Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
Pagine: 1, 2
Black Bart
Salve a tutti,vorrei chiedervi un consiglio...tra qualche giorno mia figlia affronter� una delle cose pi� importanti per lei in questo momento,dopo pi� di un anno di preparazione � arrivato finalmente il momento del saggio di danza classica,parlando per� con le insegnanti � stato deciso che � vietato fotografare in teatro...credo giustamente per via del fatto che se tutti i parenti usassero macchina e flash credo sarebbe difficile per le ballerine non avere problemi...ho allora chiesto se mi potevo mettere in fondo alla sala usando lunghi tele ed ovviamente senza flash (mi dispiacerebbe perdere questo momento) ma ancora mi � stato detto di no;poi per� ho scoperto il perch�,c'� un fotografo pro che riprender� tutto sia con fotocamera che con telecamera solo che poi il filmino sar� in vendita a 25 Euro e le foto ancora non si s� a quanto ma ovviamente saranno in vendita anche loro...un p� sono sincero mi scoccia,lasciare a casa il 70-200 e la D300 per poi comprare le foto...

Vorrei portarmi lo stesso l'attrezzatura ma non vorrei creare problemi visto anche il momento delicato per tutte le ballerine,per� visto che sono quasi in fondo alla sala qualche scatto lo potrei fare...
Voi che dite?
grazie.gif


Omar
nonnoGG
QUOTE(Black Bart @ May 16 2008, 10:21 AM) *
[...cut...]
Voi che dite?
grazie.gif
Omar

Nei tuoi panni preferirei "vedere" il saggio come Padre, piuttosto che come Fotografo, coglieresti molto pi� le emozioni della debuttante e -probabilmente- te ne sarebbe pi� grata: le fotografie si comprano e si possono stampare in pi� copie, i sentimenti sgorgano dal cuore e sono irripetibili...

Auguri per il saggio.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!
CarloNadalin
Ci sono situazioni a volte che ti mettono una tristezza/rabbia allucinante....tipo questa! mad.gif

Io non posso fotografare per� un fotografo esterno s�....bene allora le foto le paga l'organizzazione e poi le regala ai parenti!
Va bene evitare flash che altrimenti sarebbero come degli "strobo" se usati da tutti i parenti ma uno che vuole usare lunghi tele in fondo alla sala senza l'uso di luci ecc. che fastidio da?!
L'altro giorno su internet ho visionato un parco/oasi dove c'era scritto "vietato entrare con macchine fotografiche professionali"...perch�?
Con una compatta posso entrare e con una D2x no? Cos'� una macchina professionale per loro? una macchina grossa?

Bho....tristezza!

Carlo
kogaku
...guarda ti racconto la mia esperienza: la mia ragazza faceva danza classica e io, fotografo professionista, non mi sono portato dietro la macchina, appunto perch�, come dice pure nonnoGG, volevo cogliere tutto della sua danza... E non me ne sono pentito, anche perch� sono stato l'unico ad essersi accorto sia dei passi falsi che dei suoi successi con certi passi di danza... Ecco: se fossi stato concentrato con la macchina fotografica, me ne sarei accorto?
Poi per� ho visto le foto del mio "collega": un demente... Ma almeno ho ancora lei che mi danza davanti...
Black Bart
QUOTE(nonnoGG @ May 16 2008, 10:28 AM) *
Nei tuoi panni preferirei "vedere" il saggio come Padre, piuttosto che come Fotografo, coglieresti molto pi� le emozioni della debuttante e -probabilmente- te ne sarebbe pi� grata: le fotografie si comprano e si possono stampare in pi� copie, i sentimenti sgorgano dal cuore e sono irripetibili...

Auguri per il saggio.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!



Anche la mia reazione,il mio pensiero una volta sbollita la "rabbia" � stato questo,meglio godersi lo spettacolo anche per evitare spiacevoli inconvenienti,visto anche il momento importante per mia figlia,non vorrei creare problemi.

grazie.gif

Omar
cosmith
Le organizzazioni a delinquere di stampo mafioso, come quella che ti ha intimata l'astensione dal fotografare tua figlia, sono ancora illegali: fotografare no, quando lo si fa in un luogo pubblico e nel modo discreto e rispettoso, come nel tuo caso. Avrebbero ragioni nel caso in cui tu volessi fotografare da bordo palco; in questi casi, io chiedo sempre il permesso ad artisti e organizzatori, se non lo ottengo mi arrangio fotografando da fuori palco: ma NESSUNO pu� impedirmi di fotografare un evento pubblico! Insomma, in che mondo viviamo??....
A te, comunque, la decisione finale, dettate dalle valide ragioni elencate dagli altri utenti, o per comprensibili ragioni di "diplomazia".
Ciao.
Knight76
Ciao Black Bart,
non sono ancora padre ma capisco perfettamente il tuo punto di vista e, per il mio carattere spesso troppo irruente e poco riflessivo, sarei il primo tra i padri in sala a far casino con tutto il teatro per difendere il sacrosanto diritto dei genitori di riprendere i propri figli. Io andrei li con la mia (tua) D300 + 70/200 e farei i miei scatti tranquilli dal fondo della sala o dove mi pare, ovviamente senza passeggiare per la sala durante la rapprensetazione, e se qualcuno mi viene a dire qualcosa gli chiderei di discuterne tranquillamente davanti alle forze dell'ordine che io mi offrire di chiamare. E poi vediamo cosa si pu� o non si pu�.....

Poi per� ci sono persone molto + tranquille di me, come mia moglie o il buon nonnoGG, che mi fa riflettere e soprattutto mi fa vedere le cose sotto un altro punto di vista e alla fine mi ridimensiono e mi calmo. Effettivamente godersi il grande passo nel mondo della danza della figlia stando appostato dietro alla macchina sempre guardingo e all'erta non sarebbe piacevole.

Ti dir� di pi�, mi � capitato per due anni di seguito, di essere reclutato da alcune mamme per fare il lavoro sporco, cio� il fotografo ufficiale. Beh, ti posso dire che non mi sono assolutamente imposto sul pubblico n� ho preteso che gli spettatori depositassero cellulari e fotocamere all'ingresso, ma anzi ero io quello + imbarazzato di tutti. Ho fatto le mie belle foto praticamente inginocchiato sotto il palco, rannicchiato il + possibile per non disturbare e poi alla fine qualche foto sono anche riuscito a piazzarla con mia grande soddisfazione.

Spero con questo mio piccolo romanzo di esserti stato d'aiuto.
Facci sapere come va a finire....
ciao
omysan
QUOTE(Black Bart @ May 16 2008, 11:03 AM) *
Anche la mia reazione,il mio pensiero una volta sbollita la "rabbia" � stato questo,meglio godersi lo spettacolo anche per evitare spiacevoli inconvenienti,visto anche il momento importante per mia figlia,non vorrei creare problemi.

grazie.gif

Omar



eh si, meglio evitare problemi e godersi il saggio


ciao Omonimo messicano.gif
ZILA
Sono anch'io stata reclutata per il cosidetto "lavoro sporco".. ehehe.. ma non dalle mamme .. ma dalla maestra di danza. Dallo scorso anno sono fotografa ufficiale della scuola di danza di mia figlia.
Un lavoraccio.. un lavoraccio.. un lavoraccio.. che per� amo follemente!!

Ore cucciata sotto il palco a fotografare. Da buona mamma ho pensato bene di piazzare mia figlia da sola nei camerini .. e io davanti al palco a fotografare. Anzi.. ad un certo punto mia figlia si � addormentata su una poltrona del teatro.. e io sempre presa a fotografare.. dovevo terminare il lavoro.

Amo la danza e amo fotografare. La maestra mi ha chiesto di fare quello che molti genitori non riescono a fare.. la foto del saggio. Un ricordo bellissimo .. Non tutti hanno D2x o D3 con 24-70 2.8. Ed � per la maggioranza dei genitori che viene chiamato un fotografo ufficiale... non pagato!! Ci tengo a precisare questo. La scuola di danza non sborsa un centesimo per pagare il lavoro del fotografo.. saranno i genitori a decidere se prendere o meno una foto. Per questo viene chiesta l'esclusiva. L'anno scorso mentre ero tutta presa a fotografare le ballerine in posa prima dell'inizio del saggio.. arriva una ballerina accompagnata da mamma e zio fotografo con tanto di attrezzatura super pro (D2xs per cominciare.. ). Voleva farsi fare il servizio privato sul palco.. mentre noi da ore eravamo li a preparare il tutto. Praticamente io preparo il set.. e poi arriva pinco pallino e lo usa per i fattacci suoi.
E' corretto???
Abbiamo chiesto a questo fotografo di allontanarsi.. ma ha continuato a fare di testa sua. E' sceso nei camerini per fotografare il back-stage.. e non si � fermato davanti ai continui alt!

