fpaolelli
May 6 2008, 06:51 PM
Ciao a tutti!
Sono un' appassionato di fotografia e mi piacerebbe molto incominciare a stampare in b/n in camera oscura analogica ovviamente!
Ora il primo passo � l' acquisto del materiale!
Sul noto sito da "Fotoamatori" c'� in vendita un kit a circa 500 bleuri!
Ora non capendo nulla di questo materiale potreste indicarmi se pu� essere una buona scelta o meno?
Grazie mille!
giannizadra
May 6 2008, 09:56 PM
QUOTE(fpaolelli @ May 6 2008, 07:51 PM)

Ciao a tutti!
Sono un' appassionato di fotografia e mi piacerebbe molto incominciare a stampare in b/n in camera oscura analogica ovviamente!
Ora il primo passo � l' acquisto del materiale!
Sul noto sito da "Fotoamatori" c'� in vendita un kit a circa 500 bleuri!
Ora non capendo nulla di questo materiale potreste indicarmi se pu� essere una buona scelta o meno?
Grazie mille!
Non ho visto quel kit, ma immagino di che si tratti (Lupo ?).
Per iniziare pu� andar bene.
Tieni tuttavia presente che di questi tempi � facile trovare a cifre irrisorie favolosi ingranditori usati corredati di ottiche di gran classe.
Il passaggio di moltissimi fotoamatori e pro al digitale ha reso abbordabili attrezzi che un tempo ci sognavamo.
Prima di acquistare un kit completo, farei una ricerca in tal senso.
decarolisalfredo
May 6 2008, 11:26 PM
Quel kit � formato da un Meopta Axomat 5A, il suo obiettivo un marginatore 18x24 ecc. Ci sono carta e bagni, ma niente bottigle inattiniche, c'� una caraffa, non ci sono pinze.
Detto fra noi converrebbe cercare nell' usato, peno che convenga anche economicamente, mentre per tutti gli accessori vari non dovrebbero essere difficili da trovare.
C'� una lampadina giallo verde, io consiglerei una rossa per poter usare la carta a multigradazione, per� � questione di gusti.
Un marginatore un po' pi� grande sempre da cercare nell' usato (costano).
Altra cosa: sviluppare i negativi in casa non sarebbe una cattiva idea
giannizadra
May 7 2008, 08:35 AM
Condivido l'opinione di Alfredo.
E' fondamentale che tu inizi a trattare anche i negativi.
Procurati una tank, chimici adatti, qualche bottiglia in pi�, un termometro, un misurino graduato, un po' di mollette da biancheria, un paio di forbici, un filo per appendere la stiscia ad asciugare...
Per il kit da stampa, lascerei perdere.
L'Axomat � dignitoso (come il Lupo del resto), ma nell'usato puoi trovare di meglio a meno.
Un ingranditore che arrivi ai 13,5x, un'ottica da ingrandimento (50mm) a 6 lenti, tre bacinelle 30x40, due pinze per maneggiare la carta, una lampadina rossa o giallo-verde, un marginatore 30x40, materiali di consumo...
Utile l'acqua corrente nella "camera oscura".
Buon inizio !
E' molto pi� semplice (e divertente) di quanto pensi.
fpaolelli
May 7 2008, 09:31 AM
Si infatti intendevo anche lo sviluppo dei negativi!
Avevo optato per un kit per non dover cercare i numerosi singoli componenti che gentilmente mi avete elencato!
Provo allora a dare uno sguardo al noto sito di aste!
Caso mai se trovo qualcosa ve la pongo per eventuali consigli grazie!
afoto
May 14 2008, 04:13 PM
nell'usato si trova di meglio a cifre pi� basse!
simone_chiari
May 14 2008, 06:10 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ May 7 2008, 12:26 AM)

C'� una lampadina giallo verde, io consiglerei una rossa per poter usare la carta a multigradazione, per� � questione di gusti.
con le carte multigrade la luce rossa � necessaria io da gran dritto le prime stampe le facevo con la luce gialla (illuminava di pi�

