Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > Software
marco.cassar
Salve vorrei porvi una domanda sull'utilizzo di Lightroom 4:

Io scatto praticamente sempre in raw cercando di sfruttare al massimo la gamma dinamica del sensore esponendo "a destra"...se io al pc sottoespongo ad esempio una foto di -0,3 / -0,5 ad esempio e poi utilizzo la barra su lightroom dedicata alle ombre su valori positivi ad esempio +25 / +30 aggiungo rumore all'immagine?...e' giusto procedere in questo modo? Secondo il mio ragionamento scurisco tutta l'immagine e poi aprendo leggermente le ombre recupero luce dove mi serve, ma senza alterare la qualita' dell'immagine in quanto nelle zone in ombra la luce esiste gia'...non so' se riesco a spiegarmi...spero di si...grazie per l'aiuto
ges
Detta cos� sarebbe solo un questione di numeri generalizzata a tutte le immagini.

Tralasciando la questione dell'esposizione a destra, non semplice e controversa, io suggerirei quando apri l'immagine in Lightroom di aiutarti con l'istogramma per correggere l'esposizione, magari attivando i cursori per la rilevazione dei bianchi e dei neri bruciati, poi una volta sistemata quella complessiva puoi ancora intervenire in aree selettive selezionandole con l'apposito pennello.

Se ho capito bene, tu in pratica sovraesponi in fase di scatto, poi sottoesponi in PP e vuoi correggere questa sottoesposizione agendo sulle ombre ... direi che non � un modo corretto se � addirittura generalizzato per tute le immagini indipendentemente dall'osservazione dell'istogramma.
MarcoD5
QUOTE
Salve vorrei porvi una domanda sull'utilizzo di Lightroom 4:

Io scatto praticamente sempre in raw cercando di sfruttare al massimo la gamma dinamica del sensore esponendo "a destra"...



Attenzione che l'esposizione a dx sta tramontando nel senso funzionava bene a pellicola molto meno sul digitale vecchi esposimetri,
Nikon a rinnovato l'esposimetro, l'esposizione Matrix degli ultimi modelli danno sempre pi� peso alla zona di fuoco, almeno tu non intervieni con il tasto AE/
Dirtela in tutta non userei questa tecnica con i nuovi sensori/esposimetri.
Poi in lightroom 4 vai solo a togliere e aggiungere materiale alla foto( pasticcio)
Meglio usare la doppia esposizione in ACR.
Ci sono diversi tutorial su youtube.
hroby7
QUOTE(marcomc76 @ Jan 15 2013, 10:09 AM) *
Attenzione che l'esposizione a dx sta tramontando


Mah....non saprei Marco

Io faccio spesso cos�, LR permette un recupero in alte luci stratosferico rolleyes.gif

Ciao
Roberto
maxiclimb
QUOTE(hroby7 @ Jan 15 2013, 10:15 AM) *
Mah....non saprei Marco

Io faccio spesso cos�, LR permette un recupero in alte luci stratosferico rolleyes.gif

Ciao
Roberto


E' comunque concettualmente errato.
Non bisogna sovraesporre confidando nei recuperi del software, ma semplicemente esporre BENE.
Tieni presente che i profili colorimetrici e gli algoritmi ad essi associati, sono stati calcolati con precisione da Adobe per ogni singolo esemplare di fotocamera.
Per esempio la serie D3-D700-D3s (il sensore 12mpx FX insomma) ha un comportamento esposimetrico particolare, ovvero di suo sottoespone di 1/2 stop (tutelando le alte luci sulle quali il recupero � pi� critico) e poi sfrutta il basso noise per un recupero delle ombre.
L'esposimetro � tarato in base alle caratteristiche del sensore e dell'elettronica (convertitori A/D , processore etc.) che lo governa.
Allo specifico comportamento del sensore viene quindi associata una curva di gamma coerente.

Adobe lo sa benissimo e ne tiene conto nell'elaborazione.

Ma se noi andiamo a modificare l'esposizione (sovraesponendo), ecco che la curva del profilo colorimetrico non agisce pi� come e dove previsto.
In sostanza facciamo lavorare male il software, anche se visivamente poi crediamo di poter fare tutti i "pasticci" del caso per riportare le cose a posto.
La realt� invece � che meno si toccano i cursori, e meglio � per la qualit� del file.

