QUOTE(Alessandro Castagnini @ Oct 12 2014, 09:13 AM)

Ah, ok... allora in CC2014-2 � diverso come da screen shot che ho messo sopra

Se mi spieghi (perdona la mia ignoranza) come si fa uno screenshot, ti mostro che nel mio caso (CC.-2014 in abbonamento, quindi ultimo release) capita quanto segue:
1) apro un file scaricato NEF con doppio click sull'icona e per mia impostazione me lo apre in CR
2) che io abbia fatto, o che io non abbia fatto modifiche in CR, quando clicco sul pulsante "Apri immagine" mi apre PS e nel rettangolo nero
compare "nomefile.NEF" @ 25% (RGB/8), e questo qualunque delle tre opzioni io scelga tra quelle che mi propone in fase di apertura file
O usa profilo di colore incorporato (anzich� spazio colore)
O converti colori del documento in spazio colore
O elimina profilo incorporato (non gestire i colori)
3) dopo che lavoro il file in PS se provo a salvarlo con il comando "Salva" del men� File, mi compare uno screen dove mi propone di salvarlo
come "nomefile. ext" dove EXT � il tipo di formato nel quale ho salvato l'ultimo file, anche se diverso dal file che sto lavorando: cio� se
in precedenza avevo salvato "pippo.JPG" mi compare la proposta di salvare il mio nuovo file come "nomefile.jpg", se avevo salvato "pippo.PSD"
mi propone di salvarlo come "nomefile.PSD". Ho la possibilit� di scegliere altri formati con il men� a tendina, ma nessuno mi pare quello di
un file NEF (e questo ci pu� stare perch� Adobe non � Nikon) o RAW tradizionale (Dati raw di PS") chiedendomi una serie di opzioni con le
quali non mi sono ancora familizrizato
Peraltro il file cos� generato non mi si riapre in Bridge.
4) per inciso, le eventuali modifiche fatte in CR mi vengono salvate AUTOMATICAMENTE e senza bisogno di comandi per parte mia, e me le
ritrovo anche qualora non le volessi, sul file NEF originario sul disco.
5) Il file che mi rimane aperto e in lavorazione assume l'extension dell'ultimo salvataggio (quindi JPG se l'ultimo salvataggio era in JPG)
6) Se continuo con ulteriori lavorazioni, senza avere chiuso il file JPG e riaperto lo stesso file in PSD, temo che da quel momento in avanti
TUTTE le modifiche fatte prima del salvataggio in JPG, come pure la perdita di dati dovuta alla compressione, diventeranno "non pi� ricostruibili"
Questo anche per rispondere a chi mi ha risposto prima di te con cui ho l'impressione che forse diciamo la stessa cosa
7) per inciso, ho seguito i tuoi consigli per impostare i parametri predefiniti di CR. Quando in Bridge clicco sull'icona dell'immagine, continua ad
aprirmela con parametri CR autonomamente alterati, e per riportarli tutti a zero (o al valore che ho impostato prima di cliccare sul pulsante
"Salva nuove impostazioni come predefinite Camera Raw) debbo cliccare sul comando "predefinito" a dx sopra lo slider "Esposizione". Il che
francamente � abbastanza scocciante. Non capisco dove sbaglio....
Grazie
Arnaldo
QUOTE(buzz @ Oct 12 2014, 09:01 AM)

ho controllato con CS5. se hai un file in psd o tif singolo layer e lo salvi in jpg, viene trasformato anche la dicitura sulla scheda. per� come ho detto, il file originale non viene toccato, ovvero salvi il jpg, ma se vai a chiudere la scheda ti troverai l'originale + il jpg. il che mi sembra normale.
il fatto che compaia la scritta jpg sta ad indicare che da quel momento in poi, nella storia delle lavorazioni c'� anche la conversione, e che tutte le trasformazioni fatte sono state salvate esclusivamente nel jpg, lasciando intatto il file di origine, che se non salvato nel suo formato serve solo da immagine di base.
non so se sono riuscito a far capire la logica di tutto questo, ma spero di s�.
Caro Buzz, non so se stiamo dicendo la stessa cosa, da punti di partenza diversi. Prova a leggere la risposta che ho dato a d Alessandro per vedere se ti ho capito.
Grazie Arnaldo
QUOTE(gabrieledanesi @ Oct 11 2014, 12:15 PM)

Hai scritto troppe poche informazioni per dare una risposta precisa... ma ad ogni modo se il JPG "sembra bruciato" rispetto al RAW sviluppato il problema dipende da qualche conversione colore con intento colorimetrico relativo (per lo meno questo � ci� che mi sembra di aver capito da quanto hai scritto).
Per esempio... se sviluppi il RAW su ACR, avendo selezionato AdobeRGB come spazio di export, allora ACR ti mostrer� un'anteprima dell'istogramma che tiene conto delle informazioni sui pixel codificati appunto nello spazio AdobeRGB.
Se per� in seguito effettui una conversione colore in sRGB usando come intento di rendering Colorimetrico Relativo, gli eventuali colori fuori gamma vengono tutti schiacciati al bordo dell' sRGB che, tradotto in parole semplici, vuol dire ottenere aree completamente tagliate a causa del pi� ristretto gamut dell'sRGB.
Quindi mentre in AdobeRGB avevi tutti i pixel ben descritti colorimetricamente, nell'immagine convertita in sRGB potrai trovarti con zone bruciate e completamente piatte.
Scusa il ritardo, ma per fare le prove che tu mi suggerisci, e che certamente far�, debbo prima capire bene gli altri aspetti di cui alla discussione sopra.
Come dire: prima dell'universit� bisogna fare le medie