbro clone puoi prendere un negro da un'altra foto e metterlo in bocca al coccodrillo che hai fotografato allo zoo capito!!!
Franco_
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 03:37 PM) *
SCRIVO MAIUSCOLO PERCHE' A CHI LEGGE E' PIU' CHIARO QUELLO CHE SCRIVE LEI E QUELLO CHE SCRIVO IO

Guardi che oltre a non essere sordo non sono nemmeno cieco... rolleyes.gif

SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA') , CON IL DIGITALE TALE SUGGESTIONE VIENE MENO PROPRIO PER LE ENORMI POTENZIALITA' DI ELABORAZIONE ....... SONO LINGUAGGI DIVERSI
SONO DUE COSE DIVERSE , CHE CI VUOLE A CAPIRLO!!

Che vuol dire fotografia creativa ? E fotografia di documentazione ?
Il mezzo tecnico, come dice la parola, � semplicemente un mezzo, mi stupisco come questa cosa semplicissima non le sia ancora chiara...
Oltre al Gardin anche lei deve avere le idee un p� confuse, visto che continua a ritenere la fotografia digitale lontana dalla rappresentazione della realt� per il solo fatto che consente di fare degli interventi in maniera pi� rapida e controllabile. Anche con la pellicola si facevano molte manipolazioni (non � un caso se i termini usati nel digitale sono rimasti gli stessi), ma quando si sbagliava si gettava tutto nel cestino e si ricominciava da capo...
Non � il mezzo a fare la fotografia ma il fotografo... ma evidentemente anche questo non le � chiaro.

E' entrato in questa discussione a gamba tesa, ritenendo coloro che usano le attrezzature digitali persone quanto meno inaffidabili e amanti della manipolazione... ma che razza di fotografi ha frequentato per farsi questa idea ? Ma lo sa che molti di noi hanno iniziato a fotografare da ragazzi (io ho passato i 57 anni e quindi non dovrebbe esserle difficile capire che allora la fotografia digitale non esisteva)... Il passaggio al digitale � stato per molti di noi (direi quasi tutti) traumatico, ma chi non taroccava le foto allora non le tarocca nemmeno oggi... ecco, � questo suo modo di etichettare persone che non conosce affatto a disturbami non poco...

Stia bene



POI E' CHIARO CHE OGNUNO SCEGLIE QUELLO CHE VUOLE, L'IMPORTANTE E' AVERE LE IDEE CHIARE .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .

ulipao
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 04:22 PM) *
con il timbro clone puoi prendere un negro da un'altra foto e metterlo in bocca al coccodrillo che hai fotografato allo zoo capito!!!


si dice NERO!!!
Danilo 73
QUOTE(FZFZ @ Aug 18 2010, 04:15 PM) *
Anzi, per assurdo, � ben pi� difficile da gestire il colore
Bisogna essere dei veri maestri per poter gestire in maniera efficace il colore in relazione al contenuto della foto
Un'impresa non per tutti (io non ci riesco, ad esempio , se non in rarissimi casi...)


Federico


Leggo sempre con interesse quello che scrivi anche perche mi ci rivedo e condivido le tue opinioni. Il colore � molto pi� difificle da gestire, molte foto a colori sembrano insignificanti trasformate in B/N acquistano nuova luce.
Good Morning
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 04:22 PM) *
certo il campione del mondo del digitale sei tu non io .....
con la fotografia hai il negativo e non cloni una s.e.g.a!
con il timbro clone puoi prendere un negro da un'altra foto e metterlo in bocca al coccodrillo che hai fotografato allo zoo capito!!!


Si certo ma NON con il timbro clone... si usa il taglierino, o il filtro estrai da una foto e si crea un livello sull'altra e si ritocca... non il timbro clone altrimenti vuol dire che il povero malcapitato era gi� presente in foto... magari dava da mangiare al coccodrillo! :-)

Mi sono spiegato? Si si si fa io ci lavoro co ste cose ma non con il timbro clone, non vorrei leggesse un grafico alle prime armi e capisse male, dobbiamo essere precisi. Mi sono spiegato bene adesso? Non si fa col timbro clone l'operazione che tu stai indicando (e che in qualit� di menzogna si pu� fare anche in pellicola, come ti dimostranoi miei riferimenti alle foto del bacio di Doisneau e l'altra del milite colpito a morte di un altro grande fotografo). queste non sono manipolazioni? Pagare una coppia di attori e giocare con un soldato a fare la finta sparatoria non sono manipolazioni della realt�? Il bacio e la morte in guerra esistono ma non erano quelle inpresse sulla prestigiosa pellicola dei due grandi fotografi. Cosa mi rispondi? Sarei curioso davvero di sentire la tua la riguardo...
_Led_
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 03:56 PM) *
...
ah ecco ora capisco .... per me la fotografia non � feticismo sulle macchine , ho sbagliato interlocutore , non ti avvilire troppo quando la nikon cessa la produzione del tuo giocattolo


Ma figurati giocattoli ce ne saranno sempre di nuovi. wink.gif

P.S. se hai guardato la bella video intervista a GBG ti sarai senz'altro accorto che lui per le sue macchine � ben pi� feticista di me...eppoi hai visto come tiene ordinato il banco degli attrezzi???
Se non � feticismo quello...