Il saggio per me � iniziato molte settimane prima... tra preparativi vari. Ho dedicato un sacco di tempo per poter dare il miglior risultato possibile. Il gg del saggio.. anzi i giorni .. ho iniziato a scattare alle 10 di mattina ed ho finito alle 2 di notte tra prove e serata. Prova le luci.. prova le uscite migliori delle ballerine.. prova il tempo della posa finale.. prova la posizione migliore per fotograre. Sono arrivata all'apertura del sipario gi� distrutta.. ma felice per aver organizzato il tutto nel migliore dei modi.
Poi arriva il pap� o amico fotografo della ballerina e chiede (molte volte in modo arrogante e senza chiedere nulla) di sfruttare tutto il mio lavoro.. un pochino mi possono girare.. giusto??

Molti genitori non capiscono questo. Non sanno tutto il lavoro che st� dietro l'organizzazione di un saggio. Non so' come si comportino altri fotografi ufficiali.. ma io curo nei minimi dettagli ogni cosa. Per il saggio del 1 giugno 2008 sono settimane che mi st� preparando. Prima cosa le liberatorie da far firmare ai genitori. Senza quelle non si fa nulla..
Poi le posizioni.. il palco.. le luci.. il materiale.. l'attrezzatura. Quante volte ho seguito mia figlia nelle lezioni di danza per capire meglio i momenti da fotografare... per non perdere attimi clou.

I genitori che vogliono fotografare.. lo possono fare con discrezione da fondo teatro senza disturbare. Non vieto di fotografare.. chiedo un pochino di rispetto.

Alla fine la cosa che pi� mi ha gratificata sono stati gli apprezzamenti dei genitori che hanno chiesto le foto. Un successone.. ed era la mia prima volta

Zila

cosimo.camarda
QUOTE(kogaku @ May 16 2008, 10:50 AM) *
...guarda ti racconto la mia esperienza: la mia ragazza faceva danza classica e io, fotografo professionista, non mi sono portato dietro la macchina, appunto perch�, come dice pure nonnoGG, volevo cogliere tutto della sua danza... E non me ne sono pentito, anche perch� sono stato l'unico ad essersi accorto sia dei passi falsi che dei suoi successi con certi passi di danza... Ecco: se fossi stato concentrato con la macchina fotografica, me ne sarei accorto?
Poi per� ho visto le foto del mio "collega": un demente... Ma almeno ho ancora lei che mi danza davanti... Pollice.gif


qualcuno disse: a ciascuno il suo...

a volte � meglio godersi lo spettacolo...e far fare agli altri il lavoro...
Dino Giannasi
QUOTE(efrem67 @ May 16 2008, 11:30 AM) *
Le organizzazioni a delinquere di stampo mafioso, come quella che ti ha intimata l'astensione dal fotografare tua figlia, sono ancora illegali: fotografare no, quando lo si fa in un luogo pubblico e nel modo discreto e rispettoso, come nel tuo caso. Avrebbero ragioni nel caso in cui tu volessi fotografare da bordo palco; in questi casi, io chiedo sempre il permesso ad artisti e organizzatori, se non lo ottengo mi arrangio fotografando da fuori palco: ma NESSUNO pu� impedirmi di fotografare un evento pubblico! Insomma, in che mondo viviamo??....
A te, comunque, la decisione finale, dettate dalle valide ragioni elencate dagli altri utenti, o per comprensibili ragioni di "diplomazia".
Ciao.

La prima frase potrebbe costarti una querela, oltre a essere palesemente sopra le righe e del tutto fuori tono...

Per il resto: un teatro non � un luogo pubblico, ed esistono comunque molti luoghi "pubblici" in cui le fotografie sono regolamentate.
Premetto che io non sono del tutto d'accordo sul fatto che certe situazioni abbiano solo un fotografo ufficiale e che per avere le foto si debbano pagare: per esempio quando ho dovuto sborsare qualche decina di euro per un paio di scialbe foto della laurea della mia compagna la cosa mi � risultata indigesta.
Ritengo per� che quando viene stabilita una regola o quando per evidenti ragioni pratiche si preferisce non avere decine di genitori, parenti, amici che scattano da tutte le posizioni durante una cerimonia o un saggio o una celebrazione la cosa � da valutare (e rispettare) senza tirare in ballo la mafia e l'illegalit�.

saluti, Dino
catulusfelix
QUOTE(Black Bart @ May 16 2008, 10:21 AM) *
Salve a tutti,vorrei chiedervi un consiglio...tra qualche giorno mia figlia affronter� una delle cose pi� importanti per lei in questo momento,dopo pi� di un anno di preparazione � arrivato finalmente il momento del saggio di danza classica,parlando per� con le insegnanti � stato deciso che � vietato fotografare in teatro...credo giustamente per via del fatto che se tutti i parenti usassero macchina e flash credo sarebbe difficile per le ballerine non avere problemi...ho allora chiesto se mi potevo mettere in fondo alla sala usando lunghi tele ed ovviamente senza flash (mi dispiacerebbe perdere questo momento) ma ancora mi � stato detto di no;poi per� ho scoperto il perch�,c'� un fotografo pro che riprender� tutto sia con fotocamera che con telecamera solo che poi il filmino sar� in vendita a 25 Euro e le foto ancora non si s� a quanto ma ovviamente saranno in vendita anche loro...un p� sono sincero mi scoccia,lasciare a casa il 70-200 e la D300 per poi comprare le foto...

Vorrei portarmi lo stesso l'attrezzatura ma non vorrei creare problemi visto anche il momento delicato per tutte le ballerine,per� visto che sono quasi in fondo alla sala qualche scatto lo potrei fare...
Voi che dite?
grazie.gif
Omar


Io la vedo cos�: sei un fotografo (amatore o professionista non ha alcuna rilevanza) e sicuramente saresti in grado di apprezzare il saggio della tua bambina anche attraverso il mirino della tua fotocamera. Se � vero che noi fotografi cogliamo cose che altri spesso neppure riescono a notare, sicuramente tu sarai in grado di cogliere l'eccezionalit� del momento, anche perch� ti coinvolge emotivamente.
E' vero, come qualcuno ha detto, che potresti stare seduto ad assistere lo spettacolo e vivere quelle emozioni da padre e non da fotografo. Mi domando per� se, rinunciando a quella visione intima e personale che ti � propria in virt� del fatto che sei un fotografo oltre che un padre; alla possibilit�, in fondo, di rendere immortale (bada: vado alla radice archetipica del nostro status di fotografi... rolleyes.gif) un momento fra i pi� importanti nella vita della tua famiglia, non ti pentiresti in seguito d'aver rinunciato a tutto questo per una stupida norma burocratica la cui legittimit� sarebbe tutta da verificare. A rigore, mi risulta che l'unica opposizione affinch� voi genitori vi asteniate dallo scattare qualche foto possa venire esclusivamente da chi gestisce il teatro. Ovvero: dovrebbero esserci delle disposizioni interne, magari stabilite anche solo per l'occasione, che vietino le suddette riprese. In assenza di tali disposizioni, le insegnanti possono limitarsi a chiedervi la cortesia di non scattare foto, il che non implica automaticamente un divieto che, in quei termini, sarebbe del tutto illegittimo. Dato che saresti a debita distanza poi, che non interferiresti con lo svolgimento della manifestazione, che non useresti il flash e che, come suppongo, sapresti (dovresti poter) agire con discrezione, al posto tuo seguirei il saggio con serenit� senza pormi troppi problemi e regalando a te e tua figlia qualche immagine che le rimarr� per tutta la vita. Non sottovalutare quest'aspetto. Fra l'altro, le foto di un professionista presente in scena, per quanto valide e belle, non potrebbero avere lo stesso significato delle tue. Se poi qualcuno dovesse farti appunti o riprenderti smetti eventualmente di fotografare, e serenamente segui lo spettacolo, col proposito per�, al termine del saggio, di poter parlare col Direttore del Teatro od il Responsabile presente in quel momento e chiedere ragguagli circa il divieto di cui saresti fatto oggetto.