Oggi gli esposimetri sono molto sofisticati, e NON sono pi� tarati come una volta per un generico 18% di grigio medio.
Adesso ogni reflex ha una sua taratura specifica e un comportamento studiato dai progettisti in base al sensore e all'elettronica di bordo.

Certe tecniche esposimetriche sono pi� dannose che altro, abbiamo fotocamere molto sofisticate, sfruttiamole.
beppecos
scusate forse l'Ot ma a voi capita di non poter aprire i file raw (non li vede proprio) creati dalla D600, nonostante il software � aggiornato (LR 4.3)
hroby7
QUOTE(maxiclimb @ Jan 15 2013, 12:02 PM) *
E' comunque concettualmente errato.
Non bisogna sovraesporre confidando nei recuperi del software, ma semplicemente esporre BENE.


Maxi, questo � pacifico smile.gif

A me capita di farlo quando scatto in determinate condizioni ma normalmente cerco sempre di esporre bene

Per non parlare poi dei casi in cui si lavora a sensibilit� elevate......

Ecco, in molte situazioni ne traggo giovamento

p.s. : sto parlano di sovraesposizioni piccole...ben al di sotto dello stop

Ciao
Roberto
Max Lucotti
QUOTE(maxiclimb @ Jan 15 2013, 12:02 PM) *
E' comunque concettualmente errato.
Non bisogna sovraesporre confidando nei recuperi del software, ma semplicemente esporre BENE.
....

Certe tecniche esposimetriche sono pi� dannose che altro, abbiamo fotocamere molto sofisticate, sfruttiamole.



faccio una premessa: l'ultima cosa da fare su un file digitale � bruciare le alte luci, pena perdere irrimediabilmente l'informazione.

per� nn sono per nulla d'accordo con il mio amico Maxi, almeno non nella fotografia paesaggistica e nella costante ricerca di avere la pi� ampia gamma dinamica possibile, che porta a cercare di esporre il pi� possibile a destra per avere ombre pi� gestibili con meno rumore. Io cerco (in certe condizioni critiche anche facendo pi� esposizioni) di arrivare al limite per poi sottoesporre in sviluppo le parti troppo chiare, questo mi porta a non dover aprire troppo le ombre pur mantenendo una buona leggibilit� nelle stesse con poco rumore. Certo, pi� la macchina ha gamma dinamica e meno hai questa esigenza ma credetemi, la gamma dinamica non basta mai... wink.gif

Mi pare che questa sia un buon esempio di quello che intendo...
controluce, scatto unico, ombre aperte. Esposizione per le alte luci e recupero delle ombre con LR4.
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Ps.. se parliamo di ritratti invece concordo con Maxi.. visto la propensione del digitale a bruciare la pelle sulle alte luci con effetti disastrosi meglio stare prudenti con l'esposizione. Ma quanto meglio vengono i ritratti ( quelli fatti in condizioni di luce non controllata) scattando con la pellicola che non spara come f� il digitale le alte luci sulla pelle come fossero dei faretti?

Ps2 dire che con la pellicola si espone per le alte luci.. � una inesattezza.
intanto almeno specificare se si parla di bw, color o diapo.. e non � la stessa cosa, wink.gif e poi anche da emulsione a emulsione ci sono forti differenze.

Ciao

Max

MarcoD5
Sono d'accordo con Max,


Quando ci si trova davanti alla scena a d'alto contrasto si espone x le luci e compensare le ombre

Esempio

Espongo sulle nuvole???

Per le ombre aumento 2 stop,

Il risultato e garantito

Non si sovrespone per recuperare
MarcoD5
Il pulsante +/- non l'hanno messo a portata di indice perch� non c'era posto,

In 1/2 secondo misuri le luci e compensa le ombre sotto/sopra esposizione,

Pi� lo scatto � perfetto migliore e la qualit� dello stesso.
maxiclimb
QUOTE(Max Lucotti @ Jan 15 2013, 02:40 PM) *
Ps.. se parliamo di ritratti invece concordo con Maxi.. visto la propensione del digitale a bruciare la pelle sulle alte luci con effetti disastrosi meglio stare prudenti con l'esposizione. Ma quanto meglio vengono i ritratti ( quelli fatti in condizioni di luce non controllata) scattando con la pellicola che non spara come f� il digitale le alte luci sulla pelle come fossero dei faretti?


