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Mattia_Zeny
Ciao a tutti, sono in procinto di partire per il messico :) (parto il 5 agosto) ho letto nelle varie regole doganali che � possibile portare materiale fino al valore di 300 dollari, superato tale limite bisogna pagare delle tasse...
ora io mi domando: se porto con me la mia d3100+18-105+35 1.8+metz 50af1+tamron 70-300vc+s8000 sono a rischio di accise? come calcolano il valore del mio corredo fotografico? devo obbligatoriamente dichiarare cosa porto (numeri seriali con scontrino ecc...) e dove lo dichiaro (italia alla partenza o messico all'arrivo)?
spero che qualche foto-viaggiatore mi illumini :)
ps volo con blu panorama, tour operator EDEN

grazie mille a tutti quelli che interverranno :)
Mattia_Zeny
Errata corrige

*ho letto nelle varie regole doganali che � possibile portare,oltre a 2 macchine fotgrafiche, materiale fino al valore di 300 dollari, superato tale limite bisogna denunciarlo e pagare delle tasse... *
Franco.DeFabritiis
Io ero a conoscenza della necessit� di dichiarare il materiale che si intende portare con se alla dogana di partenza, in modo da poter dimostrare al ritorno di non aver importato nulla dal paese straniero, e quindi di non dover pagare nulla alla dogana.

Secondo me fai confusione con i dazi doganali che si riferiscono all'esportazione del materiale dal paese, o all'importazione di materiale nel paese, ma non all'importazione temporanea in messico.

Al massimo mi � capitato di dover dichiarare il materiale in partenza, ma perch� devo pagare imposte doganali su materiale per mio uso e consumo, che quindi non sto importando nel paese per rivendere?

Da quello che so io, e parlo almeno per Cina e USA, non so poi se il Messico si � fatto una legge per conto suo, ma basta che prima di partire dall'Italia, ti rechi all'ufficio doganale dell'aeroporto, chiedi con loro, che ti daranno un modulo da compilare con l'elenco del materiale che intendi portarti e i relativi numeri di serie, il tutto verr� timbrato dall'ufficio doganale. In caso di controlli, sia in Messico, sia al rientro in Italia, esibendo il modulo compilato e timbrato, non avrai problemi di nessun tipo. Ripeto questa procedura, almeno fino a qualche anno fa, era valida in Cina e USA. Ci sono alcuni paesi, come Cuba, che non consentono proprio l'importazione di alcuni prodotti, ma quelli sono casi a parte.
giacobu
Io in Messico ci son stato nel 2006, e con me avevo attrezzatura foto che superava di gran lunga il limite dei 300 dollari (o euro che sia) anche escludendo i corpi macchina.
Non ho dichiarato nulla n� in partenza dall'Italia che all'arrivo in Messico, nonostante il mio bagaglio a mano fosse interamente di attrezzatura fotografica.
Al ritorno avevo pi� paura che controllassero le innumerevoli bottiglie di tequila e mezcal, 10 circa, che avevo con me (son tornato 2 giorni prima della finale dei Mondiali 2006, bisognava prepararsi ai festeggiamenti!!) piuttosto che l'attrezzatura fotografica!
Sono stato in Messico, Australia, Nuova Zelanda, Bali, Maldive, Cina senza mai aver dichiarato il valore della mia attrezzatura. A settembre partir� per il Giappone e non credo che dichiarer� un bel nulla, come al solito. texano.gif
giodic
QUOTE(Zeny85 @ Jul 22 2013, 07:20 PM) *
Ciao a tutti, sono in procinto di partire per il messico smile.gif (parto il 5 agosto) ho letto nelle varie regole doganali che � possibile portare materiale fino al valore di 300 dollari, superato tale limite bisogna pagare delle tasse...
............