CIAO
...e buone foto wink.gif
CarloNadalin
Scusate ma non sono d'accordo su chi dice che allestisce set per giorni e poi arriva pinco pallino e fa le foto a sua figlia sfruttando il set che l'organizzazione aveva preparato per il fotografo ufficiale.

Come giustamente si � fatto notare il fotografo non viene pagato dall'organizzazione ma dalle "possibili" mamme che vogliono la foto. Bene Pinco Pallino era un parente che non voleva pagare foto altrui ma che allo stesso tempo NON vendeva le sue foto.
Quindi se il fotografo ha dedicato ore/giorni a costruirsi i suoi schemi � perch� ha pensato al suo ritorno economico ma questo non vuol dire privare altre persone di farsi le cose da s�!
Chi vuole "xxx" si porta dietro macchina e obiettivo luminoso...chi non vuole si compra le foto fatte da altrui tutto qui!

Ovvio come gi� detto mi trovate d'accordo sul non portare flash, stativi ecc...ma una macchina fotografica ragazzi � come un binocolo...dov'� il problema!
Il problema come in ogni cosa � il mercato che ci sta dietro altrimenti non ci sarebbero problemi.

Ciao
Carlo

ps....le xxx comparse erano per una parola simile a "metterci impegno"
de lorenzi stefano
Buona sera a tutti,
caro Black Bart capisco il tuo risentimento, ma chi ti sta scrivendo e un prof. che da 10 anni segue molte scuole di danza e quindi ogni anno fotografa una moltitudine di saggi.
La situazione � un p� complicata, intanto io non sono una "associazione a delinquere" o un "mafioso" quindi efrem67 evita certe affermazioni, grazie, per quanto riguarda il divieto effettivamente dovrebbe essere una disposizione del teatro stesso pi� che della scuola di danza.
Capisco che tu non veda l'ora di sparare a raffica con la tua D300 decine di foto a tua figlia per� devi anche metterti dalla parte di chi vive di fotografia e di chi dedica molte ore del suo tempo come a fatto ZILA al realizzazione di un servizio fotografico.
Sicuramente tu saresti super discreto ma ti assicuro che c'� tantissima gente che non ha assolutamente rispetto sia per il prof. che sta lavorando che per il pubblico che sta seguendo lo spettacolo, l' anno scorso ho quasi tirato in testa la D2x a un ragazzo che per fotografare la fidanzata mi si � piazzato davanti 4 o 5 volte.
Io in quasi tutti gli spettacoli lavoro inginocchiato sotto il palco o ai lati di esso e la mia fidanzata (pro. anche lei) lavora con 70-200 o 300 dal fondo del teatro questo per evitare al massimo gli spostamenti che disturberebbero gli spettatori, e ti assicuro che dopo 2 o 3 ora in ginocchio trovarsi il cretino di turno che ti si piazza davanti o di lato con una reflex per fotografare in automatico la fidanzata ti fa uscire dai gangeri!!!
Oltre all' aspetto dell' educazione e del rispetto (pensa a 10 o 15 reflex che scattano durante "la morte del cigno" che rumore) c'� anche un aspetto economico, mi � capitato a dei musical di rimetterci parecchi soldi perch� c'era il genitore-parente-zio-cugino che aveva scattato le foto e aveva distribuito cd a destra e manca e anche se le foto era banali e mezze mosse o sfocate mi sentivo rispondere che tanto il ricordo lo avevano.......
Solitamente dedico tra prove, prove generali e saggio 3 giorni per poi non parlare della post-produzione, quindi io sono favorevolissimo a vietare di fotografare nei teatri (che non sono luoghi pubblici come le piazze o le spiagge).

Non sono abituato a scrivere sui forum quindi spero di essermi spiegato in maniera adeguata,
buona serata

Stefano De Lorenzi
CarloNadalin
Caro Stefano,
sentire gli otturatori dei parenti scattare durante la "morte del cigno" pu� essere fastidioso quanto sentire l'otturatore del fotografo "ingaggiato"....
Qui non si sta mettendo indubbio il fatto di disturbare o meno lo spettacolo....si sta parlando di scattare dal fondo, con teleobiettivi e senza flash?
Siamo sempre l�...dov'� il problema se non in termini economici per qualcun altro?

Dovrebbero esserci delle regole per i comuni mortali come ripeto: NO flash - NO Stativi - NO essere d'intralcio...chi non le rispetta lo si accompagner� alla porta...chi le rispetta avr� il sacrosanto diritto di fotografare sua figlia.

Perdonami ma non ce l'ho con te o con ZILA o con nessun altro...ce l'ho solo con questo "sistema"....qui si priva ad uno per dare all'altro e questo non va bene...non va bene ma � cos�!

Saluti
Carlo
de lorenzi stefano
Non credo che 1 corpo macchina faccia lo stesso rumore di 10 corpi macchina.....
Comunque devi anche capire che se lo permettono a te lo devo permette a tutti e quindi alla fine non se ne viene pi� fuori, � un p� la situazione delle comunioni e cresime, tu prendi il bambino lo metti bello in posa sull' altare e nel momento dello scatto hai 3 o 4 parenti che ti scattano sopra la testa
.
2 domeniche fa ho dovuto chiedere ad un genitore se si lasciava "gentilmente" lavorare perch� si era impossessato dell' altare per fotografare la figlia con parenti e amici.....spesso � questione di rispetto e di educazione per� poi piuttosto che trovarmi in queste situazioni preferisco avere un prete che appena vede 1 macchina fotografica caccia fuori dalla chiesa il tizio chiedendogli se � venuto a fare le foto a sua figlia o a partecipare alla cerimonia...
Io ho una nipote che fa ginnasti artistica in piemonte e quando vado a vedere il saggio mi porto l' attrezzature e se posso vado dal fotografo ufficiale gli indico la bambina e gli chiedo se posso scattare qualche foto senza intralciare il suo lavoro e promettendogli di non fare foto ad altri e di non sparpagliare cd a destra e a manca.

Io sono sicuro che Black Bart farebbe solo le foto a sua figlia ma ti assicuro che ci sono un sacco di persone che con questa scusa scattano a pi� non posso e il fotografo ingaggiato ci rimette un bel p� di "grano".
So che non ce l'hai con me, � che forse tu non fai il fotografo di professione e non ti rendi conto delle nostre problematiche......

Ciao, Stefano De lorenzi

guarima
Una domanda: ma chi organizza l'evento ha chiesto a voi genitori se eravate d'accordo se i vostri figli venivano fotografati da un professionista?

Perch�, visto che lo spettacolo lo fanno i vostri figli credo sarebbe logico vi avesse chiesto il permesso prima di contattare un fotografo per riprendere l'evento.

Marco
CarloNadalin
Ciao stefano, laugh.gif
� vero che un otturatore � pi� "silenzioso" di dieci ma nel post precedente hai detto che la tua ragazza fotografava dal fondo con teleobiettivi...lei non disturbava nessuno giusto?
Ed � la situazione in cui voleva scattare il nostro amico....
Poi oltre a lui volevano fotografare altri venti parenti? Bene tutti in fondo senza intralciare nessuno.
Chi voleva solo guardare stava in poltrona...chi voleva anche fotografare stava dietro.

Non credo che poi ci potranno essere cos� tanti parenti armati di obiettivi tele luminosi che gli permetta di stare in fondo e non usare il flash quindi non � che il teatro era pieno dietro e vuoto davanti laugh.gif
Chi se lo pu� permettere lo faccia...chi no compra le foto. tutto qua! Quando vedono che con una compatta fotografano il nero assoluto si metteranno a sedere e andranno dal fotografo ufficiale a comprare quante pi� foto vogliono.