In realt� ormai il digitale ha sorpassato alla grande la pellicola in quanto a gamma dinamica (latitudine di posa)... con la pellicola quella foto che hai postato te la sognavi! smile.gif
Sul discorso pelle: il punto � semplicemente che un conto � "bruciare" un canale o anche due su un soggetto di colore neutro, come le nuvole (o il velo delle spose)
Ben altra cosa � farlo su un colore... colorato, e ancor di pi� se si tratta di tinte delicate come gli incarnati.

In quel caso non c'� recupero che tenga, l'incarnato � compromesso irrimediabilmente.


PS: per� a me sembra che le ombre le hai schiarite un po' troppo, e il cielo grigio intorno al sole indica un probabile recupero delle luci...
A mio gusto credo che avrei esposto un po' meno (salvando meglio le luci), e schiarito meno le ombre (con meno problemi di noise).
Ma il paesaggista sei tu, che diamine! biggrin.gif
hroby7
Io ho notato esattamente i vantaggi che ha sottolineato Max

Inoltre ho fatto varie prove in condizioni di luce difficile e ho notato un netto vantaggio a sovraesporre un pochino per poi chiudere un pelo le ombre in LR

Se Maxi mi cazzia di nuovo vi giuro che non lo faccio pi� tongue.gif

biggrin.gif
Roberto
LucaCorsini
QUOTE(marcomc76 @ Jan 15 2013, 03:30 PM) *
Pi� lo scatto � perfetto migliore e la qualit� dello stesso.

Come non quotare? guru.gif
MarcoD5
QUOTE(Max Lucotti @ Jan 15 2013, 02:40 PM) *
faccio una premessa: l'ultima cosa da fare su un file digitale � bruciare le alte luci, pena perdere irrimediabilmente l'informazione.

per� nn sono per nulla d'accordo con il mio amico Maxi, almeno non nella fotografia paesaggistica e nella costante ricerca di avere la pi� ampia gamma dinamica possibile, che porta a cercare di esporre il pi� possibile a destra per avere ombre pi� gestibili con meno rumore. Io cerco (in certe condizioni critiche anche facendo pi� esposizioni) di arrivare al limite per poi sottoesporre in sviluppo le parti troppo chiare, questo mi porta a non dover aprire troppo le ombre pur mantenendo una buona leggibilit� nelle stesse con poco rumore. Certo, pi� la macchina ha gamma dinamica e meno hai questa esigenza ma credetemi, la gamma dinamica non basta mai... wink.gif

Mi pare che questa sia un buon esempio di quello che intendo...
controluce, scatto unico, ombre aperte. Esposizione per le alte luci e recupero delle ombre con LR4.
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Ps.. se parliamo di ritratti invece concordo con Maxi.. visto la propensione del digitale a bruciare la pelle sulle alte luci con effetti disastrosi meglio stare prudenti con l'esposizione. Ma quanto meglio vengono i ritratti ( quelli fatti in condizioni di luce non controllata) scattando con la pellicola che non spara come f� il digitale le alte luci sulla pelle come fossero dei faretti?

Ps2 dire che con la pellicola si espone per le alte luci.. � una inesattezza.
intanto almeno specificare se si parla di bw, color o diapo.. e non � la stessa cosa, wink.gif e poi anche da emulsione a emulsione ci sono forti differenze.

Ciao

Max


Molto bella piace un sacco
messicano.gif
maxiclimb
QUOTE(hroby7 @ Jan 15 2013, 05:45 PM) *
Se Maxi mi cazzia di nuovo vi giuro che non lo faccio pi� tongue.gif

biggrin.gif
Roberto


messicano.gif

Ma io non ho cazziato nessuno!
Ho solo cercato di spiegare come funziona internamente un software, poi ognuno si regoli come crede, anche in base al genere che fa e alle situazioni che affronta. wink.gif
hroby7
QUOTE(maxiclimb @ Jan 15 2013, 06:38 PM) *
Ma io non ho cazziato nessuno!


