ggii1966
Si tratta di un lembo di mantello terrestre, di natura serpentinica, finito sul fondo dell\'oceano (allora oceano ligure) prima della sua chiusura (circa 200 milioni di anni fa) a seguito di una frana sottomarina (olistostroma) che ha interessato un rilievo impostato sul mantello che costituiva il fondo dell\'oceano.
Questo lembo è stato così inglobato, quale olistolite, nella formazione geologica, ricca di componente argillosa, che in quel momento si andava depositando sul fondo e che oggi è nota con la denominazione di complesso caotico o complesso di Pietra Parcellara.
Una volta creatosi il rilievo appenninico, i processi di degradazione meteorica e l\'azione delle acque delavanti hanno portato la dura massa serpentinica ad emergere, per erosione differenziale, portandola a troneggiare sul paesaggio circostante.