Dove l'hai letta questa cosa?
Se si parla di dollari, immagino che siano delle regole doganali non italiane....
In ogni caso, a parte denaro, opere d'arte, sostanze proibite ecc., puoi uscire dal territorio italiano con tutto ci� che vuoi compresa l'attrezzatura fotografica in quantit� a piacere... smile.gif
Io ho sempre viaggiato con voluminosi bagagli di attrezzatura fotografica, non ho mai denunciato nulla alla partenza e n� ho mai avuto problemi di alcun genere al rientro.... buon viaggio! smile.gif
rodolfo.c
La dichiarazione doganale all'uscita dall'Italia (verso Paesi extra UE) � una formalit� che ti pu� risparmiare un sacco di fastidi al rientro, in quanto alla dogana ti potrebbero chiedere le prove di acquisto del materiale fotografico/elettronico - o anche di altri beni - per verificare che tu non li stia importando in quel momento.
Per esperienza personale, ti posso dire che ci sono degli scali aeroportuali in cui il fatto che all'ingresso ti chiedano l'eventuale dichiarazione � poco probablile, mentre in altri � quasi la normalit�, dipende dalla sensibilit� e/o dall'attenzione del personale preposto al controllo.
Paolo Rabini
Si pu� portare con se all'estero (extra UE) tutta l'attrezzatura che si vuole; al rientro in Italia, la dogana ha il diritto di chiederti di dimostrare che non l'hai comprata fuori, e questo lo puoi fare se hai scontrini, fatture d'acquisto, Nital Card oppure se prima di partire hai compilato il modulo della dogana con l'elenco di quello che porti con te.
Se non hai niente del genere, pu� capitare che ti facciano pagare IVA e dazio di importazione su oggetti di tua propriet�.
Visto che si tratta di qualche minuto e che non costa nulla non vedo il motivo per non farlo; comunque l'importante � farlo consapevolmente e non lamentarsi quando ci si trova ad essere l'uno su un milione che viene fermato.
Paolo
giucci2005
Ho girato parecchio e per molti anni: ho sempre portato con me un'autodichiarazione delle attrezzature fotografiche in mio possesso, complete dei numeri di serie, e solo agli inizi degli anni '80 l'ho fatta timbrare dagli uffici doganali alla partenza per non avere problemi al ritorno (specialmente quando transitavo negli USA).
Una sola volta mi � capitato in Nepal un doganiere pignolo che ha controllato lista e materiale!
Unica raccomandazione: porta tutto il corredo in un unico bagaglio a mano, senza lasciare materiale nelle valigie.
Ciao e buon viaggio
Diego
Grazmel
QUOTE(Paolo Rabini @ Jul 23 2013, 12:51 AM) *
Se non hai niente del genere, pu� capitare che ti facciano pagare IVA e dazio di importazione su oggetti di tua propriet�.


Non ho mai provato (quindi probabilmente mi � andata bene), ma da quel che ho letto, andare a compilare quel modulo in aeroporto comporta ben pi� di qualche minuto, ma ripeto, � per sentito dire.

Comunque credo che in un paese civile, se al rientro i doganieri, nel dubbio, ti facessero pagare l'IVA sui tuoi oggetti, e non hai gli scontrini con te, dovresti avere la possibilit� di dimostrare che quegli oggetti son tuoi (quindi mostrare dopo gli scontrini, che so, via fax o di persona), e facilmente, senza mille giri in posti diversi, incontrando muri di incertezze perch� nessuno sa bene cosa devi fare e dove.
E una volta fatto ci�, riavere indietro i tuoi soldi pagati ingiustamente.

(ma sinceramente, una volta che il tempo di garanzia � scaduto, chi si tiene ancora gli scontrini in casa??!! hmmm.gif )

Graziano
pinazza
Clicca per vedere gli allegatiIl problema doganale si pu� verificare in due casi :
- Uscendo dall Italia per recarsi in Paesi ove il materiale fotografico � carissimo, potrebbe rarissimamente succedere che richiedano una dichiarazione che ne attesti l'ingresso e poi all'uscita dallo stesso Paese venga effettuato un controllo per verificare che non sia stata venduta. Per esempio in Egitto 20 anni fa era " obbligatorio " annotare sul passaporto il modello e numero di serie delle telecamere. Ora non si fa pi�.

- Rientrando da Paesi ove notoriamente il prezzo del materiale elettronico e fotografico � conveniente ( USA e Oriente), alla dogana Italiana potrebbero richiedere la dichiarazione doganale. Giusti quindi i consigli di Giucci, Paolo e Rodolfo.

Se sei un tipo preciso , puoi compilare la dichiarazione che ti allego e farla timbrare alla dogana aereoportuale ( Io l'ho fatto una volta sola ma non era il caso, anzi i doganieri mi hanno simpaticamente detto che ne fanno pochissime).

Per quanto riguarda il Messico, dove sono stato due anni fa, ti assicuro che n� io n� gli atri 250 passeggeri del volo abbiamo fatto alcuna dichiarazione e non abbiamo subito alcun controllo del materiale fotografico. Per me puoi andare tranquillo.

