Ciao Claudio, e grazie per avermi riportato indietro nel tempo, a quando mi dedicavo in camera oscura alle elaborazioni con la fotomeccanica e gli sviluppi lith della Ornano.
Ho ripescato qualche immagine degli anni 80!
Sai bene che il termine "solarizzazione", anche se usato spesso al posto di "effetto Sabattier", � improprio, riferendosi pi� correttamente al processo di inversione dell'immagine, quando sottoposta a forti sovraesposizioni, oltre la spalla della curva caratteristica dove la curva termina di salire ed inizia a discendere. Allego qualche immagine dove si vedono bene le linee di Machie:

Questa che segue invece � un controtipo su fotomeccanica di una solarizzazione, per cui le linee di Machie appaiono nere anzich� bianche:

Questa che segue invece non � una solarizzazione, ma un Tone_line, ovvero un negativo ed un positivo posti a registro, dorso contro dorso, e posizionati su un pezzo di pellicola vergine, illuminati poi da una lampada a 45�. La luce riesce a passare solo attraverso i bordi del disegno, realizzando una specie di disegno a penna:

Ed infine un Bassorilievo di mia figlia Patrizia:

Non trovo altre immagini, come le posterizzazioni. Da qualche parte debbo avere un articolo che pubblicai su Tutti Fotografi tanti anni fa su di un ritratto fatto alla macchina da scrivere, partendo da negativi di selezione. Se ti interessa te lo cerco.
Oggi � tutto molto pi� facile con i programmi di fotoritocco. Ma prima, tutto ci� aveva indubbiamente un altro fascino.
Un saluto
Enrico