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Alex_Murphy
Tempo fa mi capit� di vedere un video su La Stampa dove intervistarono un fotografo americano di circa 80 anni il quale aveva allestito una mostra fotografica con i suoi scatti pi� belli (tutti in analogico, non � mai passato al digitale). Durante l'intervista disse che le basi della fotografia le si possono imparare in un solo pomeriggio. Questo � vero perch� in effetti per fare una fotografia che abbia una corretta esposizione, una buona nitidezza e che non sia mossa basta imparare l'uso ed il significato del tempo di scatto, del diaframma, dell'ISO, della messa a fuoco e della lettura esposimetrica, questo indipendentemente se lo scatto risulter� banale, insignificante o bellissimo.

Al contrario, penso e sono convinto che saper gestire la luce del flash sia qualcosa di decisamente pi� difficile. Vorrei creare in questa discussione un mini corso sull'utilizzo del flash esterno che possa risultare utile a tutti quelli che come me si rendono conto di avere tante e troppe lacune. Si fa presto a comprare un SB900 come ho fatto io ma poi come si usa al meglio? Io da ottobre 2011 (data d'acquisto) ad oggi (ottobre 2013) posso dire che non ho ancora imparato ad utilizzarlo al meglio (e tra l'altro mentre sto scrivendo queste date mi sto rendendo conto che � appena finita la garanzia di due anni Nikon Europe).

.

La luce del flash ha una una velocit� superiore al "sincro flash" e di conseguenza se il flash � l'unica fonte d'illuminazione � inutile utilizzare un tempo di scatto pi� lento perch� non andr� a modificare l'esposizione, come invece fanno il diaframma e l'ISO. Quando, invece, la luce del flash concorre alla corretta esposizione insieme ad altre fonti luminose come la luce ambiente e/o l'illuminazione artificiale allora anche il tempo di scatto pu� modificare l'esposizione insieme al diaframma e all'ISO.

La modalit� iTTL legge l'esposizione della luce del flash attraverso l'obiettivo sparando dei pre-flash impercettibili e regolando di conseguenza la potenza da erogare in base alla caduta di luce sul soggetto.

Partiamo dalle basi: reflex IN MANO (no cavalletto), obiettivo e flash su slitta. Quali impostazioni usereste sulla reflex e sul flash per i seguenti due esempi? Come capire che stiamo esponendo bene sia lo sfondo e sia il soggetto? Cosa usereste per ammorbidire la luce del flash, il diffusore a cupola (restiamo sul semplice, niente ombrelli o softbox)? Il fatto che con il diffusore a cupola la parabola resti sulla focale grandangolare pu� in qualche modo essere controproducente (per� montandolo al contrario, quindi con la scritta Nikon a testa in gi�, il flash non dovrebbe riconoscerlo e quindi avremo la parabola che si modifica al variare della focale)? Mettere uno o pi� strati di carta da forno all'interno del diffusore a cupola pu� portare qualche vantaggio? Ammorbidire la luce porta ad un significativo consumo pi� alto delle batterie e rischio di surriscaldamento dell'SB900?

ESEMPIO UNO: Persona da fotografare con sfondo alle sue spalle pi� luminoso.
ESEMPIO DUE: Persona da fotografare con sfondo alle sue spalle meno luminoso.

Iniziamo con questi due esempi e poi un po' alla volta si potr� ampliare l'argomento.
Grazie.
buzz
Intanto ti indico che c'� una discussione su tecniche fotografiche che interessa la sala di posa, per cui si parla di flash e disposizione degli stessi.

Quello che hai detto � corretto, specialmente applicato alle tue due domande.
tu dici che siccome il lampo del flash dura pochissimo, non ha senso usare un tempo di otturatore pi� lungo del minimo sincro, quando la fonte � quella del solo flash. S�, � inutile ma anche no, perchp se � l'unica fonte puoi usare anche il BULB e scattare di flash, senza che cambi nulla.

proprio quando hai situazioni come quella da te prospettata, ovvero sfondo poco luminoso, DEVI tenere un tempo sufficientemente lungo per fare entrare la quantit� corretta di luce proveniente dallo sfondo scuro. poi il flash illuminer� correttamente il soggetto pi� vicino.

Quando invece lo sfondo � molto luminoso (dire pi� o meno � relativo, e siccome la luce la gestisci tu, puoi o devi tendere a bilanciare, a secondo l'effetto che vuoi ottenere) puoi scegliere se lasciarlo "bruciato" creando un effetto distaccato del soggetto o esporlo correttamente, se lo ritieni degno di essere rappresentato.
Per la prima basta lasciare tutto com'�, per la seconda esponi per lo sfondo e regoli il flash di conseguenza. Senza disturbare l'FP, per il quale occorre fare un discorso a parte, con le difficolt� di farlo funzionare in un flash esterno, chiudi il diaframma e spari di flash.


