ciao a tutti. Utilizzo una Nikon D800 e non me la sono sentita di pulire il sensore da sola, per poca manualit�, ho preferito portarlo in laboratorio autorizzato per fare una pulizia.
Con le precedenti Nikon reflex io ero solita testare la pulizia del sensore, prima e dopo l'aver pulito, scattando con focale tele a diaframma alla massima chiusura su sfondi omogenei e luminosi - il cielo.
Controllavo quello che si vede poi a occhio nudo, zoom 100%, e non contenta, usavo anche la funzione di Photoshop Auto Tone, che mi tirava fuori anche quei punti di sporcizia che a occhio nudo non si vedono.
Ho fatto queste stesse operazioni adesso sulla macchina pulita in laboratorio.
A occhio nudo file 100% non si vedono punti di sporcizia, mentre con autotone granelli qua e l� e sono accettabili. La cosa che mi ha lasciata perplessa e che mi ha spinto a consultare il forum � questa: su tutti gli scatti di prova eseguiti si vede una strisciata, immagino sia la palettina usata per pulire il sensore che non � stata portata a fine corsa, diciamo ai margini del sensore, come si dovrebbe, ma la corsa � stata interrotta sul sensore! � l� un po' tipo tergicristallo! la domanda �: se secondo voi questo pu� essere un'alonatura del liquido di pulizia (ma non credo perch� evapora) oppure un po' di sporco che allora sarebbe da rimuovere.
Non vorrei perdere tempo per fare magari danno... vi chiedo se secondo voi � una striscia di sporco che sarebbe meglio far rimuovere o lascio perdere e alla prossima pulizia verr� tolto...
Aggiungo le immagini:
sensore.jpg: � il jpg da nef cos� come scattato, F22, non modificato, se non nelle dimensioni, lato lungo 4000px
SENSORE+autotone: lo stesso file avendo applicato la funzione autotone, che rivela la "spalettata" (sottolineata in rosso sul lato in alto ), di cui ho parlato
grazie a tutti
un saluto