Approposito, invece sul resto del mio post non hai niente da dire?
Quante "stronzate" ho sparato stavolta?
Non hai neanche stroncato la Sad�...cominci a deludere. hmmm.gif
bertiandre
QUOTE(Good Morning @ Aug 18 2010, 11:11 AM) *
Hai perfettamente ragione, anzi avete te e il conservatore che ridicolizza il digitale, per� nelle vostre asserzioni c'� di fondo un problema gi� sottolineato da qualcun'altro in questa discussione. Voi conoscete benissimo la pellicola e per niente il digitale, come � giusto che sia giacch� di genio ne nasce uno ogni milione e non � il nostro caso suppongo, perch� noi poveri mortali conosciamo pi� o meno bene O il digitale O la pellicola. Poi ci sono le eccezioni eh, e il forum � pieno di gente che era bravissima a scattare in pellicola e nel passaggio al digitale � rimasta bravissima! Tu parli di foto realizzata con D3 e stampata su plotter... Ci giochi a scacchi se usi un plotter economico. Come i miei sposi si sono emozionoati per una finta pellicola (ho poi confessato tutto, ci tengo a precisarlo perch� questo dell'archetipo, diciamo � la mia tesi di laurea praticamente...) cos� tu stampi con un plotter che sapendo costa 4000 euro lo reputi professionale e forse non sai che per la stampa fine art si usano macchine che costano 4 volte tanto, e anche la carta ha il suo perch�.

E non per ultimo il proccesso di conversione, la stampa proprio direi, che ti meravigler� scoprire NON E' UNA FATTORE GESTITO DALLE MACCHINE! Devi capire di spazi colore (cos� come tu sai capire quale pellicola sviluppare in quale soluzione...), devi CALIBRARE monitor, stampante, RIP, scegliera la carta giusta e usare macchine serie... Se uno che non ne capisce stampa a 72 Dpi certo che ci giochi a scacchi.

Quindi il nocciolo della questione � che una grande verit� inconfutabile � stata detta e un p� abbandonata qui in questa magnifica discussione: il digitale � "democratico" io direi meno selettivo, perch� voi stroncate il mezzo solo avendo avuto a che fare con amatori poco evoluti che utilizzano macchine poco evolute, senza offesa.

Ma se avessi avuto la possibilit� di imbatterti in un professionista della stampa digitale avresti visto cose che voi umani... Certo comprare un PC e una stampantina e una macchiniina e dire sono uno fotografo ecco le mie stampe digitali, � una pratica che rappresenta appunto il lato negativo dello sviluppo e diffusione del digitale. Prima in pellicola ci scattavano solo i PRO per via dei costi e della complessit�, ma ti assciuro che fare le cose come si deve � complesso anche nel digitale. Ah, e ricordati che il vetro � fondamentale anche per noi sub umani digitali, eccome! Un grande obiettivo montato su D300s si mangia una D3 con un fondo di bottiglia dovresti saperlo!
Quando una coppia si sposa preferisce una vecchia Fiat Topolino all'ultimo modello di BMW perch� � ... "pi� bella" ma sappiamo tutti che non � vero. Il fascino di una cosa antica e distaccata dal quotidiano (tu la BMW puoi comprartela ma la Toppolino � qui solo per me oggi e domani non la vedr� nessun altro e questo mi rende speciale)



su alcune cose concordo ......
per esempio sul fatto che per stampare in digitale ad alti livelli occorre una preparazione molto elevata e strumenti evoluti che costanop uno stonfo di soldi , sul fatto poi che sono stati fatti passi da gigante non ci sono dubbi .
Nella stampa della pellicola b/n invece la cosa � diversa i limiti dei mezzi usati , li puoi usare creativamente , nel digitale i limiti dei mezzi si traducono nel fatto che le immagini che ne escono fanno solo schifo .....
la riprova che fotografia e digitale sono due cose diverse
Good Morning
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 05:04 PM) *
su alcune cose concordo ......
per esempio sul fatto che per stampare in digitale ad alti livelli occorre una preparazione molto elevata e strumenti evoluti che costanop uno stonfo di soldi , sul fatto poi che sono stati fatti passi da gigante non ci sono dubbi .
Nella stampa della pellicola b/n invece la cosa � diversa i limiti dei mezzi usati , li puoi usare creativamente , nel digitale i limiti dei mezzi si traducono nel fatto che le immagini che ne escono fanno solo schifo .....
la riprova che fotografia e digitale sono due cose diverse

e la foto di Doisneau e di roberta capa? Falsi clamorossissimi! era realt� non manipolabile quella?
FZFZ
QUOTE(Good Morning @ Aug 18 2010, 05:07 PM) *
e la foto di Doisneau e di roberta capa? Falsi clamorossissimi! era realt� non manipolabile quella?



No Good Morning , tu non capisci...
Ti manca una chiave di lettura fondamentale...