In conclusione in tutti e due i casi da te prospettati, l'esposizione della macchina va calcolata per lo sfondo, e la potenza del flash calibrata per il soggetto. Per questo esistono gli esposimetri da flash.
buzz
L'uso del diffusore � da valutare caso per caso.
la cupoletta ha senso quando si scatta in interni, perch� diffonde la luce e permette la riflessione da parte delle pareti/soffitto.
Non ha alcun effetto in esterni, contrariamente a quanto dicono alcuni, per il motivo sopra spiegato.
Per ottenere una luce pi� morbida, non si deve filtrare il flash ma ampliarne la superficie di emissione, quindi s� per un bank anche 40x40, ni per l'aletta (funziona bene solo in interni, vedi cupola) no per il filtrino diffusore, sia esso l'incorporato sia la carta forno applicata direttamente al vetrino del flash. Allargare l'angolo di intervento del flash (� questo quello che fa) non ingrandisce la superficie di emissione.
l'uso di questi sistemi, in ogni caso, diminuisce (filtra) il lampo, per cui produce un aumento del consumo delle batterie.e il surriscaldamento del flash.
Cesare44
QUOTE(alexseventyseven @ Oct 3 2013, 11:12 AM) *
Tempo fa mi capit� di vedere un video su La Stampa dove intervistarono un fotografo americano di circa 80 anni il quale aveva allestito una mostra fotografica con i suoi scatti pi� belli (tutti in analogico, non � mai passato al digitale). Durante l'intervista disse che le basi della fotografia le si possono imparare in un solo pomeriggio. Questo � vero perch� in effetti per fare una fotografia che abbia una corretta esposizione, una buona nitidezza e che non sia mossa basta imparare l'uso ed il significato del tempo di scatto, del diaframma, dell'ISO, della messa a fuoco e della lettura esposimetrica, questo indipendentemente se lo scatto risulter� banale, insignificante o bellissimo.

Al contrario, penso e sono convinto che saper gestire la luce del flash sia qualcosa di decisamente pi� difficile. Vorrei creare in questa discussione un mini corso sull'utilizzo del flash esterno che possa risultare utile a tutti quelli che come me si rendono conto di avere tante e troppe lacune. Si fa presto a comprare un SB900 come ho fatto io ma poi come si usa al meglio? Io da ottobre 2011 (data d'acquisto) ad oggi (ottobre 2013) posso dire che non ho ancora imparato ad utilizzarlo al meglio (e tra l'altro mentre sto scrivendo queste date mi sto rendendo conto che � appena finita la garanzia di due anni Nikon Europe).

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La luce del flash ha una una velocit� superiore al "sincro flash" e di conseguenza se il flash � l'unica fonte d'illuminazione � inutile utilizzare un tempo di scatto pi� lento perch� non andr� a modificare l'esposizione, come invece fanno il diaframma e l'ISO. Quando, invece, la luce del flash concorre alla corretta esposizione insieme ad altre fonti luminose come la luce ambiente e/o l'illuminazione artificiale allora anche il tempo di scatto pu� modificare l'esposizione insieme al diaframma e all'ISO.

La modalit� iTTL legge l'esposizione della luce del flash attraverso l'obiettivo sparando dei pre-flash impercettibili e regolando di conseguenza la potenza da erogare in base alla caduta di luce sul soggetto.

Partiamo dalle basi: reflex IN MANO (no cavalletto), obiettivo e flash su slitta. Quali impostazioni usereste sulla reflex e sul flash per i seguenti due esempi? Come capire che stiamo esponendo bene sia lo sfondo e sia il soggetto? Cosa usereste per ammorbidire la luce del flash, il diffusore a cupola (restiamo sul semplice, niente ombrelli o softbox)? Il fatto che con il diffusore a cupola la parabola resti sulla focale grandangolare pu� in qualche modo essere controproducente (per� montandolo al contrario, quindi con la scritta Nikon a testa in gi�, il flash non dovrebbe riconoscerlo e quindi avremo la parabola che si modifica al variare della focale)? Mettere uno o pi� strati di carta da forno all'interno del diffusore a cupola pu� portare qualche vantaggio? Ammorbidire la luce porta ad un significativo consumo pi� alto delle batterie e rischio di surriscaldamento dell'SB900?

ESEMPIO UNO: Persona da fotografare con sfondo alle sue spalle pi� luminoso.
ESEMPIO DUE: Persona da fotografare con sfondo alle sue spalle meno luminoso.

Iniziamo con questi due esempi e poi un po' alla volta si potr� ampliare l'argomento.
Grazie.

sul diffusore fornito di serie non metterei nulla, in quanto potresti aumentare il surriscaldamento del flash con conseguente blocco.

Venendo all'esempio 1, puoi scegliere di scattare in manuale o in A aperture, posizionando il tempo a 1/250 con la funzione FP. Flash in iTTL
Esponi per lo sfondo, e se stai in A blocchi solo l'esposizione con il tasto che hai delegato per AE.
Ricomponi per il soggetto principale, e fai un paio di scatti di prova per vedere quanta compensazione EV devi apportare, puoi farlo sul flash o sulla reflex, ricordandoti che i due valori si sommano. Generalmente, la correzzione va fatta in - EV, tra 1 e 2, ma va valutata caso per caso, in base alla luminosit� della scena.

Esempio 2, Stessa modalit� di scatto, se vuoi puoi lasciare la funzione FP, anche se in questo caso � ininfluente, perch� se scatti in A oppure in S, puoi scegliere tu o il diaframma, oppure il tempo di scatto, ma la reflex si posizioner� sul diaframma pi� aperto, oppure sul tempo minimo di scatto.
Flash in iTTl BL, che serve a bilanciare il soggetto con lo sfondo. Anche qui, dovrai fare alcune prove di compensazione.

