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Giastnik
Salve a tutti,
mi trovo nella situazione di dover stampare alcune foto su supporto forex per delle mostre. Ho fatto un paio di prove in un service che stampa in CMYK e alcune vengono davvero spente rispetto a come sono uscite da Lightroom. Ora io sono una capra su questi temi, e vi domando: esiste un metodo a tre colori RGB, che preservi la foto originale il pi� possibile, con il quale stampare magari anche sul forex? Voi come avreste stampato al posto mio? Nel mio caso � meglio CMYK nonostante spenga il tutto o RGB? Perch�?

Grazie a chi mi delucida, brancolo nel buio pesto.
Banci90
QUOTE(Giastnik @ Dec 18 2015, 08:27 PM) *
Salve a tutti,
mi trovo nella situazione di dover stampare alcune foto su supporto forex per delle mostre. Ho fatto un paio di prove in un service che stampa in CMYK e alcune vengono davvero spente rispetto a come sono uscite da Lightroom. Ora io sono una capra su questi temi, e vi domando: esiste un metodo a tre colori RGB, che preservi la foto originale il pi� possibile, con il quale stampare magari anche sul forex? Voi come avreste stampato al posto mio? Nel mio caso � meglio CMYK nonostante spenga il tutto o RGB? Perch�?

Grazie a chi mi delucida, brancolo nel buio pesto.

� SEMPRE consigliabile stampare in cmyk perch� il 99% dei sistemi di stampa lavorano in quadricromia.
Il che torna sempre utile quando si modificano i file in favore di stampe particolari tipo la stampa a caldo ed il cold foil, andando quindi ad intervenire direttamente sui canali.
Detto questo, i colori spenti possono derivare da due cose:
-monitor mal calibrato
-stampa inadatta al tipo di materiale utilizzato
Federico.A
Ma la conversione in CMYK la fai tu? o la gestisce la conversione il service di stampa ?

Ciao, Federico
Giastnik
@Federico: la conversione la gestisce il service ma anche se converto io esce sempre una foto spenta. Sono proprio i 4 colori che spengono la foto a tre colori.

@Andrea non devo fare stampe particolari, solo riprodurre una foto su forex, cercando di essere il pi� fedele possibile al file che esce da LR. Magari ho un monitor sballato e il supporto non � adatto ma sono convinto che se eseguissi la stessa stampa a tre colori non verrebbe comunque cos� spenta.

Voi una foto singola su forex come la stampate, a tre o a quattro colori?
riccardobucchino.com
QUOTE(Andrea_Bianchi @ Dec 18 2015, 08:58 PM) *
� SEMPRE consigliabile stampare in cmyk perch� il 99% dei sistemi di stampa lavorano in quadricromia.


Non � vero, moltissimi sistemi di stampa accettano l'rgb, altri lo prendono, anche alcuni sistemi cmyk come i plotter designjet di hp sebbene stampino in cmyk richiedono file in rgb, il cmyk � sempre usato per le stampe offset ma negli altri sistemi meglio informarsi con chi stampa piuttosto che dare per scontato qualcosa che di scontato non ha niente. E poi cmyk... si, ma quale? Ci sono decine di profili quale viene accettato dalla macchina e quale no? Quale � l'ideale per quel tipo di carta? Chiedete SEMPRE info al laboratorio che vi fa le stampe, per il forex di solito chiedono cmyk fogra39 per le stampe fotografiche chimiche sRGB etc...
larsenio
QUOTE(Andrea_Bianchi @ Dec 18 2015, 08:58 PM) *
� SEMPRE consigliabile stampare in cmyk perch� il 99% dei sistemi di stampa lavorano in quadricromia.
Il che torna sempre utile quando si modificano i file in favore di stampe particolari tipo la stampa a caldo ed il cold foil, andando quindi ad intervenire direttamente sui canali.
Detto questo, i colori spenti possono derivare da due cose:
-monitor mal calibrato
-stampa inadatta al tipo di materiale utilizzato

Stai scherzando vero? biggrin.gif
No, in realt� non � sempre consigliabile CMYK, anzi mai a meno che non hai un monitor calibrato. Attenzione a ci� che scrivete.
Federico.A
Solo per stampe offset si converte in CYMK per poter gestire i quattro canali separati ed intervenire selettivamente.
Per le stampe fotografiche si lascia sempre in RGB e se ci saranno delle conversioni da fare queste vanno gestite
direttamente dal rip del service.

Per� come sempre la cosa pi� importante � partire con il piede giusto, quindi Monitor Calibrato, Utilizzare gli spazi colore adeguati
per il Fineart e consigliabile usare ProPhotoRGB
Farsi consegnare i profili colore dal service per verificare la prova colore a monitor " soft proof "

Inoltre io farei una considerazione, secondo me � il supporto che si deve adattare alla foto e non il contrario.
Possibilmente il supporto si sceglie in base al risultato che vogliamo ottenere con la foto pensata per quel supporto.

