QUOTE(federico777 @ Jan 20 2013, 09:36 PM)

Oddio eh, su pellicola il 21/4 andava bene, certo non era paragonabile all'ultimissimo 19/2.8, ma era un ottimo obiettivo e non mi � mai parso "molto inferiore" ai pi� o meno coevi 20 Nikkor. Per� se non l'hai non c'� motivo per prenderlo apposta, un 20/2.8 o 3.5 Nikkor si trova a poco e fa benissimo il suo lavoro, con in pi� la comodit� di lavorare a piena apertura anzich� in stop-down.
Riguardo al 35/1.4, se ti riferisci al Summilux, fai attenzione che � problematico da usare sulle Nikon full-frame, bisognerebbe limare per benino la cornice dell'ultima lente per evitare che vada a toccare contro lo specchio reflex, cosa che purtroppo vale anche per l'Elmarit 19 II che citavo prima (infatti, non piacendomi le modifiche non reversibili, i miei non li tocco, restano come sono).
Per le baionette dei cinesi, vai sulla baia e cerca "leica R to nikon" o qualcosa del genere, ne trovi quante ne vuoi a 10-15$... io ho, mi pare, tre Leitax (per ottiche specifiche) e tre standard a 6 fori dei cinesi, onestamente non mi sono messo a fare prove comparative sulla perfetta planeit� delle baionette (non avrei neanche gli strumenti per farlo), ma nell'uso pratico mi paiono andare bene.
F.
Quella dei 20/21 � stato uno dei confronti pi� ricordati tra i miei amici che hanno fatto gli scatti originali anni fa su film. I risultati per� sono quelli. la valutazione degli obiettivi � complessa, non contano solo aberrazioni, distorsioni e lp/mm. Alcuni difetti sono abbastanza catastrofici nelle foto notturne. Un flare a cerchietto per la fine art � inaccettabile, come pure una scarsa cura dei riflessi di montatura. Facendoci caso, tutti i migliori grandangolari sono posteriori al 1990, a causa dei vetri nuovi e anche delle potenzialit� di calcolo. La tecnica va a salti e talvolta a mode da Internet (l'assurdit� di preferire una elevata distorsione per una apparente nitidezza ai bordi che svapora alla prima correzione, fa perdere pixel a iosa e ostacola messe in piano e altro). I progettisti si innamorano di una certa filosofia tecnico/commerciale e la seguono bovinamente, prima che venga falsificata da qualche prova disincantata. Avete mai provato un'ottica Hasselblad su D800e? Il microcontrasto generale si abbassa, ma... ci sono pi� dettagli dei Nikkor normali e l'immagine � pure pi� naturale anche al 100%. Perch� (la spiegazione tecnica c'�...)?
Non modificherei personalmente un Leica R per Nikon, ci sono oggi alternative equivalenti, sapendo scegliere, ma non realmente superiori. Certo, da tecnico preferirei uno ZF 28/2 o un Ultron 40 ai pariclasse Leica-R (lo schema Ultron, per chi non lo sapesse, ha sempre "legnato" i Summicron come dettaglio puro ed elasticit� in distanza da 60+ anni, a prezzo di una distorsione legggermente maggiore, ma non verso i Summicron-R 35 e 50. Era ed � ancora un super-Planar che un tempo richiedeva vetri specialissimi con una resa in produzione del 10%), ma non ho mai visto sensibili differenze in pratica fra questi top. Chi scatta deve sfruttare le ottiche al meglio modificando la tecnica e il contorno. I 36 Mp della D800e (e degli scanner per film, non dimentichiamo) sono tanti per le riprese, dove devo avere PDC a sufficienza e il cerchio di defocus per diffrazionenon pu� scendere sotto certi limiti... altrimenti si ha una sensazione di sfocatura generale.
A presto
Elio