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NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > TECNICHE Fotografiche
-andrea-
Probabilmente la domanda � banale ma io non riesco a capire,

Quando parlo di qualit� in stampa col mio lab sono solito parlare in termini di dpi e considero come densita ideale in una foto diciamo 13X18 il valore 300, da poco mi sto avvicinando alla stampa casalinga e puntando una Epson R800 leggo che � ottimizzata in stampa su supporti Epson fino a 5760X1440 dpi.

Sicuramente sono due scale differenti, ma come si confrontano?

Ciao a tutti.
A.
Gianca05
ciao per avere una buonissima qualit� di stampa a livello fotografico occorre circa 300 dpi x pollice, di solito i laboratori sono leggermente sotto questo valore, i valori che tu hai della stampante li dividi per il formato che devi stampare in pollici.. ma con la R800 fai benissimo un formato A4 ad altissimo livello..

dimenticavo se non vuoi impazzire nei calcoli ecc. un ottimo programma di fotoritocco come psp o cs fa automaticamente i calcoli.. della dimensione massima che puoi stampare in base hai dpi scelti e pixel immagine..
-andrea-
Grazie ora ho capito.

Ciao wink.gif
A.
Matteo Barducci
Non � cos�, la risoluzione di stampa della stampante(i famigerati 5760x1440) sono una cosa completamente differente dai 300 dell' immagine, non per nulla quelli della stampante sono indicati come DPI(Dots-nel senso di punti stampati-Per Inch) mentre quelli dell'immagine dovrebbero essere visualizzati come PPI(Points-punti visualizzati-Per Inch). I DPI della stampante dipendono esclusivamente dalla tecnologia di stampa e dal tipo di supporto utilizzato: pi� il supporto � di qualit�, meglio la stampante "lavora" e permette di riprodurre il dettaglio fine(tieni comunque presente che i dati indicati dal produttore sono "equivalenti", ossia ottenuti mediante artifizi. La R800 stampa nativamente a 2880x1440). I PPI dell' immagine invece dipendono dal dispositivo di acquisizione ed una buona proporzione per stampare immagini indistinguibili da una foto chimica(nel senso che non abbiano il fastidioso "effetto pixel") � quella di usare 300 PPI=10x15 o 13x18, 200 PPI=A4, 150 PPI=A3 o superiori. Ovviamente, con la carta giusta, questi valori della foto potranno essere stampati con l'apparecchio che sputa fuori tutto il suo dettaglio, ovvero 5760x1440. Per le stampanti EPSON ti consiglio di salire a 360/270/180 rispetto a quanto detto sopra, poich� la risoluzione base della stampante � 720 DPI usando un sottomultiplo intero si evitano alcuni fenomeni di artefatti da interferenza.

Spero di essere stato quantomeno un po' chiaro...
-andrea-
QUOTE(Matteo Barducci @ Apr 27 2006, 11:35 PM)
Non � cos�, la risoluzione di stampa della stampante(i famigerati 5760x1440) sono una cosa completamente differente dai 300 dell' immagine, non per nulla quelli della stampante sono indicati come DPI(Dots-nel senso di punti stampati-Per Inch) mentre quelli dell'immagine dovrebbero essere visualizzati come PPI(Points-punti visualizzati-Per Inch). I DPI della stampante dipendono esclusivamente dalla tecnologia di stampa e dal tipo di supporto utilizzato: pi� il supporto � di qualit�, meglio la stampante "lavora" e permette di riprodurre il dettaglio fine(tieni comunque presente che i dati indicati dal produttore sono "equivalenti", ossia ottenuti mediante artifizi. La R800 stampa nativamente a 2880x1440). I PPI dell' immagine invece dipendono dal dispositivo di acquisizione ed una buona proporzione per stampare immagini indistinguibili da una foto chimica(nel senso che non abbiano il fastidioso "effetto pixel") � quella di usare 300 PPI=10x15 o 13x18, 200 PPI=A4, 150 PPI=A3 o superiori. Ovviamente, con la carta giusta, questi valori della foto potranno essere stampati con l'apparecchio che sputa fuori tutto il suo dettaglio, ovvero 5760x1440. Per le stampanti EPSON ti consiglio di salire a 360/270/180 rispetto a quanto detto sopra, poich� la risoluzione base della stampante � 720 DPI usando un sottomultiplo intero si evitano alcuni fenomeni di artefatti da interferenza.

Spero di essere stato quantomeno un po' chiaro...
*




Grazie anche a te Matteo,

sei stato chiarissimo, ho messo finalmente ordine su due concetti differenti.
A.
Gilberto Minguzzi
Quindi se ho capito bene:
5760x1440 dpi e' il massimo fisico di punti (in gocce di inchiostro)che la stampante puo' sparare che poi andranno a formare i 300 dpi dell'immagine?

Ammetto che faccio fatica a capire il concetto.

Dato che mi interessa il concetto ti sarei grato se mi spiegassi piu' in dettaglio.

grazie

Ps quindi per un a4 con la r 800 consiglio 270 ppi?


ri-ciao
spicchi
QUOTE(gibomail @ May 7 2006, 02:03 PM)
Quindi se ho capito bene:
5760x1440 dpi e' il massimo fisico di punti (in gocce di inchiostro)che la stampante puo' sparare che poi andranno a formare i 300 dpi dell'immagine?

Ammetto che faccio fatica a capire il concetto.

Dato che mi interessa il concetto ti sarei grato se mi spiegassi piu' in dettaglio.

grazie

Ps quindi per un a4 con la r 800 consiglio 270 ppi?
ri-ciao
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+ o - .....

Quando la stampante deve fare il blu, miscela il giallo ed il ciano. Servono quindi un po' di puntini gialli ed un po' di puntini ciano. Se poi il blu che deve fare non � proprio blu, magari serve anche qualche puntino magenta. Se poi il blu � chiaro, serve di lasciare anche un po' di bianco.... Insomma, per fare un PIXEL blu, servono tanti puntini dei vari colori. La tua stampante � in grado di stampare fino a 5760 x 1440 puntini per pollice.
Questo per chiarire il concetto della risoluzione di stampa dpi/ppi.

Poi, c'� da dire che ogni stampante ink-jet ha una sua "risoluziona nativa", ovvero una risoluzioni di ppi che il driver � in grado di processare senza alcuna interpolazione.
Nel caso della Epson 2100, tale risoluzione � 360 ppi. Sul sito dedicato agli sviluppatori Epson, � possibile scaricare il pdf con tutte le caratteristiche di un dato modello di stampante, compresa la risoluzione "nativa" ed il relativo numero di pixel per lato che il driver � in grado di processare senza dover effettuare alcuna interpolazione.

Conviene SEMPRE ed ASSOLUTAMENTE ridimensionare l'immagine a tale valore prima di inviare la stampa (a prescindere da quanto grande si andr� a stampare), poich� PS od altri software di elaborazione dell'immagine sono decisamente pi� bravi ad effettuareun ricampionamento, rispetto al driver della stampante.

Eccoti il link al sito Epson.

Un saluto.
Gilberto Minguzzi
In riferimento alla risposta di Barducci:

La definizione ottimale per r800 in stampa a4 allora dovrebbe essere 240 ppi e non 270 ppi (per la regola del sottomultiplo intero).

Chiedo conferma.
Matteo Barducci
gibo:

180+90=270

270+90=360

360x2=720

e cos� via...
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