Ciao e buon viaggio !
Pino
Grazmel
QUOTE(pinolovetere @ Jul 23 2013, 09:20 AM) *
puoi compilare la dichiarazione che ti allego e farla timbrare alla dogana aereoportuale ( Io l'ho fatto una volta sola ma non era il caso, anzi i doganieri mi hanno simpaticamente detto che ne fanno pochissime).


Ecco..."ne fanno pochissime" e "non � il caso"...quindi?! hmmm.gif
E poi, "puoi compilare" o "DEVI compilare"?! hmmm.gif

A me sembra come al solito una delle cose all'italiana, ovvero che non si sa mai con CERTEZZA cosa si deve fare, SE si deve fare e come...e nemmeno chi ci lavora spesso pare non saperlo, almeno da quanto scrivi dry.gif

Graziano
Paolo Rabini
QUOTE(Grazmel @ Jul 23 2013, 09:05 AM) *
Non ho mai provato (quindi probabilmente mi � andata bene), ma da quel che ho letto, andare a compilare quel modulo in aeroporto comporta ben pi� di qualche minuto, ma ripeto, � per sentito dire.

Comunque credo che in un paese civile, se al rientro i doganieri, nel dubbio, ti facessero pagare l'IVA sui tuoi oggetti, e non hai gli scontrini con te, dovresti avere la possibilit� di dimostrare che quegli oggetti son tuoi (quindi mostrare dopo gli scontrini, che so, via fax o di persona), e facilmente, senza mille giri in posti diversi, incontrando muri di incertezze perch� nessuno sa bene cosa devi fare e dove.
E una volta fatto ci�, riavere indietro i tuoi soldi pagati ingiustamente.

(ma sinceramente, una volta che il tempo di garanzia � scaduto, chi si tiene ancora gli scontrini in casa??!! hmmm.gif )

Graziano


La mia esperienza � limitata ad una sola occasione, ho impiegato pi� o meno 5 minuti, ma ero in un aeroporto piccolino, avevo gi� l'elenco pronto e non c'erano altre persone.
Credo che sia possibile fornire la documentazione successivamente, ma sulla semplicit� mi vengono i brividi smile.gif , ma anche per me recuperare gli scontrini sarebbe la cosa pi� difficile, senza considerare poi tutta la roba presa usata...
Grazmel
QUOTE(Paolo Rabini @ Jul 23 2013, 10:00 AM) *
senza considerare poi tutta la roba presa usata...


Esatto, per quella la legge (se esiste) cosa dice?! rolleyes.gif

Graziano
Mattia_Zeny
Intanto grazie a tutti per essere intervenuti, un grazie particolare a chi ha postato il pdf per la dogana cos� lo compilo subito smile.gif

quello a cui mi riferisco io � questo:
Fonte : sito della farnesina
"Formalit� valutarie e doganali: � consentito introdurre beni per un valore equivalente a 300 US$ a persona. Per i beni il cui valore eccede tale importo e fino a 1.300 US$, � previsto il pagamento di una tassa, pagabile in aeroporto, in funzione del Paese di provenienza. Beni di valore superiore a 1.300 US$ a persona sono trattenuti in deposito presso la dogana. In questo caso, sar� necessario l’intervento di un Agente doganale per avviare la relativa pratica di importazione.
Non esiste, invece, alcuna restrizione per l’introduzione di somme di denaro fino a 10.000 US$. Somme superiori a 10.000 US$ devono essere dichiarate nell’apposito formulario relativo all’importazione di valuta che viene fatto compilare al momento dell’ingresso nel Paese.

Effetti personali
All'ingresso nel Paese, il visitatore deve compilare una dichiarazione doganale.
� consentita l'importazione in franchigia dei seguenti effetti personali:
- abbigliamento e calzature nuovi o usati, articoli da toeletta in quantit� ragionevole e proporzionata alla durata del soggiorno;
- due apparecchi fotografici, una videocamera e fino a 12 pellicole o videocassette;
- un apparecchio televisivo che non misuri pi� di 30 cm;
- un videoregistratore;
- un apparecchio radio o un registratore portatile;
- 5 dischi laser, 5 DVD e fino a 20 CD o cassette;
- un telefono portatile e un cercapersone;
- una macchina da scrivere o un computer portatile (laptop, notebook, omnibook);
- un binocolo;
- uno strumento musicale portatile;
- fino a 5 giocattoli;
- libri e riviste in quantit� ragionevole e non importati a fini commerciali;
- prodotti farmaceutici per uso personale (le sostanze psicotrope devono essere accompagnate dalla relativa prescrizione medica).