) con il risultato di ottenere stampe con un bel grigio diffuso, ora con la luce rossa ottengo stampe in bn.
ciao
Simone
giannizadra
May 14 2008, 06:49 PM
QUOTE(simone_chiari @ May 14 2008, 07:10 PM)

con le carte multigrade la luce rossa � necessaria io da gran dritto le prime stampe le facevo con la luce gialla (illuminava di pi�

) con il risultato di ottenere stampe con un bel grigio diffuso, ora con la luce rossa ottengo stampe in bn.
ciao
Simone
Puoi usare anche una lampada giallo-verde, del wattaggio e distanza giuste: � buona regola fare in ogni caso prima (una volta per tutte) la prova con una moneta sopra un foglio di carta, da lasciare sotto la luce di sicurezza per qualche minuto e poi sviluppare e fissare.
decarolisalfredo
May 18 2008, 05:59 PM
Gianni hai provato ad usare la luce giallo-verde? Io so che va bene una luce ambra o quella rossa, infatti nel kit dei filtri in vetro della Ilford, c'� un filtro rosso.
Inoltre in tutte le istruzioni Ilford non ho mai letto di luci giallo-verde, comunque l'esperienza ha valore maggiore di qualsiasi altra cosa.
Te lo chiedo per curiosit�, sai che ho riposto il mio ingranditore
giannizadra
May 18 2008, 09:06 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ May 18 2008, 06:59 PM)

Gianni hai provato ad usare la luce giallo-verde?
La uso regolarmente (con le Multigrade) da una ventina d'anni...
Naturalmente ho fatto la prova-moneta, la prima volta e successivamente quando ho traslocato casa e camera oscura.
Beninteso, � poco potente e a distanza adeguata.
fpaolelli
May 25 2008, 12:13 PM
ok ragazzi sono riuscito ad acquistare l' ingranditore da un' amico (che saluto) qui sul forum.
Ora essendo praticamente a zero in materia devo procedere alle sperimentazioi.
Primo passo devo acquistare i materiali sia per lo sviluppo dei negativi che della carta compresa.
Ora da buon neofita cosa mi consigliate? Baritata, politenata multigrade etc etc quali chimici? Quali lampade?
Grazie!
Antonio Canetti
May 25 2008, 12:42 PM
fpaolelli,
Vado in lontano nei ricordi la carta politenata dava minori probblemi in fase di assciugatura rimaneva bella lucida e stirata, per i prodotti chimici inizia con uno e poi esperimenta con gli altri finche non il feeling giusto o il prodotto specifico per il risultato che vuoi ottenere, per la lampada mi sono trovato bene con la giallo verde, ma ti devi fare l'occhio perch� quello che vedi in camera oscura � sempre diverso alla luce normale.
ti auguro tanta buoan esperienza
Antonio
decarolisalfredo
May 25 2008, 05:18 PM
Se � un tuo amico che puoi contattare, fatti dare da lui i veri consigli.
Quale ingranditore hai preso? Comunque la carta barinata per l'inizio la lascerei perdere, la multigrade � politenata e si lava ed asciuga in poco tempo.
Io te la consiglio, anche senza gli appositi filtri va bene ugualmente visto che in queste condizioni corrisponde ad una gradazione del 2 e 1/2 - 3.
Per la lampada se compri la lampadina (mi raccomando apposita, presso un negozio di fotografia)
torno a consigliartene una rossa da tenere ad almeno un metro di distanza. Se ne usassi una giallo-verde dovresti tenerla molto pi� distante.
Se invece della multigrade vuoi usare quella politenata, allora la giallo-verde va benissimo.
Per la politenata, tanto per iniziare, compra un pacco di gradazione 2.
Per i bagni, ce ne sono talmente tanti che non saprei quali consigliare, se usi la multigrade di rei di usare il suo sviluppo, mentre per il fissaggio l'Ilford rapid fixer che puoi usare come fissaggio anche per le pellicole.
Per lo svuluppo della pellicola prova a dare una letta alle varie discussioni qu� sul forum, ma se usi le T-Max usa il suo rivelatore, per il fissaggio quello stesso per la carta che ti ho suggerito prima e che poi � il famoso Hypan che ha cambiato nome.
fpaolelli
May 25 2008, 06:24 PM
l' ingranditore � un durst m601....i chimici definiti universali vanno bene anche per la multigrade?
giannizadra
May 25 2008, 07:31 PM
QUOTE(fpaolelli @ May 25 2008, 07:24 PM)