In ogni caso, con il flash, ci stanno altre soluzioni per i tuoi esempi, alla fine, ognuno adotter� quella pi� congeniale al suo modo di scattare.

ciao
danielg45
Invece per ritratti secondo me anche in esterni, ma bisogna compensare il flash, ma a breve distanza, io reputo molto importante spaccarne la luce e attenuarne l'intensit�. Uso spesso, ma non sempre, si va intuito e esperienza:
IPB Immagine

Visualizza sul GALLERY : 9.9 KB
Alex_Murphy
QUOTE(buzz @ Oct 3 2013, 12:10 PM) *
L'uso del diffusore � da valutare caso per caso.
la cupoletta ha senso quando si scatta in interni, perch� diffonde la luce e permette la riflessione da parte delle pareti/soffitto.
Non ha alcun effetto in esterni, contrariamente a quanto dicono alcuni, per il motivo sopra spiegato.
Per ottenere una luce pi� morbida, non si deve filtrare il flash ma ampliarne la superficie di emissione, quindi s� per un bank anche 40x40, ni per l'aletta (funziona bene solo in interni, vedi cupola) no per il filtrino diffusore, sia esso l'incorporato sia la carta forno applicata direttamente al vetrino del flash. Allargare l'angolo di intervento del flash (� questo quello che fa) non ingrandisce la superficie di emissione.
l'uso di questi sistemi, in ogni caso, diminuisce (filtra) il lampo, per cui produce un aumento del consumo delle batterie.e il surriscaldamento del flash.


Penso di aver capito il concetto. Quindi il diffusore grandangolare incorporato, il diffusore a cupola e oggetti esterni come per esempio il Gary Fong Lightsphere servono ad aumentare l'angolo dell'emissione del flash.

Per ammorbidire la luce, invece, non bisogna allargare l'angolo di campo perch� si andrebbe solo a disperdere inutilmente la luce nell'aria consumando inutilmente batterie. Occorre, per cos� dire, ingrandire le dimensioni della lampada che emetter� il fascio di luce in ogni caso "dritto" senza allargarlo in modo "grandangolare". Per fare questo l'ideale sarebbe un bank/softbox pi� grande possibile.
Alex_Murphy
QUOTE(Cesare44 @ Oct 3 2013, 12:13 PM) *
sul diffusore fornito di serie non metterei nulla, in quanto potresti aumentare il surriscaldamento del flash con conseguente blocco.

Venendo all'esempio 1, puoi scegliere di scattare in manuale o in A aperture, posizionando il tempo a 1/250 con la funzione FP. Flash in iTTL
Esponi per lo sfondo, e se stai in A blocchi solo l'esposizione con il tasto che hai delegato per AE.
Ricomponi per il soggetto principale, e fai un paio di scatti di prova per vedere quanta compensazione EV devi apportare, puoi farlo sul flash o sulla reflex, ricordandoti che i due valori si sommano. Generalmente, la correzzione va fatta in - EV, tra 1 e 2, ma va valutata caso per caso, in base alla luminosit� della scena.

Esempio 2, Stessa modalit� di scatto, se vuoi puoi lasciare la funzione FP, anche se in questo caso � ininfluente, perch� se scatti in A oppure in S, puoi scegliere tu o il diaframma, oppure il tempo di scatto, ma la reflex si posizioner� sul diaframma pi� aperto, oppure sul tempo minimo di scatto.
Flash in iTTl BL, che serve a bilanciare il soggetto con lo sfondo. Anche qui, dovrai fare alcune prove di compensazione.

In ogni caso, con il flash, ci stanno altre soluzioni per i tuoi esempi, alla fine, ognuno adotter� quella pi� congeniale al suo modo di scattare.

ciao


Cesare fammi solo capire una cosa: perch� hai scritto 1/250sec? E' un tempo indicativo oppure ha proprio un senso? Nelle reflex professionali rappresenta il sincro flash mentre nella mia � gi� in FP come hai indicato (sincro D90 1/200sec). Quando dici imposta un tempo di 1/250sec in FP ed esponi per lo sfondo (quindi ISO e diaframma di conseguenza) � solo indicativo oppure ha uno specifico significato? Ti chiedo questo perch� poi qui scatta la seconda domanda che per� si riferisce all'esempio due dove lo sfondo � meno luminoso e spesso ottengo foto mosse (pi� che mosse con doppia esposizione.... ma andiamo per gradi... una cosa alla volta)...

QUOTE(danielg45 @ Oct 3 2013, 01:47 PM) *
Invece per ritratti secondo me anche in esterni, ma bisogna compensare il flash, ma a breve distanza, io reputo molto importante spaccarne la luce e attenuarne l'intensit�. Uso spesso, ma non sempre, si va intuito e esperienza:


Mi sembra un'ottima soluzione da potersi portare dietro in vacanza. Come si chiama?
Cesare44
QUOTE(alexseventyseven @ Oct 3 2013, 01:58 PM) *
Cesare fammi solo capire una cosa: perch� hai scritto 1/250sec? E' un tempo indicativo ESATTO oppure ha proprio un senso? Nelle reflex professionali rappresenta il sincro flash mentre nella mia � gi� in FP come hai indicato (sincro D90 1/200sec). Quando dici imposta un tempo di 1/250sec in FP ed esponi per lo sfondo (quindi ISO e diaframma di conseguenza) � solo indicativo oppure ha uno specifico significato? Ti chiedo questo perch� poi qui scatta la seconda domanda che per� si riferisce all'esempio due dove lo sfondo � meno luminoso e spesso ottengo foto mosse (pi� che mosse con doppia esposizione.... ma andiamo per gradi... una cosa alla volta)...
Mi sembra un'ottima soluzione da potersi portare dietro in vacanza. Come si chiama?

se vuoi usare la funzione FP, devi preventivamente attivarla sulla reflex andando su Tempo di sincro flash, quindi quel tempo va inteso per indicare il tempo si cui sincronizza la reflex.
Ad esempio sulla D700 ho come FP la possibilit� di inserire sia 1/250 che 1/320, ma uso sempre il primo, nella D4 ho solo 1/250.

