Per raggiungere la cima dell'altura da cui la cascata prendeva sgorgava ci voleva quasi un'ora di cammino su per un sentiero molto ripido e sconnesso. In alcuni tratti erano state messe delle corde e dei chiodi per agevolare gli escursionisti in quella che era una vera e propria scalata. Circa a metà del tragitto si trovava una sorta di balcone che, dal bosco, si affacciava sul fiordo sottostante per poter ammirare questo bellissimo colpo d'occhio: la cascata in primo piano sulla destra ruggiva nella sua corsa sfrenata verso il blu.