l' ingranditore � un durst m601....i chimici definiti universali vanno bene anche per la multigrade?
S�, vanno bene, anche se esistono sviluppi "dedicati".
Quanto al fissaggio, ricordati che per la pellicola devono essere meno diluiti rispetto al fissaggio per carta (di solito 1+4 contro 1+9).
fpaolelli
May 25 2008, 11:36 PM
Allora visto che devo ordinare tutto online vorrei un consiglio sui prodotti da me scelti, sulla tr� loro compatibilit� e tutto quello che potete consigliarmi grazie mille!
Allora visto che spesso online non vi � spiegazione di cosa sia cosa ne dite?
Pellicole-ilford delta 100-24(ma anche altre che gi� ho tipo tmax e neopan)
Sviluppo negativo-ilford ilfosol 3
carta----.M.Grade IV RC Deluxe44m 17,8X24cm/25+10 - 1143922
Sviluppo carta----ilford Multigrade 1l - 1975509
Fissaggio---Ilford Rapid Fixer 1l - 1984262
Lampada Rossa
serve altro?
giannizadra
May 26 2008, 08:36 AM
Delta e T-Max sono pellicole ottime e con pochissima "grana", ma personalmente preferisco emulsioni pi� tradizionali: HP5, Tri-X e Neopan.
Non uso l'Ilfosol (che ho trovato poco stabile, almeno nelle versioni precedenti), bens� Microphen (in polvere) e ST 20 (Ornano).
Direi che il resto � OK.
fpaolelli
May 26 2008, 11:42 AM
MA bagno d' arresto ed eventualmente altro non serve?
Visto che devo fare l' ordine online vorrei ordinare tutto il necessario!
Ah comunque grazie di tutto!
giannizadra
May 26 2008, 01:17 PM
QUOTE(fpaolelli @ May 26 2008, 12:42 PM)

MA bagno d' arresto ed eventualmente altro non serve?
Visto che devo fare l' ordine online vorrei ordinare tutto il necessario!
Ah comunque grazie di tutto!
Il bagno d'arresto lo puoi anche sostituire con una bacinella con acqua.
L'imbibente puoi sostituirlo con due gocce di shampoo neutro.
Ti serviranno due pinzette per maneggiare la carta, un termometro, un misurino graduato, un po' di bottiglie scure, mollette da bucato...
simone_chiari
May 27 2008, 08:16 AM
QUOTE(fpaolelli @ May 26 2008, 12:42 PM)