Naturalmente in M, il tempo e il diaframma, lo scegli in base alle indicazioni dell'esposimetro, mentre in A, scegli il diaframma, e se lo sfondo � molto luminoso, attivando l'impostazione FP, e esponendo per lo sfondo, vedrai che i tempi saliranno oltre il fatidico tempo di sincro.

ciao
Alex_Murphy
QUOTE(Cesare44 @ Oct 3 2013, 02:55 PM) *
se vuoi usare la funzione FP, devi preventivamente attivarla sulla reflex andando su Tempo di sincro flash, quindi quel tempo va inteso per indicare il tempo si cui sincronizza la reflex.
Ad esempio sulla D700 ho come FP la possibilit� di inserire sia 1/250 che 1/320, ma uso sempre il primo, nella D4 ho solo 1/250.

Naturalmente in M, il tempo e il diaframma, lo scegli in base alle indicazioni dell'esposimetro, mentre in A, scegli il diaframma, e se lo sfondo � molto luminoso, attivando l'impostazione FP, e esponendo per lo sfondo, vedrai che i tempi saliranno oltre il fatidico tempo di sincro.

ciao


Ho capito perfettamente cosa intendi... quindi nel mio caso volendo esporre il fondo in manuale praticamente mi stai dicendo di posizionarmi sul sincro (che nel mio caso � 1/200) e regolo il diaframma di conseguenza e SE il diaframma risulta TROPPO chiuso allora velocizzo il tempo e vado in FP per evitare la diffrazione (ogni volta confondo le due parole... mi sfugge l'altra.. cmq la diminuzione di nitidezza quando si chiude troppo il diaframma e non ricordo se � diffrazione oppure l'altra parola, cmq ci siamo capiti) oppure se ho bisogno di meno PDC.

Ringrazio tutti per le vostre risposte. Tra qualche minuto scrivo la successiva che mi tormenta veramente troppo (ho troppe foto mosse, ma ora vi spiego).
Alex_Murphy
SECONDA DOMANDA:

mi capita spesso che diverse foto fatte con il flash risultino micoromosse e quindi brutte da vedere. Ora non saprei dire se sono effettivamente mosse oppure se hanno "tipo una doppia esposizione" ma praticamente i contorni del viso del soggetto risultano mossi. Questo accade solo quando lo sfondo NON � pi� illuminato del soggetto ma � pari o inferiore. In questi casi il tempo di scatto proposto � il minimo sincro flash che di default � 1/60. Teoricamente � un tempo abbastanza di sicurezza per evitare il mosso quando si usano focali sotto i 50mm su DX.

Dove sbaglio?

Vi faccio un esempio: Venezia, Riva degli Schiavoni con vista sull'Isola di San Giorgio. Ho fatto alcune foto a mia moglie nel tardo pomeriggio. Vado a memoria perch� non ho le foto sotto mano ma per esporre correttamente lo sfondo ho dovuto alzare gli ISO tra 800 e 1600, impostato un diaframma f/2.8 e un tempo di scatto di 1/60. Scatto di prova senza flash solo allo sfondo ed � venuto correttamente esposto. Accendo il flash e faccio qualche scatto di prova per trovare la corretta compensazione per evitare di bruciare il soggetto. Al terzo scatto ho trovato la combinazione giusta. A video mi sembrava tutto ok ma poi aprendo le foto a casa sul PC ho visto che erano mosse. Non ricordo assolutamente se il flash era in iTTL-FP o iTTL-BL-FP.

Dopo aver fatto queste foto siamo andati a cena e poi siamo tornati dopo con il buio. Volevamo farci degli scatti insieme. Monto il treppiede. Imposto 800 ISO, f/8 e priorit� di apertura con flash su tempi lenti. Iniziamo a fare qualche scatto e noto subito sul display che lo sfondo � buono mentre noi siamo mossi. Per farla breve ho messo f/2.8, 1600 ISO per avere un tempo un po' pi� rapido e alla fine qualcuna non proprio mossa � venuta. Cosa sbaglio? Probabilmente perch� non eravamo completamente al buio... quindi gli alti ISO hanno catturato anche noi oltre allo sfondo (perch� cmq un po' di illuminazione artificiale c'era) e poi la nostra immagine illuminata dal flash si � "sovrastampata" creando il mosso lungo i bordi. Anche in questo caso non ricordo se il flash era in BL oppure no.

Cosa potete dirmi per quanto riguarda queste situazioni? Dove sbaglio? E poi BL o non BL?
buzz
Invece d descrivere esempi posta le foto!
Il difetto pi� comune si chiama doppia esposizione e avviene quando si una un tempo relativamente lungo assieme al flash, e si muove o la fotocamera o i soggetti.

in certi casi bisogna stare molto fermi
Alex_Murphy
QUOTE(buzz @ Oct 3 2013, 03:57 PM) *
Invece d descrivere esempi posta le foto!
Il difetto pi� comune si chiama doppia esposizione e avviene quando si una un tempo relativamente lungo assieme al flash, e si muove o la fotocamera o i soggetti.

in certi casi bisogna stare molto fermi


Il mio problema � esattamente la DOPPIA ESPOSIZIONE. Purtroppo non ho le foto dietro... magari stasera a casa con calma...