Ti racconto una cosa:
personalmente conosco diversi fotografi professionisti di Still_life che prima del digitale avevano parecchi clienti.
Per fartela breve quando uscirono le prime digitali abbastanza serie a costi relativamente bassi molti di questi clienti decisero di farsi le cose da soli.
Ovvio loro non erano fotografi e quindi la qualit� era quella che era ma si vede che a loro andava bene cos�...hanno colpe?
No, risparmiano a costo della qualit�.
Per fare Still seri bisogna conoscere quest'arte quindi se un cliente vuole dei risultati "pro" si rivolge ad un fotografo altrimenti si tiene ci� che riesce a fare.
...Ora cosa facciamo gli proibiamo di mettere a catalogo le foto scattate da solo perch� non ha pagato un professionista per farlo?
Se nessuno disturba nessuno....non mi sembra ci siano problemi.


Diverso � il discorso di chi fa foto "amatoriali" a questi eventi e poi le vende mad.gif mad.gif mad.gif ti d� perfettamente ragione ci mancherebbe!!!!


Senza rancori mi raccomando...
Carlo
dema
Appoggio in pieno ZILA e steve1976 in quanto da autorizzato mi occupo anche io di comunioni e recite a teatro.

QUOTE(steve1976 @ May 16 2008, 07:05 PM) *
Non credo che 1 corpo macchina faccia lo stesso rumore di 10 corpi macchina.....
Comunque devi anche capire che se lo permettono a te lo devo permette a tutti e quindi alla fine non se ne viene pi� fuori, � un p� la situazione delle comunioni e cresime, tu prendi il bambino lo metti bello in posa sull' altare e nel momento dello scatto hai 3 o 4 parenti che ti scattano sopra la testa
.
2 domeniche fa ho dovuto chiedere ad un genitore se si lasciava "gentilmente" lavorare perch� si era impossessato dell' altare per fotografare la figlia con parenti e amici.....spesso � questione di rispetto e di educazione per� poi piuttosto che trovarmi in queste situazioni preferisco avere un prete che appena vede 1 macchina fotografica caccia fuori dalla chiesa il tizio chiedendogli se � venuto a fare le foto a sua figlia o a partecipare alla cerimonia...
Io ho una nipote che fa ginnasti artistica in piemonte e quando vado a vedere il saggio mi porto l' attrezzature e se posso vado dal fotografo ufficiale gli indico la bambina e gli chiedo se posso scattare qualche foto senza intralciare il suo lavoro e promettendogli di non fare foto ad altri e di non sparpagliare cd a destra e a manca.

Io sono sicuro che Black Bart farebbe solo le foto a sua figlia ma ti assicuro che ci sono un sacco di persone che con questa scusa scattano a pi� non posso e il fotografo ingaggiato ci rimette un bel p� di "grano".
So che non ce l'hai con me, � che forse tu non fai il fotografo di professione e non ti rendi conto delle nostre problematiche......

Ciao, Stefano De lorenzi

Con la mia collega ho fatto, tentato, di fare una comunione domenica dopo la cerimonia fuori dalla chiesa si � scatenata una rissa, tanto che ad un certo punto ho smesso di fotografare e a braccia allargate ho cominciato ad indietreggiare per aprire una specie di spiazzo per consentire alla mia collega di lavorare.

QUOTE(guarima @ May 16 2008, 07:10 PM) *
Una domanda: ma chi organizza l'evento ha chiesto a voi genitori se eravate d'accordo se i vostri figli venivano fotografati da un professionista?

Perch�, visto che lo spettacolo lo fanno i vostri figli credo sarebbe logico vi avesse chiesto il permesso prima di contattare un fotografo per riprendere l'evento.

Marco



Non c'� nulla che vieti ad un fotografo di fotografare una persone (minorenne che sia) gli obblighi sono sull'uso della foto dopo che senza autorizzazione non si pu� pubblicare, ma tenere in negozio per una visione privata ai singoli genitori si pu�.

Ricordatevi che siete in casa d'altri sia una chiesa o un teatro quindi dovede rispettare le regole di chi vi ospita, senza eccezzioni perch� se si lascia che un genitore scatti da in fondo con un tele allora lo far� anche un'altro e poi un altro fino a quello che da in fondo non riesce ad inquadrare bene allora si avvicina sempre di pi� ti scavalca ti spinge lascia il flash acceso, passa in peidi davanti al palco cos� entra nell'inquadratura della videocamera e via dicendo.

Io per quanto mi riguarda quando lavoro a teatro che � il luogo peggiore (in chiesa i genitori hanno pi� timore) mi piazzo sul palco dietro le quinte e non ci lascio salire nessuno e creo una barriera con fiori ceste e quant'altro ad almeno un metro, un metro e mezzo dal palco in modo che i genitori possano arrivare sotto il palco.

Se non siete d'accordo pazienza "tanto siete in casa mia".
P.S. chiamatele pure le forze dell'ordine poi vediamo.
guarima
QUOTE(dema @ May 16 2008, 08:13 PM) *
Non c'� nulla che vieti ad un fotografo di fotografare una persone (minorenne che sia) gli obblighi sono sull'uso della foto dopo che senza autorizzazione non si pu� pubblicare, ma tenere in negozio per una visione privata ai singoli genitori si pu�.


Ciao Dema, la mia 'obiezione' non era sul minorenne o sul fotografo, voglio che questo sia chiaro, era sul fatto che se io organizzo uno spettacolo dove ho dei cantanti o attori o, in questo caso bambini, che si esibiscono, prima di chiamare una persona e dargli l'esclusiva per riprendere e 'rivendere' lo spettacolo presumo (ed era questa la mia domanda) che gli 'attori' dovrebbero darmi il loro consenso.
Ed in questo caso, visto che sono minorenni, i loro genitori dovrebbero avermelo dato.

Sbaglio qualcosa nel pensare questo?

Era solo questa la mia perplessita. Sul fatto che qualcuno ha deciso una cosa senza magari averne il diritto. Solo questo.

Marco
dema
QUOTE(guarima @ May 16 2008, 09:08 PM) *
Ciao Dema, la mia 'obiezione' non era sul minorenne o sul fotografo, voglio che questo sia chiaro, era sul fatto che se io organizzo uno spettacolo dove ho dei cantanti o attori o, in questo caso bambini, che si esibiscono, prima di chiamare una persona e dargli l'esclusiva per riprendere e 'rivendere' lo spettacolo presumo (ed era questa la mia domanda) che gli 'attori' dovrebbero darmi il loro consenso.
Ed in questo caso, visto che sono minorenni, i loro genitori dovrebbero avermelo dato.

Sbaglio qualcosa nel pensare questo?

Era solo questa la mia perplessita. Sul fatto che qualcuno ha deciso una cosa senza magari averne il diritto. Solo questo.

Marco

Gi� quando ti iscrivi alla scuola sai che alla fine ci sar� un saggio e si sa che ci sar� un fotografo a fare le foto, in pi� � sempre la scuola o compagnia teatrale in primis e il teatro dopo a detenere i diritti.
guarima
QUOTE(dema @ May 16 2008, 09:11 PM) *
Gi� quando ti iscrivi alla scuola sai che alla fine ci sar� un saggio e si sa che ci sar� un fotografo a fare le foto, in pi� � sempre la scuola o compagnia teatrale in primis e il teatro dopo a detenere i diritti.


Mi � nuova che quando ti iscrivi a scuola si sappia gi� che ci sar� un saggio con un fotografo che ha l'esclusiva che i genitori non potranno fotografare.

Ma forse perch� non sono del ramo.

La prendo per buona comunque.

Ciao

Marco
Luc@imola
Io capisco tutti, ognuno ha la sua parte di ragioni, piu' interessate quelle di chi ci lavora e piu' istintive quelle dei genitori appassionati di foto e figli..
Io, solo una cosa non mi torna.
Mi sta benissimo il fotografo professionista, che prepara tutto e si guadagna la pagnotta.. ma detto professionista sfrutta commercialmente l'immagine dei nostri figli e a noi genitori invece viene vietato e in piu' paghiamo pure? hmmm.gif
Credo che come compromesso sia giustissimo tenere le ultime file per chi vuole fotografare senza flash, senza disturbare, senza essere obbligato a comprare le foto per averle.
Poi se il professionista lavora bene le foto le vende lo stesso, agevolato dall'atrezzatura, dalla migliore postazione e liberta' di movimento.
dema
QUOTE(Luc@imola @ May 16 2008, 09:48 PM) *
...
Credo che come compromesso sia giustissimo tenere le ultime file per chi vuole fotografare senza flash, senza disturbare, senza essere obbligato a comprare le foto per averle.
...


