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walter.fantauzzi
Ho notato che la LEE produce delle gelatine di tipo Frost e Diffusion per i flash, chi sa indicarmi quale potrebbero essere le applicazioni e le situazioni in cui usare questi fogli di gelatina davanti ai flash?

buzz
in pratica i filtri diffusion deviano i raggi del flash allargando il cono di uscita, ovvero coprono un campo pi� ampio, a parit� di distanza.
Erroneamente vengono considerati degli "ammorbidenti" della luce, la quale, per esserlo, dovrebbe aumentare la sua superficie di origine, cosa che nessun filtro diffusore, a meno che non sia un bouncher o meglio un softbox, fa.
Lutz!
QUOTE(buzz @ Mar 21 2013, 02:01 PM) *
in pratica i filtri diffusion deviano i raggi del flash allargando il cono di uscita, ovvero coprono un campo pi� ampio, a parit� di distanza.
Erroneamente vengono considerati degli "ammorbidenti" della luce, la quale, per esserlo, dovrebbe aumentare la sua superficie di origine, cosa che nessun filtro diffusore, a meno che non sia un bouncher o meglio un softbox, fa.


Buzz e' tra i pochi che ti ha dato la risposta SUPER giusta a questa classica domanda! Non so perche' tanti fotografi son convinti che i diffusori rendano la luce piu morbida! Si vedono quasi sempre diffusori o peggio pannellini riflettenti bianci... usati in esterna!

Allora uno si chiede, a che diavolo servono? Due usi ce l'hanno, ed e' molto specifico. Servono quando vuoi trasformare il tuo flash in una fonte di luce quasi omnidirezionale. Se il flash e' distaccato dalla macchina, ti permetteranno di agire un po come una lampadina standard, che illuina in tutte le direzioni, se son montati sulla fotocamera invece, hanno senso solo se usati in interni, con pareti riflettenti. Si puo' infatti sfruttare la luce di rimbalzo delle pareti, anche esterne al campo di ripresa, per ottenere una illuminazione piu omogenea o comunque piu diffusa.

Trovo piu utile avere con se il filtro CTO per flash, un filtro arancione, che ti permette di raffreddare la temperatura del flash, in modo da bilanciarla con le classiche lampade a tungsteno degli interni, in modo da avere una illuminazione omogenea anche in presenza di illuminazione artificiale tungsteno/alogena.

buzz
QUOTE(Lutz! @ Mar 21 2013, 02:09 PM) *
Trovo piu utile avere con se il filtro CTO per flash, un filtro arancione, che ti permette di raffreddare la temperatura del flash, in modo da bilanciarla con le classiche lampade a tungsteno degli interni, in modo da avere una illuminazione omogenea anche in presenza di illuminazione artificiale tungsteno/alogena.



di sicuro intendevi dire riscaldare smile.gif
Lutz!
QUOTE(buzz @ Mar 21 2013, 05:17 PM) *
di sicuro intendevi dire riscaldare smile.gif


Ho sbagliato? Volevo proprio dire raffreddare la temperatura del flash. Il flash e' intorno ai 5000K , le lampade al tungsteno intorno ai 2000 -3000K in genere (dipende dalla lampada).
Parlando di temperatura della luce credo sia corretto.

Poi solo in italia non so perche' (ma temo sia legato al fuoco che e' rosso, e al cielo piovoso che e' azzurrato) diciamo luce calda quella rossastra che e' in realta' piu fredda, e luce fredda quella azzurrata...
buzz
ottimo spunto per un dibattito!
la temperatura colore in effetti segue la luminosit� in base alla temperatura. da cui 3000K saranno di certo pi� freddi di 5000K.
per�, di contro, si usa intendere colori caldi quelli che tendono al rosso e freddi quelli che tenono all'azzurro....
come ne usciamo!?!?!?
Emergent
QUOTE(Lutz! @ Mar 22 2013, 03:09 PM) *
Ho sbagliato? Volevo proprio dire raffreddare la temperatura del flash. Il flash e' intorno ai 5000K , le lampade al tungsteno intorno ai 2000 -3000K in genere (dipende dalla lampada).
Parlando di temperatura della luce credo sia corretto.

Poi solo in italia non so perche' (ma temo sia legato al fuoco che e' rosso, e al cielo piovoso che e' azzurrato) diciamo luce calda quella rossastra che e' in realta' piu fredda, e luce fredda quella azzurrata...


Non so la maggior parte della gente ma lo so da quando sono bambino che una fiamma pi� � calda � pi� tende al blu, azzurro.
Mi ricordo d'averlo imparato alle elementari o al massimo alle medie.
lorenzolongo
Il problema � che ci viene insegnato sin da bambini che i colori caldi sono il rosso, l'arancione e il giallo mentre quelli freddi azzurro, blu e verde. Viceversa quando si parla di temperatura del colore � l'esatto opposto ossia una fonte luminosa molto calda tender� al blu mentre una pi� fredda prima al bianco ed alle temperature pi� basse al rosso.
ManWithTheSpinningHead
Sono un light tec, anch'io per la temperatura della luce mi riferisco ai gradi K quindi il blu � caldo e il rosso freddo smile.gif
Poi magari si pu� parlare di rosso come "colore caldo", ok...

buzz
ho parlato con numerose persone, addetti e non, e sono giunto ad una conclusione, per altro nemmeno definitiva:

se parliamo di temperatura, quella fredda � il rosso e la calda � il blu. Professori di chimica e fisica concordano, perch� effettivamente � cos�.

se parliamo di tonalit� di colore, cosa che a quanto pare c'entra poco o nulla con la temperatura assoluta, si intendono colori caldi (per sensazione) i rossi e freddi i violetti.

ci sarebbe quindi da distinguere quando si dice riscaldare il colore, o riscaldare la temperatura colore. In pratica si dicno due cose opposte! smile.gif
giovannigori
I frost servono per abbassare la potenza del flash, che spesso anche al minimo, sono troppo potenti. Oppure si usano, almeno io, per togliere omogeneit� alla diffusione della luce.
La Rec di Roma distribuisce le ottime mazzette che contengono l'interna produzione dei filtri Lee, i migliori sul mercato. Non sono solo filtri colorati o frost, ma ci sono anche rulli e fogli di materiali riflettenti.
I filtri colorati si usano sia per parificare il wb delle diverse fonti luminose, ma sopratutto per realizzare effetti luminosi sopratutto nella fotografia fashion (se ne vuoi il massimo esempio in contemporaneo cerca Javier Vallhonrat su google immagini).
Di solito si usa una ruota dei colori per stabilire quali colori utilizzare sul set.
Per impiegarli si applicano all'interno del diffusore. Per esempio in un softbox, si taglia un pezzetto di filtro e con dei pezzetti di scotch lo applichi all'incirca a met� del diffusore. Qui puoi vedere meglio quel che ti dico: http://www.youtube.com/watch?feature=playe...p;v=SbuiYgFhP98

Io sto uscendo con tre servizi fatti interamente con filtri colorati, spero andranno bene.. non � affatto semplice i loro utilizzo.
ciao e divertiti a sperimentare.
G

ps noterai che l'arancione ed il blu, nella ruota colore, sono complementari.. ecco perch� � stata scelta questa accoppiata
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