Quello si chiama TEATRO

Mica da ridere....�h!

laugh.gif

Buone foto (digitali, mi raccomando..)


Federico
bertiandre
QUOTE(Good Morning @ Aug 18 2010, 05:07 PM) *
e la foto di Doisneau e di roberta capa? Falsi clamorossissimi! era realt� non manipolabile quella?

fa riferimento al miliziano morente ferito da un colpo di fucile ?
anche questo episodio depone a favore della fotografia , Capa � stato sgamato perch� ritrovarono negativi e provini nei quali si vedeva il personaggio che una volta si buttava a destra e l'altra a sinistra ,poi rintracciarono , mi pare quelli di photo francese addirittura i parenti del soldato che confermarono esser morto di vecchiaia .
la fotografia non mentiva!!! era solo che era stata fotografata una messa in scena ......
se ci fosse stato il digitale la presa per i fondelli di capa non sarebbe venuta fuori rolleyes.gif
Good Morning
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 05:30 PM) *
fa riferimento al miliziano morente ferito da un colpo di fucile ?
anche questo episodio depone a favore della fotografia , Capa � stato sgamato perch� ritrovarono negativi e provini nei quali si vedeva il personaggio che una volta si buttava a destra e l'altra a sinistra ,poi rintracciarono , mi pare quelli di photo francese addirittura i parenti del soldato che confermarono esser morto di vecchiaia .
la fotografia non mentiva!!! era solo che era stata fotografata una messa in scena ......
se ci fosse stato il digitale la presa per i fondelli di capa non sarebbe venuta fuori rolleyes.gif


Invece il national geographic o non mi ricordo chi presiede il Wild photographer of the year mesi fa ha sgamato uno sfigato spagnolo o portoghese che aveva vinto il primo premio per una foto fatta di notte di un lupo che saltava un ostacolo... epoi si � scoperto che era un fotomontaggio e il lupo era pure ammaestrato e non selvaggio o come diavolo si dice! epoi basta chiedere il RAW che sarebbe il vecchio rullino o ti offendi se li accomuno? Va bhe mi sa tanto che di questo passo la discussione andr� avanti all'infinito. Prega solo che i materiali che adoro no vengano un domani messi al bando come successo con l'amianto! poi devi correre a comprare una nikon digitale pentendoti amaramente mentre corri per la strada come un pazzo di averle augurato di fallire!
bertiandre
Invece il national geographic o non mi ricordo chi presiede il Wild photographer of the year mesi fa ha sgamato uno sfigato spagnolo o portoghese che aveva vinto il primo premio per una foto fatta di notte di un lupo che saltava un ostacolo... epoi si � scoperto che era un fotomontaggio e il lupo era pure ammaestrato e non selvaggio o come diavolo si dice! epoi basta chiedere il RAW che sarebbe il vecchio rullino o ti offendi se li accomuno? Va bhe mi sa tanto che di questo passo la discussione andr� avanti all'infinito. Prega solo che i materiali che adoro no vengano un domani messi al bando come successo con l'amianto! poi devi correre a comprare una nikon digitale pentendoti amaramente mentre corri per la strada come un pazzo di averle augurato di fallire!

si ok ! ma anche il raw � una codifica numerica e se qualche informatico ci si mette d'impegno la pu� gestire come vuole ; al contrario la pellicola � tangibile puoi duplicarla come si faceva con le dia per conservarle ma lo vedi alla grande ....
io non auguro per nulla la morte al digitale ci tengo solo a non confonderlo con la fotografia .... anzi l'enorme diffusione di questa nuova tecnica ha paradossalmente giovato alla fotografia , ha fatto pulizia , prima chiunque iniziava a fotografare introgolava con carta e sviluppi, oggi chi usa macchine a pellicola (io parlo del B/N) e stampa fine art � selezionato: se � un anziano di sicuro � uno che s� il fatto suo , se ha resistito � convinto del linguaggio che usa e non si � fatto trascinare dalla moda , se � un giovane stai sicuro che ha studiato e proviene da una scuola

Ti assicuro che per me che sviluppo e stampo dal 1976 � un vero piacere vedere veri e propri analfabeti della fotografia che non hanno mai capito quello che facevano ,che fino a pochi anni f� sproloquiavano su grana e contrasto, vederli tutti presi a guardare subito dopo lo scatto il piccolo display del loro nuovo giochino .... non capivano nulla prima e non capiscono nulla ora

quindi lunga vita al Digitale
Danilo 73
Io sono contentissimo di essere andato a finire nel calderone del digitale insieme agli analfabeti della fotografia, compreso me. La vera fotografia la lascio a gente come te.
Attilio PB
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 05:55 PM) *
...se ha resistito � convinto del linguaggio che usa ...