Ci credi veramente? Credi che si limiterebbero a stare fermi nelle ultime file oppure come prima scritto
QUOTE(dema @ May 16 2008, 08:13 PM) *
...un genitore scatti da in fondo con un tele allora lo far� anche un'altro e poi un altro fino a quello che da in fondo non riesce ad inquadrare bene allora si avvicina sempre di pi� ti scavalca ti spinge lascia il flash acceso, passa in peidi davanti al palco cos� entra nell'inquadratura della videocamera e via dicendo.
Luc@imola
Io mi limiterei... ma anche i suddetti fotografi di queste manifestazioni mi lascerebbero fotografare qualora non rompo il cippo a nessuno?
Sembra dalle testimonianze di no, che con la scusa di prevenire si vieta..
Che a prescindere il lavoro del fotografo deve essere in esclusiva.
Tanto i genitori sono solo dei casinisti.
Parafrasandoti.. ci credi veramente che io ci possa credere? wink.gif
alcarbo
Divieto Di Fotografare Ad Un Saggio Di Danza Possono farlo??!!??

Ci sono cose interessanti (magari le sintetizzo e le riporto .... domani) poi ci sono altri 3d ....
dema
Per la recita che seguo ogni anno, prima che con sedie, ceste e quant'altro mi creassi una specie di barriera entro la quale muovermi mi sono ritrovato a sgomitare con i genitori nonostante che le insegnanti chiedano ogni volta ai genitori di non disturbare, ma figurati se questi con la compattina che ha il flash attivo non cercano di attirare l'attenzione del figlio per fargli una foto e visto che dalle file pi� indietro come qualcuno prima ha scritto viene tutto nero, si alzano e si portano sotto al palco, o quanto pi� vicino possano.
CarloNadalin
...e questo ultimo atteggiamento descritto sarebbe il comportamento da "punire"! wink.gif
Su questo ripeto, sono d'accordissimo! Pollice.gif

Per� non un padre che dal fondo, in silenzio e quanto gi� detto si preoccupa di fotografare Sua figlia...no l'evento da rivendere, Sua figlia! huh.gif
Di solito, quando si tratta di argomenti sul sociale & Co. si dice che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, che per colpa di uno non si deve pagare tutti....ma qui?
Per colpa di persone che l'educazione non la conosco e intralciano lo spettacolo e il lavoro del professionista ci devono rimettere anche gli altri? mad.gif

Se l'organizzazione "chiama" un fotografo specializzato che chiami anche della "sicurezza" per far rispettare le regole...chi non le rispetta fuori!
Lo so, non va cos�, e capisco anche chi lo fa di mestiere che guarda i suoi interessi....

Ma questa come molte altre � una discussione senza fine, ognuno dalla sua crede di avere la ragione e non si arriver� mai ad una conclusione!
Capisco chi vuole fotografare, Capisco chi vuole che gli altri non fotografino cos� lui ci guadagna, Capisco tutto per� continuo a dire le mie due paroli iniziali per sintetizzare la situazione: Tristezza e Rabbia.

Carlo
Black Bart
Mi spiace,non volevo creare scompiglio...
Comunque capisco perfettamente i pro che gentilmente hanno scritto in questa discussione e capisco anche chi come me vorrebbe avere un ricordo "SUO" dell'evento.
Giustamente per� il pro ha lavorato molto per sistemare le luci trovare la posizione giusta ecc.inoltre vista l'importanza della manifestazione per tutte le ballerine non voglio assolutamente creare problemi,anche perch� se,come qualcuno giustamente ha detto,a me fosse consentito fotografare bisognerebbe lasciarlo fare ad altri,ad altri ancora e ad altri ancora,mica poi lo puoi proibire a chi si porta la semplice compatta ed avrebbe bisogno magari di avvicinarsi un p� di pi� al palco oppure userebbe il flash...sapete che caos!!
Quindi per il quieto vivere e per rispetto verso il pro ed il suo lavoro mi godr� lo spettacolo...credo sia la cosa pi� giusta.

Per la cronaca il balletto si ispira alla fiaba della "Bella addormentata nel bosco"

Ciao

Omar
andromeda.73
QUOTE(Black Bart @ May 16 2008, 10:21 AM) *
Salve a tutti,vorrei chiedervi un consiglio...tra qualche giorno mia figlia affronter� una delle cose pi� importanti per lei in questo momento,dopo pi� di un anno di preparazione � arrivato finalmente il momento del saggio di danza classica,parlando per� con le insegnanti � stato deciso che � vietato fotografare in teatro...credo giustamente per via del fatto che se tutti i parenti usassero macchina e flash credo sarebbe difficile per le ballerine non avere problemi...ho allora chiesto se mi potevo mettere in fondo alla sala usando lunghi tele ed ovviamente senza flash (mi dispiacerebbe perdere questo momento) ma ancora mi � stato detto di no;poi per� ho scoperto il perch�,c'� un fotografo pro che riprender� tutto sia con fotocamera che con telecamera solo che poi il filmino sar� in vendita a 25 Euro e le foto ancora non si s� a quanto ma ovviamente saranno in vendita anche loro...un p� sono sincero mi scoccia,lasciare a casa il 70-200 e la D300 per poi comprare le foto...

Vorrei portarmi lo stesso l'attrezzatura ma non vorrei creare problemi visto anche il momento delicato per tutte le ballerine,per� visto che sono quasi in fondo alla sala qualche scatto lo potrei fare...
Voi che dite?
grazie.gif
Omar

scusami, esprimo il mio di pensiero, il discorso che abbiate deciso a priori di non fare foto, voi genitori, �ra gi� preventivato dal fatto che ci sar� il "professionista" addetto al vostro posto, chi lo ha deciso? o forse � il solito amichetto dei soliti professori? queste cose mi hanno fatto sempre imbufalire, per il semplice fatto che "�", voce del verbo essere, una presa per i bassifondi! io l'attrezzatura me la porterei ugualmente, se avro' voglia di immortalare qualche scena che riterro' a me congeniale ben venga e sia sempre accetto, non credo che nessuno si permetter� di fare sceneggiate. io farei cos�, macchina sempre accesa e pronta allo scatto, sensibilit� adeguata alla poca luce e vai con tanto di dito indice, poi quando tutto sar� finito, potrai dire e raccontare dell'esperienza che hai vissuto e per ultimo mostrare a tua figlia quegli scatti che il "professionista" non ha saputo cogliere!
tide
Sono il direttore di un teatro e dopo la prima stagione di saggi a cui ho assistito sono stato obbligato a imporre alle scuole che vengono a fare il saggio da me la regola del fotografo e (sopratutto) del cameraman ufficiale, pena la recissione del contratto di noleggio della sala.

Il problema non � quello dell'otturatore, le reflex non sono cos� diffuse fra i "bisonti" e i saggi sono normalmente amplificati; il problema vero sono i "cervelli otturati" di alcuni genitori, non pochi purtroppo.

Chi frequenta questo spazio � persona abituata a fotografare e, normalmente, a farlo senza sbattere ripetutamente il 400mm sulla capoccia della persona che gli sta di fronte pur di fare "la foto bella alla sua piccina", ma i genitori non sono tutti come voi.
Confesso che ci sono stati casi in cui ho avuto seri problemi di ordine pubblico: genitori che litigavano fra loro, con i tecnici delle luci perch� le foto venivano scure, con gli insegnanti perch� "la creatura" stava troppo dietro nella coreografia...
addirittura qualcuno che, durante lo svolgimento dello spettacolo, si � messo sotto il palco a impartire ordini al figlio perch� si mettesse in posa, con conseguente coro di insulti da stadio da parte degli altri spettatori.

Inoltre ci sono delle regole di sicurezza che vanno assolutamente rispettate, pena (in caso di una visita dei vigili del fuoco) la chiusura del teatro, come, ad esempio, l'obbligo a non ingombrare i passaggi che conducono alle uscite di sicurezza con gli stativi, il divieto di stendere cavi elettrici non calpestabili come le prolunghe per la telecamere, etc...

Voi direte �...noi non abbiamo mai fatto delle cose del genere� e io sono disposto a crederlo, ma non posso chiedere la patente di "fotografo coscienzioso" a tutti quelli che entrano.
Non ho veramente alternativa, vi assicuro, e sono convinto che la maggior parte dei miei colleghi si trovino nella stessa mia situazione.