Si si, dicono tutti cos� e poi......zac.....la coltellata nel fianco unsure.gif

biggrin.gif

Comunque hai fatto benissimo a ribadire il concetto "esporre bene subito", � cosa buona e giusta

Ciao
Roberto
MarcoD5
QUOTE(beppecos @ Jan 15 2013, 12:27 PM) *
scusate forse l'Ot ma a voi capita di non poter aprire i file raw (non li vede proprio) creati dalla D600, nonostante il software � aggiornato (LR 4.3)


Prova su un'altro pc
Prova con una nuova scheda
Reinstalla LR
Collega la macchina al pc e scatta tramite LR
I file che hai scaricato dalla scheda sono. Andati a buon fine, magari hai rimosso la scheda prima che finisse,
Da problemi solo LR??? O altro SW???
MarcoD5
QUOTE(marcomc76 @ Jan 15 2013, 08:16 PM) *
Prova su un'altro pc
Prova con una nuova scheda
Reinstalla LR
Collega la macchina al pc e scatta tramite LR
I file che hai scaricato dalla scheda sono. Andati a buon fine, magari hai rimosso la scheda prima che finisse,
Da problemi solo LR??? O altro SW???


Prova anche con un altro lettore completo di cavo
Prova l'acquisizione diretta. Tramite cavo USB
Buona fortuna
MarcoD5
QUOTE(beppecos @ Jan 15 2013, 12:27 PM) *
scusate forse l'Ot ma a voi capita di non poter aprire i file raw (non li vede proprio) creati dalla D600, nonostante il software � aggiornato (LR 4.3)


Prova a convertirli in DNG con l'apposito convertitore della Adobe e vedi se li apre in LR
Carlo Caruana
Chiedo scusa se vado OT, ma Credo che sia una buona info, io ho LT4 e l'ho uso con grande soddisfazione, recentemente ho scoperto, grazie ad un caro amico, capture1 pro 7 e vi consiglio di provarlo per 2 mesi gratis, non mai visto un programma cos� raffinato per il raw, provare per credere.
MarcoD5
QUOTE(Carlo Caruana @ Jan 15 2013, 11:03 PM) *
Chiedo scusa se vado OT, ma Credo che sia una buona info, io ho LT4 e l'ho uso con grande soddisfazione, recentemente ho scoperto, grazie ad un caro amico, capture1 pro 7 e vi consiglio di provarlo per 2 mesi gratis, non mai visto un programma cos� raffinato per il raw, provare per credere.



uso con gran soddisfazione il 6 pro, adesso mi sento povero per upgrade ma in futuro.......
Carlo Caruana
QUOTE(marcomc76 @ Jan 15 2013, 11:18 PM) *
uso con gran soddisfazione il 6 pro, adesso mi sento povero per upgrade ma in futuro.......

Allora non provare il 7 per adesso.....
marco.cassar
QUOTE(Max Lucotti @ Jan 15 2013, 02:40 PM) *
faccio una premessa: l'ultima cosa da fare su un file digitale � bruciare le alte luci, pena perdere irrimediabilmente l'informazione.

per� nn sono per nulla d'accordo con il mio amico Maxi, almeno non nella fotografia paesaggistica e nella costante ricerca di avere la pi� ampia gamma dinamica possibile, che porta a cercare di esporre il pi� possibile a destra per avere ombre pi� gestibili con meno rumore. Io cerco (in certe condizioni critiche anche facendo pi� esposizioni) di arrivare al limite per poi sottoesporre in sviluppo le parti troppo chiare, questo mi porta a non dover aprire troppo le ombre pur mantenendo una buona leggibilit� nelle stesse con poco rumore. Certo, pi� la macchina ha gamma dinamica e meno hai questa esigenza ma credetemi, la gamma dinamica non basta mai... wink.gif


Max


Ecco io questo intendevo dire...ovviamente dipende da cosa stiamo fotografando (paesaggi, ritratti, ecc.)...non vorrei arrivare alle doppie esposizioni ed utilizzo di Pshop...ma secondo me ci sono due modi di esporre: 1. esposizione pronto-uso tipo file jpeg 2. esposizione pensata per la successiva post-produzione ossia esporre a destra sfruttando al massimo la gamma dinamica disponibile e poi andare a scurire solo le parti troppo esposte (non bruciate ovviamente)...credo che sottoesporre in PP non crei "pasticci" o decadimento della qualita' d'immagine.
Paolo56
Scusami la mia � solo curiosit�.

Se hai queste certezze........

