QUOTE(marmo @ Mar 18 2019, 02:37 PM)

contrariamente a chi mi ha preceduto, per mia abitudine non appena ho scaricato le foto sul pc (fossero anche solo 5/6) formatto la scheda on camera, faccio male?
QUOTE(Andrea Meneghel @ Mar 18 2019, 04:54 PM)

La formattazione veloce non fa altro che svuotare la tabella di allocazione dei byte all'interno della scheda di memoria, non fa nulla di drastico quindi pu� essere fatta quante volte si desidera; diversa la formattazione a basso livello che richiede molto pi� tempo perche va a "piallare" ogni locazione di memoria controllando anche eventuali settori danneggiati e segnalandoli nella tabella prima menzionata in modo che non vengano in futuro utilizzati rischiando di danneggiare i file salvati ( in fase di scrittura in ogni caso i dati vengono verificati e nel caso si renda necessario ricollocati parzialmente in altri settori ).
Come ha gia' detto Andrea, la formattazione, che per default (almeno nel mondo Windows...) e' sempre di tipo "veloce", non sovrascrive realmente i settori, ma si limita a marcare i settori come "liberi", all'interno della File Allocation Table, cosi' che il sistema operativo li potra' riutilizzare alla prossima scrittura, o quando servira' quello spazio, mentre nella formattazione per cosi' dire "completa", vengono sovrascritti con il valore zero tutti i settori disponibili. Se negli Hd di tipo classico (quelli con i piatti che girano al loro interno, giusto per capirci), la procedura di scrittura di un settore e' praticamente indolore, la stessa cosa non si puo' dire per le memorie a stato solido, le cui celle hanno un numero tutto sommato limitato di possibili scritture, prima di dover considerare "esaurita" quella cella. Ad esempio negli hd di tipo SSD ci sono sempre un numero di settori disponibili superiori a quelli indicati dal processo di formattazione, e questi settori "surplus" servono a sostituire, in modo trasparente all'utente, le celle di memoria che si danneggiano man mano con l'utilizzo. Per questo motivo alcune marche (Samsung ad esempio) nel loro software di installazione degli SSD ti consentono di riservare anche un ulteriore 10-15% di spazio non partizionato, che verra' utilizzato dal firmware del disco per prolungare la vita utile del l'Hdd.
Anche le celle delle schede di memoria si "esauriscono" riscrivendole in continuazione, solo che i supporti piu' semplici non hanno alcuna riserva di celle, per cui quando un settore e' danneggiato, resta tale...... Questo e' uno dei motivi per cui, con le schede di memoria, cosi' come con gli Hdd SSD, e' sconsigliata la formattazione con sovrascrittura di tutti i settori, perche' accorcia inutilmente la vita utile delle celle, effettuando delle scritture inutili. E' consigliaibile farla solo come estremo tentativo per cercare di recuperare una scheda che presenta un errore fisico in un settore attualmente marcato come "utilizzabile" nella master table, ma il mio consiglio e' che quando una scheda di memoria presenta settori fisicamente danneggiati, visibili per il sistema operativo, e' meglio gettarla.
Tornando quindi alla domanda, dal tempo che impiega la macchina fotografica ad effettuare una formattazione, sono quasi certo che l'operazione si limiti a marcare come "liberi" i settori nella FAT, e quindi la puoi ripetere senza troppi patemi d'animo. Ovviamente l'optimum, per la durata della scheda, sarebbe quello di evitare di formattare la scheda (o cancellare i file, che e' la stessa identica cosa...) quando c'e' ancora molto spazio libero sulla scheda, perche' in ogni caso con queste operazioni comunque vai a riscrivere i settori dove e' registrata la FAT, e dalli e dalli.... alla fine quei settori si esauriranno. E' pur vero comunque che le migliori celle attualmente disponibili consentono di effettuare un numero elevatissimo di operazioni di riscrittura prima che la cella si esaurisca, quindi non mi farei troppi patemi d'animo a riguardo.
Un'ultima cosa, anche se attualmente e' diventato di uso comune, e' leggermente improprio parlare di "formattazione di basso livello" riferendosi alla operazione di "fill zero" o formattazione "completa" su schede di memoria o su Hdd ATA o Serial Ata, in quanto la formattazione di basso livello e' una procedura diversa, che si utilizzava solo sugli Hdd con interfaccia di tipo MFM oppure RLL, prima di poter effettuare il partizionamento e la successiva formattazione "completa"
Ciao, Luciano