Ma in ogni caso, come si pu� evitare la doppia esposizione? Bisogna fregarsene dello sfondo usando tempi rapidi e poi cercare di schiarire le zone in ombra in post? E che dire degli ISO e del diaframma? ISO troppo alti o diaframmi troppo aperti possono catturare il soggetto e provocare una doppia esposizione?
buzz
o tieni fermi i soggetti, o rinunci allo sfondo.
Aumentare la sensibilit� all'inverosimile per mantenere un tempo di esposizione rapido � la soluzione.
Cesare44
QUOTE(alexseventyseven @ Oct 3 2013, 03:11 PM) *
Ho capito perfettamente cosa intendi... quindi nel mio caso volendo esporre il fondo in manuale praticamente mi stai dicendo di posizionarmi sul sincro (che nel mio caso � 1/200 Si lo immaginavo ma non ero sicuro) e regolo il diaframma di conseguenza e SE il diaframma risulta TROPPO chiuso allora velocizzo il tempo e vado in FP per evitare la diffrazione (ogni volta confondo le due parole... mi sfugge l'altra.. cmq la diminuzione di nitidezza quando si chiude troppo il diaframma e non ricordo se � diffrazione oppure l'altra parola, cmq ci siamo capiti) oppure se ho bisogno di meno PDC. Esatto si chiama diffrazione

Ringrazio tutti per le vostre risposte. Tra qualche minuto scrivo la successiva che mi tormenta veramente troppo (ho troppe foto mosse, ma ora vi spiego).

se lasci di default 1/200 FP AUTO, non succede nulla, se stai in A ed esponi per lo sfondo, quando la luce non � sufficiente per andare oltre il tempo di sincro, non ci va, punto e basta. In manuale, scegli tu tempo e diaframma, quindi il problema non si pone.

riguardo alla doppia esposizione ho visto che ti ha gi� risposto Buzz.

ciao
Lapislapsovic
QUOTE(alexseventyseven @ Oct 3 2013, 11:12 AM) *
...

ESEMPIO UNO: Persona da fotografare con sfondo alle sue spalle pi� luminoso.
ESEMPIO DUE: Persona da fotografare con sfondo alle sue spalle meno luminoso.


Nel primo esempio tipo foto col sole al tramonto di spalle, esponi per lo sfondo altrimenti avresti un cielo slavato e compensi il soggetto in primo piano col flash-

Nel secondo caso si suppone che il soggetto debba essere esposto correttamente a scapito dello sfondo wink.gif , puoi provare utilizzando il blocco FV e poi al limite compensare se occorre

C'� un terzo caso (soggetto e sfondo poco illuminati), qu� se utilizzi lo slow sync ed il soggetto sta fermo (dipende dal tempo impostato) e la reflex � stabile (preferibile l'uso di un supporto) ottieni sempre foto d'effetto wink.gif



QUOTE(alexseventyseven @ Oct 3 2013, 04:08 PM) *
Il mio problema � esattamente la DOPPIA ESPOSIZIONE. Purtroppo non ho le foto dietro... magari stasera a casa con calma...

Ma in ogni caso, come si pu� evitare la doppia esposizione?

Quello che tu descrivi si chiama immagine fantasma, se la luce ambiente � sufficiente ad iluminare il soggetto in base alle impostazioni on board di tempo diaframma ed iso, e se il tempo � lento in relazione al movimento del soggetto, usando il flash avrai una "doppia esposizione" data dalla componente della luce ambiente (la parte dell'immagine sbiadita) e la luce flash (la parte dell'immagine nitida), la soluzione � o far star fermo il soggetto, oppure aumentare il tempo in modo da congelare il movimento.

Questo effetto particolare lo si pu� normalmente apprezzare quando si usa con cognizione di causa il rear sync, ovvero la sincronizzazione sulla seconda tendina, tipico esempio nel matrimonio durante il lancio del riso, tempo di scatto magari di 1/60 per far apparire la scia del riso e far sembrare che ci sia una grande pioggia e lampettino di flash sul finale dell'esposizione per congelare i chicchi, in questo modo appariranno i chicchi nitidi seguiti dalla propria scia movimento naturale, se invece scattiamo prima il lampo e poi concludiamo l'esposizione avremo i chicchi congelati e la scia innanzi ai chicchi, e la cosa potrebbe disturbare wink.gif

Ciao ciao
Alex_Murphy
QUOTE(Lapislapsovic @ Oct 4 2013, 08:34 AM) *
C'� un terzo caso (soggetto e sfondo poco illuminati), qu� se utilizzi lo slow sync ed il soggetto sta fermo (dipende dal tempo impostato) e la reflex � stabile (preferibile l'uso di un supporto) ottieni sempre foto d'effetto wink.gif
Quello che tu descrivi si chiama immagine fantasma, se la luce ambiente � sufficiente ad iluminare il soggetto in base alle impostazioni on board di tempo diaframma ed iso, e se il tempo � lento in relazione al movimento del soggetto, usando il flash avrai una "doppia esposizione" data dalla componente della luce ambiente (la parte dell'immagine sbiadita) e la luce flash (la parte dell'immagine nitida), la soluzione � o far star fermo il soggetto, oppure aumentare il tempo in modo da congelare il movimento.


