Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > TECNICHE Fotografiche
algol
Ho letto un interessante articolo, (almeno x me), riguardante le varie tecniche che si possono usare per ottenere la migliore esposizione possibile.

Una di queste tecniche viene definita "tecnica della forchetta", in pratica consiste nello scattare prima una foto secondo i valori dati dall'esposimetro della fotocamera, quindi scattare altre 2 foto aumentando e diminuendo di 1 stop ciascuna.

Ora mi domandavo se questa tecnica abbia valore anche x il digitale o se invece sia totalmente inutile....visto che comunque con la post produzione sui RAW si pu� comunque incrementare e diminuire l'esposizione.
giannizadra
Vale anche per il digitale.
Un'esposizione sbagliata pu� bruciare le alte luci, non registrare dettaglio nelle ombre, costringerti ad aumentare il livello di rumore in postproduzione, ecc.
Il miglior lavoro in post. si ottiene partendo da un file ben esposto.
Tant'� che tutte le DSRL hanno il bracketing programmabile.
Altro non � che la "forchetta" automatizzata.. rolleyes.gif
algol
QUOTE(giannizadra @ Aug 12 2006, 10:31 AM) *

Vale anche per il digitale.
Un'esposizione sbagliata pu� bruciare le alte luci, non registrare dettaglio nelle ombre, costringerti ad aumentare il livello di rumore in postproduzione, ecc.
Il miglior lavoro in post. si ottiene partendo da un file ben esposto.
Tant'� che tutte le DSRL hanno il bracketing programmabile.
Altro non � che la "forchetta" automatizzata.. rolleyes.gif

Scusa la mia ignoranza....ma per il discorso di bruciare le alte luci e di conservare un maggior numero di dettagli, mi sembra di capire che conviene sempre sottoesporre. e poi recuperare i dettagli delle ombre in post produzione...o mi sbaglio
salvomic
QUOTE(algol @ Aug 12 2006, 11:03 AM) *

Scusa la mia ignoranza....ma per il discorso di bruciare le alte luci e di conservare un maggior numero di dettagli, mi sembra di capire che conviene sempre sottoesporre. e poi recuperare i dettagli delle ombre in post produzione...o mi sbaglio

Non ti sbagli, ma prova il bracketing (forchetta, come dici): parti gi� con almeno uno scatto esposto meglio, e recuperare � pi� semplice. In certi casi (foto importanti, ecc...) � utile e fa recuperare tempo dopo.
Tanto, come ti diceva Gianni, il bracketing le DSLR ce l'hanno (almeno tre scatti, la D200 anche nove...), e provare � semplice.

salvo
steog
in realt� la cosa che conviene fare � esporre nella maniera ottimale... tongue.gif
cmq, se hai una scena con molto contrasto dovrai decidere la zona pi� importante ed esporre per quella.
esempio: hai un tramonto con il cielo bellissimo, la cosa che ti interessa � il cielo, quindi esponi per quello... ovviamente le montagne sotto ti verranno nere, ovvero sottoesposte, ma ci� in questo caso � quello che volevi....
puoi anche fare due scatti identici, uno esposto per le luci e uno per le ombre (se vuoi dettaglio in tutte e due) e poi unirli in pp
se hai una scena normale devi fare una media tra le luci e le ombre (la macchina ti aiuta con i vari metodi di calcolo dell'esposizione, matrix, spot e centrale), in pi� la macchina ti aiuta con il bracketing automatico, in 3 scatti espone per esempio uno scatto "normale", uno con uno stop in pi� e l'altro con uno stop in meno. (lo decidi tu)
spero di averti chiarito un po le idee... in fondo il forum � qui per questo... wink.gif
ciao!
algol
QUOTE(zxcvbnm @ Aug 12 2006, 12:37 PM) *

in realt� la cosa che conviene fare � esporre nella maniera ottimale... tongue.gif
cmq, se hai una scena con molto contrasto dovrai decidere la zona pi� importante ed esporre per quella.
esempio: hai un tramonto con il cielo bellissimo, la cosa che ti interessa � il cielo, quindi esponi per quello... ovviamente le montagne sotto ti verranno nere, ovvero sottoesposte, ma ci� in questo caso � quello che volevi....
puoi anche fare due scatti identici, uno esposto per le luci e uno per le ombre to... wink.gif
ciao!