Io proverei anche a farmi fare una prova di stampa su carta per vedere la differenza di risultato.

Ciao, Federico
_FeliX_
La prima cosa in assoluto, fondamentale, � il monitor calibrato!!

Se non hai un monitor calibrato semplicemente non ne vieni fuori, puoi solo impazzire dietro a spazi colore, stampe, regolazioni e quant'altro. Parti dalla calibrazione corretta e potrai capire dove risiede il problema.
cesare forni
perch� complicarsi la vita?
a parte un monitor "affidabile" dal punto di vista colore e luminosit� manda al service di stampa un semplice file jpeg in sRGB
Normalmente i risultati sono buoni

se vuoi esagerare fatti dare il profilo di stampa per fare una softproof ma "solo" per avere un'idea dei fuori gamma, non di pi�
buona serata
larsenio
QUOTE(Federico.A @ Dec 19 2015, 05:41 PM) *
Solo per stampe offset si converte in CYMK per poter gestire i quattro canali separati ed intervenire selettivamente.
Per le stampe fotografiche si lascia sempre in RGB e se ci saranno delle conversioni da fare queste vanno gestite
direttamente dal rip del service.

Per� come sempre la cosa pi� importante � partire con il piede giusto, quindi Monitor Calibrato, Utilizzare gli spazi colore adeguati
per il Fineart e consigliabile usare ProPhotoRGB
Farsi consegnare i profili colore dal service per verificare la prova colore a monitor " soft proof "

Inoltre io farei una considerazione, secondo me � il supporto che si deve adattare alla foto e non il contrario.
Possibilmente il supporto si sceglie in base al risultato che vogliamo ottenere con la foto pensata per quel supporto.

Io proverei anche a farmi fare una prova di stampa su carta per vedere la differenza di risultato.

Ciao, Federico

In realt� � giusto ma non in questo contesto - se non hai un monitor calibrato, � inutile qualsiasi approccio a conversioni e profilazione fotografica smile.gif
Per l'offset si mantiene sempre il file nativo, per meglio lavorarlo - la conversione in CMYK � gi� castrata quindi meglio operare sull'RGB e quindi agire di softproofing simulando il profilo stampa.

Il prophoto non si usa MAI in stampa, attento a cosa scrivi che stai facendo disinformazione e confusione a chi si approccia. La prova di stampa ok, se hai il lab sottocasa.
Un saluto.
vz77
si stampa benissimo in rgb salvo particolari richieste (chiedi prima in copisteria). in quadricromia il nero, salvo corrette valutazioni, non ti verr� mai nero (a meno che non parliamo di testi vettoriali linee scritte etc in cui basta assegnare al nero il 100% e 0% agli altri - lo chiamano 'nero puro'). in quadricromia ad esempio per ottenere invece il nero su superfici grandi (scritte ad esempio con font 30pt o fondo nero etc) devi assegnare al nero il 100% e arricchirlo assegnando che ne so il 40% agli altri. solitamente le stamperie chiedono 50% ciano 40% magenta 40% giallo 100% nero (in gergo lo chiamano 'nero ricco'). ovviamente se stampi in grandi dimensioni anche i testi se superiori agli 8mm possono dare problemi quindi dovrai usare anche per le scritte il nero 'arricchito' se lo vuoi puro e non slavato. mai stampare con tutti i valori al 100% (nero di registro) per sovrasaturazione. nero ricco e nero puro hanno entrambi dei difetti, fra l'altro ad esempio se provi a sfumare il magenta da magenta a nero puro, vedrai che nella transizione si crea una zona grigio chiara se non utilizzi espedienti con mascherature sottostanti che consentano la transizione fra lo scarico magenta e il ricarico di nero (cosa che non serve in nero ricco perch� ci sono altri colori di riempimento). nero ricco non va mai usato sui testi etc. per evitare l'effetto fuori registro che comunque a volte capita anche nelle migliori copisterie dove stampano che ne so riviste di qualit�
Federico.A
QUOTE(larsenio @ Dec 20 2015, 07:52 PM) *
In realt� � giusto ma non in questo contesto - se non hai un monitor calibrato, � inutile qualsiasi approccio a conversioni e profilazione fotografica smile.gif
Per l'offset si mantiene sempre il file nativo, per meglio lavorarlo - la conversione in CMYK � gi� castrata quindi meglio operare sull'RGB e quindi agire di softproofing simulando il profilo stampa.

Il prophoto non si usa MAI in stampa, attento a cosa scrivi che stai facendo disinformazione e confusione a chi si approccia. La prova di stampa ok, se hai il lab sottocasa.
Un saluto.