MA bagno d' arresto ed eventualmente altro non serve?
Visto che devo fare l' ordine online vorrei ordinare tutto il necessario!
Ah comunque grazie di tutto!
tanta pazienza e tempo libero..... questi ultimi per� non si possono acquistare online
ciao
Simone
syncro69
May 27 2008, 12:02 PM
Oltre ai consigli dati dagli altri utenti, ti invito caldamente ad acquistare il cofanetto di Ansel Adams che comprendere: La fotocamera, il negativo, la stampa. Sono tre libri fondamentali la cui lettura ti permetter� di capire molte cose e di fare un'importante crescita a livello teorico e pratico. Sono scritti benissimo, tutto � spiegato in modo semplice, ma non per questo in modo superficiale. Sono anche corredati di bellissime foto del maestro con un commento sulle condizioni di ripresa e successivamente di sviluppo e stampa. Cosa dire di pi�... In due parole sono un fondamento della fotografia.
Non so dirti quanto costano, perch� io li ho comprati quando c'era ancora la lira. Comunque sia valgono ogni centesimo. Si possono acquistare anche singolarmente, ma se li prendi tutti 3 e insieme risparmi avviamente qualche euro.
fpaolelli
May 27 2008, 07:07 PM
Allora ho ordinato i chimici mentre arrivano vorrei capire il funzionamento dell' ingranditore in particolare vorrei sapere quale condensatore dei due devo usare per il 35mm il sivocon 50(pi� bombato o l' altro)?
Quale obiettivo sempre per 35 mm devo usare visto che ne ho tre esattamente un Componon 105, un Componon 80 ed un Rodagon 50mm?
Per ultimo la procedura per montare il negativo sul portapellicola esattamente qual'�? Metto l' obiettivo secondo il guidapellicola e poi rifilo i bordi con le alette?
Grazie mille scusate per la scocciatura ma sono info che non ho trovato ne sul manuale ne sul forum!
Grazie!
giannizadra
May 27 2008, 08:09 PM
QUOTE(fpaolelli @ May 27 2008, 08:07 PM)

Allora ho ordinato i chimici mentre arrivano vorrei capire il funzionamento dell' ingranditore in particolare vorrei sapere quale condensatore dei due devo usare per il 35mm il sivocon 50(pi� bombato o l' altro)?
Quale obiettivo sempre per 35 mm devo usare visto che ne ho tre esattamente un Componon 105, un Componon 80 ed un Rodagon 50mm?
Per ultimo la procedura per montare il negativo sul portapellicola esattamente qual'�? Metto l' obiettivo secondo il guidapellicola e poi rifilo i bordi con le alette?
Grazie mille scusate per la scocciatura ma sono info che non ho trovato ne sul manuale ne sul forum!
Grazie!
1) Condensatore: Sivocon 50 (per il 50mm);
2) obiettivo: Rodagon 50mm (vedi sopra);
3) per il 35mm, dopo aver estratto il portapellicola, porta le due guide laterali (piolini) verso l'interno, in modo che la striscia di negativi scorra stando al centro del vetrino.
Quando � montato, il portanegativi ha una posizione di sblocco in alto, che si attiva sollevandone il lato anteriore; serve per farli scorrere tra una stampa e la successiva.
Quando hai posizionato il fotogramma, premi il tasto sulla dx., e il portanegativi si chiude.
Se le trovi, sostituisci i vetrini del portanegativi con le apposite mascherine metalliche per il 24x36.
Le "alette" servono per i vetrini; con le mascherine non servono.
fpaolelli
May 27 2008, 09:52 PM
scusa Gianni per la pazienza ma non capisco bene!
Allora per la stampa a 35mm devo usare il condensatore da 50 (su quello fisso) e l' obiettivo da 50 mentre per il medio formato il condensatore da 80 con gli altri due (80 e 100)? Giusto?
decarolisalfredo
May 27 2008, 10:39 PM
Si � giusto come dici, e poi Gianni lo aveva detto chiaramente.
Buon divertimento!
fpaolelli
May 29 2008, 10:52 PM
Il cofanetto di Adams mi sono promesso di acquistarlo anche se costa 150 bleuri.
Una domanda. Quando caricate la tank con due mani ovviamente come posizionate o mettete o tendete la pellicola ancora attaccata al rullo?
pipaolox
May 29 2008, 11:34 PM
QUOTE(fpaolelli @ May 29 2008, 11:52 PM)

