QUOTE(gdc84ts @ Mar 21 2014, 05:00 PM)
Ho capito, grazie delle risposte
Quindi sembrerebbe che sia addirittura peggio usare un polarizzatore, nel senso che si aggiunge una lente in piu con i contro della riduzione di nitidezza...flare..ecc oltreche per il fatto che usandolo su un grandangolo (16-24mm) puo dare effetti disomogenei sulle varie parti del cielo...corretto?
No, l'effetto di un polarizzatore non è
IN ALCUN MODO riproducibile via software. Immagina il polarizzatore come una fittissima griglia che fa passare solo una componente direzionale dell'onda luminosa (semplifico molto per in non addetti ai lavori, non vi annoierò con vettori di poynting e compagnia); la cosa è efficacemente schematizzata
qui ad esempio.
Selezionando una componente, l'informazione raccolta dal sensore è
sostanzialmente diversa. Te ne puoi accorgere benissimo ad esempio osservando una superficie riflettente... Per certi angoli, l'intensità della riflessione scende praticamente a zero (perché la luce riflessa in quel modo è polarizzata
generalmente parlando), ovvero NON vedi sostanzialmente riflesso. Questo vale anche per specchi d'acqua (puoi vedere i pesci sotto!), cielo ecc. Non esiste modo per simulare l'effetto di un polarizzatore se non con un equivalente dispositivo ottico, è praticamente un teorema di teoria dell'informazione (quantistica)
. Selezionando una componente della luce, la vai a "misurare"... e qui mi fermo, a meno che nelle tue letture non ci sia un certo
Sakurai .
Filtri che ne simulano la resa cromatica sono simpatiche trovate di marketing, nulla più di un VSCO (che uso e mi piace, fra parentesi).