Scusami bertiandre, tu continui a parlare di linguaggio ma poi di questo benedetto linguaggio non dici nulla, alla mia domanda non hai risposto, al linguaggio di Capa e Doisneau non hai risposto, hai farfugliato qualcosa sulla possibilit� di scoprire la messa in scena ma non hai detto una parola sul linguaggio. Riformulo la domanda:
Capa nello scatto del miliziano morente che linguaggio usava? Cosa vedi in quello scatto? Come Capa comunicava quello che voleva dire e raccontare? E tutto questo cosa diavolo c'entra con il fatto che lo scatto � vero o � una messa in scena?
Ma chi � che davanti alla Gioconda si chiede se mentre dipingeva Leonardo aveva davvero un ponte sullo sfondo del paesaggio? Ma chi, davanti alla Guernica di Picasso, si chiede se davvero a Guernica c'era un cavallo ferito?
Ma per te la parola "linguaggio" che vuol dire?
Riformulo, sperando con maggiore successo, la mia prima domanda: nello scatto di Carter come varierebbe il linguaggio tra pellicola e digitale? Parlami del linguaggio pero', del contenuto e di come viene raccontato, non come viene ottenuto, il modo di ottenere un risultato � la tecnica, il risultato invece � il contenuto, tu dici che c'� differenza di linguaggio, quindi per cortesia, se sei in grado, raccontami la differenza di linguaggio smile.gif
Lo chiedo proprio per curiosit�, senza alcun intento polemico, vorrei proprio capire...
Ciao
Attilio
Seestrasse
QUOTE(Attilio PB @ Aug 18 2010, 02:01 AM) *
Abbi pazienza bertiandre, al di l� del fatto che ognuno di Gardin pensa quello che desidera, ma ha mai fatto caso che la tecnica fotografica ed il linguaggio non varia al variare del mezzo? La tecnica tra pellicola e digitale non varia affatto, non varia soprattutto piu' di quanto non cambi in funzione di che pellicola usiamo... com'� pensabile mettere in un unico calderone Pan-F, Tri-x, Neopan, Delta, Velvia, Provia, Kodachrome, Astia, Superia, Portra, Gold..., materiali con tecniche di esposizione completamente diversi, tecniche di sviluppo completamente diverse, tecniche di fruizione completamente diverse, accomunandole sotto la generica definizione di "pellicola" e contrapporla al "digitale" che per tecnica di esposizione, fruizione e stampa � molto piu' vicina ad alcune "pellicole" rispetto a quanto queste ultime non siano vicine ad altre "pellicole"...
Ma com'� pensabile accomunare una Delta 3200 ad una Velvia 50? Non hanno nulla in comune, nulla di nulla, non si espongono nello stesso modo, non si sviluppano nello stesso modo, non si stampano nello stesso modo, non si fruisce dell'immagine nello stesso modo, eppure vengono accomunate...
Linguaggio: ok, raccontami come il linguaggio di questo scatto sarebbe radicalmente diverso in digitale e come si perderebbe del tutto la sua forza comunicativa

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

sono davvero curioso di apprendere..., sai � uno scatto che conosco molto bene, ho letto quasi tutto cio' che � stato scritto su questo scatto, dai commenti dell'epoca a quelli dell'autore, dalle analisi sociologiche a quelle politiche, le considerazioni dei colleghi presenti sul posto, perfino le considerazioni psicologiche fatte a posteriori sull'autore e le sue vicende umane, magari scopro qualcosa di ancora nuovo...
Invece di parlare in astratto, parlami di uno scatto concreto, ammesso che ci sia qualcosa da dire...

Ciao
Attilio

P.S.: per chi non lo conosca, � uno scatto di Kevin Carter (a mio avviso uno dei piu' grandi reportagisti che abbiamo avuto nel recente passato, morto suicida tre mesi dopo aver vinto il Pulitzer con quello scatto), scattato in Sudan durante una grave siccit�.



Purtroppo conosco anche io quello scatto e la sua storia. E' l'immagine che mi ha pi� sconvolto dell'intera storia della fotografia.
Per il resto, non so cosa ci sia ancora da rispondere, tanto a parte l'avere visibilit� e l'ultima parola mi pare gli interessi poco altro.
stefanocucco
bertiandre: secondo me porti avanti una battaglia totalmente inutile...fai fluire un p� di ossigeno alla testa e calmati...perch� portare avanti una crociata contro il digitale? cosa ti ha fatto?
vivresti pi� felice se accettassi questa nuova tecnologia e continuassi a scattare con il mezzo che meglio credi, ma senza scaldarti pi� di tanto... smile.gif

QUOTE(Good Morning @ Aug 18 2010, 11:11 AM) *
Ma se avessi avuto la possibilit� di imbatterti in un professionista della stampa digitale avresti visto cose che voi umani...


concordo... rolleyes.gif

io ho avuto la fortuna di conoscere un ragazzo di Modena che gestisce un laboratorio di Stampa (chiamarlo laboratorio...il suo studio � sotto un tetto di una palazzina di Modena messicano.gif ) digitale..c'� gente che si fa centinaia di km in auto per andare a stampare i file da lui

i professionisti della stampa digitale sono pochissimi, ma quei pochi ti fanno capire quanto sia un arte per pochi saper stampare bene in digitale
P.S.
se volete vi mando in MP il sito di questo amico e gentilissimo fotografo e Maestro dela stampa digitale
mirko_nk
QUOTE(stefanocucco @ Aug 18 2010, 09:25 PM) *
se volete vi mando in MP il sito di questo amico e gentilissimo fotografo e Maestro dela stampa digitale


magari... Grazie
alessandro.sentieri
Senza entrare nel merito della questione, a parer mio trita e ritrita e palesemente senza soluzione certa e inopinabile, visto che ritengo comunque tutte le opinioni sono rispettabili anche quando non da me condivise.