Infatti, io inizio il discorso dicendo che bisogna partire con il piede giusto, calibrando il monitor.
Il file si lavora sempre con lo spazio di lavoro pi� ampio possibile � solo alla fine della lavorazione si converte CMYK
conservando un file master
Il Prophoto si usa sempre ma come spazio di lavoro, io non ho detto in stampa.
Il Prophoto cosi come l' RGB sono spazi di lavoro o profili d'ingresso non sono profili di stampa.

Ciao, Federico
Federico.A
Dimenticavo, ovviamente le foto non si stampano in offset CMYK
l'offset non � adatto alla fotografia sia per costi che per qualit�.

Ciao, Federico
cesare forni
scusa Federico,
cosa sono i profili d'ingresso?
grazie
ciao
Federico.A
Ciao Cesare i profili d'ingresso sono gli spazi colore o di lavoro, mentre i profili di output sono i profili di stampa, di periferiche
o quelli che andremo a simulare in Soft Proofing

Alcuni profili posso essere sia d'ingresso che di output, ad esempio sRGB
Ma se parliamo di stampa,abbiamo un profilo d'ingresso, spazio colore o spazio di lavoro come ProPhoto o Adobe RGB che alla fine della lavorazione convertiremo
in un profilo output, quello della periferica di stampa.

Ciao, Federico
larsenio
QUOTE(Federico.A @ Dec 21 2015, 05:41 PM) *
Infatti, io inizio il discorso dicendo che bisogna partire con il piede giusto, calibrando il monitor.
Il file si lavora sempre con lo spazio di lavoro pi� ampio possibile � solo alla fine della lavorazione si converte CMYK
conservando un file master
Il Prophoto si usa sempre ma come spazio di lavoro, io non ho detto in stampa.
Il Prophoto cosi come l' RGB sono spazi di lavoro o profili d'ingresso non sono profili di stampa.

Ciao, Federico

Lavorare nello spazio pi� ampio vedi prophoto non ha molto senso, specie se non lo puoi gestire, specie se non parti da un raw.
Per il prophoto infatti non ho scritto profili di stampa, ma ti ho corretto che NON si usa neppure per la fine art e non vedo motivo di nominarlo in questo contesto dedicato alla stampa.
Ciao smile.gif

QUOTE(Federico.A @ Dec 21 2015, 05:53 PM) *
Dimenticavo, ovviamente le foto non si stampano in offset CMYK
l'offset non � adatto alla fotografia sia per costi che per qualit�.

Ciao, Federico

le foto in offset si stampano in cmyk, convertite a monte con adeguata profilazione etc.
L'offset � solo cmyk, se lo nomini.
Ciao smile.gif
cesare forni
per Federico
scusa ma non sono d'accordo
un conto sono i profili che sono sempre riferiti ad una periferica ( monitor, fotocamera, stampante + carta, ecc...... )
un conto sono gli spazi colore, sRGB, AdobeRGB, ProphotoRGB, ecc....., indipendenti dalla periferica

buona notte
riccardobucchino.com
QUOTE(cesare forni @ Dec 22 2015, 12:04 AM) *
per Federico
scusa ma non sono d'accordo
un conto sono i profili che sono sempre riferiti ad una periferica ( monitor, fotocamera, stampante + carta, ecc...... )
un conto sono gli spazi colore, sRGB, AdobeRGB, ProphotoRGB, ecc....., indipendenti dalla periferica

buona notte


Ci sono i modi colore che sono per esempio. RGB, CMYK, LAB, scala colore, scala di grigio, e altri che forse ho dimenticato ma non sono moltissimi.
E gli spazi colore che sono per esempio sRGB, prophotoRGB, adobeRGB, fogra27, fogra39, US Web Coated, etc... Di profili ne esistono migliaia e puoi crearne anche tu quanti ne vuoi.
Federico.A
QUOTE(larsenio @ Dec 21 2015, 10:37 PM) *
Lavorare nello spazio pi� ampio vedi prophoto non ha molto senso, specie se non lo puoi gestire, specie se non parti da un raw.
Per il prophoto infatti non ho scritto profili di stampa, ma ti ho corretto che NON si usa neppure per la fine art e non vedo motivo di nominarlo in questo contesto dedicato alla stampa.
Ciao smile.gif
le foto in offset si stampano in cmyk, convertite a monte con adeguata profilazione etc.
L'offset � solo cmyk, se lo nomini.
Ciao smile.gif


Forse stiamo facendo un po' di confusione.
Prima di tutto ribadisco che la cosa pi� importare � calibrar il monitor che si stampi o no.
Continuo a ribadire che se lavoro delle foto che andranno stampate, queste vanno gestite in Raw e in PhoPhoto
Si presume che una persona che deve allestire una mostra fotografia ha bisogno della massima qualit�, quindi do per scontato che l'utente gestisca il file in RAW