Ho provato molte volte a fare questo tipo di foto ma purtroppo mi escono sempre con doppia esposizione o con immagine fantasma. Mi sono dato la spiegazione che il soggetto debba essere completamente al buio perch� se parzialmente illuminato anche solo da una flebile luce di un lampione distante risulter� con questo problema.

Reflex su cavalletto con diaframma un po' chiuso, tempi lunghi e bassi ISO e flash in slow. Lo sfondo viene bene ma il soggetto no perch� anche se stai fermo immobile � fisiologico un leggero movimento. Ho sempre "risolto" alzando parecchio gli ISO e aprendo il diaframma al massimo per poter velocizzare il pi� possibile il tempo di scatto ma chiaramente con una D90 usare gli alti ISO non � proprio una passeggiata come con una D700 o con le ultime reflex...
Alex_Murphy
A voi le foto notturne in slow sync vi vengono bene? Secondo voi dove sbaglio?
buzz
se ne mostri qualcuna ti posso dire dove vedo errori
Lapislapsovic
QUOTE(alexseventyseven @ Oct 4 2013, 02:27 PM) *
A voi le foto notturne in slow sync vi vengono bene? Secondo voi dove sbaglio?

L'errore � nel tempo che imposti, la spiegazione te le sei data da solo dicendo "Mi sono dato la spiegazione che il soggetto debba essere completamente al buio perch� se parzialmente illuminato anche solo da una flebile luce di un lampione distante risulter� con questo problema."

Devi impostare comunque un tempo relativamente breve, non puoi pensare, se c'� luce sufficiente che colpisce il soggetto, di tenere ferma una persona svariati secondi wink.gif, pi� che chiudere il diaframma � il caso di aprirlo o alzare gli iso...cosa che non necessita se il soggetto � al buio pi� completo ed alle sue spalle c'� il nero wink.gif

Ciao ciao
Alex_Murphy
QUOTE(danielg45 @ Oct 3 2013, 01:47 PM) *
Invece per ritratti secondo me anche in esterni, ma bisogna compensare il flash, ma a breve distanza, io reputo molto importante spaccarne la luce e attenuarne l'intensit�. Uso spesso, ma non sempre, si va intuito e esperienza:


Sapete dirmi come si chiama questo prodotto da mettere davanti al flash? Perch� non ho idea di come cercarlo sui vari siti di vendita online. Grazie.
buzz
diffusore
Alex_Murphy
QUOTE(buzz @ Oct 4 2013, 02:53 PM) *
se ne mostri qualcuna ti posso dire dove vedo errori


Diciamo che le foto in questione non le voglio postare per motivi di privacy ma questa sera ho provveduto degli scatti di prova simulando quelli incriminati. Anche se a causa della pioggia le ho fatte in casa, ho ottenuto lo stesso risultato.

Per queste prove ho messo la D90 sul cavalletto e ho usato il 17-55 f/2.8 e l'SB900 su slitta. Il soggetto � stato mosso intenzionalmente per simulare il fisiologico movimento che ha un essere umano.


PRIMA FOTO: f/2.8 - 200 ISO - priorit� di apertura con flash in slow (tempo di scatto proposto 1 sec)
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

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SECONDA FOTO: f/2.8 - 3200 ISO - priorit� di apertura con flash in slow (tempo di scatto proposto 1/15 sec)
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TERZA FOTO: f/2.8 - 200 ISO - 1/200 sec manuale con tempo sincro flash
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QUARTA FOTO: f/2.8 - 6400 ISO - 1/200 sec manuale con tempo sincro flash
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Le prime due foto sono state scattate in priorit� di apertura con flash sincronizzato su tempi lunghi (SLOW) modificando solamente la sensibilit� ISO (200 nella prima e 3200 nella seconda) ottenendo un tempo pi� rapido nelle seconda foto. In entrambe le foto il soggetto risulta avere una doppia esposizione (e quindi sembra mosso) perch� dopo l'emissione del flash la reflex cattura la scena fino alla chiusura dell'otturatore e quindi viene impresso il movimento del soggetto.

La terza e quarta foto, invece, sono state scattate utilizzando il tempo sincro flash che sulla D90 � 1/200 sec modificando solamente la sensibilit� ISO (200 nella prima e 6400 nella seconda). In entrambe le foto il soggetto risulta nitido perch� l'otturatore non fa in tempo a catturare la luce ambiente che viene catturata solo dal diaframma f/2.8 e dalla sensibilit� ISO. Il flash ha illuminato anche lo sfondo altrimenti se avessi scattato in esterno avrei ottenuto la terza foto su sfondo nero e la quarta su sfondo illuminato (sempre se bastavano f/2.8 e 6400 ISO che � il massimo valore esteso sulla D90)

Senza dubbio ora so come fare un ritratto notturno ottenendo il soggetto nitido e, se c'� sufficiente luce ambiente per lo sfondo, catturarlo solo con l'apertura massima del diaframma e gli ISO quanto bastano (perch� tanto se illuminato dal flash mi pare che la D90 regga bene gli alti ISO mentre lo sfondo forse sar� poco invasivo dal momento che risulter� sfocato, credo... non vedo l'ora di provare) perch� l'otturatore dovr� stare fisso sul tempo sincro flash (al massimo potr� provare se non ottengo sovrapposizioni usando tempi di scatto appena pi� lenti come 1/160 sec).