Articoli sportivi consentiti per persona:
- attrezzatura sportiva usata e sufficiente per il fabbisogno personale;
- una tenda con materiale da campeggio;
- attrezzatura da pesca;
- un paio di sci;
- due racchette da tennis;
- una tavola da surf o da windsurf.

� possibile importare in franchigia, per i viaggiatori maggiorenni: 400 sigarette o 25 sigari o 200 g di tabacco e fino a 3 litri di vino, birra o alcolici. � consentito introdurre articoli (oltre gli effetti personali e la franchigia prevista per tabacco ed alcool) per un valore equivalente a 300 US$ a persona. Oltre alle concessioni sopra menzionate, un viaggiatore pu� importare articoli per un valore non eccedente 1.000 US $."

ecco il papiro da cui nascono le mie preoccupazioni...
Franco.DeFabritiis
Mi sembra allucinante!
Neanche a Cuba fanno tutti questi casini per i turisti, e te lo dice uno che ha il padre residente a cuba da almeno una decina di anni!

Poi sui due apparati fotografici non sono specificati eventuali accessori, quindi uno come si regola? Il tour operator ne sa qualcosa di pi�?

Negli USA c'� un limite restrittivo sulle denaro, e in Cina non ti fanno "esportare" le loro banconote, ma limitare l'introduzione di quelli che loro stessi definiscono "effetti personali", mi sembra assurdo.

Ma questo papiro dove l'hai trovato?
Mattia_Zeny
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Jul 23 2013, 11:35 AM) *
Mi sembra allucinante!
Neanche a Cuba fanno tutti questi casini per i turisti, e te lo dice uno che ha il padre residente a cuba da almeno una decina di anni!

Poi sui due apparati fotografici non sono specificati eventuali accessori, quindi uno come si regola? Il tour operator ne sa qualcosa di pi�?

Negli USA c'� un limite restrittivo sulle denaro, e in Cina non ti fanno "esportare" le loro banconote, ma limitare l'introduzione di quelli che loro stessi definiscono "effetti personali", mi sembra assurdo.

Ma questo papiro dove l'hai trovato?


sul sito della farnesina... allucinante vero?
Franco.DeFabritiis
QUOTE(Zeny85 @ Jul 23 2013, 11:36 AM) *
sul sito della farnesina... allucinante vero?


A questo punto ti consiglio di chiedere al tour operator. Loro ne sanno qualcosa di pi� di sicuro. La farnesina fino al 15 giugno ignorava completamente degli scontri che stavano avvenendo a Istanbul dandola come localit� sicura. Essendo stato l� dal 27 Maggio al 2 Giugno, posso dire che non era cos�, e gli scatti mi sono testimoni! biggrin.gif

A parte gli scherzi, non ci vuol niente che il papiro che sta sul sito della farnesina sia una roba copiata da qualche documento di 30 anni fa (leggendo "rullini" e "videocassette" mi � venuto il sospetto), e che nel frattempo le cose siano cambiate, e di molto.

Ripeto, Cuba non � cos� restrittiva, ed � una dittatura!
Mattia_Zeny
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Jul 23 2013, 11:41 AM) *
A questo punto ti consiglio di chiedere al tour operator. Loro ne sanno qualcosa di pi� di sicuro. La farnesina fino al 15 giugno ignorava completamente degli scontri che stavano avvenendo a Istanbul dandola come localit� sicura. Essendo stato l� dal 27 Maggio al 2 Giugno, posso dire che non era cos�, e gli scatti mi sono testimoni! biggrin.gif

A parte gli scherzi, non ci vuol niente che il papiro che sta sul sito della farnesina sia una roba copiata da qualche documento di 30 anni fa (leggendo "rullini" e "videocassette" mi � venuto il sospetto), e che nel frattempo le cose siano cambiate, e di molto.

Ripeto, Cuba non � cos� restrittiva, ed � una dittatura!