QUOTE(marcox076 @ Jan 16 2013, 05:34 PM) *
Ecco io questo intendevo dire...ovviamente dipende da cosa stiamo fotografando (paesaggi, ritratti, ecc.)...non vorrei arrivare alle doppie esposizioni ed utilizzo di Pshop...ma secondo me ci sono due modi di esporre: 1. esposizione pronto-uso tipo file jpeg 2. esposizione pensata per la successiva post-produzione ossia esporre a destra sfruttando al massimo la gamma dinamica disponibile e poi andare a scurire solo le parti troppo esposte (non bruciate ovviamente)...credo che sottoesporre in PP non crei "pasticci" o decadimento della qualita' d'immagine.


allora perch� questo tipo di richiesta?

QUOTE(marcox076 @ Jan 15 2013, 09:32 AM) *
Salve vorrei porvi una domanda sull'utilizzo di Lightroom 4:

Io scatto praticamente sempre in raw cercando di sfruttare al massimo la gamma dinamica del sensore esponendo "a destra"...se io al pc sottoespongo ad esempio una foto di -0,3 / -0,5 ad esempio e poi utilizzo la barra su lightroom dedicata alle ombre su valori positivi ad esempio +25 / +30 aggiungo rumore all'immagine?...e' giusto procedere in questo modo? Secondo il mio ragionamento scurisco tutta l'immagine e poi aprendo leggermente le ombre recupero luce dove mi serve, ma senza alterare la qualita' dell'immagine in quanto nelle zone in ombra la luce esiste gia'...non so' se riesco a spiegarmi...spero di si...grazie per l'aiuto


forse ti sei dimenticato di aggiungere "risponda solo chi � d'accordo con me!" wink.gif
MarcoD5
Della serie il mio metodo � il migliore

AntonioBiggio
QUOTE(marcomc76 @ Jan 15 2013, 11:18 PM) *
uso con gran soddisfazione il 6 pro, adesso mi sento povero per upgrade ma in futuro.......


Io ultimamente sto usando Photoninja di PictureCode, gli autori di Noiseninja. Essendo alla versione 1 ha le sue limitazioni e per chi arriva da lr o capture one lo trover� limitato nelle funzioni, ma garantisco che la qualit� dei raw e i risultati che si ottengono in poco tempo, valgono la pena di provarlo.

saluti
marco.cassar
QUOTE(Paolo56 @ Jan 16 2013, 05:10 PM) *
Scusami la mia � solo curiosit�.

Se hai queste certezze........
allora perch� questo tipo di richiesta?
forse ti sei dimenticato di aggiungere "risponda solo chi � d'accordo con me!" wink.gif


Non volevo sembrare saccente, ma solo dubbioso...ed a volte i dubbi creano contraddizioni...e vorrei solo che chi si intenda di post-produzione risponda a questa domanda:

sottoesporre una foto di un valore inferiore ad uno stop provoca decadimento della qualita' dell'immagine in termini di nitiedezza, ecc.?

Grazie.
MarcoD5
QUOTE(marcox076 @ Jan 16 2013, 08:04 PM) *
Non volevo sembrare saccente, ma solo dubbioso...ed a volte i dubbi creano contraddizioni...e vorrei solo che chi si intenda di post-produzione risponda a questa domanda:

sottoesporre una foto di un valore inferiore ad uno stop provoca decadimento della qualita' dell'immagine in termini di nitiedezza, ecc.?

Grazie.




In questa foto ho compensato le ombre, perch� c'era un diaframma tra luci e ombre, lo scatto � perfetto un piccolo ritocco e via,
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.Visualizza sul GALLERY : 2.1 MB
maxiclimb
QUOTE(marcox076 @ Jan 16 2013, 08:04 PM) *
sottoesporre una foto di un valore inferiore ad uno stop provoca decadimento della qualita' dell'immagine in termini di nitiedezza, ecc.?


Si, non tanto nella nitidezza ma pi� che altro nei colori.
ma lo stesso avviene sovraesponendo.
Qualunque intervento sull'esposizione comporta un decadimento qualitativo.
Se poi questo decadimento � percepibile, non � detto.
Anzi, per modifiche cos� lievi certamente non lo �, su questo non ho dubbi.

Anzi, l'impressione � persino che sottoesponendo via software una foto leggermente sovraesposta in fase di scatto, si abbia un vantaggio sul rumore (specie se si ha in previsione di schiarire molto le ombre, come nell'esempio di Max Lucotti).

