Ciao a tutti.
E' la prima volta che mi capita di scrivere su questo fantastico forum.
Ho letto qua e la per cercare una risposta soddisfacente alla mia domanda, ma con scarsi risultati.
Vi spiego:
Fine settimana in Dolomiti (zona Marmolada), io con la D80 (obb. 18/70) e mio padre con la F70 (obb. 35/80 credo...). Mio padre usa una pellicola diapositiva Kodak Elite 100 ISO, mentre io scatto in raw.
Entrambi scattiamo in manuale, scegliendo tempi e diaframmi (io cerco di tenere la sensibilit� a 100 ISO).
L'ambiente � il medesimo (roccia, pietre, fantastiche pinete e un cielo grigio con nuvoloni carichi di pioggia) e spesso i soggetti ripresi sono simili.
Tornati a casa comincio a controllare e sistemare le mie foto (rigorosamente con CameraRaw e Photoshop). Dopo qualche giorno sono pronte anche le dia di mio padre. Entrambi vogliamo vedere i risultati e confrontarli.
Risultato: i colori delle dia sono fantastici, molto saturi e brillanti. I colori delle mie foto sono pi� anemici e piatti. Sono riuscito ad avvicinarmi alle dia aumentando la saturazione dei colori e la definizione dei dettagli, ma il risultato non mi soddisfa ancora....
Confrontandoci con altre persone che erano con noi (in modo da avere un giudizio oggettivo), la sensazione comune � che i colori delle dia sono pi� brillanti e saturi di come sono effettivamente in realt�.
Sembrerebbe che rispetto alla realt�, col digitale ci sia un decadimento della resa cromatica, mentre con le dia si verifichi una sorta di esaltazione dei colori.
Ecco quindi la mia domanda:
E' possibile che l'emulsione della diapositiva in questione sia studiata apposta per questa "esaltazione"?
E' capitato anche a voi di notare questo gap tra dia e digitale? Cosa ne pensate?
Faccio notare che le dia sono state osservate con un comunissimo proiettore e telo bianco, mentre le foto in digitale su pc con monitor calibrato.
Ringrazio chi volesse partecipare alla discussione e approfitto per salutarvi nuovamente.
Giorgio