Non posso escludere che in alcuni casi le scuole ci marcino un po' sopra, o che possa capitare che (pur se in buona fede) incarichino una persona non all'altezza, per� credo che siate nel vostro diritto se chiedete agli insegnanti di intervenire nella scelta del fotografo ufficiale.

Per il resto il miglior consiglio � quello che vi ha dato Dino...
Accomodatevi in poltrona e godetevi sereni lo spettacolo.

Robi
andromeda.73
QUOTE(tide @ May 17 2008, 08:52 AM) *
Sono il direttore di un teatro e dopo la prima stagione di saggi a cui ho assistito sono stato obbligato a imporre alle scuole che vengono a fare il saggio da me la regola del fotografo e (sopratutto) del cameraman ufficiale, pena la recissione del contratto di noleggio della sala.

Il problema non � quello dell'otturatore, le reflex non sono cos� diffuse fra i "bisonti" e i saggi sono normalmente amplificati; il problema vero sono i "cervelli otturati" di alcuni genitori, non pochi purtroppo.

Chi frequenta questo spazio � persona abituata a fotografare e, normalmente, a farlo senza sbattere ripetutamente il 400mm sulla capoccia della persona che gli sta di fronte pur di fare "la foto bella alla sua piccina", ma i genitori non sono tutti come voi.
Confesso che ci sono stati casi in cui ho avuto seri problemi di ordine pubblico: genitori che litigavano fra loro, con i tecnici delle luci perch� le foto venivano scure, con gli insegnanti perch� "la creatura" stava troppo dietro nella coreografia...
addirittura qualcuno che, durante lo svolgimento dello spettacolo, si � messo sotto il palco a impartire ordini al figlio perch� si mettesse in posa, con conseguente coro di insulti da stadio da parte degli altri spettatori.

Inoltre ci sono delle regole di sicurezza che vanno assolutamente rispettate, pena (in caso di una visita dei vigili del fuoco) la chiusura del teatro, come, ad esempio, l'obbligo a non ingombrare i passaggi che conducono alle uscite di sicurezza con gli stativi, il divieto di stendere cavi elettrici non calpestabili come le prolunghe per la telecamere, etc...

Voi direte �...noi non abbiamo mai fatto delle cose del genere� e io sono disposto a crederlo, ma non posso chiedere la patente di "fotografo coscienzioso" a tutti quelli che entrano.
Non ho veramente alternativa, vi assicuro, e sono convinto che la maggior parte dei miei colleghi si trovino nella stessa mia situazione.

Non posso escludere che in alcuni casi le scuole ci marcino un po' sopra, o che possa capitare che (pur se in buona fede) incarichino una persona non all'altezza, per� credo che siate nel vostro diritto se chiedete agli insegnanti di intervenire nella scelta del fotografo ufficiale.

Per il resto il miglior consiglio � quello che vi ha dato Dino...
Accomodatevi in poltrona e godetevi sereni lo spettacolo.

Robi

il problema � che certe cose possono farle solo certe persone, lei parla di teatro, beh allora rispondo che non ho mai visto a teatro, per qualisivoglia rappresentazione o spettacolo un solo cameramen o fotografo pro! mi spiega come mai? comunque voglio dire questo, non per essere maleducato o quant'altro si possa pensare: io al saggio ci andrei con la mia fotocamera e videocamera, faccio, con le dovute attenzioni, anche nel rispetto di tutti, e della sicurezza, quello che mi piace fare al momento, poi, il se dopo, si vedr�. la saluto cordialmente.
tide
QUOTE(andromeda.73 @ May 17 2008, 09:04 AM) *
il problema � che certe cose possono farle solo certe persone, lei parla di teatro, beh allora rispondo che non ho mai visto a teatro, per qualisivoglia rappresentazione o spettacolo un solo cameramen o fotografo pro! mi spiega come mai?

Mi perdoni, ma se lei non lo ha mai visto non significa che questo non accada, evidentemente non � mai venuto a teatro da noi...
Il perch� vengano scelte alcune persone in luogo di altre non glielo so spiegare, io non "raccomando" fotografi e non intervengo nelle scelte delle scuole: ognuna si porta i propri operatori di fiducia.
Se poi un genitore si rende conto di aver a che fare con una scuola "disonesta" o, molto pi� semplicemente, non � soddisfatto del servizio che ha ricevuto credo possa sempre cambiare, no?
Sto solo cercando di spiegare, a chi � interessato anche alle ragioni degli altri, come mai molti teatri impongano alle scuole una certa linea di comportamento. Io devo solo vigilare perch� lo spettacolo si svolga senza spiacevoli incidenti e, come dicevo in precedenza, non sono in grado di distinguere a priori le persone educate da quelle che non lo sono. Ho provato per una stagione a mantenere l'ordine in modo diverso, intervenendo solo quando c'erano dei problemi, poi quando mi sono reso conto che avrei dovuto assoldare la legione straniera per riuscire a farlo, ho cambiato strategia.
Se poi nonostante questo qualcuno trasgredisce le regole che, legittimamente, ho imposto nella sala lo faccio accompagnare fuori dalla sicurezza cercando di non fare troppo rumore...

r.
de lorenzi stefano
Sinceramente io non sono "amico" o parente degli insegnati delle scuole di danza che seguo, non so gli altri ma quando devo presentarmi ad una nuova scuola porto mesi prima dei saggi un portfolio cartaceo, mi presento, espongo il mio metodo di lavoro e le mie richieste sullo svolgimento dello spettacolo. Quando le insegnanti vogliono guadagnarci qualcosa sul mio lavoro come mi � gi� capitato( tu vendi le foto a me e io me le rivendo), ringrazio e saluto molto cordialmente.
Sinceramente se uno si mettesse a scattare dal suo posto o dal fondo del teatro non mi disturberebbe tanto, mi disturberebbe di pi� se il suddetto che durante la settimana fa l'avvocato, il meccanico, o il giornalista sparpagliasse cd a tutte le mamme.
Il mio � un interesse economico?............. tasse affitto dello studio..tasse..... si si � anche e soprattutto un interesse economico, lo ammetto!!!
Anche perch� per l'ordine e l'educazione il direttore di teatro a gi� fatto una bella panoramica...

Non pretendo di avere ragione, non dico nemmeno che sono sull' orlo del fallimento per colpa di 3 o 4 che comunque scattano in teatro, anche perch� poi tante mamme qualche foto da me la comprano sempre visto i risultati di amici o parenti, per� sinceramente non posso nemmeno pensare a lavorare e nello stesso tempo discutere con gli imbecilli del caso, quindi per il quieto vivere e lavorare preferisco il divieto!
A quelli che dicono " io me ne frego vengo e scatto lo stesso" liberissimo di farlo, per� un p� di rispetto per chi lavora..........

Senza rancore con nessuno , non voglio fare polemiche vorrei solo far capire le ragioni di chi sta dall' altra parte della barricata!!!!