Quello che volevo sottolineare con il mio primo intervento, � che gli esposimetri sono strettamente correlati al sensore e tarati in base alle sue caratteristiche (maggior facilit� di recupero delle ombre oppure delle luci, e gamma dinamica complessiva, principalmente)
E i software (perlomeno quelli evoluti come Camera Raw) sono studiati per lavorare in un certo modo, e le curve interne del software prevedono di applicarsi a ben determinati valori tonali, tenendo conto della provenienza del file che aprono.
Camera Raw ha al suo interno uno o pi� profili per ogni fotocamera con cui � compatibile, e questi profili vengono generati con scatti reali correttamente esposti.

In questo modo, la fedelt� dei colori � assicurata.
E pensiamo per esempio a chi (come me, ma molti altri) si � creato un profilo colorimetrico specifico per la propria fotocamera, tramite la tavoletta x-rite e un software di profiling.
Questo profilo � calcolato utilizzando una esposizione standard, corretta. I colori delle varie tessere vengono mappati per ottenere la massima fedelt�, ma se si modifica l'esposizione, la curva di Gamma non opera pi� sugli stessi valori tonali (viene "traslata") e quindi la fedelt� cromatica non pu� pi� essere garantita. Il discorso sarebbe ben pi� complesso e non sono in grado di spiegarlo pi� chiaramente, per� credo che la sostanza sia comprensibile.

Ora, questo decadimento della fedelt� cromatica pu� essere considerato importante, oppure assolutamente trascurabile, a seconda del tipo di foto e anche dei gusti e della sensibilit� personale.
In un ritratto "classico", quindi uno scatto dove l'incarnato deve apparire naturale e fedele, la precisione � molto importante. Oltretutto sono tonalit� delicate e che conosciamo molto bene nella nostra esperienza visiva quotidiana, per cui notiamo pi� facilmente se c'� qualcosa di anomalo.

Un paesaggio � molto diverso, per varie ragioni: intanto la gamma di colori possibili presenti in scena � molto pi� ampia e diversificata, poi le condizioni di luce sono estremamente mutevoli, e infine (ma forse pi� importante di tutto), ormai ci stiamo sempre pi� abituando a una fotografia di paesaggio molto enfatica.
Certe foto sono totalmente irrealistiche, (saturazioni, colori etc...) ma a forza di vederle l'occhio si abitua.
In questo contesto, (in cui viene anche fortemente incrementato sia il contrasto localizzato, che appiattita la gamma dinamica con filtri digradanti e/o esposizioni multiple, oltre che con un pesante schiarimento delle ombre), la precisione cromatica � un problema che semplicemente non si pone. smile.gif

Un paesaggio cromaticamente fedele, corrisponde ad una foto "smorta", perlomeno per i canoni attuali (ma anche in passato, altrimenti non sarebbero esistite pellicole come la Velvia).

Tornando alla domanda iniziale quindi, la risposta � che per variazioni inferiori allo stop, una sottoesposizione via software non comporta evidenti problemi di nessun genere (a condizione che non si sia bruciato neanche un canale in zone importanti della foto).
Ma pi� si interviene sui cursori, pi� la fedelt� cromatica decade, sempre.
Questo bisogna perlomeno saperlo, poi ci si regola di conseguenza.
MarcoD5
QUOTE
E pensiamo per esempio a chi (come me, ma molti altri) si � creato un profilo colorimetrico specifico per la propria fotocamera, tramite la tavoletta x-rite e un software di profiling.
.


Non ho mai capito come si crea un profilo colorimetrico per la propria fotocamera
Maxi se hai 10 minuti un mini tutorial di come si realizza, ovviamente escludendo luci da studio etcc.... Diciamo una cosa casalinga

Pizza e birra e garantita promesso guru.gif Pollice.gif
marco.cassar
QUOTE(maxiclimb @ Jan 17 2013, 10:33 AM) *
Si, non tanto nella nitidezza ma pi� che altro nei colori.
ma lo stesso avviene sovraesponendo.
Qualunque intervento sull'esposizione comporta un decadimento qualitativo.
Se poi questo decadimento � percepibile, non � detto.
Anzi, per modifiche cos� lievi certamente non lo �, su questo non ho dubbi.