Per� mi sorge una domanda: io ho visto diverse foto scattate con il flash sincronizzato su tempi lunghi, o almeno ho pensato fosse cos�. Per esempio ho visto un book fotografico di una mia amica fatto da un fotografo. Una o due foto sono state fatte in centro citt� di sera e sullo sfondo si vedono le scie dei fari delle macchine che passavano lungo la strada e lei al centro perfettamente nitida. Per logica � stato usato il flash sincronizzato su tempi lunghi. Non � che per caso in questi casi il fotografo prima scatta una foto allo sfondo con tempi lunghi e poi fa mettere il soggetto in posa e scatta con tempi rapidi e poi unisce le foto? Non si riesce ad ottenere il risultato con un solo scatto senza ottenere la doppia esposizione del soggetto a causa del suo normale fisiologico movimento bench� minimo, come nel risultato della mia prima e seconda foto?

Mi potete dare due dritte? Grazie mille.
buzz
S�, fare stare ferma la ragazza.
Funziona.
Lapislapsovic
QUOTE(alexseventyseven @ Oct 7 2013, 11:56 PM) *
....
Senza dubbio ora so come fare un ritratto notturno ottenendo il soggetto nitido ... Pollice.gif

Per� mi sorge una domanda: io ho visto diverse foto scattate con il flash sincronizzato su tempi lunghi, o almeno ho pensato fosse cos�. Per esempio ho visto un book fotografico di una mia amica fatto da un fotografo. Una o due foto sono state fatte in centro citt� di sera e sullo sfondo si vedono le scie dei fari delle macchine che passavano lungo la strada e lei al centro perfettamente nitida. Per logica � stato usato il flash sincronizzato su tempi lunghi. Non � che per caso in questi casi il fotografo prima scatta una foto allo sfondo con tempi lunghi e poi fa mettere il soggetto in posa e scatta con tempi rapidi e poi unisce le foto? Non si riesce ad ottenere il risultato con un solo scatto senza ottenere la doppia esposizione del soggetto a causa del suo normale fisiologico movimento bench� minimo, come nel risultato della mia prima e seconda foto?

Mi potete dare due dritte? Grazie mille.


Bisognerebbe vedere le foto, comunque se hai visto qualcosa del genere (prima foto che ho trovato su internet e fatta con una D70s ohmy.gif )
http://www.flickr.com/photos/luvmuscle/303628519/
molto lo pu� fare il movimento veloce delle auto, in questo caso il tempo era di 1/3, l'aiuto per far star ferma la ragazza � stato l'albero alle spalle a cui la ragazza si � sicuramente appoggiata wink.gif

Ciao ciao
buzz
bella foto ehehehe, da me non l'avrei potuta fare:
i bus passano quando dicono loro, e ne passa uno ogni paio d'ore. troppo tempo da aspettare!
inoltre se l'autista vede una bella ragazza appoggiata ad un albero rallenta o si ferma!
niente da fare biggrin.gif
Alex_Murphy
QUOTE(buzz @ Oct 8 2013, 12:11 AM) *
S�, fare stare ferma la ragazza.
Funziona.


So che a inizio secolo '900 si erano inventati una struttura che teneva ferma la testa e il collo delle persone che dovevano essere fotografate!!! Eh eh un ritorno alle origini...
Alex_Murphy
Dalle prove che ho effettuato ieri, come si pu� vedere dalle foto che ho postato a pagina 1, ho capito che per ottenere foto nitide senza doppia esposizione occorre scattare con un tempo pari (o superiore in FP quando il flash � solo per riempimento e non vogliamo chiudere troppo il diaframma) al sincro flash.

Per� ho visto fotografi di matrimonio scattare con il flash e usare tempi di scatto pi� lenti. Voi direte "ma come fai a sapere che tempi di scatto ha usato?" Praticamente al matrimonio di un mio amico abbiamo fatto l'album degli amici e queste foto le ho scattate io insieme al mio aiutante anche se in due non ne facevamo manco mezzo... (mi ero messo d'accordo con il fotografo per evitare che gli dessi fastidio e soprattutto che sapesse in anticipo quale fosse il nostro scopo). Per farla breve, quando gli sposi e i testimoni hanno messo le firme, ho dato chiaramente precedenza al fotografo e io mi sono messo dietro di lui. Scatta la foto alla sposa e poi la visualizza sul suo display. Mentre la visualizza io ho scattato una foto dove si vede la reflex del fotografo con la foto sul display e la sposa che sta firmando con lo sposo in piedi vicino a lei sfocati. Sul display si leggono i dati di scatto e sono 1/60 f/4 e si trattava di una Canon 50D con il 17-40 f/4-5.6 IS e un flash Metz con il Gary Fong Lighsphere attaccato (anche se forse in quel momento l'aveva tolto, non ricordo)... non uso una Canon da parecchio tempo ma con la D90 se visualizzo una foto non si vedono i dati di scatto ma devo premere la freccia in su, evidentemente Canon li visualizza sempre in alto a sinistra perch� nella mia foto li vedo e sono leggibilissimi, non ricordo se si vedono gli ISO.

Voglio dire, come pu� un fotografo di matrimoni rischiare di ottenere il mosso? Evidentemente non � cos�, non penso siano masochisti. Successivamente gli sposi mi hanno fatto vedere i provini e anche se lo stile di quel fotografo personalmente non mi piace pi� di tanto, nessuna foto era mossa. Una persona che sta firmando un po' si muove!