Buona giornata a tutti!!!!
andromeda.73
QUOTE(tide @ May 17 2008, 09:33 AM) *
Mi perdoni, ma se lei non lo ha mai visto non significa che questo non accada, evidentemente non � mai venuto a teatro da noi...
Il perch� vengano scelte alcune persone in luogo di altre non glielo so spiegare, io non "raccomando" fotografi e non intervengo nelle scelte delle scuole: ognuna si porta i propri operatori di fiducia.
Se poi un genitore si rende conto di aver a che fare con una scuola "disonesta" o, molto pi� semplicemente, non � soddisfatto del servizio che ha ricevuto credo possa sempre cambiare, no?
Sto solo cercando di spiegare, a chi � interessato anche alle ragioni degli altri, come mai molti teatri impongano alle scuole una certa linea di comportamento. Io devo solo vigilare perch� lo spettacolo si svolga senza spiacevoli incidenti e, come dicevo in precedenza, non sono in grado di distinguere a priori le persone educate da quelle che non lo sono. Ho provato per una stagione a mantenere l'ordine in modo diverso, intervenendo solo quando c'erano dei problemi, poi quando mi sono reso conto che avrei dovuto assoldare la legione straniera per riuscire a farlo, ho cambiato strategia.
Se poi nonostante questo qualcuno trasgredisce le regole che, legittimamente, ho imposto nella sala lo faccio accompagnare fuori dalla sicurezza cercando di non fare troppo rumore...

r.

non voglio aggiungere altro, lei � di un'altro parere, lo accetto ma non lo condivido, poi per il discorso di trasgredire certe regole, lasciamo peredere, so' come funzionano certe cose, piu' di quanto lei immagina. la saluto cordialmente.
catulusfelix
Perdonatemi se aggiungo ulteriori considerazioni, ma lo faccio per apportare un contributo (spero) e soprattutto perch� non vorrei fosse stato travisato il mio post precedente.
Io ho posto all'utente Black Bart il dubbio su un eventuale pentimento nell'astenersi da qualche scatto (nel quale comunque non incorrer� dato che ha risolto il problema con una scelta piuttosto che un'altra) visto che egli ha illustrato un divieto imposto dalle insegnanti di danza. Non ha fatto cenno alle motivazioni reali di questi divieto che, lo ribadisco, dovrebbe scaturire da norme, inerenti questioni di ordine interno, stabilite dal Teatro, cos� come l'utente Tide ha fatto notare relativamente alla regola di ammettere un fotografo ed un cameraman ufficiali nel Teatro di cui � Direttore. Ora, se le cose stessero cos�, nel Teatro in cui si svolger� il saggio a cui assister� Black Bart non ci sarebbero motivazioni che tengano: gli spettatori devono fare gli spettatori, il fotografo il fotografo, le ballerine le ballerine. In assenza di tale normativa resta inteso che il buon senso e l'educazione dovrebbero ispirare la coscienza di ciascuno. Ho letto qui di comportamenti veramente incresciosi ed assurdi, ed al posto del fotografo ufficiale ma anche di qualche genitore sinceramente interessato allo spettacolo i Carabinieri li avrei chiamati io per sbattere fuori i maleducati a calci nel sedere. Bisogna avere rispetto nei confronti di chiunque, a partire dagli artisti ai quali certo non si rende un buon servigio con comportamenti di quel genere. Personalmente, avendo uno status di semi-professionista (a breve, finanze permettendolo, spero di poter compiere il passo successivo... rolleyes.gif ) mi ritrovo spesso pi� nel ruolo di lavoratore che di spettatore. Quando lavoro esigo il massimo rispetto da chi � presente in qualit� di spettatore, ma quando il ruolo si inverte la macchina la lascio a casa (letteralmente e non idealmente). Faccio l'esempio dei servizi matrimoniali, uno dei settori col quale ho maggiore familiarit�: mi capita talvolta di ritrovarmi sull'altare assieme a due-tre amici/familiari con compatta, cellulare o telecamera. Con educazione chiedo di evitare le riprese perch� la loro presenza mi costringe a contorsioni e posizioni scomode per riprendere gli sposi. Vedo che in genere capiscono, ma a volte capita che si sentano in diritto di fare qualsiasi cosa e a niente serve il mio tatto se non a fare la figura del fesso. In quei casi allora � necessario un atto impositivo e mi prendo i miei legittimi spazi senza tante spiegazioni. Quando invece sono presente a qualche matrimonio in qualit� di invitato, conscio del fatto che � presente un fotografo ufficiale, non porto appresso la macchina fotografica e neppure mi avvicino al fotografo (a meno che non lo conosca) visto che, per scelta, mi calo totalmente ed esclusivamente nella veste di invitato, prevalendo in me il rispetto per il lavoro del fotografo ufficiale.

Relativamente a quanto esposto da Black Bart, comunque, credo che le insegnanti di danza avrebbero dovuto motivare il divieto (in realt� il diniego) in maniera pi� articolata, o se non altro ufficializzare tale provvedimento in accordo con la Direzione del Teatro. In caso contrario, il loro � un atto arbitrario senza alcun valore che, a mio avviso, pone in difficolt� lo stesso Teatro davanti ad eventuali contestazioni.

Saluti e scusate la prolissit�.
Alessandro
Black Bart
Per precisare...
Io il direttore del teatro neanche l'ho visto e non lo conosco,ho letto il regolamento della scuola di danza dove sta scritto che "per evitare spiacevoli inconvenienti � fatto assoluto divieto di fotografare in teatro durante la rappresentazione del saggio di fine corso" credo che tutto ci� sia stato concordato con il direttore del teatro stesso,almeno presumo.

Omar
tide
A proposito dell'aneddotica da teatro...

La cosa che mi dispiace di pi� � che a pagare il prezzo di questi inconvenienti sono praticamente sempre i bambini...
Quando i saggisti sono pi� grandicelli (dall'adolescenza in su) o non portano i genitori per non sentirsi in imbarazzo con i coetanei o, se li portano, li catechizzano a dovere...
Ma quando sono pi� piccoli non hanno ovviamente questo "potere" nei confronti dei genitori...
Come pensate che si sia sentito quel bambino con il pap� sotto il palco che gli urlava di venire avanti, l'insegnante di teatro che gli intimava di stare al suo posto e met� del pubblico che inveiva contro suo padre?
A fine serata abbiamo dovuto asciugare le lacrime sul palco con il mocio...
Moltissimi purtroppo non sembrano rendersi conto di questo, cos� come non sembrano rendersi conto che teatro e danza sono attivit� di gruppo, utili ai bambini proprio come palestra di convivenza e collaborazione... a molti interessa solo l'esibizione del proprio pargolo, quasi fosse un trofeo da mostrare a parenti e amici...
Raramente sento un genitore commentare "che bello spettacolo AVETE FATTO", la frase che ricorre � "quanto SEI stato bravo"...
quando non arrivano, nei peggiori casi limite, a sgridare il bambino perch� a loro avviso non lo � stato abbastanza...

Ovviamente non tutti si comportano cos�, ma vi assicuro che, purtroppo, sono episodi tutt'altro che isolati...

quando arriva questo periodo, se potessi, emigrerei al polo nord...

r.

@Omar: ci� che dici � abbastanza normale... di solito noi trattiamo con il responsabile della scuola, � poi lui che si occupa dei rapporti con i familiari...
andromeda.73
QUOTE(Black Bart @ May 17 2008, 12:18 PM) *
Per precisare...
Io il direttore del teatro neanche l'ho visto e non lo conosco,ho letto il regolamento della scuola di danza dove sta scritto che "per evitare spiacevoli inconvenienti � fatto assoluto divieto di fotografare in teatro durante la rappresentazione del saggio di fine corso" credo che tutto ci� sia stato concordato con il direttore del teatro stesso,almeno presumo.

Omar

assoluto divieto a chi? non a chi fa comodo a loro...........
MauroStefanelli
e se fosse proprio mia figlia a chiedermelo?
Anche mia figlia quest'anno fa il saggio di danza e condividendo che sarebbe meglio sedersi e godere delle spettacolo ho affrontato con lei il discorso ieri sera.
Mi ha detto che vuole che gliele faccia perch� lle foto fatte al saggio di 2 anni f� (dal fotografo pro rolleyes.gif ) non gli sono piaciute.
tide
QUOTE(msbugs @ May 17 2008, 12:31 PM) *
e se fosse proprio mia figlia a chiedermelo?

potresti tentare di spiegarle perch� questo non � possibile, che i distinguo in una platea di 400 persone sono impossibili e che � importante che ci� che vale per uno valga per tutti...
e contemporaneamente cercare il modo di farle qualche coccolosissima foto personale (in un contesto pi� idoneo) per farla contenta...

da parte nostra, della sicurezza, dei tecnici, nel limite del possibile c'� sempre la massima disponibilit� con tutti quelli che dimostrano di rendersi conto della situazione, spero sia chiaro a tutti che non siamo dei kap� che si divertono a infierire contro i genitori e i bambini...

r.
andromeda.73
non credo che per qualche scatto "rubato", qualcuno possa fare sceneggiate assurde, altrimenti dove si arriverebbe? credo che tutto ruoti sul buon senso da parte di "tutti".
dema
QUOTE(andromeda.73 @ May 17 2008, 12:30 PM) *
assoluto divieto a chi? non a chi fa comodo a loro...........