Ho gi� provato a contattare via mail il tour operator ma non mi hanno ancora risposto...comunque anche a me sono venuti i tuoi stessi dubbi sull' et� del documento...
grazie comunque per aver riportato le tue/vostre esperienze!
Paolo Rabini
altre informazioni aggiornate

Agenzia delle dogane

Carta del viaggiatore con indicazioni su cosa e quanto si pu� portare

QUOTE
Gli effetti personali di valore (quali, ad esempio, apparecchiature fotografiche, videocamere, personal computers, orologi), portati dal viaggiatore in partenza verso Paesi extra-U.E., necessitano di una documentazione (ricevuta di acquisto, certificato di garanzia o bolletta d'importazione) che dimostri, in caso di controllo al momento del rientro, il loro regolare acquisto o la loro regolare importazione in Italia. In mancanza di tali documenti, si consiglia al viaggiatore di produrre, presso l'ufficio doganale di partenza, una dichiarazione di possesso da esibire al rientro


Grazmel
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Jul 23 2013, 11:41 AM) *
(leggendo "rullini" e "videocassette" mi � venuto il sospetto)


Mi � balzato pure a me subito all'occhio...
Ma parlando di Italia, non mi viene da pensare ad una pubblica amministrazione delle pi� aggiornate... biggrin.gif non mi stupirei se questo testo sia ancora quello ufficiale e in vigore...

PS: parlano di rullini e cassette, ma non sono ancora menzionate le schede di memoria biggrin.gif

Graziano
Grazmel
"portati dal viaggiatore in partenza verso Paesi extra-U.E."

Ma in TUTTI i paesi dell'UE allora i prezzi sono gli stessi? ...una reflex in Italia costa come in UK o Estonia o Grecia o Polonia o Germania? rolleyes.gif
Quindi comprando nell'EU, non faccio un "torto" all'erario italiano allo stesso modo che acquistando fuori dall'UE? rolleyes.gif

Graziano
pinazza
QUOTE(Grazmel @ Jul 23 2013, 09:49 AM) *
Ecco..."ne fanno pochissime" e "non � il caso"...quindi?! hmmm.gif
E poi, "puoi compilare" o "DEVI compilare"?! hmmm.gif

A me sembra come al solito una delle cose all'italiana, ovvero che non si sa mai con CERTEZZA cosa si deve fare, SE si deve fare e come...e nemmeno chi ci lavora spesso pare non saperlo, almeno da quanto scrivi dry.gif

Graziano


Ma Graziano, � chiarissimo: DEVI compilarlo se non hai altri titoli che dimostrino l'acquisto in Italia del materiale. Semplicemente, non sei obbligato a compilarlo di fronte ai doganieri ma lo puoi fare prima, a casa, e poi farlo controllare e vidimare all'aereoporto.
In realt� i doganieri mi dissero che lo fanno quasi solo i professionisti o chi si reca appunto negli USA o in Estremo Oriente.
Ti faccio notare che non ho scritto " non il caso " ma : " non era il caso " , riferito a quella volta. Il significato � ben pi� restrittivo.
Comunque il post di Paolo Rabini, a pagina 3, taglia la testa al topo. Police.gif
Ciao
Pino
Grazmel
QUOTE(pinolovetere @ Jul 23 2013, 12:21 PM) *
Ti faccio notare che non ho scritto " non il caso " ma : " non era il caso " , riferito a quella volta.


Quindi non dovevi compilarlo, ok...ti hanno chiesto gli scontrini, allora, ovviamente? smile.gif

Graziano
pinazza
QUOTE(Grazmel @ Jul 23 2013, 12:32 PM) *
Quindi non dovevi compilarlo, ok...ti hanno chiesto gli scontrini, allora, ovviamente? smile.gif

Graziano


No , ero in uscita per la Polonia. Il mio era stato un eccesso di prudenza, dato il valore e il numero di ottiche che mi portavo dietro.
Pino
Grazmel
QUOTE(pinolovetere @ Jul 23 2013, 12:44 PM) *
No , ero in uscita per la Polonia. Il mio era stato un eccesso di prudenza, dato il valore e il numero di ottiche che mi portavo dietro.
Pino


Beh, allora era inutile...se � vero che tra paesi UE non ci sono dazi, non devi presentare un bel niente, almeno teoricamente, giusto? io non l'ho mai fatto, ma ho viaggiato solo dentro l'UE finora.

Graziano
Mattia_Zeny
QUOTE(Paolo Rabini @ Jul 23 2013, 12:06 PM) *
altre informazioni aggiornate

Agenzia delle dogane

Carta del viaggiatore con indicazioni su cosa e quanto si pu� portare


grazie mille! il tuo allegato mi � molto utile!
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