Richiedo l'iscrizione un poco in ritardo perche' ancora non mi entra in mente che sono nato nel 1944 !!
Per l'iscrizione mi manca qualche requisito, non certamente l'eta' superata abbondantemente, come, per esempio:
8) e 9) non sono applicabili, 7:) solo nikonista, no nonno. Non ho figli semplicemente perche' non...... sono venuti.
Degli altri punti posso 'applicare', solo parzialmente, il 2) e il 4), pero' se vi parlo dei mie problemi di salute mi fate socio ad honorem
Ma perche' non parliamo di quando abbiamo iniziato, almeno io, ad interessarci di fotografia, cosi' i 'vicini' quarantenni scoprono qualcosa di nuovo !
Bene. Ho iniziato a lavorare, nella allora, e probabilmente anche oggi, piu' grande agenzia di stampa Italiana, ovviamente nel servizio fotografico, non facevo il fotografo ma un'altra cosa, alla fine degli anni 60, nel frattempo ancora andavo a scuola. Per qualche anno, ad Agosto tanto per divertirmi.... , lavoravo anche in un giornale sempre di Roma, dalle 16.00 alle 24.00, dopo avere lavorato la mattina, fino alle 14,00 in agenzia.
Quando ho iniziato, ma nella fotografia ci sono stato sempre 'in mezzo' (mio padre ha lavorato per circa 40 anni a Il Messaggero, dove faceva il fotoincisore, cioe' preparava i cliche, in zinco, delle foto che poi venivano messe nella rotativa per la stampa, tutto rigorosamente in B/N), si usava la Rolleiflex con i primi flash Metz (qualcuno li ricorda? Quelli grigi con la batteria con l'acido....) e sembrava una rivoluzione copernichiana. Si veniva dalle macchine a lastra 9-15 con il flash con le lampadine al magnesio da sostituire ad ogni scatto, e se toppavi la foto buttavi la lastra e la lampadina, altro che CLS Nikon e SB 900/910, memorie dove puoi conservare anche piu'di 1000 foto !!!!!!
Immaginate come potevano venire le foto degli incontri di calcio, con la Rolleiflex, altro che ....maledizione, la fotocamera XY, fa solo 11 fps e non mi sono portato l'800mm 1.8!!!!
Ovviamente esistevano anche le Leica ma pochi potevano permettersela!
Intorno al 1963/64, se ricordo bene, si inizio' a cambiare attrezzatura ed iniziarono ad arrivare le prime Nikon F. Ancora ricordo la prima che vidi, mi prese quasi uno 'sturbo' e fu subito amore. Ma la prima che riusci a comprarmi, le Nikon sono state sempre care, come ben sapete, fu qualche anno dopo una coolpix, nel frattempo avevo comprato, ed ancora ho, una Pentax SP II, con un 50ino, un bel 135 e un 300. Gran bella macchina, e ottiche, piu' economica della Nikon, che ho portato in giro per il mondo al seguito della F1, altra mia passione. Poi, gradatamente, sono passato al digitale, sempre rigorosamente Nikon, fino ad arrivare alla D700, battery pack, qualche ottica, l'SB900 e un paio di flash di altre marche, piu' accessori vari.
Come presentazione mi sembra un po lunga, ma e' solo una parte dei 40 anni, circa, se faccio bene i conti ne mancano un paio, di lavoro. Ho tralasciato quando arrivo' l'attrezzatura Hasselbland, gli ingranditori Durst a luce fredda con il piano basculante, i primi flash americani monotorcia (non ricordo il nome) con la batteria a secco, gli obiettivi autofocus e cosi' via.
Cheer
Sergio