Bellissimo il superlandini indistruttibile e sempre pronto ad accendersi, dopo le dovute procedure. Complimenti bella foto, ciao willy
Grazie willy
QUOTE (alverando @ 03 Agosto 2014 11:15)
Evocativo questo tuo scatto.
Se non disturbo troppo vorrei rispondere a Antoni (Tonino).
L'interesse di tutta questa gente, anche se la macchina è ancora in uso, è che in pochissimi la conoscono.
La curiosità viene per come si mette in moto questa macchina, dal motore mono cilindrico a testa calda.
Per la messa in moto, bisognava scaldare per almeno un'ora la testa con un buon fuoco, come si può vedere dalla foto, dopo di che su quella puleggia che sta lavorando quel signore si cercava la compressione e con un colpo secco si metteva in moto, solo che il motore girava all'indietro, per cui tramite una valvola si faceva girare in avanti, ma a volte faceva le bizze quindi continuava a girare all'indietro, ma la perfezione di questa macchina dava l'opportunità di viaggiare comunque, bastava inserire le marce al contrario.
Grandissima macchina.
I motori andavano da 25 a 40 hp per una cilindrada da 4300 cc a 1400 cc.
Ciao Alve.
Bella immagine.
Grazie Alve
QUOTE (jako67 @ 02 Agosto 2014 10:31)
l'uso tuttora attuale del mezzo, non toglie nulla alla magia della foto che mi porta a pensieri di cose, persone ed usanze che ormai non esistono quasi più...grazie Giuseppe per aver condiviso questo splendido scatto.
Ciao, Giuseppe (anche io ;-) )
Evocativo questo tuo scatto.
Se non disturbo troppo vorrei rispondere a Antoni (Tonino).
L'interesse di tutta questa gente, anche se la macchina è ancora in uso, è che in pochissimi la conoscono.
La curiosità viene per come si mette in moto questa macchina, dal motore mono cilindrico a testa calda.
Per la messa in moto, bisognava scaldare per almeno un'ora la testa con un buon fuoco, come si può vedere dalla foto, dopo di che su quella puleggia che sta lavorando quel signore si cercava la compressione e con un colpo secco si metteva in moto, solo che il motore girava all'indietro, per cui tramite una valvola si faceva girare in avanti, ma a volte faceva le bizze quindi continuava a girare all'indietro, ma la perfezione di questa macchina dava l'opportunità di viaggiare comunque, bastava inserire le marce al contrario.
Grandissima macchina.
I motori andavano da 25 a 40 hp per una cilindrada da 4300 cc a 1400 cc.
Ciao Alve.
Bella immagine.
l'uso tuttora attuale del mezzo, non toglie nulla alla magia della foto che mi porta a pensieri di cose, persone ed usanze che ormai non esistono quasi più...grazie Giuseppe per aver condiviso questo splendido scatto.
Ciao, Giuseppe (anche io ;-) )
Ciao, Manlio
Grazie Manlio
Ciao, Manlio
Grazie willy
Se non disturbo troppo vorrei rispondere a Antoni (Tonino).
L'interesse di tutta questa gente, anche se la macchina è ancora in uso, è che in pochissimi la conoscono.
La curiosità viene per come si mette in moto questa macchina, dal motore mono cilindrico a testa calda.
Per la messa in moto, bisognava scaldare per almeno un'ora la testa con un buon fuoco, come si può vedere dalla foto, dopo di che su quella puleggia che sta lavorando quel signore si cercava la compressione e con un colpo secco si metteva in moto, solo che il motore girava all'indietro, per cui tramite una valvola si faceva girare in avanti, ma a volte faceva le bizze quindi continuava a girare all'indietro, ma la perfezione di questa macchina dava l'opportunità di viaggiare comunque, bastava inserire le marce al contrario.
Grandissima macchina.
I motori andavano da 25 a 40 hp per una cilindrada da 4300 cc a 1400 cc.
Ciao Alve.
Bella immagine.
Grazie Alve
Ciao, Giuseppe (anche io ;-) )
Grazie Giuseppe
Alve.
Se non disturbo troppo vorrei rispondere a Antoni (Tonino).
L'interesse di tutta questa gente, anche se la macchina è ancora in uso, è che in pochissimi la conoscono.
La curiosità viene per come si mette in moto questa macchina, dal motore mono cilindrico a testa calda.
Per la messa in moto, bisognava scaldare per almeno un'ora la testa con un buon fuoco, come si può vedere dalla foto, dopo di che su quella puleggia che sta lavorando quel signore si cercava la compressione e con un colpo secco si metteva in moto, solo che il motore girava all'indietro, per cui tramite una valvola si faceva girare in avanti, ma a volte faceva le bizze quindi continuava a girare all'indietro, ma la perfezione di questa macchina dava l'opportunità di viaggiare comunque, bastava inserire le marce al contrario.
Grandissima macchina.
I motori andavano da 25 a 40 hp per una cilindrada da 4300 cc a 1400 cc.
Ciao Alve.
Bella immagine.
Ciao, Giuseppe (anche io ;-) )