Passaggio da un fiore all'altro

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  16 anni fa
3.00 Punteggio più alto 18 Dicembre 2013
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Image Impact
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Thomisus onustus, su Agapanthus.

Dati EXIF
Dispositivo NIKON D300
Data 18/06/2009 08:45:34
Lunghezza focale 200 mm
Diaframma f 16
Tempo di posa 1/125 sec
Sensibilità ISO 500
Image Info
Categoria Naturalistica
Album Ragni

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Paolo gran bel complimento il tuo. Mi fa piacere se in qualche modo il mio "lavoro" contribuisce in qualche modo a far apprezzare il "mondo minimo" che ci circonda. Grazie infinite!!! Un carissimo saluto, Massimo.

pcosta 15 anni fa
Ciao Massimo grazie per il tuo condividere le tue foto con noi, ci permettono di crescere come fotografi ed apprezzare il TUO modo di osservare il mondo, inoltre la tua costante ricerca mi aiuta a capire che ogni cosa in natura è bella e degna di essere osservata, quanto a questa foto devo dirti che della serie è quella che preferisco, tecnicamente perfetta e questo era scontato e divertente, un abbraccio Paolo

Rita credo che vedere i piccoli sarà cosa difficile. Perchè solo per caso potrò scoprire il luogo di deposizione dell'ooteca e comunque la dispersione dei nati sarà rapida e loro stessi piccoli meno di una capocchia di spillo, per cui sarà più facile, avendo la fortuna di trovarne un soggetto il prossimo anno, dire: "anche questa generazione ha avuto sucesso". Quanto al N.G. ti ringrazio per considerarmi al livello. Ma io avendo collaborato dal 1984 con una agenzia fotografica naturalistica ti assicuro che per un fotografo "medio", i pubblicati nel corso dell'anno sono molto, molto scarsi. Inoltre io sono molto pigro, raramente mando in giro le foto. Anche se debbo riconoscere che qualche piccola soddisfazione l'ho avuta. Queste foto per il momento mi accontento di condividerle con voi, amici di Clikon. Un caro e riconoscente saluto, Massimo.

Phil mi fa piacere questa "predilezione istintiva" per le mie foto e mi fa particolarmente piacere trovare un'altro amante dei ragni. In genere sono un soggeto che non gode di molta popolarità. Grazie per il bel complimento. Un salutone, Massimo.

rita mantarro 15 anni fa
Massimo, mi è venuto in mente adesso: perchè non mandi queste foto al National Geographic, io sono abbonata da anni, ma ragni così non ne ho mai visti... Ti auguro buona notte (che porta consiglio), Rita.

rita mantarro 15 anni fa
Per fortuna!! Sono impaziente di vedere i piccoli perchè sicuramente riuscirai a fotografarli! Resto in attesa... Un carissimo saluto anche a te, Rita.

Rita questa è una femmina, i maschi sono molto più piccoli e con colorazione diversa. Dalle dimensioni di questo esemplare non è escluso che debba deporre le uova. Un anno qui in giardino ho fotografato un'altra femmina a guardia della sua ooteca. Quindi credo che la compagnia non gli manchi, anche se sono molto discreti e non è facile che si facciano vedere. La sopravvivenza della specie dovrebbe essere al sicuro, almeno nel mio piccolo giardino dell'Eden. Qui tra l'altro non entrano insetticidi proprio per non danneggiare gli insetti e uccelli che lo frequentano. Un carissimo saluto, Massimo.

Phil111 15 anni fa
Ciao Massimo è incredibile come oni volta che mi va l'occho su una foto, alla fine scopro che è tua.
Questa è, secondo me, una armonia di colori, composizione ed è anche uno dei soggetti che preferisco. Io amo i ragni. un saluto

rita mantarro 15 anni fa
Massimo, più guardo questo ragno, più mi sorprendo nel constatare quante forme strane ci sono in natura. Ed ora che lo hai quasi "adottato" gli ci vorrebbe un/una compagno/a così saremmo (quasi) sicuri che non sparirà dal tuo giardino perchè un po' mi ci sono affezionata... Un caro saluto, Rita.

Angelo, sì sono contento di questo lavoro. Però sono facilitato dal fatto che il ragno si è adattato sull'Agapanthus, dove è facile fotografarlo ogni volta che posso. Finché non deciderà di cambiare casa, comunque al massimo fino alla sfioritura del fiore. Poi dovrei essere fortunato a vedere dove dcide di trasferirsi. Grazie infinite, per questo tuo "doppio", simpatico commento. Un caro saluto, Massimo.

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