Ricordati che non sei a casa tua... quindi devi sottostare al volere di chi ti ospita. Non � discutibile, non credo ti farebbe piacere se qualcuno entrando in casa tua cominciasse a fare i propri comodi senza alcun rispetto per le tue cose.

Il lato economico certo, come dicono sia ZILA, tide che steve76 si perdono giorni prima e dopo il saggio o recita che sia ci� vuol dire che io quel tempo lo tolgo da qualche altra parte, da un'altro lavoro; ora se tutti i genitori come diceva:
QUOTE(Black Bart @ May 16 2008, 10:21 AM) *
...ho allora chiesto se mi potevo mettere in fondo alla sala usando lunghi tele ed ovviamente senza flash (mi dispiacerebbe perdere questo momento) ma ancora mi � stato detto di no...
Omar

ognuno avrebbe le foto dei propri figli e nessuno andrebbe a comprare le foto fatte da chi ha perso delle giornate di lavoro, questo si ripercuter� l'anno sucessivo quando il lavoro verr� rifiutato perch� non conveniete; in tutto questo sapete poi alla fine chi ci rimette? Il bambino il cui genitore si comportato come gli � stato chiesto ed � rimasto seduto in platea a guardare il figlio senza scattare una foto.
Luc@imola
Rimango molto perplesso a queste soluzioni sommarie, l'imbecillita' e' un discorso e va punita, il fotografo che si pone come esclusivista sull'immagine del figlio di un altro mi pare proprio fuori da qualsiasi codice civile.
andromeda.73
ora ho capito, il problema "principale", sar� controllare che non ci siano genitori armati e pronti allo scatto felino. complimenti a tutti, professori e compagnia bella!
catulusfelix
QUOTE(Black Bart @ May 17 2008, 12:18 PM) *
Per precisare...
Io il direttore del teatro neanche l'ho visto e non lo conosco,ho letto il regolamento della scuola di danza dove sta scritto che "per evitare spiacevoli inconvenienti � fatto assoluto divieto di fotografare in teatro durante la rappresentazione del saggio di fine corso" credo che tutto ci� sia stato concordato con il direttore del teatro stesso,almeno presumo.

Omar


Presumere serve a poco o niente.
Se fossi stato pi� informato ed avessi circostanziato maggiormente la cosa ti sarebbero state date indicazioni pi� precise fin dall'inizio. Senza contare che fra ieri e oggi avresti potuto sentire la "campana" del Teatro e riportare qui l'esito della conversazione...
CarloNadalin
Stavo rileggendo la discussione dall'inizio.... rolleyes.gif
e a parte le due "campane" che si scontrano ovvero Professionisti/Amatori mi � sorto un dubbio;
si � detto che il fotografo ufficiale non deve chiedere la liberatoria anche se ritrae minorenni perch� le foto saranno poi date solo ai genitori che ne faranno richiesta e non per altri scopi giusto?

Procedo per punti per far capire il mio dubbio:

- iscrivo mia figlia a danza (e gia l'atto di iscrizione prevedete tacitamente che a fine corso ci sar� un saggio dove io non posso fotografare...almeno questo � stato detto in delle risposte in pagina 1)

- a fine anno c'� il saggio

- io non posso fotografare perch� c'� il fotografo ufficiale che, senza chiedere il permesso a nessuno fotografa "anche" mia figlia.

- Le foto rimangono nel suo studio e le d� solo ai genitori che le richiedono

- Il mio vicino di poltrona a teatro � anche il mio vicino di casa, va dal fotogafo e acquista le foto della sua bambina.
Si da il caso per� che in quella foto c'� anche mia figlia, perfettamente a fuoco e ben riconoscibile....
Quindi "l'immagine" di mia figlia � stata venduta a terzi senza chiedere il mio consenso e in cambio di soldi!

Io come mi comporto? Me la prendo con il fotografo ufficiale? con la scuola di danza? col teatro?
cosa faccio denuncio?

questo punto mi � ancora oscuro... dry.gif

Ciao
Carlo
Black Bart
QUOTE(catulusfelix @ May 17 2008, 01:25 PM) *
Presumere serve a poco o niente.
Se fossi stato pi� informato ed avessi circostanziato maggiormente la cosa ti sarebbero state date indicazioni pi� precise fin dall'inizio. Senza contare che fra ieri e oggi avresti potuto sentire la "campana" del Teatro e riportare qui l'esito della conversazione...



Calma calma mi raccomando,che diavolo di discussione ne st� uscendo!!
A me sembra che qualcuno stia esagerando e questo non era il mio intento,poi che significa questa frase quotata?
Volevo solo rimarcare il mio disappunto e stop non farne una crociata...!!
Cerchiamo di non offendere nessuno e di non perdere la pazienza,suvvia pensiamoci bene a cosa accadrebbe se in un teatro come questo di 700 posti circa solo la met� si mettessero a fotografare,giustamente si creerebbe un caos infinito con relativo disturbo per tutti,quindi usando la diplomazia che mi contraddistingue ritengo sia opportuno rinunciare per rispetto di tutti i responsabili...tutto qui.

Omar
Luc@imola
QUOTE(Black Bart @ May 17 2008, 02:08 PM) *
Calma calma mi raccomando,che diavolo di discussione ne st� uscendo!!
A me sembra che qualcuno stia esagerando e questo non era il mio intento,poi che significa questa frase quotata?
Volevo solo rimarcare il mio disappunto e stop non farne una crociata...!!
Cerchiamo di non offendere nessuno e di non perdere la pazienza,suvvia pensiamoci bene a cosa accadrebbe se in un teatro come questo di 700 posti circa solo la met� si mettessero a fotografare,giustamente si creerebbe un caos infinito con relativo disturbo per tutti,quindi usando la diplomazia che mi contraddistingue ritengo sia opportuno rinunciare per rispetto di tutti i responsabili...tutto qui.

Omar


Dai! Nessuno ti ha offeso. wink.gif
Pero' sappi che spesso viene usata l'arma del "quieto vivere comune" perche tu possa accettare un ingiustizia..
tide
Caro Omar, credo proprio che i toni di questa discussione ti abbiano potuto illuminare sull'aria che si respira in teatro nel periodo dei saggi e ti abbiano finalmente chiarito il perch� (nonostante caratterialmente io detesti i divieti) come molti miei colleghi sono stato obbligato a regolamentare la cosa a priori (e sopratutto perch� in questo periodo preferirei essere al polo nord)... laugh.gif

Qualcuno chiedeva come ci si deve comportare?

Beh... innanzitutto, visto che non � obbligatorio per legge, se si nutre cos� poca fiducia nelle strutture che si occupano di formazione nel campo delle arti performative si pu� evitare di affidargli il proprio bambino e magari iscriverlo a un bel corso di equitazione...

Se poi la cosa, per qualche imperscrutabile ragione, dovesse proprio essere inevitabile, si potrebbe ragionare sul fatto che dare al proprio bambino una opportunit� di imparare, di socializzare, in una parola di crescere facendo una cosa che lo diverte, forse (e dico forse) � prioritaria rispetto al soddisfare il seppur legittimo desiderio di scattare qualche fotografia, se questo rischia di trasformare una giornata di festa in una piccola tragedia.

Poi si potrebbe accettare il fatto che se i nostri figli non sono degli Einstein o delle Isadora Duncan, ma sono solo dei bambini normali, la cosa non � una tragedia; per cui se portano a casa un brutto voto in matematica o non conquistano la parte della prima ballerina forse non � il caso di pensare immediatamente al complotto ordito alle proprie spalle e a denunciare gli insegnanti, cosa che fra l'altro (sempre ragionando nell'interesse del bambino) mi pare un tantino diseducativa...

Quindi si potrebbe meditare sul fatto che, sebbene a questo mondo un po' di disonest� si annidi innegabilmente ovunque, parlare in termini di organizzazione mafiosa di un movimento che conta migliaia di addetti, fra insegnanti, impresari, fotografi di scena e quant'altro, la stragrande maggioranza dei quali sono seri professionisti, sicuramente mossi in primo luogo dalla passione (perch� il teatro non � sicuramente un mezzo per arricchirsi) � cosa quantomeno ingiusta se non addirittura sciocca.

Infine ci si potrebbe ricordare di un vecchio adagio popolare che recitava che a questo mondo...
�...chi ha il sospetto, ha il difetto.�

Robi
Pagine: 1, 2
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.