Ciao a tutti,

Fotografo con la mia reflex digitale da 1 anno circa, ma in questi giorni mi � venuta un'estrema voglia di scattare con l'analogica di mio padre(purtroppo della concorrenza) ferma da troppo, troppissimo tempo.

Volevo sapere se avevate dei consigli per iniziare, sopratutto per quanto riguarda la pellicola e le differenze con gli scatti in digitale.

Grazie in anticipo,
Matteo.

l'unico consiglio valido � metti un rullo e scatta... poi vedi cosa esce fuori il secondo rullo sar� pi� "consapevole"
ciao
Simone

Beh forse � un po' generica la tua domanda
Comunque fossi in te innanzitutto darei una controllata alle guarnizioni (sia quelle sul dorso sia il battispecchio che col tempo tendono a sbriciolarsi) e alle ottiche controllando che non ci siano funghi all'interno. Se � tutto ok prendi qualche rullino da battaglia, di quelli che si trovano anche nei supermercati, ed inizia a fare foto... tutto il resto verr� dopo!
Per quanto riguarda la differenza con gli scatti in digitale non capisco che intendi, se nel modo di scattare ovviamente dovrai schiacciare il pulsante con molta pi� parsimonia e dovrai attendere per vedere le foto... ma non � tutto questo dramma, anzi... vedere la foto dopo l'attesa lo trovo sempre un momento fantastico! Se invece parli della differenza nella foto tra analogico e digitale credo che si aprirebbe una discussione infinita
Buone foto!!!!!!!!

Intendevo semplicemente se dovevo stare attento a un particolare parametro piuttosto che un altro, per� ho capito che devo sostanzialmente applicare le basi che gi� so con molta pi� attenzione e parsimonia

Non c'� alcuna differenza nel modo di fotografare tra pellicola e digitale. Con la pellicola, devi meditare molto di pi� l'inquadratura, "vedere" la foto nel mirino, immaginare come verr�... nel digitale � solo, generalmente, un "punta e scatta". Ma anche in digitale si pu� meditare una foto... ma vederla subito toglie un p� di divertimento!
Ciao

La fotografia � sempre fotografia che sia analogica o digitale
Altre differenze sostanziali oltre a quelle gi� citate sono il non poter variare n� la sensibilit� fin alla fine del rullino n� il bilanciamento del bianco (ma ci sono sempre i filtri), � scontato ma lo scrivo comunque per il resto il funzionamento � lo stesso

Ho la fortuna di applicare quasi sempre questo principio, il semplice punta e scatta non mi piace

dopo anni di pellicola e con esperienza del digitale, userei molto il bracketing, per essere sicuro di trovare la giusta esposizione.


antonio

il bracketing con i tempi che corrono risulta molto dispendioso
ciao
Simone

la pellicola � sempre stata dispendiosa...per abbassare i costi sono arrivato a comprare le diapositive in bobine da 30 metri


Antonio

hai riscontrato un reale risparmio?
ciao
Simone

Le principali differenze fra analogica e digitale sono il fatto di porre maggiormente attenzione alla foto, nel momento dello scatto, a maggior ragione se la fotocamera da te usata ha la Maf manuale e l'esposimetro manuale..quindi bisogna spesso 'anticipare' la foto, settando tutto prima dello scatto..

..inoltre qui il raw non esiste..di conseguenza bisogna prestare molta attenzione all'esposizione e diventa pi� difficile un eventuale recupero dell'immagine, se fortemente sovra o sotto esposta..

Posso, dopo oltre 40 anni di uso di reflex sia analogica e digitale, affermare che non ci siano sostanziali differenze fra l'una o l'altra..la vera, reale differenza � la 'mente' del fotografo, non il mezzo da lui usato..

Un saluto
Patrizio

Sulla digitale hai usato sempre matrix per l'esposizione? Probabilmente la macchina a pellicola (se molto datata) effettua la misurazione media ponderata con prevalenza centrale, quindi fa maggiore attenzione nei controluce. Per il resto non cambia nulla. Se farai bianco-nero o negativa colore l'esposizione non richiede particolare accorgimenti; con diapositiva suggerisco di esporre per le luci.

Indicativamente s�, a parte i controluce appunto. Direi che allora inizier� con le foto "semplici" per prendere un po' la mano.

Le pellicole si trovano ovunque?

Suppongo, io le compro on-line per il bw, ogni tanto. Prova nei negozi/laboratori di sviluppo e stampa. Prova l'esposizione in manuale, compensando in sovraesposizione, secondo necessit� da 1 a 2 stop in base all'intensit� del controluce, oppure sarai pi� preciso misurando nel palmo della tua mano posizionato come il soggetto rispetto alla direzione della fonte di luce pi� intensa.