Tenuto anche conto che il mio pensiero in merito � noto alla maggior parte di quelli che frequentano questo ambito, e che, comunque, alla fine non andrei che a ribadire concetti gi� espressi, senza aggiungere nulla di nuovo al dibattito, arrivati a questo punto non riesco pi� a non esprimermi in relazione all'andamento della discussione.

A questa community, della quale faccio parte, con orgoglio, da qualche anno, partecipano quotidianamente centinaia di utenti.

E dato che, per differenziarci dalle bestie, siamo stati dotati di maggior intelletto e di libero arbitrio, che ci consentono di pensare e scegliere con le nostre teste, nelle tante discussioni che tutti i giorni vengono aperte e/o sviluppate si registrano le opinioni pi� disparate.

E' necessario sempre, e ancora di pi� in un ambito virtuale come questo, dove la maggior parte degli interlocutori sono sconosciuti e dove le comunicazioni avvengono tramite tastiera e monitor, senza che sia possibile vedere in faccia con chi si interagisce, che tutto ci� avvenga con rispetto ed educazione.

Bertiandre, sei entrato in questa community da pochi giorni e, consentimi di dirtelo, lo hai fatto certamente col piede sbagliato.

Sei stato subito arrogante e prepotente: ti � stato fatto notare che sul web scrivere in maiuscolo equivale ad urlare e tu, adducendo scuse banali, hai continuato imperterrito. Urlare � tipico di chi vuole prevalere con la forza della propria voce sulle voci altrui, gli arroganti e i prepotenti fanno cos�.

Hai offeso palesemente i tuoi interlocutori, definendo qualcuno "sottosviluppato culturale" e "microcefalo", altri "analfabeti dell'immagine" e, infine "poveretti che scrivono che si definiscono Fotografi , nikonisti , fotoamatori che non capiscono una mazza di linguaggio fotografico".

Hai evitato accuratamente di rispondere ad alcune precise domande che ti sono state poste, preoccupandoti solo di ribadire reiteratamente i tuoi concetti.

E' evidente che nel tuo mondo non c'� spazio per l'altrui opinione ma solamente per la tua.
I tuoi interlocutori dovrebbero limitarsi ad ascoltare i tuoi pensieri, per te inopinabili e inoppugnabili, come se tu fossi depositario di verit� assolute.

Per fortuna esistono altri mondi, per fortuna mia io non faccio parte del tuo.
E mi piace anche pensare che quel signore attempato, magari un p� saccente e presuntuoso, probabilmente per i successi che, giustamente, ha ottenuto nella sua carriera, che risponde al nome di Gianni Berengo Gardin se ne terrebbe lontano.

Cordialmente.-
Alessandro Sentieri
Seestrasse
QUOTE(alessandro.sentieri @ Aug 18 2010, 10:59 PM) *
( ...tutto...)

Cordialmente.-
Alessandro Sentieri


Oooooooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhh

guru.gif guru.gif guru.gif guru.gif guru.gif

E solo cinque faccine anzich� 10 righe solo perch� di pi� il regolamento non ne consente
SkZ
QUOTE(alessandro.sentieri @ Aug 18 2010, 10:59 PM) *
Sei stato subito arrogante e prepotente: ti � stato fatto notare che sul web scrivere in maiuscolo equivale ad urlare e tu, adducendo scuse banali, hai continuato imperterrito. Urlare � tipico di chi vuole prevalere con la forza della propria voce sulle voci altrui, gli arroganti e i prepotenti fanno cos�.

La realta', come si nota, e' che il signore e' totalmente imbranato col "digitale" in generale, infatti non e' neppure in grado di citare un testo (banalita' estrema: clicchi su replica e poi elimini solo il testo che non vuoi includere evitando di cancellare i tag, come ho fatto io sopra; la citazione multipla gliela ometto).

Caro bertiandre che pensa di sapere tutto, se ritiene veramente che sia cosi' banale alterare una foto digitale, la invito a rifare uno dei ritocchi che puo' vedere qui
http://www.glennferon.com/portfolio1/
in 1 gg. Se ci prova notera' che dopo 1 settimana di lavoro probabilmente non sara' riuscito ad avere un risultato simile come decenza. Questo perche' il fotoritocco non lo si impara in poco tempo, ma ci vogliono ore e ore di esercizio e strumenti appositi (senza una buona tablet, non si arriva a quei livelli). Esattamente come e' per la camera oscura e trucchi vari per manipolare le stampe.

