QUOTE(Niki0 @ Sep 25 2015, 05:02 PM)

Dunque, per eliminare ogni dubbio, posto il responso di ViewNX sulla statua, giusto per far capire il punto di messa a fuoco.
Domani, se il tempo mi assiste, vedr� di metterla in mano a un amico molto pi� esperto di me che si metter� a fare qualche altra prova.
Ovviamente si puo' sempre mettere a fuoco su un punto e poi ricomporre, per cui quello che mostra ViewNX e' sempre molto relativo... ma se il piano di messa a fuoco reale con cui e' stata scattata la foto e' effettivamente quello alla base della statua, allora c'e' un problema di backfocus alquanto evidente, perche' come ho gia' detto, il piano di messa a fuoco reale cade dietro la testa della statua.
Se il problema succede solo col 18-105, allora e' questo che non va..... se invece succede anche con altri obbiettivi, allora devi mandare la macchina (e possibilmente anche gli obbiettivi) in assistenza per una verifica ed una eventuale taratura. Purtroppo non conosco la D3200, ma non credo che si possa effettuare la taratura "on camera" come per i corpi di classe superiore, ed in ogni caso forse potrebbe anche non bastare...
Comunque, come ho gia' detto in precedenza, sarebbe il caso di fare le valutazioni utilizzando
solo il punto centrale singolo di messa a fuoco, quindi senza gruppi, punti laterali e/o scelte automatiche da parte della macchina, e fotografare soggetti esclusivamente bidimensionali come mire ottiche o simili
in condizioni strettamente controllate.
Buona l'idea di farti seguire da un amico piu' esperto....
QUOTE(Niki0 @ Sep 25 2015, 05:02 PM)

Altra questione: la postproduzione.
Io non ho alcun problema a utilizzarla, sono pi� di dieci anni che col Photoshop ci gioco, quindi qualcosa ne capisco, solo che un conto � doverla utilizzare per qualche foto, le pi� belle... un conto � doverla utilizzare per TUTTE le foto.
Bene, se usi Photoshop da 10 anni questa e' una domanda che non dovresti neppure porti..... in quanto la risposta dovresti gia' conoscerla.....
QUOTE(Niki0 @ Sep 25 2015, 05:02 PM)

In ogni caso, � stata provata una prima batteria di foto fatte con la mia reflex e due obiettivi diversi, il mio 18-105 e un 16-85.
Scattati gli stessi soggetti dalla stessa distanza e nelle diverse modalit� (M-A-P-Auto), le foto non le ho scattate io, ma l'impressione � che in tutte le foto, mentre l'area centrale risulta sempre pi� o meno nitida, le parti laterali (solitamente la destra, ma talvolta la sinistra o quelle superiori) vadano via via sfocando.
Andando a riguardare le foto del viaggio, � la stessa cosa che riscontro in maniera pi� o meno evidente.
Con il 16-85mm la situazione migliora leggermente, ma mantiene lo stesso difetto.
La resa di una lente decresce sempre man mano che ci si sposta verso i bordi , si salvano,
forse, solo pochissimo obbiettivi di altissima classe, e non certo un paio zoom entry level a grande escursione....
Inoltre, mettendo a fuoco al centro della foto, con uno zoom regolato a 25mm (che secondo i dati exif e' la focale a cui hai scattato il test), la curvatura di campo sposta il piano di messa a fuoco man mano che ti sposti verso i bordi, e questa cosa andrebbe tenuta da conto, focheggiando sul punto di maggior interesse e sacrificando quindi il resto, oppure effettuando la media di piu' letture in modo da peggiorare leggermente la nitidezzza al centro a vantaggio delle zone periferiche, secondo l'intenzione del fotografo e a seconda della finalita' della foto....
Infine, a complicare le cose, puo' intervenire anche il focus shift al variare della apertura del diaframma..... per cui non e' detto che una messa a fuoco accuratamente effettuata a tutta apertura corrisponda perfettamente a quella effettuata col diaframma piu' chiuso di qualche stop.....
In sostanza, si..., scattare con una compattina con il sensore grande quanto l'unghia del mignolo semplifica di molto la vita.......
buona luce e buone foto