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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > OBIETTIVI Nikkor
Angelo52
Ciao a tutti.
Vorrei chiedervi un chiarimento circa gli obiettivi DX. Essendo ottimizzati per il sensore digitale, la lunghezza focale che li identifica è riferita al sensore digitale od al formato 24x36?

grazie.gif a tutti!
LucaLoro
la lunghezza focale dell'obbiettivo DX viene ugualmente moltiplicata per 1.5 dal sensore. In questi obbiettivi cambia solo la porzione di spazio ''illuminata'' dall'obbiettivo, che corrisponde allle dimensioni del sensore, un ottica normale invece ''illumina'' una porzione molto più grande e si va a perdere tutti i bordi dell'obbiettivo...

spero di essermi spiegato...

Luca
Juka
Ciao, anch'io ho una curiosita' anzie due smile.gif

Il sensore della D2x moltiplica per 1.5 come la D200

e a proposito di perdita dei bordi..

..piccole chiusure di diaframma sono millimetriche ...
si perde l'utilizzo dei bordi di tutte le lenti ?
Angelo52
QUOTE(LucaLoro @ Apr 29 2006, 07:24 PM)

spero di essermi spiegato...

Luca
*



Si, ma il mio dubbio è un altro.
Se monto un 28mm su una digitale avrà un angolo di campo pari ad un 42 sul formato 24x36, cioè da grandangolo diventerebbe praticamente un normale. Gli obiettivi DX come si comportano? Un 18-70DX montato per assurdo su una analogica che lunghezza focale coprirebbe?
(Non so se sono riuscito a spiegarmi )
enrico
QUOTE(draghetto @ Apr 29 2006, 07:48 PM)
Si, ma il mio dubbio è un altro.
Se monto un 28mm su una digitale avrà un angolo di campo pari ad un 42 sul formato 24x36, cioè da grandangolo diventerebbe praticamente un normale. Gli obiettivi DX come si comportano? Un 18-70DX montato per assurdo su una analogica che lunghezza focale coprirebbe?
(Non so se sono riuscito a spiegarmi )
*



La lunghezza focale di un obiettivo rimane la stessa, sia se la si monta su un formato 24 x 36 che su una digitale. Il problema semmai, come è già stato detto, è sulla copertura del formato. Credo intendessi riferirti all'angolo di campo. In questo caso, le cose cambiano, a parità di obiettivo. Basta farsi dei calcoli. Parti dai lati del formato e, col teorema di Pitagora, ti calcoli la diagonale. Nel caso del sensore digitale che ha un formato di 23,6 x 15,18 mm, la diagonale è di 28 mm (contro quella del 24 x 36 che è di 43,3 mm). Con un po' di trigonometria ti puoi calcolare l'angolo di campo. Svolgendo i calcoli vien fuori che per la digitale, l'angolo di campo passa da 76° (a 18 mm di focale) a 22,6° (a 70 mm), mentre per il 24 x 36 gli angoli di campo diventano di 100,5° e 34,4°.
Ciao
Enrico
@ssembl@tore
QUOTE(draghetto @ Apr 29 2006, 08:48 PM)
Si, ma il mio dubbio è un altro.
Se monto un 28mm su una digitale avrà un angolo di campo pari ad un 42 sul formato 24x36, cioè da grandangolo diventerebbe praticamente un normale. Gli obiettivi DX come si comportano? Un 18-70DX montato per assurdo su una analogica che lunghezza focale coprirebbe?
(Non so se sono riuscito a spiegarmi )
*


Un 18-70 su analogico e' un 18-70.
Tutte le altre ottiche sia DX e NON,sul digitale ( nikon ) subiscono un fattore di moltiplicazione pari a 1,5 X.
Saluti
Angelo52
QUOTE(@ssembl@tore @ Apr 29 2006, 08:04 PM)
Un 18-70 su analogico e' un 18-70.
Tutte le altre ottiche sia DX e NON,sul digitale ( nikon ) subiscono un fattore di moltiplicazione pari a 1,5 X.
Saluti
*




Chiarissimo.

grazie.gif grazie.gif grazie.gif
enrico
QUOTE(Juka @ Apr 29 2006, 07:38 PM)
Ciao, anch'io ho una curiosita' anzie due  smile.gif

Il sensore della D2x moltiplica per 1.5 come la D200

e a proposito di perdita dei bordi..