Io sono arci-felice del digitale: la possibilita' di mappare la volta celeste in 3 gg era impossibile con le lastre, pure usando lo Schmidt del monte Palomar che usava lastre da 14" coprenti un area di 6x6 gradi.
E foto simili a queste ce le si sogna con le lastre
http://www.eso.org/public/archives/images/...en/eso0949a.jpg da VLT
con 50mm su D3 invece
http://www.sergebrunier.com/gallerie/plein.../index-eng.html
http://www.sergebrunier.com/gallerie/pleinciel/360.swf (che e' anche lo sfondo della mia scrivania, nel senso che ho il poster di sta meraviglia tongue.gif )
_Led_
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 05:30 PM) *
... la fotografia non mentiva!!! era solo che era stata fotografata una messa in scena ......
se ci fosse stato il digitale la presa per i fondelli di capa non sarebbe venuta fuori rolleyes.gif


Eh certo, perch� se Capa avesse fotografato con la D3 il miliziano "attore" non sarebbe morto di vecchiaia, ma sarebbe stato ucciso in Postproduzione da una passata di timbro clone in testa...
_Led_
QUOTE(bertiandre @ Aug 18 2010, 05:55 PM) *
... oggi chi usa macchine a pellicola (io parlo del B/N) e stampa fine art � selezionato:

se � un anziano di sicuro � uno che s� il fatto suo ,

se ha resistito � convinto del linguaggio che usa e non si � fatto trascinare dalla moda ,

se � un giovane stai sicuro che ha studiato e proviene da una scuola

...


Quanta muffa oh...io sono allergico, poi hanno scoperto che la muffa � pure cancerogena.



QUOTE(Attilio PB @ Aug 18 2010, 06:57 PM) *
...
Lo chiedo proprio per curiosit�, senza alcun intento polemico, vorrei proprio capire...
Ciao
Attilio



Attilio ormai ti sarai reso conto che la discussione non � seria, ma �, appunto, da bar, sushi bar. wink.gif
bertiandre
QUOTE(Good Morning @ Aug 18 2010, 10:55 AM) *
Ti spedisco le stampe dei BN con (F80 e Kodak Tmax P3200) e quelli fatti con (D3 pi� il tuo amatissimo fotoritocco o post porduzione) e scommettiamo che non riesci a distinguere quale viene dalla F80 e quale dalla D3. Io mi gioco la D3, tu la Linhof Master Technika che usi di solito ok?


non ci siamo capiti ..... io parlo di altro ....
io parlo di carta fiber baritata che puoi virare al seleno per la conservazione , io parlo di montaggi acid free su cartoncini westmister di cotone , queste sono cose che non hanno nulla ache vedere con il digitale .... parliamo di altre cose , io ho visto stampe digitali fine art con stampanti al carbone ..... non c'� tridimensionalit� gli alogenuri d'argento che si ossidano e formano l'immagine danno un tipo di risultato che trasmette precise emozioni , (guardi che non st� dando giudizi di valore), se a lei piacciono i supporti adatti alle tecniche digitali , meglio per lei , io sono consapevolissimo che le immagini riprodotte con il digitale possono essere ineccepibili non � questo il punto .
Qualunque critico di fotografia , (a parte qualche giornalista di settore a cui sta a cuore non perdere la paginetta pubblicitaria della Nikon i cui introiti mandano avanti la baracca), le pu� spiegare che la forma � parte integrante dell'opera , in una foto esposta � importantissima anche la cornice , nel mercato della fotografia d'autore negli Stati Uniti , dove tale mercato esiste ed � florido lo standard sono le cornici museum di alluminio montate con le mollette senza il controfondo di legno perch� il legno non � acid free .....

I clienti sposi hanno accettato i suoi lavori perch� probabilmente non hanno visto di pi� che gli orribili album impaginati con il programmino post produzione (termine orribile , sembra si parli pomodori in scatola anzich� di una cosa creativa) che i laboratori danno agli scattini della domenica .
Se i suoi clienti avessero visto delle stampe bianco nero virate al t� secondo la tecnica usata dal grande Tom Baril
(stampe caro signore che vengono prezzate sui 20, 30 mila euro , si guardi i cataloghi della Galleria Carla Sozzani di Milano)
montate e presentate in contenitori artigianali in cotone puro forse se ne avessero avuta la possibilit� economiche e le facolt� culturari per apprezzare un lavoro artigianale irripetibile avrebbero potuto fare scelte diverse
buon digitale
saluti
bertiandre
QUOTE(_Led_ @ Aug 19 2010, 09:02 AM) *
Quanta muffa oh...io sono allergico, poi hanno scoperto che la muffa � pure cancerogena.
Attilio ormai ti sarai reso conto che la discussione non � seria, ma �, appunto, da bar, sushi bar. wink.gif


la muffa � uno dei pi� grossi problemi per la conservazione delle opere fotografiche , Ansel Adams insieme al gruppo f64 aveva stabilito i parametri da adottare per la conservazione delle opere , tali principi che restano i cardini della conservazione prevedono principarlmente l'uso di materiali in pura cellelosa di cotone acid free , standard westmister e viraggi al selenio per stampe e negativi , al momento abbiamo la garanzia della perfetta conservazione di opere trattate in tal modo gi� vecchie di 60 70 anni .
I supporti di plastica che il digitale utilizza, i colori in inchiostro , i milioni e milioni di file archiviati su hard disk tradizionali e non scritti su supporti di vetro faranno una brutta fine nel giro di pochi decenni
bertiandre
QUOTE(SkZ @ Aug 19 2010, 06:07 AM) *
La realta', come si nota, e' che il signore e' totalmente imbranato col "digitale" in generale, infatti non e' neppure in grado di citare un testo (banalita' estrema: clicchi su replica e poi elimini solo il testo che non vuoi includere evitando di cancellare i tag, come ho fatto io sopra; la citazione multipla gliela ometto).

