QUOTE(Zio Bob @ May 4 2013, 02:27 PM)

Secondo me questi oggetti non servono a molto, perch� chi li compra, spesso vorrebbe una luce pi� morbida, invece il loro effetto � quasi esclusivamente quello di allargare il cono e coprire un angolo di campo maggiore. Per una luce pi� diffusa servono ampie superfici riflettenti o traslucide posizionate vicino al soggetto.
Trovo utili quei diffusori con aperture in alto che consentono di inviare parte della luce sul soggetto e parte direzionarla su una eventuale superficie riflettente.
io ho fatto molte prove, prima di tutto con vari pannellini riflettenti, di diverse misure (tutte prove che si fanno fogli di carta, cartoncino e un po di nastro...).
poi ho provato a far riflettere sulle varie pareti.
poi ho provato con diffusore modello 2 e con un cavetto per il flash off camera.
giusto per sperimentare mi sono anche fatto un cono concentratore con cartoncino scuro e carta argentata.
ovviamente secondo me riflettere sulle pareti o soffitti � la soluzione migliore per una luce morbida ma si hanno effetti buoni solo in stanze piuttosto piccole e con pareti e soffitti bianchi. per� di contro la parabola va orientata con attenzione e prima di ogni scatto.
il pannello riflettente (e non serve particolarmente grosso, quello integrato nel flash � un pelino piccolo, qualche centimetro in + aiutano, ma non serve girare con un foglio A4) aiuta in stanze un po + grandi, dove si disperderebbe troppa luce, sopratutto se l'illuminazione ambientale � molto bassa.
il diffusore, oltre che allargare un po (ed � d'obbligo se si usano grandangoli spinti) ha il grosso vantaggio di esser sempre diretto verso il soggetto, quindi non va girata la parabola se si scatta in orizzontale o verticale, ma sopratutto basta un lampo piuttosto leggero per una illuminazione corretta, mentre invece con il pannellino la potenza del lampo � sempre molto alta. questo implica maggior consumo di batterie e cicli di ricarica + lenti.
personalmente, io uso un vecchio SB24 che manca di TTL (ma non ne sento particolarmente la mancanza) e se faccio reportage (tipo foto di laurea) uso sempre il diffusore (perch� senza, se la luce ambientale � poca, l'auto del flash tende a bruciare...) per poter fare 3/4 scatti in sequenza senza dover aspettare a lungo. in pi� sono coperto dal rischio bruciature. se ho + tempo a disposizione posso anche impostare l'auto con uno o 2 stop di correzione, per� spesso non riesco a lavorare molto aperto in questo modo.
se invece cerco un lavoro un po + fino preferisco usare il cavo remoto e il flash nudo e crudo rigorosamente in manuale.