Anzi, l'impressione � persino che sottoesponendo via software una foto leggermente sovraesposta in fase di scatto, si abbia un vantaggio sul rumore (specie se si ha in previsione di schiarire molto le ombre, come nell'esempio di Max Lucotti).

Quello che volevo sottolineare con il mio primo intervento, � che gli esposimetri sono strettamente correlati al sensore e tarati in base alle sue caratteristiche (maggior facilit� di recupero delle ombre oppure delle luci, e gamma dinamica complessiva, principalmente)
E i software (perlomeno quelli evoluti come Camera Raw) sono studiati per lavorare in un certo modo, e le curve interne del software prevedono di applicarsi a ben determinati valori tonali, tenendo conto della provenienza del file che aprono.
Camera Raw ha al suo interno uno o pi� profili per ogni fotocamera con cui � compatibile, e questi profili vengono generati con scatti reali correttamente esposti.

In questo modo, la fedelt� dei colori � assicurata.
E pensiamo per esempio a chi (come me, ma molti altri) si � creato un profilo colorimetrico specifico per la propria fotocamera, tramite la tavoletta x-rite e un software di profiling.
Questo profilo � calcolato utilizzando una esposizione standard, corretta. I colori delle varie tessere vengono mappati per ottenere la massima fedelt�, ma se si modifica l'esposizione, la curva di Gamma non opera pi� sugli stessi valori tonali (viene "traslata") e quindi la fedelt� cromatica non pu� pi� essere garantita. Il discorso sarebbe ben pi� complesso e non sono in grado di spiegarlo pi� chiaramente, per� credo che la sostanza sia comprensibile.

Ora, questo decadimento della fedelt� cromatica pu� essere considerato importante, oppure assolutamente trascurabile, a seconda del tipo di foto e anche dei gusti e della sensibilit� personale.
In un ritratto "classico", quindi uno scatto dove l'incarnato deve apparire naturale e fedele, la precisione � molto importante. Oltretutto sono tonalit� delicate e che conosciamo molto bene nella nostra esperienza visiva quotidiana, per cui notiamo pi� facilmente se c'� qualcosa di anomalo.

Un paesaggio � molto diverso, per varie ragioni: intanto la gamma di colori possibili presenti in scena � molto pi� ampia e diversificata, poi le condizioni di luce sono estremamente mutevoli, e infine (ma forse pi� importante di tutto), ormai ci stiamo sempre pi� abituando a una fotografia di paesaggio molto enfatica.
Certe foto sono totalmente irrealistiche, (saturazioni, colori etc...) ma a forza di vederle l'occhio si abitua.
In questo contesto, (in cui viene anche fortemente incrementato sia il contrasto localizzato, che appiattita la gamma dinamica con filtri digradanti e/o esposizioni multiple, oltre che con un pesante schiarimento delle ombre), la precisione cromatica � un problema che semplicemente non si pone. smile.gif

Un paesaggio cromaticamente fedele, corrisponde ad una foto "smorta", perlomeno per i canoni attuali (ma anche in passato, altrimenti non sarebbero esistite pellicole come la Velvia).

Tornando alla domanda iniziale quindi, la risposta � che per variazioni inferiori allo stop, una sottoesposizione via software non comporta evidenti problemi di nessun genere (a condizione che non si sia bruciato neanche un canale in zone importanti della foto).
Ma pi� si interviene sui cursori, pi� la fedelt� cromatica decade, sempre.
Questo bisogna perlomeno saperlo, poi ci si regola di conseguenza.


Grazie Max, molto esaustivo e competente.
marco.cassar
QUOTE(maxiclimb @ Jan 17 2013, 10:33 AM) *
Anzi, l'impressione � persino che sottoesponendo via software una foto leggermente sovraesposta in fase di scatto, si abbia un vantaggio sul rumore (specie se si ha in previsione di schiarire molto le ombre, come nell'esempio di Max Lucotti).


