Salve a tutti, prima di tutto vi ringrazio per i consigli che mi avete dato nel post sul BluRay ed il Backup.
Parliamo di fotografia adesso. Ho iniziato, come credo molti di voi, cinque anni fa con il 18-55 e la D60. Bene, il 18-55 mi ha accompagnato per diversi anni e ho avuto modo di studiare e imparare un bel po sulla fotografia... Piano piano ho acquistato il 55-300 e i fissi 35mm e 50mm ed ho sostituito il 18-55 con il 18-105 e qui sono rimasto poco soddisfatto! (quasi quasi preferivo la resa del 18-55). Adesso mi sono deciso, una volta per tutte, a prendere uno zoom normale di qualità superiore ed ho strizzato l'occhio, dato il mio budget non superiore a 350 euro, al tamron 17-50 2.8 VC (modello stabilizzato). So che molti mi consiglieranno il Sigma 17-70 contemporary o il 17-55 nikon 2.8 ma, anche volendomi sforzare, non ci arrivo data la cifra più alta. Informandomi in giro e sul forum ho tratto queste considerazioni sul tamron in questione che vi elenco e che mi piacerebbe discutere con i possessori di quest'ottica:
-) Nitidezza e qualità ottica: sembra essere un po meno nitido della versione non stabilizzata. Quello che mi domando: come qualità ottica e nitidezza supera il 18-105? con la riproduzione dei colori e il contrasto come siamo messi? Avrei un netto miglioramento prendendolo rispetto al 18-105?
-) Costruzione: è solido?, ha giochi particolari? ha la baionetta in metallo? Ho paura che mi dia il senso di plasticosità tipico del 18-105...
-) Come se la cava nel controluce? Lo sfocato è di buon livello?
Mi farebbe piacere anche vedere qualcuno dei vostri scatti fatti con quest'ottica.
Ringraziando sempre in anticipo per le sicure risposte, auguro a tutti buon fine settimana e buone foto!
Fabio