Il cofanetto di Adams mi sono promesso di acquistarlo anche se costa 150 bleuri.
Una domanda. Quando caricate la tank con due mani ovviamente come posizionate o mettete o tendete la pellicola ancora attaccata al rullo?
Dovresti fare delle prove con un rullino bruciato o con uno gi� sviluppato. io personalmente preferisco mantenere il rocchetto attaccato, in questo modo tiene la pellicola un p� pi� tesa e riesco ad avvolgerla meglio.
PAolo
fpaolelli
May 30 2008, 11:09 PM
Oggi sono arrivati i chimici e st� preparando una tabella da portare in CO solo non riesco a capire una cosa sulle istruzioni del Microphen dove parla del riuso qualcuno me la pu� spiegare?
Altra questione sulle modalit� di conservazione, parla di 6 mesi in "contenitori ermeticamente chiusi", le bottiglie a soffietto sono considerate ermetiche togliendo l' aria?
I tempi indicati da un numero singolo decimale relativi alle pellicole sono minuti o secondi?
Grazie.
decarolisalfredo
May 31 2008, 03:01 PM
Non ho mai usato il Microphen non saprei dirti con precisione, sicuramente non � un usa e getta e lo si puo' riutilizzare magari aumentando il tempo del bagno.
Le bottogle a soffietto sono ermeticamente chiuse anche se non aspetterei 6 mesi per ripreparare i vari bagni. Ho sempre preferito per le pellicole quelli usa e getta, mentre per la carta i bagni si riutilizzano stando attenti a non eccedere i metriquadri consigliati, anzi rinnovarli un bel po' prima.
Per lo viluppo pellicole normalmente il trattamento � a minuti, non capisco bene cosa intendi per numeri decimali, se c'� scritto 6,5 � sicuramente 6 minuti e 1/2, ma normalmente ci si trova sritto 6 e 15, 6 e 30 in questi casi sono secondi.
Per il caricamento della pellicola nella tannica anche io non la estraggo tutta prima di inserirla, la inserisco un po' alla volta e poi tiro gi� in rullino per un po' e inserisco in tannica quella quantit�, e proseguo cos�.
Tenere tutte le parti in ordine davanti a te, comprese le forbici per separare il rocchetto dalla pellicola, � una cosa che dovrai fare per poterti muovere al buio con sicurezza.
fpaolelli
Jun 2 2008, 06:50 PM
Per la cronaca ho sviluppato il mio primo negativo al quale ho dato un' occhiata ai all' ingranditore e sembra tutto ok, mo vediamo in stampa unico neo ho dimenticato il bagno con lo shampoo e si sono formate macchioline di calcare che cmqe stofinando delicatamente sembrano sparire.
Ora mi preparo pe la stampa, una domnda leggevo sulla confezione della luce inattinica i tempi limite per� non s� pewr quale tipo di carta in quanto tutto � poco comprensibile in quanto scritto in tedesco.
Ora mi chiedevo come mi devo comportare con la luce inattinica tempi e distanze per la carta multigrade?
decarolisalfredo
Jun 3 2008, 04:55 PM
Cerca comunque di tenere la carta al riparo della luce prima di iniziare il trattamento in bacinella.
Un metro, un metro e 20, va benissimo con le comuni lampadina per camera oscura.
La prova che ti diceva Gianni Zadra la potresti fare per accertarti che tutto vada bene.
Prendi un pezzo di carta sensibile e la metti sul piano di lavoro con sopra una moneta e tienila cos� per tutto il tempo che ti serve per un trattamento completo, poi sviluppa e fissa.
Se sul pezzo di carta appare la forma della moneta, vuol dire che la luce � troppa devi allontanare la lampada.
decarolisalfredo
Jun 3 2008, 05:07 PM
Dimenticavo una cosa: dopo aver appeso ad asciugare la pellicola, hai tolto l'acqua in eccesso?
Io faccio cosi: passo, senza stringere troppo, tutta la pellicola tra il dito indice ed il medio, poi ci passo ancora con mendio ed anulare, proseguo con anulare e mignolo, quindi con le dita dell'altra mano.
Vredrai che di macchiline di calcare ne troverai molte di meno.
Si formano sul dorso della pellicola, non dalla parte dell'emulsione e nel caso si tolgono, come hai fatto tu, sfregando delicatamente con un panno che non lasci peli.
fpaolelli
Jun 5 2008, 04:17 PM
Signori, ma come posso effettuare il lavaggio (in senso materiale)della carta politenata a fine processo e di quanto tempo devo farlo?
Nel senso che lascio la stampa sotto il rubinetto? O in una vasca con ricambio di acqua? O ditemi voi!
Grazie 1000 di tutto l' aiuto che mi state dando.
decarolisalfredo
Jun 5 2008, 06:52 PM
Nelle istruzioni della carta c'� scritto il tempo necessario al lavaggio.
Mi sembra che hai detto di usare la Multigrade, in questo caso sono 2 minuti sotto il rubinetto ad una temperatura non inferiore ai 5 gradi.
Io riempo il lavandino un po' in modo che la carta non tocchi il fondo e poi la sposto in tutte le direzioni in modo che l'acqua che cade dal rubinetto vada su tutta la superfice, vado avanti cos� per anche pi� di 2 minuti.
Sulle indicazioni c'� anche scritto di non tenere la carta nei vari bagni per pi� di un certo tempo (16 minuti?) altrimenti negli angoli la parte emulsionata si potrebbe staccare dal supporto.
Usi la politenata ossia RC vero? Perch� se usi la barinata il tempo di lavaggio aumenta a 60 minuti.
fpaolelli
Jun 5 2008, 07:41 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ Jun 5 2008, 07:52 PM)

