Salve a tutti.
Da diverso tempo io ed un mio amico, iosa , iscritto anche lui al forum (ma pigro e scarso frequentatore) avevamo programmato di fare una capatina in montagna un sabato o domenica mattina....
Siamo sempre stati costretti a rimandare, ora per un problema, ora per un altro.
Domenica scorsa, complice anche la bella giornata, siamo riusciti finalmente ad effettuare la "spedizione".
Noi siamo molto avvantaggiati, viviamo a pochi metri dal mare ma in 15-20 minuti possiamo essere gi� in montagna.
Ci siamo recati al "Lago dei due uomini" cos� chiamato in quanto si dice (non so se sia vero) che ci siano morti in passato due uomini (il secondo nel tentativo di salvare il primo).
E' un laghetto molto piccolo, il suo perimetro credo sia scarso un kilometro.
Appena arrivati sul posto, provenendo dal livello del mare con quasi 18 gradi di temperatura esterna, la temperatura trovata molto bassa, coadiuvata da un vento veramente gelido e tagliente, ci aveva quasi scoraggiato....(nonostante fossero passate le 10 e il sole fosse comunque alto)
Ma poi alla fine ci siamo fatti coraggio ed abbiamo portato a termine la spedizione.
Il solitario � un albero sempreverde cresciuto in mezzo ad altri alberi stagionali.... ed quando tutti gli altri seccano...lui spunta....
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Essendo il laghetto infossato, la luce del sole alle 10-11 del mattino non arriva diretta e fra gli alberi si creano degli effetti strani che fanno pensare qualsi al tramonto
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Il laghetto ai bordi � ghiacciato... e si creano strani effetti cromatici fra
- foglie secche
- alghe sotto l'aqua
- foglie galleggianti
- foglie "ghiacciate" sulla superfice del lago
- parti d'aqua in movimento
- vegetazione e canne che spuntano dall'acqua
- ombre dei rami proiettati sulle lastre di ghiaccio
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Abbiamo cominciato a fare il giro...e quando ci siamo resi conto che i bordi erano ghiacciati ci siamo messi a fare diversi scatti alla superfice ghiacciata ed all'effetto creato dalle bolle d'aria causate dalle pietre lanciate per rompere il ghiaccio.
Tra l'altro nelle foto emerge in pieno il vero il colore del cielo riflesso dall'acqua (blu e terso) che da al paesaggio delle tonalit� cromatiche invisibili ai nostri occhi dal vivo.
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