In pratica ...nell'esempio che hai fatto del tramonto, se volessi esporre le montagne....dovrei fare cos�:
Espongo la scena e poi incremento il tempo di posa oppure apro il diaframma.

Giusto ?
steog
si... se tu usi il metodo matrix che calcola l'esposizione su tutta la scena! pi� semplicemente, quando devi calcolare l'esposizione su un punto preciso, imposti nella macchina il metodo spot punti sul quel punto (in questo caso le montagne), blocchi l'esposizione con l'apposito tasto e ricomponi.
altro esempio a calcolare la luce sulla faccia illuminata di una modella. con lo spot punti sulla parte illuminata della faccia e poi ricomponi!
prova ora usando spot, matrix e centrale ponderata, come cambiano i tempi (se usi il modo A) puntaNDO sullo stesso punto!
ciao!
algol
QUOTE(zxcvbnm @ Aug 12 2006, 01:53 PM) *

si... se tu usi il metodo matrix che calcola l'esposizione su tutta la scena! pi� semplicemente, quando devi calcolare l'esposizione su un punto preciso, imposti nella macchina il metodo spot punti sul quel punto (in questo caso le montagne), blocchi l'esposizione con l'apposito tasto e ricomponi.
altro esempio a calcolare la luce sulla faccia illuminata di una modella. con lo spot punti sulla parte illuminata della faccia e poi ricomponi!
prova ora usando spot, matrix e centrale ponderata, come cambiano i tempi (se usi il modo A) puntaNDO sullo stesso punto!
ciao!



Beh nel caso del tramonto penso che usare il metodo spot sia un p� difficile poich� risulterebbero 2 immagini diverse (1 quando punto sul tramonto e 1 quando punto sulle montagne) .....in questo caso sarebbe obbligatorio usare il metodo matrix?
PAS
QUOTE(zxcvbnm @ Aug 12 2006, 01:53 PM) *

si... se tu usi il metodo matrix che calcola l'esposizione su tutta la scena! pi� semplicemente, quando devi calcolare l'esposizione su un punto preciso, imposti nella macchina il metodo spot punti sul quel punto (in questo caso le montagne), blocchi l'esposizione con l'apposito tasto e ricomponi.
altro esempio a calcolare la luce sulla faccia illuminata di una modella. con lo spot punti sulla parte illuminata della faccia e poi ricomponi!
prova ora usando spot, matrix e centrale ponderata, come cambiano i tempi (se usi il modo A) puntaNDO sullo stesso punto!
ciao!


Prrzialmente corretto
Lavorando in spot su scene ad elevata differenza tonale occorre sempre sorvegliare le alte luci che vengono facilmente bruciate se prendi l�esposizione sui particolari pi� scuri.
Occorre sempre considerare che mentre i particolari sottoesposti si possono parzialmente recuperare in p.p. (soprattutto se si � scattato a bassi valori di sensibilit�), i particolari bruciati dalle alte luci sono generalmente persi.
La scelta quindi va fatta in base all�importanza che tali particolari hanno nel progetto dell'immagine.
smile.gif
giannizadra
Lavorando in Spot, sappi che la zona su cui punterai la cellula verr� resa di tono medio.
Il resto dell'immagine verr� "scalato" (pi� chiaro/pi� scuro) in conseguenza.
Se punti lo spot su un dettaglio di tonalit� media, l'equilibrio tonale della foto sar� grossomodo quello della scena come la vedi.
Se cerchi l'effetto, sei libero di decidere quale sar� il tono medio del fotogramma ( quello su cui misurerai in spot).
steog
QUOTE(PAS @ Aug 12 2006, 02:24 PM) *


La scelta quindi va fatta in base all�importanza che tali particolari hanno nel progetto dell'immagine.
smile.gif


in effetti l'avevo detto anche io subito all'inizio:
"cmq, se hai una scena con molto contrasto dovrai decidere la zona pi� importante ed esporre per quella.
esempio: hai un tramonto con il cielo bellissimo, la cosa che ti interessa � il cielo, quindi esponi per quello... ovviamente le montagne sotto ti verranno nere, ovvero sottoesposte, ma ci� in questo caso � quello che volevi...."

ovviamente esatto, anche se n l'avevo detto perch� gi� accennato da gianni, la questione del recupero di parti sottoesposte (anche qui per� se viene nero nero il recupero si fa difficoltoso anche in questo caso)
cmq sempre meglio precisare! wink.gif
ciao
stefano
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.