I AM | ERESIS

Sono ormai lontani gli anni in cui avvicinandomi alla macrofotografia, mi arrangiavo a costruire tubi di prolunga per poi scattare tantissime diapositive alla ricerca del giusto abbinamento fra lampo del flash, diaframma e ingrandimento, annotando tutto su un taccuino per poi finalmente scendere in giardino e scattare le tante agognate foto.
I risultati erano spesso deludenti e quei pochi scatti più o meno riusciti aprivano un nuovo mondo fatto di cose che ad occhio nudo non era possibile vedere,
Questa è la magia della macrofotografia, la voglia di scoprire, l’amore per la natura, la curiosità e la voglia osservare cose nuove e differenti.
Da allora sono passati quasi 40 anni, ma questa voglia non è mai sparita, le tecnologie hanno portato grandi innovazioni anche in questo campo sottraendo per certi versi una parte di quella adrenalina che si aveva quando guardavi le diapositive appena scattate, tuttavia ci aprono nuove possibilità dandoci modo di ottenere risultati di forte impatto sia emotivo che di studio.