Usi la politenata ossia RC vero? Perch� se usi la barinata il tempo di lavaggio aumenta a 60 minuti.
Si uso la politenata mi pare che il tempo del lavaggio non � incluso nelle istruzioni ma forse sbaglio. Quindi la carta deve essere lavata con acqua corrente ok!
Grazie mille di nuovo!
Ah un' ultimo dubbio lo sviluppo ed il fissaggio col multigrade e la rc sono di 1 minuto ma di quanto deve essere il bagno d' arresto in acqua?
E c� una modalit� di agitazione della carta quando � immersa nel bagno di sviluppo ed in quello di fissaggio e se v� anche rigirata sottosopra?
giannizadra
Jun 5 2008, 07:57 PM
QUOTE(fpaolelli @ Jun 5 2008, 08:41 PM)

Si uso la politenata mi pare che il tempo del lavaggio non � incluso nelle istruzioni ma forse sbaglio. Quindi la carta deve essere lavata con acqua corrente ok!
Grazie mille di nuovo!
Ah un' ultimo dubbio lo sviluppo ed il fissaggio col multigrade e la rc sono di 1 minuto ma di quanto deve essere il bagno d' arresto in acqua?
E c� una modalit� di agitazione della carta quando � immersa nel bagno di sviluppo ed in quello di fissaggio e se v� anche rigirata sottosopra?
Due minuti di lavaggio a 5� mi sembrano pochini...Abbonda.
Per l'arresto non c'� un tempo critico. Un passaggio rapido e fallo sgocciolare. Poi, fissaggio.
L'importante � che sia tutta imbevuta, e simultaneamente (o quasi). Mettila dentro "di taglio".
Rigirarla non serve.
decarolisalfredo
Jun 6 2008, 02:05 PM
Io ho riportato quello che � scritto sulle istruzioni a proposito dei 5�. Io lo uso a temperature decisamente pi� alte.
Per il fissaggio, dopo un po' di fogli, allungo il tempo prima di 1/2 minuto poi di un minuro.
Per l'agitazione: si infila nella bacinella la carta in modo che venga coperta dal bagno poi si solleva un angolo della bacinella, poi quello opposto, poi quello a fianco e poi ancora quello opposto e si seguita cos�. Naturalmente senza "esondazioni", il liquido deve formare una piccola onda che passa su tutto il foglio e torna indietro � a questo punto che si pu� alzare l'altro lato della bacinella.
Non c'� bisogno di mettere la carta faccia in gi�.
Non credo che tutti usino il mio metodo di agitazione, quindi sentiamo anche altre opinioni.
fpaolelli
Jun 10 2008, 08:33 PM
Allora ecco le mie prime stampe le ho scannerizzate e vi assicuro che dal vivo sono molto meglio cmqe commenti e critiche sono d' obbligo.
Grazie!
giannizadra
Jun 10 2008, 09:27 PM
QUOTE(fpaolelli @ Jun 10 2008, 09:33 PM)