Continuo a ribadire che dobbiamo lavorare su foto che andranno stampate bisogna usare sempre lo spazio di lavoro con il gamut pi� esteso quindi ProPhoto e alla fine della lavorazione convertire nel profilo della periferica di stampa
Larsenio se � per questo neanche AdobeRgb copre tutto il Gamut Cymk

Che l'offset lavora in Cymk lo s� sono 20 anni che lavoro su una Roland 900 e non ho mai visto nessuno stampare fotografie.
l'offset non � adatto alla stampa fotografica, i calamai non sono adatti alle regolazioni fine perch� lavorano in sedicesimi 16-32, ma anche per altri motivi, Moir� ecc
Mi dirai che le riviste le brochure ecc si stampano in offset. certo ma � un compromesso industriale per abbattere i costi non certo per motivi di qualit�
Se si devono stampare fotografie e non impaginati si stampano in digitale.

Cesare stiamo dicendo la stessa cosa, forse non mi sono spiegato bene.
Qualunque spazio di lavoro utilizzeremo AdobeRGB, ProphotoRGB, ecc questo in stampa sar� sempre convertito in un profilo si periferica che contiene anche la caratterizzazione oltre che il profilo vero e proprio,che lo facciamo noi,che lo faccia il rip o il drive di stampa poco cambia, sar� sempre
convertito

Larsenio convertire il Cymk a monte e lavorare direttamente in Cymk � una concezione vecchia
Molti grafici o prestampe continuano a preferire convertire subito in Cymk e lavorare il file in Cymk dicendo che tanto prima poi dovranno convertilo necessariamente in cymk
bene questa � una concezione vecchia, oggi in pratica si pu� benissimo lavorare tutto in rgb � lasciar fare la conversione al software solo alla fine della lavorazione del file.



AdobeRGB non � adatto alla stampa fineart http://www.boscarol.com/blog/?p=25401
http://www.slowprint.it/blog/spazi-colore/
Convertire in Cymk il pi� tardi possibile http://boscarol.com/pages/printbuyer/modelli.html

Ciao a tutti, Federico
Federico.A
Dimenticavo, se volete farvi un bel regalo per Natale

Desideravo segnalarvi questo bellissimo libro, lui e molto preparato, il libro si legge bene ed � piacevole.



La stampa digitale. Come preparare immagini in Lightroom e Photoshop per stampe di alta qualit�
Schewe Jeff, 2014, Pearson
larsenio
QUOTE(Federico.A @ Dec 22 2015, 09:51 AM) *
..
Che l'offset lavora in Cymk lo s� sono 20 anni che lavoro su una Roland 900 e non ho mai visto nessuno stampare fotografie.
l'offset non � adatto alla stampa fotografica, i calamai non sono adatti alle regolazioni fine perch� lavorano in sedicesimi 16-32, ma anche per altri motivi, Moir� ecc
Mi dirai che le riviste le brochure ecc si stampano in offset. certo ma � un compromesso industriale per abbattere i costi non certo per motivi di qualit�
Se si devono stampare fotografie e non impaginati si stampano in digitale.
..

ci sono i retini e lineatura, ma occorre anche un buon operatore dietro ad una MRoland - per stampa fotografia si intendeva (presumo) libri e tirature di alta qualit�, cose che si fanno in tipografia.
Il_Dott
QUOTE(Federico.A @ Dec 22 2015, 10:25 AM) *
Dimenticavo, se volete farvi un bel regalo per Natale

Desideravo segnalarvi questo bellissimo libro, lui e molto preparato, il libro si legge bene ed � piacevole.
La stampa digitale. Come preparare immagini in Lightroom e Photoshop per stampe di alta qualit�
Schewe Jeff, 2014, Pearson


Me lo sono appena regalato!!
messicano.gif
Il_Dott
Sono gi� a met� del libro... ti dir� che a volte � un po' criptico.
Federico.A
Ciao Dott ti sei fatto un bel regalo Pollice.gif ti piace ?
� un po' criptico perch� la materia � ostica e soprattutto perch� spesso questi libri sono tradotti da persone
che non conoscono assolutamente la materia e molti termini assumono significati diversi

Molti professionisti ad esempio preferiscono Photoshop in lingue inglese per evitare appunto la traduzione.

Ciao, Federico
Il_Dott
QUOTE(Federico.A @ Dec 30 2015, 05:27 PM) *
Ciao Dott ti sei fatto un bel regalo Pollice.gif ti piace ?
� un po' criptico perch� la materia � ostica e soprattutto perch� spesso questi libri sono tradotti da persone
che non conoscono assolutamente la materia e molti termini assumono significati diversi

Molti professionisti ad esempio preferiscono Photoshop in lingue inglese per evitare appunto la traduzione.

Ciao, Federico


Grazie Federico,

in effetti la traduzione a volte lascia a desiderare...
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