..piccole chiusure di diaframma sono millimetriche ...
si perde l'utilizzo dei bordi di tutte le lenti ?
*



Bisogna distinguere fra cerchio di illuminazione e cerchio di definizione: il primo è dato dall'intero cono di luce trasmesso dall'obiettivo, il secondo è la porzione del cerchio di illuminazione con definizione accettabile. Il primo è fisso, il secondo aumenta con la chiusura del diaframma. Poichè costruire un obiettivo con un grande cerchio di definizione, ne alza notevolmente il prezzo, si costruiscono obiettivi con cerchio di definizione sufficiente per il formato in uso. Obiettivi progettati per il formato DX non possono quindi essere utilizzati per formati maggiori. Solo per macchine a banco ottico, gli obiettivi hanno un cerchio di definizione molto più ampio del formato, al fine di permettere i decentramenti ed i basculaggi che tali macchine permettono.
Enrico
Dino Giannasi
QUOTE(@ssembl@tore @ Apr 29 2006, 09:04 PM)
Un 18-70 su analogico e' un 18-70.
Tutte le altre ottiche sia DX e NON,sul digitale ( nikon ) subiscono un fattore di moltiplicazione pari a 1,5 X.
Saluti
*


Anche un 12-24 su analogico è sempre un 12-24, e anche un 80-200... e così via.
E lo sono anche su digitale.

Come ha spiegato Enrico la focale rimane SEMPRE la stessa indipendentemente dall'analogico e dal digitale. Ci mancherebbe altro...
Cambia l'angolo di campo, che in digitale Nikon subisce un fattore x 1.5.
Quindi il soggetto appare "avvicinato" di questo fattore rispetto allo stesso obiettivo montato su analogico. Il che porta a dire che un 200mm in digitale corrisponde a un 300mm per esempio (200 x 1.5).
Ma è un aumento "virtuale", come detto la focale resta la stessa. E su digitale che siano ottiche DX o "normali" non cambia niente rispetto a questo.

Saluti, Dino
Juka
QUOTE(enrico @ Apr 29 2006, 09:50 PM)
Bisogna distinguere fra cerchio di illuminazione e cerchio di definizione: il primo è dato dall'intero cono di luce trasmesso dall'obiettivo, il secondo è la porzione del cerchio di illuminazione con definizione accettabile. Il primo è fisso, il secondo aumenta con la chiusura del diaframma. Poichè costruire un obiettivo con un grande cerchio di definizione, ne alza notevolmente il prezzo, si costruiscono obiettivi con cerchio di definizione sufficiente per il formato in uso. Obiettivi progettati per il formato DX non possono quindi essere utilizzati per formati maggiori. Solo per macchine a banco ottico, gli obiettivi hanno un cerchio di definizione molto più ampio del formato, al fine di permettere i decentramenti ed i basculaggi che tali macchine permettono.
Enrico
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Ti ringrazio Enrico, una spiegazione chiara e semplice.

Luca
@ssembl@tore
QUOTE(Dino Giannasi @ Apr 29 2006, 11:54 PM)
Anche un 12-24 su analogico è sempre un 12-24, e anche un 80-200... e così via.
E lo sono anche su digitale.

Come ha spiegato Enrico la focale rimane SEMPRE la stessa indipendentemente dall'analogico e dal digitale. Ci mancherebbe altro...
Cambia l'angolo di campo, che in digitale Nikon subisce un fattore x 1.5.
Quindi il soggetto appare "avvicinato" di questo fattore rispetto allo stesso obiettivo montato su analogico. Il che porta a dire che un 200mm in digitale corrisponde a un 300mm per esempio (200 x 1.5).
Ma è un aumento "virtuale", come detto la focale resta la stessa. E su digitale che siano ottiche DX o "normali" non cambia niente rispetto a questo.

Saluti, Dino
*


Scusami perche' io cosa ho detto ?
Ho sintetizzato tutto quello che hai scritto tu' in maniera piu semplice da comprendere...
Non per forza ad una domanda bisogna scrivere un libro...
Dino Giannasi
QUOTE(@ssembl@tore @ May 1 2006, 10:15 AM)
Scusami perche' io cosa ho detto ?
Ho sintetizzato tutto quello che hai scritto tu' in maniera piu semplice da comprendere...
Non per forza ad una domanda bisogna scrivere un libro...
*


Non ho scritto un libro: sono 10 righe, nelle quali ho preso spunto dalla tua risposta per chiarire meglio il concetto del fattore di moltiplicazione, che invece, secondo il mio modestissimo parere, era "troppo" semplice da comprendere, cioè poteva dare adito ad equivoci. Ho solo voluto ribadire che il fattore è "virtuale" per la focale, cambiando in effetti solo l'angolo di campo.

Saluti, Dino
@ssembl@tore
QUOTE(Dino Giannasi @ May 1 2006, 03:55 PM)
Non ho scritto un libro: sono 10 righe, nelle quali ho preso spunto dalla tua risposta per chiarire meglio il concetto del fattore di moltiplicazione, che invece, secondo il mio modestissimo parere, era "troppo" semplice da comprendere, cioè poteva dare adito ad equivoci. Ho solo voluto ribadire che il fattore è "virtuale" per la focale, cambiando in effetti solo l'angolo di campo.

Saluti, Dino
*


Allora non dovevi quotare me, ma direttamente l'interessato.
Saluti
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