Allora ecco le mie prime stampe le ho scannerizzate e vi assicuro che dal vivo sono molto meglio cmqe commenti e critiche sono d' obbligo.
Grazie!
Sono belle foto.
Un po' grigie: aumenterei il contrasto.
PS: Non rigare l'emulsione con le pinzette (foto 2).
Complessivamente, direi bene.
Ma fra un po' farai di meglio.
decarolisalfredo
Jun 10 2008, 10:32 PM
Bravo!
L'agitazione la fai come ti ho indicato ? Con le pinze si tocca solo un angolo della carta per farla sgocciolare e poi passarla nel bagno seguente.
Hai anche i filtri per il multigrade? Cos� potresti variare il contrasto.
Nella foto 2 potrebbe essere anche polvere, pulisci tutto bene? Anche il piano dello scanner?
Pensa che la mia prima foto � venuta tutta nera, la conservo ancora.
fpaolelli
Jun 11 2008, 08:55 AM
Allora diciamo dalle foto scannerizzate si capisce poco le foto reali sono molto pi� leggibili in quella del prato con la ragazza si denotano anche i lineamenti e la stessa tonalit� � diversa.
Cmque in genere anche a me piacciono pi� contrastate ma devo comperare i filtri.
Ora du cose:
-nella 2 c'� un' alone in alto a destra probabilmente di origine chimica cosa pu� essere?
-anche nella 3 c'� un' alone in alto a destra nel cielo che per� sembra quasi un effetto della lente.
-le foto sono piene di macchie bianche. Sono graffi del negativo vero? Se � cos� il problema � che ho litigato con la tank che devo cambiare al pi� presto in quanto perde, e la pellicola da 36 nel tratto finale non voleva entrare ed ho sbagliato pure ad utilizzare le pinze tergifilm.
infine parere mio personale la carta utilizzata � la multigrade della ilford versione perlata che non mi piace molto in quanto sembra particolarmente fredda.
P.S si Alfredo ho agitato alzando gli angoli della bacinella.
Antonio Canetti
Jun 11 2008, 10:21 AM
QUOTE(fpaolelli @ Jun 11 2008, 09:55 AM)

-le foto sono piene di macchie bianche.
polvere dannata polvere, � un nemico che dovrai sempre combbattere senza mai abbassare la guardia: polvere sul condensatore,polvere sul piano d'appoggio della pellicola ed infine polvere sulla pellicola.
saluti
Antonio
decarolisalfredo
Jun 11 2008, 01:55 PM
Quell' alone bianco potrebbe essere l'obiettivo non perfettamente centrato, ma dovrebbe farlo con tutte se questo fosse il problema.
Per la tank, basta un po' di pratica, i risultati arriveranno. Comunque niente raclette, usa le dita, se c'� un granello lo senti con le dita e ti fermi, con la raclette si arriva anche a sfigiare la pellicola.
La raclette, come la chiamo io, � la pinza tergifilm.
Prendi un pacco di carta lucida e vedi se ti piace di pi�, all'inizio si sperimenta un po' poi si arriva ad uno standard personale.
Dagli sotto, che sei sulla buona strada.
fpaolelli
Jun 11 2008, 02:52 PM
Grazie Alfredo!
fpaolelli
Jun 17 2008, 09:11 PM
Ragazzi ulterior dubbio mi assale!
Per quanto concerne i tempi di esposizione in stampa....ammettiamo che debba stampare un intero rullino da 24 pose e che alcuni fotogrammi siano esposti diversamente da altri come faccio a detereminare il tempo per ogni fotogramma? Devo fare la prova di stampa per ogni fotogramma?
Non s� se mi sono spiegato!
decarolisalfredo
Jun 17 2008, 10:35 PM
Si ti sei spiegato.
Io uso un esposimetro da stampa Ilford, niente di speciale anche come costo.
Comunque potresti fare i provini a contatto di tutta la pellicola e con quelli darti una regolata e quindi fare i test su un paio o tre fotogrammi in modo da coprire tutte le possibilit�.
I provini a contatto si fanno poggiando i negativi in strisce sulla carta sensibile, poi ci si posiziona sopra una lastra di vetro pulita della grandezza giusta, basta chiedere ad un vetraio.
I provini servono anche a trovare le foto pi� facilmente se archiviati insieme ai negativi.
Se ti interessano i provini, chiedi e ti potr� essere pi� preciso su come comportarti.
Per� se vedi che sia necessario, un esposimetro da stampa potrebbe essere la soluzione.
giannizadra
Jun 18 2008, 08:52 AM
QUOTE(fpaolelli @ Jun 17 2008, 10:11 PM)