Si e no.
Se le compri in negozio probabilmente le pagherai X e avrai poca (pochissima) scelta...
Se le compri online le pagherai X/2 o X/3 e avrai scelta quasi illimitata...
Ovviamente online c'� da aggiungere la spedizione, quindi per avere un grosso risparmio, conviene fare pochi ordini ma sostanziosi...

Se devi fare solo una prova conviene farsi spennare dal fotografo sottocasa...

...Che si trovavano nei supermercati fino a qualche anno fa e che adesso puoi trovare nelle vetrinette dei fotografi sotto le luci alogene (sicuramente scaduti ed alterati).
Anch'io ribadisco l'importanza delle guarnizioni del dorso e, ovviamente, che chiuda bene! E non fare come me da ragazzino quando, al mio primo rullino in b/n lo uscii dal rocchetto per buoni 15 cm e poi lo sistemai in macchina (!) scoprendo poi che, chiaramente, i primi fotogrammi erano bruciati (si vede che non avevo chiaro il processo ottico di fotosensibilizzazione della pellicola).
Che analogica �? meccanica, elettronica ... � (nell'ultimo caso insorgono problemi relativi al vano batterie - contatti ossidati et cetera)
attento a non far scappare la pellicola gi� inserita perch� c'� il rischio che si sovrappongano fotogrammi (la Nikkormat ha il blocco dello sgancio pellicola - come ovvio - ma la FM3 no! e l'ho scoperto a mie spese: adesso lo copro sempre con del nastro adesivo per pareti in modo che non si prema accidentalmente)

Attenzione: Non ti far fregare con i rullini! chiedi se ne hanno di scaduti e lascia perdere quelli che sparano 6-7 euro per uno di questi; io ho trovato dei Velvia 50 a 3 euro (scaduti ovviamente)
io ho usato diapositive scadute da 4-5 anni senza notare granch� alterazione cromatica; per il bianco/nero non ci dovrebbero essere problemi in ogni caso (�dico bene?)

per lo sviluppo dipende da dove abiti; io pago 2 euro a rullino (negativi - le diapo costano molto di pi�) Ma se abiti in una grande citt� gira finch� ne trovi uno conveniente

...io qui in casa ho quattro reflex completamente ferme (due meccaniche e due elettroniche - ma le meccaniche sono scassate) per non parlare degli obiettivi... ho 3 tele, 4 zoom e 3 fissi (di quelli 'sani') ed alla fine uso sempre il 50ino montato sulla Nikon (+ il fisheye fisso della Lomography compatta)

nell'immaginario si comincia con l'analogico e si passa al digitale, ma forse � gi� tempo che avvenga il contrario (con ritorno all'antico') e mi fa piacere che succeda :-)

Tra un p� te lo sapr� dire.

Sto testando un tot di Delta 100 e 400 regalatemi da un amico che le aveva "dimenticate" nel classico cassetto... dal 1996!

Finora ne ho esposto e sviluppato uno (sensibilit� nominale e sviluppo "stand").

Ho riscontrato una leggera velatura (devo capire se dovuta all'invecchiamento o ad una "fuga" di luce in caricamento della spirale) su tutta la superficie ma le foto ci sono...

Sulla scadenza posso esporti la mia esperienza: ho utilizzato un rullino in BN scaduto nel 2001. Le foto sono venute, noto uno scadere nei contrasti ma le foto rimangono comunque fruibilissime.

come ti hanno gi� detto una delle principali differenze di scattare in analogico � la parsimonia e l'attenzione all'esposizione; che non vuol dire solo dar retta all'esposimetro ma fare anche MOLTA attenzione a che tonalit� ci sono nella scena, bisogna saper leggere le varie tonalit� di luce e decidere un'esposizione o media o per la parte interessata. Questa �, secondo me, la grosso differenza in fase di scatto (per il risultato, ovvio che � diverso).
per quanto riguarda la reperibilit� delle pellicole e dei materiali io di solito acquisto su internet, ti mando un mp col link del sito dova acquisto di solito, relativamente economico, spedizioni veloci Imax4giorni)
Da 23enne che ha cominciato col digitale per poi scoprire la pellicola mi sento di dirti: anche se per provare evita il fotografo che ti mette una Tmax a 7euro, ordina un pacco da 10 pellicole ad es. e scatta, che in rete si trovano anche a meno di 30caff�. Questo perch� limitarsi a due-tre rulli pu� anche significare risultati iniziali mediocri, e quindi scoraggiare a continuare.