Ma la cosa assurda � che nemmeno le mie foto erano mosse in quell'occasione. Non ricordo precisamente i dati di quella foto specifica ma durante la cerimonia ho scattato la maggioranza delle foto ad 1/80 con il 16-85 a TA e il flash integrato della D90 perch� non avevo ancora l'SB900.

Ma aggiungo ancora una cosa: giorni prima del matrimonio avevo scaricato dal web diverse foto di matrimonio per prendere un po' l'ispirazione e molte d'esse avevano i dati exif perch� ricordo perfettamente che me li ero studiati per bene. Ne ho viste tante scattate ad 1/60sec con flash. Ne ricordo una in particolare fatta con una Canon 5D Mark II ad 1/60 f/2.8 3200 ISO all'interno di una sala comunale con il flash.

Quindi come si spiega questa cosa? Come fanno molti fotografi a scattare con tempi pi� lenti del sincro? Tenendo conto che per quanto possano avere una mano ferma da chirurgo, gli sposi si muovono... so che fra voi non ci sono solo amatori molto bravi (molti dei quali so che fate o avete fatto anche matrimoni) ma anche fotografi professionisti... cosa potete dirmi al riguardo?
buzz
che devi avere anche la mano ferma-
ho visto foto scattate a 1/15 agli sposi e sono perfette. Mano ferma e momento statico hanno fatto la foto.
Se invece si pretende che ogni scatto fatto a casaccio sia un centro, allora si rischia.
Alex_Murphy
QUOTE(buzz @ Oct 8 2013, 05:21 PM) *
che devi avere anche la mano ferma-
ho visto foto scattate a 1/15 agli sposi e sono perfette. Mano ferma e momento statico hanno fatto la foto.
Se invece si pretende che ogni scatto fatto a casaccio sia un centro, allora si rischia.


Ma fatte con il flash oppure solo con luce ambiente?
buzz
� lo stesso. Se hai la mano tremante, e usi il flash hai la doppia immagine, se no lo usi hai un mosso.
Se hai la mano ferma, flash o non flash la foto (soggetti permettendo) sar� ferma.
E' logico.
Alex_Murphy
QUOTE(buzz @ Oct 9 2013, 10:25 AM) *
� lo stesso. Se hai la mano tremante, e usi il flash hai la doppia immagine, se no lo usi hai un mosso.
Se hai la mano ferma, flash o non flash la foto (soggetti permettendo) sar� ferma.
E' logico.


B� si � vero... stessa cosa dicasi per il soggetto... anche se tu hai la mano fermissima da chirurgo devi per� imparare a beccare l'attimo giusto dove il soggetto � perfettamente (o quasi) fermo...
Alex_Murphy
Per ammorbidire la luce del flash in esterno abbiamo detto che non occorre allargare l'angolo di campo della luce (per esempio con il diffusore grandangolare estraibile o con il diffusore a cupola o con oggetti esterni tipo il Gary Fong Lightsphere) ma bisogna ingrandirne l'emissione (per esempio tramite l'utilizzo di softbox bank con dimensione pi� grande possibile).

Nella pagina 1 di questo post c'� la foto di un piccolo diffusore morbido da inserire davanti alla lampada ma esso non ingrandisce la dimensione di emissione. E' vero che pi� grande � meglio � per� cosa ne pensate di un piccolo bank 20x15 come soluzione portatile da viaggio che quando � ripiegata occupa poco spazio in borsa? Una dimensione di 20x15 porta ad un miglioramento oppure � talmente piccolo che cambia poco e quindi non vale la spesa (anche se parliamo di 20� circa)?

Tipo una cosa del genere: http://www.amazon.co.uk/Mini-portable-Soft...t/dp/B00ASG3XZK
buzz
QUOTE(alexseventyseven @ Oct 9 2013, 10:31 AM) *
B� si � vero... stessa cosa dicasi per il soggetto... anche se tu hai la mano fermissima da chirurgo devi per� imparare a beccare l'attimo giusto dove il soggetto � perfettamente (o quasi) fermo...


e questo sia di insegnamento per chi dice che fotografare sia facile!
danielg45
Per me l'importante � spaccare letteralmente la luce ammorbidendola. Io uso un cappuccio, non sempre, ma � praticissimo, costa niente. Mi � stato suggerito da un fotografo pro. Deve essere anche una cosa pratica e non eccessivamente ingombrante. La praticit� prima di tutto. I suoi risultati li d� ma a brevi distanze. Un compromesso che se si sa usarlo basta.
IPB Immagine

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Alex_Murphy
QUOTE(danielg45 @ Oct 9 2013, 12:54 PM) *
Per me l'importante � spaccare letteralmente la luce ammorbidendola. Io uso un cappuccio, non sempre, ma � praticissimo, costa niente. Mi � stato suggerito da un fotografo pro. Deve essere anche una cosa pratica e non eccessivamente ingombrante. La praticit� prima di tutto. I suoi risultati li d� ma a brevi distanze. Un compromesso che se si sa usarlo basta.



Effettivamente a praticit� mi pare ottimo!

Posso chiederti un favore? Io sono il primo a non voler postare foto di persone e quindi non chiederei mai a nessuno di farlo... Avresti voglia (appena hai 5 min di tempo ovviamente) di fare una foto ad un oggetto che vuoi te con parabola diretta e una con questo diffusore davanti? Ma solo se non ti faccio perdere tempo... grazie.
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