Caro bertiandre che pensa di sapere tutto, se ritiene veramente che sia cosi' banale alterare una foto digitale, la invito a rifare uno dei ritocchi che puo' vedere qui
http://www.glennferon.com/portfolio1/
in 1 gg. Se ci prova notera' che dopo 1 settimana di lavoro probabilmente non sara' riuscito ad avere un risultato simile come decenza. Questo perche' il fotoritocco non lo si impara in poco tempo, ma ci vogliono ore e ore di esercizio e strumenti appositi (senza una buona tablet, non si arriva a quei livelli). Esattamente come e' per la camera oscura e trucchi vari per manipolare le stampe.

Io sono arci-felice del digitale: la possibilita' di mappare la volta celeste in 3 gg era impossibile con le lastre, pure usando lo Schmidt del monte Palomar che usava lastre da 14" coprenti un area di 6x6 gradi.
E foto simili a queste ce le si sogna con le lastre
http://www.eso.org/public/archives/images/...en/eso0949a.jpg da VLT
con 50mm su D3 invece
http://www.sergebrunier.com/gallerie/plein.../index-eng.html
http://www.sergebrunier.com/gallerie/pleinciel/360.swf (che e' anche lo sfondo della mia scrivania, nel senso che ho il poster di sta meraviglia tongue.gif )


La scusa del maiuscolo non era banale se disturba cos� tanto smetto ci mancherebbe altro ....
la conversazione mi pare non vertesse sulle mie capacit� con i pixel perci� lei deve stare in tema sempre se riesce a trovare argomentazioni interessanti altrimenti segua la conversazione e basta .
Io non ho scritto che � banale alterare una foto digitale , se lei � abilissimo nel farlo complimenti.
l'argomento della conversazione era rivolto a illustrare le diverse tecniche espressive , le differenze che passano tra due tecniche molto diverse , cio� la fotografia e la computer grafica della quale lei � estimatore
Michele Festa
La vera saggezza sta in colui che sa di non sapere! (Socrate) Forse in questa Frase si pu� racchiudere il monito verso chi in questa discussione pensa di avere con saccenza, supponenza, atteggiamento integralistico e poco rispettoso delle idee altrui la verit� assoluta. Chiudersi a riccio verso ci� che rappresenta il futuro che avanza probabilmente � un sintomo di paura della conoscenza che il nuovo rappresenta, scardinanndo contemporaneamente la presunzione di essere il padrone assoluto del sapere di ci� che ormai � vecchio e viene prepotentemente surclassato da tutti i vantaggi che le nuove scoperte apportano.
Da quello che posso dire secondo il mio modestissimo parere, la fotografia � un fine non un mezzo!
Il mezzo poco interessa se il risultato non � raggiunto.
In ogni caso si cerchi di rispettare le opinioni altrui che sono di pari dignit�, da qualunque parte esse provengano. Argomentare non significa offendere gli altri!
Tanto pi� ci si erge ad essere i padroni della verit� assoluta, tanto meno ci si guadagna il rispetto dalla collettivit�. Quello che si vuole acquisire con certi atteggiamenti � l'autorevolezza e la stima degli altri, ma con tali modi di comportarsi si confonde l'autorevolezza con l'autorit�, finendo per essere considerati dei dittatori senza n� stima n� rispetto!
alessandro.sentieri
... mi sembra che la discussione sia rientrata su toni accettabili e pertanto si possa partecipare senza timore di essere fraintesi...

Bertiandre, visto che vuole mantenere le distanze, mi adeguer� dandole del lei.
Non capisco quali siano i motivi che la spingono a negare che in ambito digitale si possa parlare di fotografia. Tralasciando qualsiasi disquisizione riguardante il termine, perch� altrimenti non ci sarebbe proprio partita, mi sembra innegabile che le uniche differenze tra analogico e digitale siano costituite da:
1. supporto sul quale vengono registrate le immagini, pellicola in ambito analogico, sensore in quello digitale;
2. risultato intermedio, negativo in ambito analogico, file in quello digitale;
3. mezzi per l'ottenimento del risultato finale, tanks di sviluppo, ingranditore e chimici nel procedimento analogico, computer e stampante in quello digitale.
Il resto, ovvero il mezzo di partenza (fotocamera e obiettivi) e, soprattutto, il risultato finale (stampa), sono assolutamente indentici.
Ci sono ovviamente differenze di "timbro", di "percezione visiva" del risultato finale (che, peraltro, si registrano anche all'interno dello stesso ambito a seconda dei procedimenti utilizzati), ma il gradimento maggiore di una stampa analogica rispetto a una digitale � assolutamente personale e pertanto opinabile.
Chi � lei per dire che una stampa ottenuta in c.o. con procedimento tradizionale � pi� bella di una ottenuta in "camera chiara" con procedimento digitale ???
Chi � lei, in assoluto, per sostituirsi ai miei gusti e decidere per me cosa � bello e cosa no ???
Mi viene piuttosto da pensare che lei non sia riuscito a restare al passo con i tempi, ad adeguarsi ed a capire a fondo le nuove tecnologie, per poterle cos� sfruttare per quanto di buono hanno portato in campo fotografico.

