QUOTE(Curad @ Apr 17 2006, 09:12 PM)
Salve a tutti, volevo chiedere un consiglio, fotografo prevalentemente in studio con luce flash, nudi e ritratti in B/N, fino a ieri usavo la Mamiya 645 con ottiche Jena, per motivi illogici sono dovuto passare al digitale ed ho comprato la D200, le mie ottiche sono:
2 50mm f 1.1,8 uno Af ed uno AI
28mm f2,8
85mm f 2
24-85 f3,5-4,5 AFSEDG
ora la mia domanda è, mi serve comprare il 60mm micro AF f2,8?
Non eseguo foto macro, per avvicinarmi molto al soggetto mi basta il 28 che ha 20cm di minima di messa a fuoco e con la D200 diventa un 42mm.
Che vantaggi ho rispetto al 60 che posso trovare sullo zoom? con l'uso dei flash non lavoro mai con aperture sotto f8-f11, quindi non mi necessita molto l'apertura f2,8.
Qualitativamente come lenti è molto superiore allo zoom citato che è di derivazione dalle lenti medicali? e rispetto ai 50mm?
Grazie per i vostri suggerimenti e delucidazioni
Corrado
Poi con calma se vuoi ci spiegherai i motivi illogici , siamo curiosi .
Dal punto di vista della lunghezza focale no , dal punto di vista della resa , per quanto riguarda i soggetti da te preferiti neanche .
Il 60 micro è un obiettivo nitidissimo e contrastato , poco indicato allo scopo , anche se la sua lunghezza focale lo farebbe pensare , dal momento che corrisponde ad un 90mm .
Come lenti il 60 non teme confronti , però dipende dall'uso che se ne deve fare : il miglior fuoristrada non è il massimo in autostrada ...
I 50 sono nitidi e contrastati , tuttavia la loro resa è diversa dal 60 per via del fatto che sono stati progettati per un utilizzo più ampio ed hanno una luminosità elevata .
Avvicinandosi troppo al viso di un soggetto , con un 50 si rischia di ottenere una resa distorta , con il naso allungato e le orecchie lontane , perchè corrisponde ad una focale di 75mm , leggermente troppo corta per un ritratto .