QUOTE(ZoSo74 @ Apr 26 2013, 02:55 PM)

Io posso solo dire che � una tecnica che adoro... le lastre al collodio sono poesia pura.
Ma non ho mai provato e non avrei neanche i mezzi per farlo... su youtube si trovano tanti tutorial... ma gi� lo saprai.

Fanno piangere di meraviglia. E non esagero. L'ambrotipo � cos� perfetto (anche nei suoi limiti), puro e onesto..
Tolto il superfluo (non solo le acrobazie della meccanica, e dei progetti ottici moderni.. tolta anche la pellicola, che oltre ad essere qualcosa di freddo e preconfezionato ti lega al negoziante e all'industria, alle leggi di mercato; tolti gli ingranditori, la carta, il focometro e il marginatore) rimane l'essenza del mezzo: una camera oscura, un vetro e la chimica.
Sabato scorso ero abbastanza deciso. Sono uscito per dare un'occhiata e parlarne con la proprietaria di un piccolo negozio specializzato in materiale fotografico d'epoca, qu� a Roma.
E niente, comincia a tirar fuori un sacco di sti modelli pregiatissimi, bellissimi, seconda met� ottocento.
Un bel sogno, poi per� mi ha detto i prezzi
Le ho chiesto se avesse anche qualcosa 'da uso', e mi ha guardato stortissimo. Puoi immaginare, tutta roba da vetrina per diavoli d'arredatori e collezionisti repressi.. costosissimi ma declassati a oggetti inutili come una teiera o un francobollo.
Adesso mi sto guardando intorno per cercare qualcosa di russo magari (una fkd), o comunque di economico francese, tedesco..
Il problema � che, a differenza delle macchine "moderne", � difficile farsi un'idea dei vari modelli e scegliere, se non per grandi linee. Anche gli obiettivi sono un disastro. Si riconoscono gli schemi comuni, ma gli altri..

Servirebbero dei cataloghi, dei riferimenti, qualcuno che ne sappia..
Ho pensato anche di prendere direttamente un paio di chassis Linhof porta-lastra e iniziare con la Technika tuttofare, senza prendere subito una campagnola d'annata. Anche se boh.. "eticamente" mi sembra una pecionata; e lavorare su lastre 4x5 un p� limitativo.
Ho pensato anche di costruirmela, ma sono abbastanza frenato perch� alla fine ho paura di spendere ancora di pi� e avere risultati approssimativi.
Il procedimento non � spaventoso, anzi. Poi va beh, la tecnica si affina col tempo, come tutto d'altronde.
I reagenti facilissimi da reperire.
Il bagno di nitrato, quello � un p� pericoloso da maneggiare, ma insomma... non parliamo di bicromato, n� mercurio, n� altre schifezze. Tolto anche il ferricianuro per il fissaggio diventa una passeggiata.
Costi, anche loro, abbastanza contenuti. Con quello che ti fanno pagare oggi un pacco di piane 13x18 (e le 20x25?!).
Intanto ho ordinato qualche manuale.. sono abbastanza determinato, vediamo cosa ne esce.
Grazie del passaggio