Saluti
Alessandro Sentieri
_Led_
QUOTE(bertiandre @ Aug 19 2010, 09:51 AM) *
...
I supporti di plastica che il digitale utilizza, i colori in inchiostro , i milioni e milioni di file archiviati su hard disk tradizionali e non scritti su supporti di vetro faranno una brutta fine nel giro di pochi decenni


Scusami ma la tua "NON-conoscenza" (per usare un eufemismo...) delle (false) problematiche legate al digitale diventa imperdonabile nel momento in cui vieni qui a farci la morale su quello che � serio e quello che non lo �.

Il supporto � un problema "tuo", non "mio" il "digitale" � anche virtuale, sono numeri, galleggiano nell etere, oggi sono su un disco magnetico, domani chiss�, potrebbero essere sparati verso alfa centauri a 300000 km al secondo ed arriverebbero sicuramente a destinazione, sani e salvi.

In realt� corre MOLTI pi� rischi l'archivio di 1 milione e 250 mila negativi di GBG che il mio di 30000 file gi� presenti in pi� copie in posti diversi in formati diversi...pensaci e capirai anche perch�, non ci vuole un comandante dei vigili del fuoco.

Se non ci arrivi pensa al pi� famoso "negativo" della storia, la sacra sindone...

_Led_
QUOTE(bertiandre @ Aug 19 2010, 09:42 AM) *
non ci siamo capiti ..... io parlo di altro ....
io parlo di carta fiber baritata che puoi virare al seleno per la conservazione , io parlo di montaggi acid free su cartoncini westmister di cotone , queste sono cose che non hanno nulla ache vedere con il digitale .... parliamo di altre cose , io ho visto stampe digitali fine art con stampanti al carbone ..... non c'� tridimensionalit� gli alogenuri d'argento che si ossidano e formano l'immagine danno un tipo di risultato che trasmette precise emozioni , (guardi che non st� dando giudizi di valore), se a lei piacciono i supporti adatti alle tecniche digitali , meglio per lei , io sono consapevolissimo che le immagini riprodotte con il digitale possono essere ineccepibili non � questo il punto .
Qualunque critico di fotografia , (a parte qualche giornalista di settore a cui sta a cuore non perdere la paginetta pubblicitaria della Nikon i cui introiti mandano avanti la baracca), le pu� spiegare che la forma � parte integrante dell'opera , in una foto esposta � importantissima anche la cornice , nel mercato della fotografia d'autore negli Stati Uniti , dove tale mercato esiste ed � florido lo standard sono le cornici museum di alluminio montate con le mollette senza il controfondo di legno perch� il legno non � acid free .....

I clienti sposi hanno accettato i suoi lavori perch� probabilmente non hanno visto di pi� che gli orribili album impaginati con il programmino post produzione (termine orribile , sembra si parli pomodori in scatola anzich� di una cosa creativa) che i laboratori danno agli scattini della domenica .
Se i suoi clienti avessero visto delle stampe bianco nero virate al t� secondo la tecnica usata dal grande Tom Baril
(stampe caro signore che vengono prezzate sui 20, 30 mila euro , si guardi i cataloghi della Galleria Carla Sozzani di Milano)
montate e presentate in contenitori artigianali in cotone puro forse se ne avessero avuta la possibilit� economiche e le facolt� culturari per apprezzare un lavoro artigianale irripetibile avrebbero potuto fare scelte diverse
buon digitale
saluti



Quindi il problema non � la "fotografia" o la "immagine".

Tu vuoi solo sostituire il mio dichiarato feticismo per le macchine (alimentato dall'avidit� delle multinazionali asiatiche) con il feticismo per le stampe (alimentato da MOLTO pi� avidi ed altrettanto sottili manovratori della cultura "ufficiale").

Verrebbe da chiedere chi � pi� ingenuo tra noi due...se quello che � pronto a spendere poche migliaia di euro per macchinette che non saranno mai in grado di dare risultati adeguati agli stilemi di una ipotetica "Fotografia", oppure quello che spenderebbe decine di migliaia di euro per dei pezzi di carta (sacrilegio!!!) dei quali non interessa molto quello che c'� stampato sopra...basta che siano "virate al t�".

Bada bene, se quelle decine di migliaia di euro per quelle stampe tu le hai GIA' spese, ammetto in tutta tranquillit� che l'ingenuo sono io, tu sei il furbo...solo che qui non attacca.
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