Ragazzi ulterior dubbio mi assale!
Per quanto concerne i tempi di esposizione in stampa....ammettiamo che debba stampare un intero rullino da 24 pose e che alcuni fotogrammi siano esposti diversamente da altri come faccio a detereminare il tempo per ogni fotogramma? Devo fare la prova di stampa per ogni fotogramma?
Non s� se mi sono spiegato!
All'inizio fai un provino per ogni foto.
Poi ci farai l'occhio, e te ne baster� uno iniziale: cambierai tempo o diaframma a sensazione, guardando l'immagine proiettata sul piano-base.
Io ho l'esposimetro (con sonda) incorporato nella testa dell'ingranditore, ma non lo trovo pratico e non lo uso.
jacopost
Jul 22 2008, 10:16 AM
ciao a tutti
leggendo di camera oscura mi � venuto voglia di iniziare pure io...
un mio amico ha un ingranditore in cantina e me lo presterebbe (spero visto che non l'ha mai usato)
volevo chiedervi: dovendo iniziare da zero, ha senso cominciare con la stampa da negativo gi� sviluppato?
cosa potrebbe essere pi� ostico per un neofita? sviluppo pellicola oppure esposizione carta all'ingranditore e suo sviluppo
insomma cos'� pi� delicato?
pensavo se sbaglio un ingrandimento non sar� grave come cannare lo sviluppo di un intero rullo no?
quanto dovr� spedere su per gi� per i chimici?
grazie
j
giannizadra
Jul 22 2008, 11:17 AM
QUOTE(jacopost @ Jul 22 2008, 11:16 AM)

ciao a tutti
leggendo di camera oscura mi � venuto voglia di iniziare pure io...
un mio amico ha un ingranditore in cantina e me lo presterebbe (spero visto che non l'ha mai usato)
volevo chiedervi: dovendo iniziare da zero, ha senso cominciare con la stampa da negativo gi� sviluppato?
cosa potrebbe essere pi� ostico per un neofita? sviluppo pellicola oppure esposizione carta all'ingranditore e suo sviluppo
insomma cos'� pi� delicato?
pensavo se sbaglio un ingrandimento non sar� grave come cannare lo sviluppo di un intero rullo no?
quanto dovr� spedere su per gi� per i chimici?
grazie
j
La stampa � impegnativa, ma pi� divertente (e si pu� sempre rifare);
lo sviluppo del negativo � pi� noioso e pi� semplice, ma pi� critico perch� irripetibile.
Comincia dalla stampa; ma prima o poi dovrai eseguire in proprio tutto il ciclo.
Sono ormai rarissimi i laboratori che trattano i negativi come si deve.
Anche prima del digitale, comunque, vedevo certi "castroni"...
Il costo principale � quello della carta. I chimici sono piuttosto abbordabili.
decarolisalfredo
Jul 22 2008, 02:30 PM
Io ti dico solo: Dai che ce la fai !