Quindi se sottoespongo di una valore prossimo ad uno stop in post-produzione e poi apro le zone in ombra (per recuperare la luminosita' persa con questa operazione e riportarla quindi allo scatto originale solo nelle zone in ombra), avro' un decadimento della qualita' ed una resa cromatica non fedelmente rispondente, ma probabilmente questa operazione non e' detto sia percepibile....corretto tutto cio' in termini generali? Grazie.
_FeliX_
QUOTE(marcomc76 @ Jan 17 2013, 11:15 AM) *
Non ho mai capito come si crea un profilo colorimetrico per la propria fotocamera
Maxi se hai 10 minuti un mini tutorial di come si realizza, ovviamente escludendo luci da studio etcc.... Diciamo una cosa casalinga

Pizza e birra e garantita promesso guru.gif Pollice.gif



E mi aggiungo io con dolce e caff�!
Alessandro Castagnini
Beh...ragazzi...esistono le discussioni in evidenza, ma, a quanto pare, nessuno le guarda... smile.gif wink.gif :(

A partire da questa, si arriva a questo link. smile.gif

Ciao,
Alessandro.
Alessandro Castagnini
Qui una risposta sul colorchecker che si pu� utilizzare per la profilazione.

Ciao,
Alessandro.
maxiclimb
QUOTE(marcomc76 @ Jan 17 2013, 11:15 AM) *
Non ho mai capito come si crea un profilo colorimetrico per la propria fotocamera
Maxi se hai 10 minuti un mini tutorial di come si realizza, ovviamente escludendo luci da studio etcc.... Diciamo una cosa casalinga

Pizza e birra e garantita promesso guru.gif Pollice.gif


Oltre al link gi� postato da Xaci con il tutorial di Manovi, anni fa avevo aperto una discussione in merito, presente in tech reference:
http://www.nikonclub.it/forum/Calibrazione...te-t154886.html
Ci sono varie soluzioni, in particolare (oltre all'indispensabile tavoletta x-rite) si possono usare due software diversi: il passport di x-rite e l'Adobe Profile Editor
Entrambi sono gratuiti.
Nella discussione che ho linkato si parla delle differenze e delle caratteristiche (io li ho provati a fondo entrambi e ho ottenuto risultati migliori con quello di Adobe, che per� richiede scatti in condizioni ben precise)
Comunque tutto � spiegato chiaramente in questo tutorial, gi� citato prima.
Se poi avete delle domande specifiche su quell'argomento, continuate in questa discussione cos� non disperdiamo le informazioni.


QUOTE(marcox076 @ Jan 17 2013, 11:34 AM) *
Quindi se sottoespongo di una valore prossimo ad uno stop in post-produzione e poi apro le zone in ombra (per recuperare la luminosita' persa con questa operazione e riportarla quindi allo scatto originale solo nelle zone in ombra), avro' un decadimento della qualita' ed una resa cromatica non fedelmente rispondente, ma probabilmente questa operazione non e' detto sia percepibile....corretto tutto cio' in termini generali? Grazie.

Si, � corretto.
Dipende tutto dalle esigenze pratiche. In quel modo si ha meno rumore nelle zone d'ombra che si schiariscono, e per certi scatti il rumore � certamente un problema pi� importante della minore fedelt� cromatica.
Il rumore lo notano tutti, mentre per i colori si � molto pi� tolleranti, visivamente.

Max Lucotti
QUOTE(maxiclimb @ Jan 17 2013, 10:33 AM) *
Si, non tanto nella nitidezza ma pi� che altro nei colori.
.....

Questo bisogna perlomeno saperlo, poi ci si regola di conseguenza.


Quanto ben scritto da Maxi corrisponde anche alla mia esperienza, vorrei solo aggiungere una considerazione sul quanto... perch� il quanto dipende dal file prodotto dalla macchina e dal sw di sviluppo, e per alcuni aspetti anche dalle aspettative e dal tipo di output (monitor e suo ingrandimento, stampa e dimensione). Quindi si pu� fare anche di pi� di quanto scritto... ma anche di meno. wink.gif

Ps.. Per uno scatto ricco di informazioni e particolari, nel paesaggio e se la scena � ferma, consiglio la tecnica di miscelare ( NON un HDR) almeno tre scatti, ma arrivare a 5 � perfetto. Diminuisce il rumore, si ha una grande gamma dinamica sia per le ombre che per le luci e i colori vengono riprodotti pi� fedelmente. wink.gif

Ciao

Max
maxiclimb
Riguardo all'uso del Profile Editor di Adobe, segnalo anche l'articolo di Mauro Boscarol
http://www.boscarol.com/blog/?p=5012

e il PDF redatto direttamente da Adobe
http://wwwimages.adobe.com/www.adobe.com/c...cumentation.pdf
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.