Sul lago Inle, così come le case, anche i monasteri sono costruiti su palafitte di legno spesso lontane dalle rive, ed il monastero in cui da molto tempo vengono ospitati e venerati questi ex gatti giocolieri non fa eccezione.
Per loro l'acqua è l'equivalente delle sbarre...però sognare libera la mente. Penso che questi monasteri, per i gatti, rappresentino l'equivalente di Alkatraz per i prigionieri di una volta.
Bravissima Ornella, tecnica e creatività fanno di questo scatto una visione gradevole per l'osservatore.
Mi piace il punto di ripresa che riprende le due finestre che offrono solo frammenti di cielo simbolo della libertà, un significato che ben si sposa con ciò scritto in didascalia.
Simpaticissimo il titolo e notevole la presenza del gatto perfettamente centrato tra i due riflessi di luce. Di la verità e' finto?
Scherzi a parte, complimenti per questo lavoro!
Un caro saluto da Vinci
Ciao
Un saluto Massimo T.
Come al solito è uno scatto fatto "al volo", il ragazzo non è stato molto collaborativo ma io sono stata più veloce di lui... :)))
Grazie per il commento che mi hai lasciato
Un saluto, Ornella
Mi piace il punto di ripresa che riprende le due finestre che offrono solo frammenti di cielo simbolo della libertà, un significato che ben si sposa con ciò scritto in didascalia.
Simpaticissimo il titolo e notevole la presenza del gatto perfettamente centrato tra i due riflessi di luce. Di la verità e' finto?
Scherzi a parte, complimenti per questo lavoro!
Un caro saluto da Vinci
Ahhhh, ho raggiunto un accordo col mio gatto:lo stresso SOLO quando vuole lui, e in cambio mi insegna il linguaggio felino : ))
Grazie dei commenti anche a Stefy e Silvano
Silvano